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Gruppo Mondadori: finalizzata l’acquisizione del 51% di Edizioni Star Comics

Il Gruppo Mondadori informa di aver perfezionato in data odierna, tramite la controllata Mondadori Libri S.p.A., l’acquisizione del 51% di Edizioni Star Comics S.r.l., il principale editore italiano di fumetti.
L’operazione, che avviene in esecuzione del contratto sottoscritto e comunicato al mercato lo scorso 6 giugno, avrà efficacia a decorrere dall’1 luglio prossimo, data a partire dalla quale Mondadori procederà anche al consolidamento integrale della società.

In seguito a tale acquisizione – coerente con la strategia di crescente focalizzazione sul core business dei libri – il Gruppo Mondadori raggiunge una posizione di leadership nel comparto nazionale dei fumetti, con una quota di mercato di circa il 30% (fonte GfK, a valore, giugno 2022).
In base ai termini dell’accordo, Simone Bovini e Claudia Bovini mantengono la responsabilità gestionale di Edizioni Star Comics, continuando a ricoprire il ruolo di Amministratori Delegati.

Il prezzo per l’acquisizione del 51% del capitale sociale di Edizioni Star Comics – interamente corrisposto per cassa in data odierna – è pari a 14,28 milioni di euro, definito sulla base di un Enterprise Value (per il 100% della società) di 28 milioni di euro e di una stima di posizione finanziaria netta al closing pari a zero.
Il prezzo sarà soggetto ad aggiustamento sulla base della posizione finanziaria netta definitiva alla data del 30 giugno 2022.

L’operazione, includendo l’impatto delle opzioni put&call che attribuiscono al Gruppo Mondadori la facoltà di incrementare la propria partecipazione fino al 100% di Edizioni Star Comics, modifica la guidance del Gruppo relativa all’esercizio 2022 come segue:

  • il free cash flow è atteso essere pari a 10-15 milioni di euro rispetto alla precedente stima di 40-45 milioni di euro;
  • il rapporto PFN/EBITDA Adjusted (IFRS16) si attesta a un livello inferiore a 1,3x rispetto alla precedente previsione (inferiore a 1,1x).

Informativa su acquisto azioni proprie nel periodo 13 – 16 giugno 2022

Conclusione del programma di acquisto a servizio dei Piani di Performance Share 2022-2024, 2021-2023, 2020-2022

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. (codice LEI 815600049A1F9AFE6666) comunica di aver acquistato sul Mercato regolamentato Euronext Milan, nel periodo tra il 13 e il 16 giugno 2022, n. 235.000 azioni ordinarie (pari allo 0,090% del capitale sociale) al prezzo unitario medio di euro 1,805 per un controvalore complessivo di euro 424.121,96.

Tali operazioni sono state realizzate nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 28 aprile 2022 e in esecuzione del programma di acquisto a servizio dei Piani di Performance Share 2022-2024, 2021-2023, 2020-2022, il cui avvio è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione del 12 maggio 2022 (come da informativa resa in pari data anche ai sensi dell’art.144-bis del Regolamento Consob 11971/99 e dell’art. 5 del Regolamento UE 596/2014).

Di seguito, il riepilogo degli acquisti effettuati, nel periodo indicato, sulle azioni ordinarie Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., codice ISIN IT0001469383, su base giornaliera e in forma dettagliata:

 

Data

 

Quantità

 

Prezzo medio (euro)

 

Controvalore (euro)

 

13/06/202263.0001,81371114.263,73
14/06/202265.0001,79761116.844,65
15/06/202265.0001,80540117.351
16/06/202242.0001,8014975.662,58

 

Gli acquisti sono stati realizzati tramite l’intermediario abilitato Intesa San Paolo S.p.A. (codice LEI 2W8N8UU78PMDQKZENC08) operante in piena indipendenza e senza alcuna influenza da parte dell’emittente per quanto riguarda la tempistica degli acquisti medesimi.

A seguito delle operazioni finora effettuate, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. detiene n. 1.147.991 azioni proprie pari allo 0,440% del capitale sociale di cui numero 410.000 acquistate in esecuzione del programma, che si è conseguentemente concluso alla data del 16 giugno 2022 a seguito del raggiungimento del numero complessivo di azioni di riferimento dello stesso.

Vedi il dettaglio delle operazioni nel pdf completo del comunicato stampa.

Informativa su acquisto azioni proprie nel periodo 8 – 10 giugno 2022

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. (codice LEI 815600049A1F9AFE6666) comunica di aver acquistato sul Mercato regolamentato Euronext Milan, nel periodo tra l’8 e il 10 giugno 2022, n. 175.000 azioni ordinarie (pari allo 0,067% del capitale sociale) al prezzo unitario medio di euro 1,902 per un controvalore complessivo di euro 332.932,93.

Tali operazioni sono state realizzate nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 28 aprile 2022 e in esecuzione del programma di acquisto a servizio dei Piani di Performance Share 2022-2024, 2021-2023, 2020-2022, il cui avvio è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione del 12 maggio 2022 (come da informativa resa in pari data anche ai sensi dell’art.144-bis del Regolamento Consob 11971/99 e dell’art. 5 del Regolamento UE 596/2014).

Di seguito, il riepilogo degli acquisti effettuati, nel periodo indicato, sulle azioni ordinarie Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., codice ISIN IT0001469383, su base giornaliera e in forma dettagliata:

DataQuantitàPrezzo medio (euro)Controvalore (euro)
08/06/2022                          54.000                          1,94842                          105.214,68
09/06/2022                            59.000                             1,90991                          112.684,69
10/06/2022                             62.000                            1,85538                        115.033,56

Gli acquisti sono stati realizzati tramite l’intermediario abilitato Intesa San Paolo S.p.A. (codice LEI 2W8N8UU78PMDQKZENC08) operante in piena indipendenza e senza alcuna influenza da parte dell’emittente per quanto riguarda la tempistica degli acquisti medesimi.

A seguito delle operazioni finora effettuate, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. detiene n. 912.991 azioni proprie pari allo 0,349% del capitale sociale.

Vedi il dettaglio delle operazioni nel pdf completo del comunicato stampa.

Gruppo Mondadori: sottoscritto contratto per l’acquisizione del 51% di Edizioni Star Comics

Il Gruppo Mondadori informa di aver sottoscritto in data odierna il contratto relativo all’acquisizione di una partecipazione pari al 51% del capitale sociale di Edizioni Star Comics S.r.l., il principale editore italiano di fumetti, specializzato nella pubblicazione nel mercato domestico delle più importanti produzioni internazionali tra le quali, in particolare, i manga giapponesi.

Tale acquisizione, del tutto coerente con la più volte annunciata strategia di rafforzamento del core business dei libri, consente al Gruppo Mondadori di raggiungere una posizione di leadership nel comparto nazionale dei fumetti, l’ambito più dinamico del settore editoriale, caratterizzato da una crescita del 175% nel triennio 2019-2021 e del 30% nei primi 4 mesi del 2022 (dati a valore, fonte Ufficio Studi AIE su dati Nielsen Bookscan).

“Il segmento dei Comics ha rappresentato, negli ultimi anni, un importante elemento di sviluppo per l’intera filiera del libro, grazie anche al significativo tasso di innovazione dell’offerta editoriale che lo caratterizza e a una straordinaria capacità di coinvolgere nuovi lettori: in questo segmento, Star Comics è stata protagonista indiscussa” – ha dichiarato Antonio Porro, Amministratore delegato del Gruppo Mondadori.
“Sarà quindi interessante e proficuo lo scambio di competenze tra il nostro gruppo e una realtà editoriale quale Star Comics, le cui persone hanno saputo costruire nel tempo una leadership riconosciuta e consolidata, arricchita da una relazione di grande valore con il proprio pubblico” ha concluso Porro.

Le attività di Edizioni Star Comics potranno trovare ulteriore opportunità di sviluppo all’interno del Gruppo Mondadori grazie alle sinergie generate dall’operazione, tra le quali, in particolare, l’accesso alla più estesa rete di librerie presente in Italia all’interno della quale Mondadori Retail sta sviluppando spazi specificamente dedicati al prodotto fumetto.

L’acquisizione del 51% del capitale sociale di Edizioni Star Comics è stata definita sulla base di un Enterprise Value (per il 100% della società) pari a 28 milioni di euro: il prezzo, che verrà corrisposto interamente per cassa al closing, sarà soggetto ad aggiustamento definitivo sulla base della posizione finanziaria netta alla data del closing.

Gli accordi definiti prevedono inoltre la sottoscrizione di contratti di opzione call, che attribuiscono al Gruppo Mondadori la facoltà di acquisire la residua quota del 49% di Edizioni Star Comics, esercitabili in due tranche paritetiche decorrenti rispettivamente dall’approvazione del bilancio 2024 e del bilancio 2027, a un prezzo che sarà definito sulla base dell’EBITDA medio del relativo triennio precedente. In caso di mancato esercizio delle opzioni call da parte di Mondadori, gli accordi disciplinano opzioni put a favore dei venditori esercitabili alle medesime condizioni di prezzo.

Nel 2021 Edizioni Star Comics ha registrato risultati in forte crescita rispetto all’esercizio precedente: ricavi pari a 21,6 milioni di euro, un EBITDA di 7,2 milioni di euro, un utile netto di 5,1 milioni di euro e una posizione finanziaria netta positiva (cassa) pari a 4,3 milioni di euro.

L’operazione prevede che Simone Bovini e Claudia Bovini – che hanno fondato e fin qui gestito con successo Edizioni Star Comics, portandola a ricoprire il ruolo di leader nel mercato italiano dei fumetti – mantengano la responsabilità gestionale e continuino a ricoprire il ruolo di Amministratori Delegati della società.
Il perimetro oggetto dell’operazione include anche l’acquisizione del 100% di Grafiche Bovini S.r.l., società controllata dalla stessa famiglia dei fondatori, focalizzata sulle attività di stampa esclusivamente dei prodotti pubblicati da Edizioni Star Comics.

Il closing dell’operazione è previsto entro il 30 giugno 2022 ed è sospensivamente condizionato, tra gli altri elementi, allo scorporo della componente immobiliare nonché all’assenso dei licensor giapponesi e coreani titolari dei diritti relativi ad alcune delle pubblicazioni della società.

Gli eventuali impatti sulla guidance relativa all’esercizio in corso, già comunicata al mercato, verranno resi noti al perfezionamento dell’operazione.

Il Gruppo Mondadori presenta il primo Piano di Sostenibilità

3 ambiti di riferimento, 8 linee guida strategiche con target e azioni di breve e medio periodo

Per il 2022 focus su: Diversity & Inclusion, obiettivi LTI su tematiche ESG, mantenimento del ≈100% di carta certificata PEFC/FSC

Il Gruppo Mondadori ha reso pubblico, all’interno della Dichiarazione Consolidata di carattere non finanziario 2021, il primo Piano di Sostenibilità, approvato dal Consiglio di Amministrazione con il supporto del Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità.

Nel documento – la cui sintesi è disponibile nella sezione Sostenibilità del sito www.gruppomondadori.it – sono stati individuati ambiti strategici, target qualitativi e quantitativi, e azioni di breve e medio periodo finalizzati al miglioramento continuo delle performance in termini sociali, di governance e ambientali, in coerenza con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delineati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Nella sua prima edizione, il Piano si focalizza su tre principali aree di intervento:

1) valorizzazione di persone, contenuti e luoghi per l’educazione e la cultura;

2) promozione del successo sostenibile del business;

3) diffusione di una cultura ambientale e di mitigazione degli impatti sugli ecosistemi.

Otto le linee guida di riferimento, in cui si riflettono l’identità e la mission del Gruppo.

“Il percorso che ci ha portato alla definizione del primo Piano di Sostenibilità è nato dalla consapevolezza che il nostro ruolo di editore richiede una naturale e sempre crescente attenzione e capacità di ascolto delle diverse realtà con le quali interagiamo”, ha dichiarato Antonio Porro, Amministratore delegato del Gruppo Mondadori. “L’evoluzione della società e i cambiamenti indotti dallo scenario economico e tecnologico hanno mutato infatti il contesto nel quale operiamo e le richieste dei nostri principali interlocutori, le cui esigenze e prospettive sono fondamentali per l’innovazione stessa dell’azienda e il suo successo sostenibile. Abbiamo quindi deciso di perseguire in modo tangibile alcuni obiettivi in ambiti per noi prioritari, intraprendendo un cammino che ci avvicini progressivamente anche alle aspettative dei mercati in materia di ESG. Tra questi, la diffusione di una cultura inclusiva, con azioni finalizzate alla valorizzazione e alla crescita delle nostre persone” ha concluso Porro.

L’APPROCCIO ALLA SOSTENIBILITÀ
Il primo Piano di Sostenibilità del Gruppo Mondadori è frutto di un approccio maturato in oltre dieci anni di rendicontazione in ambito di sostenibilità e che ora si sviluppa ulteriormente grazie a un progetto che, con una visione ampia e organica, vuole contribuire al raggiungimento di otto dei 17 SDGs lanciati a livello globale dall’Organizzazione delle Nazioni Unite.
Il documento è stato definito coerentemente all’analisi di materialità condotta e finalizzata all’identificazione degli elementi di interesse strategico per le attività del Gruppo.
Sono stati esplicitati punti di attenzione derivanti dai principali framework di riferimento ed effettuate analisi di benchmark nonché specifici assessment della catena del valore.
In ottica di inclusività degli stakeholder, l’elaborazione del Piano è stata anche guidata da molteplici momenti di ascolto dei portatori di interesse, anche attraverso survey che hanno coinvolto in modo attivo il management aziendale, i dipendenti e altri interlocutori rilevanti, come ad esempio insegnanti, lettori, clienti delle librerie e analisti finanziari.

OBIETTIVI DEL PIANO

All’interno del Piano di Sostenibilità sono stati individuati obiettivi finalizzati alla generazione di valore condiviso in un orizzonte temporale di breve e medio periodo, in termini sociali, di governance e ambientali.
Il perseguimento di molti di questi obiettivi è propedeutico alla definizione di ulteriori ambiti di azione che, in ottica di miglioramento continuo, saranno delineati con maggiore dettaglio nei futuri aggiornamenti del Piano di Sostenibilità.

Tra questi, per il 2022 si segnalano in ambito Sociale:

  • sviluppo e formalizzazione di un framework articolato di KPI per il monitoraggio di tutte le azioni in ambito D&I, con particolare riferimento al gender pay gap e al gender balance;
  • ridefinizione di tutte le policy di Gruppo in ambito di selezione e sviluppo delle carriere, al fine di attrarre sempre più ogni tipo di talento e promuovere le risorse sulle base di un più ampio ventaglio di modelli di unicità;
  • avvio del progetto “Genitorialità”, al fine di promuovere modelli più inclusivi di accesso alla maternità e alla paternità, eliminare i bias esistenti e facilitare il ritorno al lavoro, valorizzando le competenze acquisite;
  • sviluppo del progetto Hybrid working per la definizione co-partecipata di un nuovo modello di lavoro misto – attraverso la creazione di sinergie e ridefinizione di nuovi valori – ed estensione della formazione in ambito di digitalizzazione e di nuove forme di lavoro a tutte le persone del Gruppo;
  • potenziamento dell’offerta di iniziative e servizi per la promozione della lettura.

In ambito Governance per il 2022:

  • definizione e misurazione di parametri ESG attraverso l’introduzione, tra gli obiettivi del Piano di Performance Share 2022-2024 rivolti al top management, dell’Impact Inclusion Index, un indicatore composto che misura, a fine triennio, la diffusione all’interno del Gruppo della cultura dell’inclusione, l’aumento del numero di donne in posizione dirigenziale e la progressione della riduzione della disparità retributiva a parità di posizione;
  • sviluppo e implementazione di un piano di aggiornamento per i membri del Consiglio di Amministrazione e il management in ambito di sostenibilità;
  • rafforzamento del corpo procedurale e dei presidi in ambito Privacy, Gestione delle Informazioni e Cyber Security;
  • potenziamento delle attività di stakeholder engagement attraverso il progressivo ampliamento delle iniziative di coinvolgimento e formalizzazione di una policy specifica in materia, anche in linea con le raccomandazioni del nuovo Codice di Corporate Governance;
  • formalizzazione di una Policy in ambito anti corruzione.

In ambito Ambientale per il 2022:

  • estensione al 100% dell’offerta scolastica di approfondimenti e schede dedicate alla cultura ambientale e promozione di tali contenuti all’interno dell’offerta trade;
  • mantenimento per le pubblicazioni del Gruppo del ≈100% di acquisto di carta certificata secondo gli standard internazionali PEFC/FSC volti a tutelare e a garantire una gestione corretta del patrimonio forestale;
  • perseguimento di azioni di efficientamento energetico, anche nell’ambito delle iniziative di ristrutturazione di edifici/immobili/store, e di ulteriori attività per la riduzione delle emissioni dei gas a effetto serra.

Approvati dal CdA i risultati al 31 marzo 2022

Nel primo trimestre dell’esercizio 2022 il Gruppo Mondadori ha proseguito, a perimetro omogeneo[1],  il percorso di incremento della redditività; per la stagionalità tipica del business dell’editoria scolastica il contributo positivo di D Scuola si concentrerà nella seconda parte dell’anno.

  • Ricavi netti a 153,1 milioni di euro: in crescita del 5,7% rispetto al 31.03.2021; al netto del consolidamento di D Scuola l’incremento è pari al +2,9%
  • EBITDA Adjusted a -1,1 milioni di euro; al netto del consolidamento di D Scuola il dato è positivo per 2,4 milioni di euro, in miglioramento di 1,3 milioni di euro rispetto al 31.03.2021
  • Risultato netto di Gruppo a -11,4 milioni di euro; a perimetro omogeneo il risultato è pari a -7,1 milioni di euro, in netto recupero rispetto al 31.03.2021
  • Confermata la solida generazione di cassa al netto dell’acquisizione di D Scuola:
    Cash flow ordinario LTM in leggera crescita a 68,9 milioni di euro;
    – Free cash flow LTM in miglioramento a 57,5 milioni di euro
  • PFN ante IFRS 16 a -135,8 milioni di euro; escludendo gli effetti dell’acquisizione di D Scuola, la PFN ante IFRS 16 è positiva per 9,6 milioni di euro, in significativo miglioramento rispetto a -47,9 milioni di euro del 31.03.2021

OUTLOOK: CONFERMATA LA GUIDANCE PER L’ESERCIZIO 2022

  • Ricavi in crescita mid-single digit
  • EBITDA adjusted in incremento di oltre il 20%
  • Risultato netto in crescita double-digit
  • Cash flow ordinario in linea con il 2021
  • Free cash flow nell’intorno di 40/45 milioni di euro (prima della distribuzione del dividendo), includendo le operazioni già annunciate
  • PFN IFRS 16 inferiore a 1,1x EBITDA adjusted.

AVVIO DEL PROGRAMMA DI ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE A SERVIZIO DEI PIANI DI PERFORMANCE SHARE

[1] Al netto del consolidamento di D Scuola, effettivo dal 1° gennaio 2022.

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2022 presentato dall’Amministratore delegato Antonio Porro.

HIGHLIGHTS I TRIMESTRE 2022
Nel primo trimestre dell’esercizio 2022 il Gruppo – escludendo il contributo della neo consolidata D Scuola – ha proseguito il percorso di incremento della redditività per effetto del positivo andamento dei ricavi in tutte le aree di business e dell’attenta gestione operativa avviata nei precedenti trimestri, che ha consentito una maggiore efficienza strutturale. Contestualmente il Gruppo Mondadori ha confermato la propria capacità di garantire una stabile e solida generazione di cassa.

“La performance che abbiamo registrato nel primo trimestre e il processo di continuo rafforzamento fin qui messo in atto ci consentono di confermare per l’esercizio 2022 le stime precedentemente comunicate, nonostante l’incerto contesto economico e geopolitico”, ha sottolineato Antonio Porro, Amministratore delegato del Gruppo Mondadori. “La solidità del nostro modello di business e la continua capacità di generazione di cassa ci mettono nelle condizioni di poter proseguire il percorso di focalizzazione e crescita nel core business dei libri: un obiettivo che abbiamo perseguito con successo fino ad oggi anche attraverso una serie di acquisizioni significative”, ha concluso Porro.

L’ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 31 MARZO 2022
Nel primo trimestre dell’esercizio in corso il contributo di D Scuola, oggetto di consolidamento integrale a partire dal 1° gennaio 2022, non è significativo a causa della stagionalità del business Education che, nella prima parte dell’anno, registra esclusivamente i costi di creazione dei contenuti editoriali nonché gli oneri relativi all’attività promozionale necessaria a sostenere la campagna adozionale, rinviando alla seconda metà dell’esercizio la contabilizzazione dei ricavi associati alla vendita dei testi scolastici.

I ricavi consolidati dei primi tre mesi dell’esercizio 2022 si sono attestati a 153,1 milioni di euro, evidenziando un incremento del 5,7% rispetto ai 144,8 milioni di euro dell’esercizio precedente; al netto del consolidamento di D Scuola, i ricavi del Gruppo avrebbero registrato una crescita omogenea pari al 2,9%, grazie al contributo di tutte le aree di business e in particolare dell’area Retail.

L’EBITDA Adjusted del periodo in esame è pari a -1,1 milioni di euro. Se si esclude il risultato del periodo di D Scuola, l’EBITDA Adjusted risulta positivo per 2,4 milioni di euro in quanto la società, operativa nel settore scolastico, registra nella prima parte dell’anno una perdita derivante dalla stagionalità del business: a perimetro omogeneo, il Gruppo ha evidenziato quindi un miglioramento della redditività di 1,3 milioni di euro rispetto ai primi tre mesi 2021, riconducibile alla positiva performance del segmento dei Libri e del Retail.

L’EBITDA di Gruppo è pari a -0,7 milioni di euro, mentre a perimetro omogeneo risulta positivo per 2,8 milioni: il confronto con il risultato dello scorso esercizio (0,2 milioni di euro) evidenzia un netto miglioramento, riconducibile agli andamenti di business precedentemente descritti nonché ad un contributo positivo delle poste non ordinarie.

L’EBIT al 31 marzo 2022 si è attestato a -12,2 milioni di euro (-6,6 milioni di euro a perimetro omogeneo). Il confronto rispetto al 2021 evidenzia:

  • un miglioramento a pari perimetro di 2,4 milioni di euro riconducibile alle dinamiche illustrate;
  • un peggioramento di 3,3 milioni di euro a perimetro complessivo, ascrivibile al consolidamento degli ammortamenti e agli effetti del processo di Purchase Price Allocation derivanti dall’acquisizione di D Scuola.

Il risultato consolidato prima delle imposte è di -14,4 milioni di euro; a perimetro omogeneo il dato è pari -8,8 milioni di euro, in miglioramento di 3 milioni di euro circa rispetto ai -12,1 milioni di euro dei primi tre mesi del 2021.

Gli oneri finanziari risultano in incremento di 0,3 milioni di euro, per effetto del maggior debito medio lordo rilevato nel trimestre a seguito dell’acquisizione di D Scuola.

Il risultato netto del Gruppo, dopo la quota di pertinenza di terzi, è negativo per 11,4 milioni di euro; a perimetro omogeneo il dato si attesta a -7,1 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto ai -10,2 milioni di euro dei primi tre mesi del 2021. Si ricorda che tipicamente nel primo trimestre dell’anno il Gruppo registra una perdita netta a livello consolidato, ascrivibile alla stagionalità del business dell’Education.

Al 31 marzo 2022 la posizione finanziaria netta ante IFRS 16 risulta pari a -135,8 milioni di euro (-217,4 milioni incluso l’impatto IFRS 16).
Escludendo gli effetti dell’acquisizione di D Scuola, la posizione finanziaria netta ante IFRS 16 è positiva per 9,6 milioni di euro e mostra un significativo miglioramento, pari a oltre 57,5 milioni di euro, rispetto all’indebitamento al 31 marzo 2021 (47,9 milioni di euro), reso possibile dalla rilevante generazione di cassa registrata nel corso degli ultimi dodici mesi; includendo l’impatto dell’IFRS 16, la PFN risulta negativa per 69,9 milioni di euro, per effetto della contabilizzazione di un ulteriore debito finanziario, pari a 79,5 milioni di euro.

Il flusso di cassa LTM derivante dall’attività ordinaria (dopo gli esborsi relativi agli oneri finanziari e alle imposte), escludendo D Scuola, risulta pari a 68,9 milioni di euro e consente di proseguire il percorso di rafforzamento della struttura finanziaria del Gruppo.

D Scuola, consolidata da gennaio 2022, nel primo trimestre dell’anno ha evidenziato un flusso di cassa negativo di 13,3 milioni di euro, coerente con le caratteristiche stagionali del business scolastico che nella prima parte dell’anno registra solamente i costi e gli investimenti di sviluppo e pubblicazione dei testi commercializzati nel secondo semestre.

Il Free Cash Flow LTM al 31 marzo 2022 è pari a 57,5 milioni di euro, in ulteriore miglioramento rispetto al dato del 31 dicembre 2021. Includendo l’impatto dell’acquisizione di D Scuola, pari a circa 135 milioni di euro, il Free Cash Flow del perimetro complessivo registra un assorbimento di circa 88 milioni di euro.

Al 31 marzo 2022 il personale dipendente del Gruppo risulta composto da 1.883 unità, in crescita del 2,4% rispetto alle 1.838 risorse del 31 marzo 2021 (+45 unità), per effetto principalmente dell’inclusione dell’organico di D Scuola (127 unità complessive). A livello omogeneo, e quindi escludendo sia il contributo della neo consolidata società sia gli effetti della cessione delle testate nell’area Media avvenuta a dicembre 2021, il calo si attesterebbe a circa il 2,3%, frutto della prosecuzione degli interventi volti ad incrementare l’efficienza delle singole aree aziendali.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Alla luce dei risultati conseguiti nei primi mesi e in assenza di futuri materiali deterioramenti del contesto geopolitico, per l’intero esercizio 2022 il Gruppo ritiene di poter confermare le stime precedentemente comunicate, nonostante le criticità derivanti dall’incremento dei costi sia di approvvigionamento delle materie prime, in primis la carta, sia relativi ai consumi energetici.

Stante quanto precede, il Gruppo prevede:

  • Dati economici: confermata la resilienza del modello di business
    – ricavi in crescita mid-single digit;
    – EBITDA Adjusted in incremento di oltre il 20%;
    – risultato netto in crescita double-digit anche grazie a oneri non ricorrenti significativamente inferiori rispetto a quelli registrati nell’esercizio 2021, nonostante l’utile netto del 2021 avesse beneficiato di una rilevante componente fiscale[1], pari a circa 19 milioni di euro.
  • Cash Flow e Posizione Finanziaria Netta: confermata la significativa generazione di cassa:
    – Cash Flow ordinario: in linea con il dato del 2021 per effetto del contributo positivo di D Scuola che compensa l’incremento “one-off” degli investimenti del Gruppo derivante:
    – in ambito scolastico, dal progetto di integrazione di D Scuola e dal rafforzamento e arricchimento dell’offerta e del catalogo editoriale;
    – nell’area Retail, dal progetto di trasferimento e rinnovo del flagship store di piazza Duomo a Milano, che vedrà la luce nella parte finale dell’anno;
    – Free Cash Flow nell’intorno di 40/45 milioni di euro (prima della distribuzione del dividendo) che include la previsione di uscite di cassa relative alle operazioni straordinarie annunciate;
    – indebitamento finanziario netto di Gruppo (IFRS 16) inferiore a 1,1x EBITDA Adjusted (0,6x ante IFRS 16).

La solidità finanziaria raggiunta consente di continuare il percorso di sviluppo, in particolare nel business dei libri, anche attraverso operazioni di M&A: pertanto il Gruppo proseguirà anche nell’esercizio in corso l’impegno volto a perseguire, in maniera convinta e attiva, ulteriori opportunità di crescita per acquisizioni.

ANDAMENTO DELLE AREE DI BUSINESS

  • LIBRI

Nel primo trimestre del 2022 il mercato del libro, dopo la grande crescita sperimentata nel corso del 2021, ha assistito a una fase di consolidamento caratterizzata da una lieve contrazione delle vendite (-1,6% a valore e -0,6% a volume)[2] rispetto al medesimo periodo dello scorso anno.
Anche escludendo dalle rilevazioni i segmenti nei quali il Gruppo Mondadori attualmente non opera, vale a dire il professionale e, soprattutto, i fumetti che nell’esercizio in corso stanno continuando a registrare un forte progresso, prossimo al 50%, si conferma uno scenario di contenuta debolezza del mercato che evidenzia, rispetto all’esercizio 2021, un decremento (a valore) pari al 2,3%.

I ricavi del Gruppo nel segmento Trade, in modesta contrazione, hanno risentito, da un lato, di tale dinamica del mercato di riferimento, dall’altro, di una calendarizzazione del piano editoriale che prevede l’uscita delle opere più importanti nella seconda parte dell’anno, risultando pari a 52,3 milioni di euro, in flessione del 6% circa rispetto ai 55,9 milioni di euro del primo trimestre 2021 che, aveva beneficiato dello straordinario successo del “Il sistema. Potere, politica, affari: storia segreta della magistratura italiana” di A. Sallusti e L. Palamara (Rizzoli).

Nonostante ciò il Gruppo ha confermato la propria indiscussa leadership con una quota di mercato nel segmento Trade che si è attestata al 23% (includendo la quota di De Agostini Libri, che è stata consolidata dal 1° aprile 2022).

Per quanto riguarda il settore della scolastica, si ricorda che il business è caratterizzato da una elevata stagionalità tale per cui i ricavi realizzati nei primi tre mesi rappresentano tipicamente meno del 5% del dato annuale. Nel primo trimestre del 2022, le attività hanno registrato complessivamente ricavi per 9 milioni di euro: osservando il solo perimetro omogeneo, e quindi al netto della casa editrice D Scuola, i ricavi risultano sostanzialmente stabili rispetto all’esercizio scorso (4,9 milioni di euro nel primo trimestre 2021).

Nel complesso i ricavi dell’intera area Libri, nei primi tre mesi del 2022, si sono attestati a 76,2 milioni di euro, in crescita del 6,5% rispetto ai 71,6 milioni di euro dei primi tre mesi del 2021, principalmente per effetto del consolidamento di D Scuola. Se si considera il perimetro su base omogenea, e quindi escludendo il contributo della società recentemente acquisita, la crescita si attesta allo 0,7%, grazie in particolare al significativo incremento della casa editrice Rizzoli International Publications e alla ripresa delle attività museali di Electa.

L’EBITDA adjusted si attesta a -2,1 milioni di euro includendo il contributo negativo di D Scuola dovuta alla stagionalità del business della scolastica: al netto di tali effetti, l’EBITDA adjusted omogeneo si attesterebbe a 1,5 milioni di euro rispetto a 0,6 milioni di euro del primo trimestre 2021, in miglioramento di 0,8 milioni di euro grazie al positivo andamento dalla casa editrice Rizzoli International Publications e alla ripresa delle attività museali di Electa.

  • RETAIL

Come già indicato, nei primi tre mesi dell’anno il mercato del libro ha registrato un lieve calo rispetto al primo trimestre del 2021 (-1,6%[3]): tale dinamica non ha compromesso la performance del canale fisico che, anche a causa delle restrizioni in chiave anti pandemica che nel 2021 ne avevano limitato l’operatività, ha evidenziato una crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

In tale contesto la market share di Mondadori Retail è salita al 10,8%, trainata da un’eccellente performance dei negozi fisici che hanno beneficiato di un confronto favorevole con l’anno precedente.

Nei primi tre mesi dell’anno, l’area Retail ha registrato ricavi pari a 37,2 milioni di euro, con un incremento di 3,8 milioni di euro (+11,5% circa) rispetto ai 33,4 milioni di euro dell’analogo periodo dell’esercizio precedente.

Il continuo lavoro di sviluppo e rinnovamento dei negozi esistenti e la focalizzazione sul core business del libro hanno consentito al network di librerie Mondadori Store di consolidare ulteriormente il proprio ruolo nel mercato, come testimoniato dal sostenuto miglioramento dei ricavi Book (+3,5 milioni di euro), che alla fine del primo trimestre risultano superiori anche rispetto al periodo pre-Covid.

Nello specifico:

  • i negozi a gestione diretta hanno registrato una netta crescita dei ricavi (+49,9% rispetto all’esercizio precedente), per effetto della già citata strategia di focalizzazione sul prodotto libro e dell’attività di sviluppo della rete;
  • anche il canale franchising, caratterizzato prevalentemente da negozi di prossimità in comuni di piccole dimensioni, ha continuato la propria progressione, segnando una crescita del 3,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente;
  • in contrazione il canale online, derivante dal trend del mercato.

L’area Retail ha mostrato un EBITDA adjusted positivo e in sensibile crescita, attestatosi a 0,3 milioni di euro (+0,7 milioni di euro rispetto ai primi tre mesi del 2021). Questo obiettivo è stato raggiunto, oltre che per effetto della rilevante crescita dei ricavi, grazie all’intensa attività di trasformazione della business unit nel proprio complesso, al continuo rinnovamento e sviluppo della rete dei negozi fisici, nonché ad un’attenta gestione dei costi e a una profonda revisione di organizzazione e processi.

  • MEDIA

L’area Media ha registrato nei primi tre mesi del 2022 ricavi per 47,1 milioni di euro, in sostanziale stabilità rispetto ai 46,8 milioni di euro del pari trimestre dell’esercizio precedente, ma in crescita del 9,2% a portafoglio di brand omogeneo (escludendo quindi l’effetto del deconsolidamento delle testate cedute a fine 2021).

In particolare:

  • le attività digitali, che rappresentano ormai il 20% dei ricavi complessivi dell’area, hanno mostrato un incremento significativo, superiore al 31% rispetto al primo trimestre 2021 (+36,8% a parità di brand), grazie in particolare all’elevata performance di AdKaora.
    L’incidenza dei ricavi adv digital sul totale dei ricavi pubblicitari si attesta al 77% (dal 66% del primo trimestre 2021);
  • le attività tradizionali print, escludendo i magazine ceduti a fine 2021, risultano in miglioramento del 3,4%, grazie al buon andamento diffusionale delle testate televisive, in controtendenza rispetto al mercato.

L’EBITDA adjusted dell’area Media si è attestato a 2 milioni di euro, stabile rispetto ai primi tre mesi del 2021 per effetto:

  • nell’area print, del proseguimento delle misure di contenimento dei costi operativi che hanno compensato l’incremento dei costi industriali;
  • nell’area digital, della crescita delle attività del segmento del MarTech, nonostante i maggiori costi editoriali e di sviluppo sostenuti per il lancio del nuovo social magazine “The Wom”.

AVVIO DEL PROGRAMMA DI ACQUISTO DI AZIONI PROPRIE A SERVIZIO DEI PIANI DI PERFORMANCE SHARE 2022-2024, 2021-2023, 2020-2022
Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. ha approvato l’avvio di un programma di acquisto di azioni proprie, di cui all’art. 5 del Regolamento (UE) n. 596/2014, da eseguirsi in conformità alle condizioni e modalità, già oggetto di informativa al pubblico, deliberate dall’Assemblea Ordinaria degli Azionisti del 28 aprile 2022 che ha, tra l’altro, autorizzato:

  • l’acquisto e la disposizione di azioni proprie per un importo massimo pari allo 0,265% del capitale sociale volto a dotare, nel triennio, la Società delle n. 693.878 di azioni necessarie per adempiere agli obblighi connessi al Piano di Performance Share 2022-2024, istituito dalla medesima Assemblea ai sensi dell’art. 114 bis del TUF;
  • la continuazione del programma di acquisto di azioni proprie da destinare al servizio del Piano di Performance Share 2020-2022 e del Piano di Performance Share 2021-2023, con le modalità ed entro i limiti di cui ai relativi Regolamenti.

Ai sensi del Regolamento delegato 2016/1052/UE si riportano, di seguito, i dettagli del programma di acquisto:

Finalità del programma
Il programma è finalizzato esclusivamente all’acquisto di azioni proprie Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. da destinare a servizio del Piano di Performance Share 2022-2023, del Piano di Performance Share 2021-2023 e del Piano di Performance Share 2020-2022.

Importo massimo in denaro allocato al programma
Gli acquisti saranno effettuati a un corrispettivo unitario minimo non inferiore al prezzo ufficiale di Borsa del giorno precedente all’operazione di acquisto, diminuito del 20%, e massimo non superiore al prezzo ufficiale di Borsa del giorno precedente all’operazione di acquisto aumentato del 10%. La definizione dei volumi e dei prezzi unitari di acquisto sarà comunque effettuata secondo le condizioni regolate dall’art. 3 del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052. In particolare, non potranno essere acquistate azioni a un prezzo superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta di acquisto indipendente corrente più elevata nella sede di negoziazione dove viene effettuato l’acquisto. In termini di volumi, i quantitativi giornalieri di acquisto non eccederanno il 25% del volume medio giornaliero degli scambi del titolo Mondadori nei 20 giorni di negoziazione precedenti le date di acquisto.

Numero massimo di azioni da acquistare
Gli acquisti avranno ad oggetto un massimo di n. 410.000 azioni ordinarie (pari allo 0,156%) del capitale sociale, destinate, tenuto comunque conto delle azioni proprie già in portafoglio alla Società, al servizio del Piano di Performance Share 2022-2024, del Piano di Performance Share 2021-2023 e del Piano di Performance Share 2020-2022, con le modalità ed entro i limiti di cui ai relativi regolamenti.
Il numero massimo complessivo di azioni oggetto del programma è quindi contenuto nel limite del 10% del capitale sociale indicato dall’Assemblea del 28 aprile 2022, tenuto anche conto delle n. 1.049.838 azioni proprie, pari allo 0,402% del capitale sociale, già detenute dalla Società.

Durata del programma
Il programma di acquisto decorre dal 12 maggio 2022 e si concluderà entro l’Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022, scadenza dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’assemblea del 28 aprile 2022.
Il programma di acquisto potrà essere rinnovato previa successiva ulteriore autorizzazione assembleare.

Modalità attraverso le quali gli acquisti potranno essere effettuati
Il programma di acquisto sarà coordinato ed eseguito da un intermediario abilitato che effettuerà gli acquisti in piena indipendenza e senza alcuna influenza da parte di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. per quanto riguarda la tempistica degli acquisti medesimi.
Gli acquisti saranno effettuati nel rispetto del combinato disposto dell’art. 132 del D. Lgs 58/1998 e dell’art. 5 del Regolamento UE 596/2014, dell’art. 144-bis del Regolamento Emittenti e della normativa comunitaria e nazionale in materia di abusi di mercato (ivi incluso il Regolamento Delegato (UE) 2016/1052), in conformità con quanto deliberato dalla citata Assemblea del 28 aprile 2022.

Eventuali successive modifiche al programma di acquisto verranno tempestivamente comunicate dalla Società.
Le operazioni effettuate formeranno oggetto di informativa al mercato nei termini e con le modalità di cui alla normativa vigente.

Per le informazioni relative ai Piani di Performance Share citati si rimanda ai documenti informativi redatti ai sensi dell’art. 114 bis del D.Lgs. 58/1998 e dell’art. 84 bis del regolamento Consob 1197/1999 e disponibili sul sito www.gruppomondadori.it (sezione Governance) e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info (www.1Info.it).

PIANO PERFORMANCE SHARE 2022-2024: ASSEGNAZIONE DIRITTI
Il Consiglio di Amministrazione, sentito il Comitato Remunerazione, ha deliberato le assegnazioni ai beneficiari dei diritti relativi al Piano di Performance Share 2022-2024, istituito con delibera dell’Assemblea del 28 aprile 2022.
Le informazioni riguardanti i beneficiari e il numero dei diritti rispettivamente assegnati sono riportati – nominativamente per i beneficiari membri del Consiglio di Amministrazione e in forma aggregata per gli ulteriori beneficiari – nella tabella allegata, redatta in conformità al Quadro 1, Schema n. 7 dell’Allegato 3A del Regolamento Emittenti. I termini e le condizioni del Piano sono riportate nella relazione illustrativa degli Amministratori all’Assemblea del 28 aprile 2022 e nel Documento Informativo redatto ai sensi dell’art. 84-bis comma 1 del Regolamento Emittenti, disponibili sul sito www.gruppomondadori.it nella sezione Governance e sul meccanismo di stoccaggio www.1info.it al cui contenuto si rinvia.

PUBBLICAZIONE VERBALE ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI
Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. informa che è disponibile presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info (www.1info.it), sul sito www.gruppomondadori.it (sezione Governance) e presso la sede legale della Società il verbale dell’Assemblea ordinaria degli Azionisti del 28 aprile 2022.

Il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2022 viene reso disponibile in data odierna presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info (www.1Info.it), su www.gruppomondadori.it (sezione Investors) e presso la sede legale della Società.

La presentazione relativa ai risultati al 31 marzo 2022, approvati in data odierna dal Consiglio di Amministrazione, è disponibile, su 1Info (www.1info.it), su www.borsaitaliana.it e su www.gruppomondadori.it (sezione Investors). Alle 16.30 è prevista una sessione di Q&A in modalità conference call, rivolta alla comunità finanziaria, alla quale prenderanno parte l’Amministratore delegato del Gruppo Mondadori, Antonio Porro, e il CFO, Alessandro Franzosi. I giornalisti potranno seguire lo svolgimento dell’incontro esclusivamente in ascolto, collegandosi al numero telefonico +39.02.8020927 o via web all’indirizzo:  https://hditalia.choruscall.com/?calltype=2.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Alessandro Franzosi, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili della Società.

In allegato (nel pdf completo):

  1. Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata;
  2. Conto economico consolidato;
  3. Cash flow di Gruppo;
  4. Glossario dei termini e degli indicatori alternativi di performance utilizzati.
  5. Informazioni ex schema 7 dell’allegato 3a del regolamento Consob n. 11971/1999

 

[1] Derivante dal riallineamento fiscale dell’attivo immateriale.

[2] Fonte: GFK, Marzo 2022

[3] Fonte: GFK (a valore)

Gruppo Mondadori: finalizzata l’acquisizione del 50% di A.L.I. – Agenzia Libraria International

Il Gruppo Mondadori informa di aver perfezionato in data odierna, tramite la controllata Mondadori Libri S.p.A., l’acquisizione del 50% di A.L.I. S.r.l. – Agenzia Libraria International, società attiva nella distribuzione di libri, con un portafoglio clienti di oltre 80 case editrici. L’operazione avviene in esecuzione del contratto sottoscritto e comunicato al mercato lo scorso 11 novembre 2021.

Con questa acquisizione il Gruppo Mondadori compie un ulteriore passo nel percorso di crescente focalizzazione nel mercato librario, attraverso un processo di integrazione verticale che consente il rafforzamento nella promozione e distribuzione di editori terzi con l’obiettivo di offrire un livello di servizio in continuo miglioramento e ampliare il portafoglio clienti.

Come già oggetto di informativa, il perimetro dell’operazione include una serie di società controllate che operano nel settore editoriale.
Il prezzo dell’acquisizione, corrisposto per cassa in data odierna, è pari a 10,8 milioni di euro.

La partecipazione del 50% in A.L.I. sarà consolidata a equity a partire dal 1° maggio 2022.

Gli accordi definitivi prevedono l’acquisizione da parte del Gruppo Mondadori di un ulteriore 25% di A.L.I., con decorrenza 28 febbraio 2023, ad un prezzo che sarà individuato sulla base dell’EBITDA medio 2021-2022. Conseguentemente, a partire dal 1° marzo 2023, la società sarà oggetto di consolidamento integrale.

Il contratto disciplina inoltre la sottoscrizione di opzioni put&call, che attribuiscono a Mondadori la facoltà di acquisire il residuo 25% di A.L.I. entro il 30 luglio 2025 ad un prezzo che sarà definito sulla base dell’EBITDA medio 2023-2024.

I membri della famiglia Belloni, fondatrice di A.L.I., manterranno ruoli di responsabilità nell’ambito della gestione operativa della società.

Il perfezionamento dell’acquisizione fa seguito al provvedimento di autorizzazione da parte della competente autorità Antitrust del quale è stata data informativa lo scorso 7 marzo 2022.

Si ricorda che la guidance relativa all’esercizio 2022 (ed in particolare la stima di Free cash flow), comunicata lo scorso 16 marzo, includeva gli effetti finanziari dell’operazione descritta.

 

 

L’Assemblea degli azionisti approva il bilancio d’esercizio 2021

Deliberata la distribuzione di un dividendo di 0,085 euro per azione ordinaria

L’Assemblea degli Azionisti di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitasi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2021.

I principali dati relativi all’andamento dell’esercizio, già comunicati al mercato lo scorso 16 marzo, sono stati illustrati dall’Amministratore delegato del Gruppo, Antonio Porro.
In particolare, il risultato netto, dopo la quota di pertinenza di terzi, è positivo per 44,2 milioni di euro, in significativo incremento rispetto ai 4,5 milioni di euro del 2020.

L’Assemblea odierna ha deliberato, in conformità alla proposta del Consiglio di Amministrazione del 16 marzo 2022, già oggetto di informativa, di distribuire un dividendo unitario di 0,085 euro per ciascuna azione ordinaria (al netto delle azioni proprie) in circolazione alla record date, per un ammontare complessivo di circa 22,1 milioni di euro[1], che corrisponde a un pay-out pari al 50% dell’utile netto consolidato e a un dividend yield pari al 4,2% (al 31 dicembre 2021).
Il dividendo, in conformità alle disposizioni del “Regolamento dei mercati organizzati e gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A.”, sarà pagato a partire dal 25 maggio 2022 (payment date), con stacco cedola n.21 in data 23 maggio 2022 (ex date) e con data di legittimazione al pagamento del dividendo, ai sensi dell’art. 83-terdecies del TUF (record date), il 24 maggio 2022.

L’Assemblea degli Azionisti ha inoltre deliberato sulle seguenti ulteriori materie all’ordine del giorno:

Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti
L’Assemblea, ai sensi dell’art. 123 ter del D. Lgs 58/1998 ha approvato, con deliberazione vincolante, la prima sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti. L’Assemblea ha altresì deliberato in senso favorevole sulla seconda sezione della stessa Relazione.

Rinnovo dell’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie
A seguito della scadenza del termine relativo alla precedente autorizzazione deliberata il 27 aprile 2021, l’Assemblea ha rinnovato l’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie, al fine di mantenere applicabile per il Consiglio di Amministrazione la condizione di legge per eventuali piani di acquisto e, conseguentemente, la facoltà di cogliere eventuali opportunità di investimento o di operatività sulle azioni proprie.
Alla data odierna Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. detiene in portafoglio complessive n. 1.049.838 azioni proprie, pari allo 0,402% del capitale sociale.
Si riportano di seguito, anche con riferimento alle disposizioni dell’art. 144-bis del Regolamento Emittenti 11971/1999, le informazioni relative all’autorizzazione rilasciata dall’Assemblea.

  • Motivazioni
    Le motivazioni per le quali è richiesta l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie trovano fondamento nell’opportunità di attribuire al Consiglio di amministrazione la facoltà di:
    – utilizzare le azioni proprie acquistate, o già in portafoglio, quale eventuale corrispettivo dell’acquisizione di partecipazioni nel quadro della politica di investimenti della Società;
    – utilizzare le azioni proprie acquistate, o già in portafoglio, a fronte dell’esercizio di diritti, anche di conversione, derivanti da strumenti finanziari emessi dalla Società, da società controllate o da terzi, così come utilizzare le azioni proprie per operazioni di prestito, permuta o conferimento o anche al servizio di operazioni di carattere straordinario sul capitale o operazioni di finanziamento o incentivazione che implichino l’assegnazione o disposizione di azioni proprie;
    – compiere, direttamente o tramite intermediari, eventuali operazioni di investimento anche per contenere movimenti anomali delle quotazioni, per regolarizzare l’andamento delle negoziazioni e dei corsi e per sostenere sul mercato la liquidità del titolo, così da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni al di fuori delle normali variazioni legate all’andamento del mercato, fermo restando in ogni caso il rispetto delle disposizioni vigenti;
    – disporre eventualmente, ove ritenuto strategico per la Società, di opportunità di investimento o disinvestimento anche in relazione alla liquidità disponibile;
    – disporre delle azioni proprie a fronte di piani di incentivazione basati su strumenti finanziari ai sensi dell’articolo 114-bis del TUF, nonché da programmi di assegnazione gratuita di azioni ai dipendenti o ai membri degli organi di amministrazione della Società o agli Azionisti.
  • Durata
    La durata dell’autorizzazione all’acquisto è stabilita fino all’assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2022 e, comunque, per un periodo non superiore ai 18 mesi successivi alla delibera assembleare, mentre la durata dell’autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie è accordata senza limiti temporali in ragione dell’assenza di previsioni al riguardo ai sensi delle vigenti disposizioni e dell’opportunità di consentire al Consiglio di Amministrazione di avvalersi della massima flessibilità, anche in termini di tempistica, per effettuare gli eventuali atti di disposizione delle azioni.
  • Numero massimo di azioni acquistabili
    L’autorizzazione consente l’acquisto, anche in più tranche, di azioni ordinarie di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. del valore nominale di euro 0,26 cadauna in una o più volte in misura liberamente determinabile dal Consiglio di Amministrazione fino a un numero massimo di azioni che – tenuto anche conto delle azioni ordinarie di volta in volta detenute, direttamente e indirettamente, in portafoglio – non sia complessivamente eccedente il 10% del capitale sociale.
  • Modalità per l’effettuazione degli acquisti e indicazione del prezzo minimo e massimo
    Gli acquisti verrebbero effettuati in conformità agli artt. 132 del TUF e 144-bis, comma 1 lettera b) del Regolamento Emittenti, e così sui mercati regolamentati o sui sistemi multilaterali di negoziazione, secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, nonché in osservanza di ogni altra normativa vigente, anche comunitaria. Inoltre le operazioni di acquisto di azioni potranno essere effettuate anche con le modalità previste dall’art. 3 del Regolamento Delegato (UE) n. 2016/1052 al fine di beneficiare, ove ne sussistano i presupposti, dell’esenzione di cui all’articolo 5, paragrafo 1, del Regolamento (UE) n. 596/2014 relativo agli abusi di mercato con riferimento all’abuso di informazioni privilegiate e manipolazione di mercato.
    Per quanto concerne gli atti di disposizione delle azioni proprie, potranno essere effettuati, in una o più volte e anche prima di avere eventualmente esaurito il quantitativo massimo di azioni proprie acquistabile, sia mediante alienazione delle stesse sui mercati regolamentati sia secondo le ulteriori modalità di negoziazione conformi alla normativa, anche comunitaria, vigente e alle Prassi di Mercato Ammesse, ove applicabili.
    La proposta di autorizzazione prevede che il corrispettivo minimo e massimo di acquisto sarà determinato ad un prezzo unitario non inferiore al prezzo ufficiale di Borsa del titolo Mondadori del giorno precedente a quello in cui verrà effettuata l’operazione di acquisto, diminuito del 20%, e non superiore al prezzo ufficiale di Borsa del giorno precedente a quello in cui verrà effettuata l’operazione di acquisto, aumentato del 10%.
    In ogni caso – salvo eventuali diverse determinazioni di prezzi e di volumi derivanti dall’applicazione delle condizioni previste dalle Prassi di Mercato Ammesse – tale prezzo sarà individuato in conformità alle condizioni di negoziazione stabilite dal Regolamento Delegato (UE) n. 1052 dell’8 marzo 2016.
    In termini di corrispettivi, le operazioni di vendita o gli altri atti di disposizione delle azioni proprie saranno effettuate:
    – se eseguite in denaro, a un prezzo non inferiore del 10% rispetto al prezzo di riferimento rilevato sul Mercato Telematico Azionario – Euronext Milan – organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione;
    – se eseguite nell’ambito di eventuali operazioni straordinarie secondo i termini economici da determinarsi da parte del Consiglio di Amministrazione in ragione della natura e delle caratteristiche dell’operazione, anche tenendo conto dell’andamento di mercato del titolo Mondadori;
    – se eseguite al servizio dei Piani di Performance Share adottati dalla Società in conformità alle condizioni e modalità di cui alle delibere assembleari istitutive dei Piani stessi nonché ai relativi regolamenti.

Piano di performance share 2022-2024
L’Assemblea ha approvato, ai sensi dell’art. 114-bis del D. Lgs. 58/1998 e in continuità con l’introduzione dello strumento performance share approvata negli scorsi esercizi per la remunerazione di medio-lungo termine degli amministratori esecutivi e dei dirigenti strategici, l’adozione di un Piano di Performance Share per il triennio 2022-2024 riservato all’Amministratore Delegato, al CFO – Consigliere esecutivo e ad alcuni manager della Società che abbiano in essere un rapporto di lavoro e/o amministrazione con la Società o con le società controllate dalla stessa alla data di attribuzione delle azioni,
Per la descrizione in dettaglio del Piano di Performance Share 2022-2024, dei soggetti destinatari e degli elementi essenziali relativi alle caratteristiche del regolamento del suddetto piano, si rinvia al Documento Informativo di cui all’art. 84 bis del regolamento emittenti Consob n.11971/1999 e alla relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, disponibili sul sito internet della Società www.gruppomondadori.it nella sezione Governance/Assemblea degli Azionisti e sul meccanismo di stoccaggio autorizzato 1 Info (www.1Info.it).

[1] Calcolo indicativo effettuato con riferimento al numero di azioni in circolazione alla data odierna.

Gruppo Mondadori: closing acquisizione 50% De Agostini Libri

Il Gruppo Mondadori comunica di aver finalizzato in data odierna, tramite la controllata Mondadori Libri S.p.A., in esecuzione del contratto sottoscritto e comunicato al mercato lo scorso 22 novembre 2021, l’acquisizione, da De Agostini Editore, di una partecipazione pari al 50% del capitale sociale di De Agostini Libri S.r.l., già DeA Planeta Libri, società attiva nel settore dei libri trade con un focus sui segmenti ragazzi e non-fiction.

Come già oggetto di informativa, il perimetro dell’operazione include Libromania S.r.l., società interamente posseduta da De Agostini Libri attiva nel segmento della promozione editoriale di editori terzi: gli accordi definiti prevedono opzioni put&call, esercitabili nel secondo semestre del 2022, che attribuiscono al Gruppo Mondadori la facoltà di acquisire il 100% della medesima Libromania.

​Il controvalore massimo complessivo dell’acquisizione, tenuto conto della valorizzazione del 100% di Libromania, è definito in 4,5 milioni di euro.

L’operazione, dando vita ad una partnership con una casa editrice di grande storia, tradizione e know-how, è coerente con la strategia, più volte comunicata, di crescente focalizzazione sul core business dei libri, perseguita anche attraverso un processo di integrazione verticale nel mercato librario.

Nel 2021 De Agostini Libri ha registrato, a livello consolidato, ricavi per 13,9 milioni di euro ed un EBITDA pari a 0,2 milioni di euro.

La struttura di corporate governance attribuisce al Gruppo Mondadori la facoltà di consolidare integralmente la partecipazione.

Il perfezionamento dell’acquisizione fa seguito al provvedimento di autorizzazione da parte dell’autorità Antitrust, di cui è stata data informativa lo scorso 25 febbraio 2022.

Gruppo Mondadori: pubblicazione Relazione finanziaria annuale 2021 e ulteriore documentazione per l’Assemblea degli Azionisti

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. informa che è a disposizione del pubblico presso la sede legale della Società, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1info (www.1info.it) e sul sito www.gruppomondadori.it (sezione Governance), la seguente documentazione relativa all’Assemblea degli Azionisti convocata per il 28 aprile 2022 in prima convocazione (29 aprile 2022 in eventuale seconda convocazione):

  • Relazione finanziaria annuale esercizio 2021, comprendente il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, la relazione sulla gestione (inclusiva della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario) e le attestazioni di cui all’articolo 154 bis, comma 5 del D.Lgs n. 58/1998;
  • Relazioni della società di revisione legale e relazione del Collegio sindacale;
  • Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti (redatta ai sensi degli art. 123-ter del TUF e 84-quater del Regolamento Emittenti);
  • Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari, riferita all’esercizio 2021.Si informa che il prospetto riepilogativo previsto dall’art. 2429 del Codice Civile è disponibile presso la sede legale della Società.