Einaudi

La lezione di Murakami Haruki: non solo per aspiranti scrittori

Cimentarsi con la pagina scritta, con la costruzione di un romanzo, è una sfida da provare almeno una volta nella vita. Per affrontarla spesso è necessaria una guida, che risponda ai dubbi e suggerisca soluzioni; meglio ancora se i consigli provengono da un autore che abbiamo imparato ad amare libro dopo libro.

Pare rispondere proprio a questo bisogno Il mestiere dello scrittore (Einaudi, in libreria dal 14 febbraio) di Murakami Haruki che, con un gesto d’affetto tanto sincero quanto inaspettato per i suoi lettori, attraverso le pagine di questo suo saggio apre le porte del suo laboratorio creativo e ne racconta i segreti più intimi, mettendo a disposizione dei romanzieri alle prime armi un ricco arsenale di informazioni e “tecniche”.

Pieno di curiosità e aneddoti personali, il libro offre suggerimenti e spunti preziosi per “allenarsi” a diventare scrittori, anche dal punto di vista della forma fisica: del resto Murakami è un maratoneta e alle analogie tra corsa e scrittura ha dedicato il saggio L’arte di correre.

Nel Mestiere dello scrittore si trovano poi riflessioni su tematiche più ampie ma sempre legate alla narrazione – come l’immaginazione, il tempo e l’identità, il conflitto creativo tra forma e libertà – che fanno del saggio un’autentica autobiografia letteraria, oltre che “manuale di scrittura creativa”: una guida godibile e originale per apprendere i fondamentali dello scrivere e approfondire stile e pensiero di uno degli autori più amati della letteratura contemporanea mondiale.

La lezione di Murakami Haruki: non solo per aspiranti scrittori

Ultima puntata della serie tv cult da non perdere

Si conclude lunedì 6 febbraio la prima serie della fiction I bastardi di Pizzofalcone, in onda in prima visione su Rai1 e tratta dall’omonima fortunata serie di bestseller di Maurizio De Giovanni.

La fiction televisiva, che ha per protagonisti Alessandro Gassmann e Carolina Crescentini rispettivamente nei panni dell’ispettore Giuseppe Lojacono e di Laura Piras, è stata seguita in media da oltre 6,5 milioni di spettatori con un picco d’ascolti di 7 milioni nella puntata del 23 gennaio.

Coprodotta da Rai Fiction e Clemart srl per la regia di Carlo Carlei, la prima serie si basa sui romanzi di Maurizio De Giovanni I bastardi di Pizzofalcone, Buio e Gelo e su altri tre soggetti scritti appositamente dall’autore e dagli sceneggiatori della fiction.

L’ispettore Lojacono, personaggio creato da De Giovanni nel Metodo del coccodrillo, e la sua squadra di poliziotti sono al centro di altri due romanzi, pubblicati come i precedenti da Einaudi: Cuccioli e Pane.

E per gli appassionati o chi si fosse perso qualche puntata della fiction, da martedì 14 febbraio saranno per la prima volta in edicola i dvd della prima stagione, con Tv Sorrisi e Canzoni e Donna Moderna, in 6 uscite a cadenza settimanale (€9,90 ogni dvd, rivista esclusa).

Pamuk ospite d’onore dell’Accademia di belle arti di Brera

Il 18 e 19 gennaio 2017 lo scrittore turco è a Milano, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico 2016-2017 del prestigioso ateneo

A pochi giorni dall’uscita in libreria del suo nuovo romanzo, La donna dai capelli rossi (Einaudi), Orhan Pamuk è a Milano, ospite d’onore dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Accademia di belle arti di Brera.

Il 18 gennaio alle ore 11.00, nel corso della cerimonia di apertura dell’anno accademico, lo scrittore, premio Nobel per la letteratura nel 2006, riceve il diploma honoris causa dell’Accademia di Brera “per il fondamentale apporto alla cultura figurativa contemporanea con l’intera sua opera letteraria e in particolar modo col romanzo Il museo dell’innocenza (2008) e la costituzione dell’omonimo museo a Istanbul». Titolo della lectio magistralis di Pamuk Art and literature in hard times.

Programma della giornata

Il 19 gennaio alle ore 9.00, si terrà invece, alla presenza di Pamuk, un convegno promosso e organizzato dall’Accademia di belle arti, biennio di “Visual Cultures e pratiche curatoriali”, curato dai professori Laura Lombardi e Massimiliano Rossi (ideatori dell’intero progetto). Studiosi di fama internazionale, docenti universitari, direttori di musei e curatori di mostre discuteranno sui nessi tra letteratura e arte contemporanea, le novità museografiche e museologiche introdotte da Orhan Pamuk nel museo, l’individuazione di affini esperienze di allestimento, l’influenza delle tassonomie collezionistiche, vecchie e nuove, sull’attuale lavoro degli artisti.

Programma della giornata

Pamuk ospite d'onore dell'Accademia di Brera

Orhan Pamuk, La donna dai capelli rossi, Einaudi
È bellissima, ha i capelli rossi come le fiamme e il fascino irresistibile dell’attrice che sul palco sa trasformarsi nell’eroina sensuale e perduta dei poemi. Cem è solo un umile apprendista quando la vede per la prima volta: non sa che da quel giorno anche la sua vita seguirà la traiettoria fatale e misteriosa delle tragedie cantate dai poeti. La donna dai capelli rossi è un romanzo d’amore e gelosia, sulle passioni dei padri e i tradimenti dei figli, il racconto febbrile di un’ossessione capace di cambiare il corso di un’intera esistenza.

Con la storia di Cem, personale e universale allo stesso tempo, Orhan Pamuk interroga i fondamenti letterari della civiltà occidentale e orientale, intrecciando l’Edipo Re di Sofocle con il Rostame Sohrab di Ferdowsi per scrivere il suo romanzo piú sorprendente e fulminante, capace, con i suoi colpi di scena, di togliere il fiato a ogni lettore.

Le otto montagne di Paolo Cognetti, un successo annunciato

Il romanzo di Paolo Cognetti Le otto montagne, pubblicato da Einaudi nel mese di novembre, è già un caso letterario internazionale.

In molti paesi si è accesa infatti un’appassionata competizione tra le case editrici interessate a pubblicare il libro.

Un mese prima dell’uscita in libreria, e prima ancora della fiera di Francoforte, il romanzo era già stato venduto in più di venti Paesi, divenuti oramai più di trenta.

Paolo Cognetti, le otto montagne, Einaudi

Al centro del libro c’è l’amicizia fra Pietro e Bruno, nata durante le estati che Pietro trascorre con i genitori in un paesino ai piedi del Monte Rosa. Un’amicizia fatta di poche parole ma granitica come la montagna che li accoglie, e che è l’altra grande protagonista del racconto. La montagna è un modo di vivere, di camminare, di respirare, e la presenza costante del paesaggio modifica i caratteri e le relazioni in questa storia tutta al maschile, magnetica e adulta.

L’intensità con cui è descritto il rapporto fra un padre e un figlio, la delicatezza nel raccontare il continuo avvicinarsi e allontanarsi di Pietro e Bruno negli anni, e la potenza misurata della scrittura hanno conquistato tutti i lettori.

Paolo Cognetti è nato a Milano nel 1978. Da anni si divide tra la città e una baita a duemila metri, dove passa gran parte dell’anno. Con Sofia si veste sempre di nero (minimum fax) è stato finalista al premio Strega. Per Einaudi ha curato l’antologia di racconti New York Stories.

Quattro appuntamenti con Don DeLillo

In occasione dell’uscita del suo nuovo romanzo, Zero K (Einaudi), Don DeLillo è in Italia per incontrare i suoi lettori.

Quattro gli appuntamenti:

sabato 22 ottobre – ore 17.00 – Roma, Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica
ospite dell’undicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, Don DeLillo è protagonista di un Incontro ravvicinato con il pubblico condotto da Antonio Monda e dedicato alla figura e all’opera di Michelangelo Antonioni

lunedì 24 ottobre – ore 21.00 – Torino, Circolo dei lettori
presentazione di Zero K, con Giuseppe Culicchia

martedì 25 ottobre – ore 10.30 – Torino, Scuola Holden
l’autore incontra gli studenti

mercoledì 26 ottobre – ora 20.45 – Genova, Salone del Maggior Consiglio di Palazzo ducale
presentazione di Zero K, con Francesco Pacifico

Zero K è una riflessione vertiginosa sullo scontro tra scienza e religione per il controllo della vita umana. Una guerra il cui campo di battaglia è l’assoluto.

Allo stesso tempo Zero K è un delicato concerto da camera, intimo e riflessivo, sui sentimenti di un figlio di fronte all’estrema decisione di un padre disposto a tutto pur di allontanare la morte dalle persone che ama; sull’impossibile ma ineludibile necessità di dirsi addio.

 

Le nostre case editrici alla Fiera del Libro di Francoforte

Le case editrici del Gruppo sono presenti alla 68a Fiera del Libro di Francoforte (Frankfurter Buchmesse), in programma dal 19 al 23 ottobre.

Si tratta del più importante appuntamento europeo e tra i più prestigiosi al mondo.

Mondadori, Rizzoli, Einaudi, Sperling & Kupfer e Piemme sono nel padiglione 5.0, stand D25: si tratta di uno spazio nuovo, pensato per valorizzare i brand editoriali del Gruppo, per la prima volta insieme a Francoforte.

Dopo il successo internazionale di Il nome di Dio è misericordia, pubblicato in 100 Paesi e tradotto in 34 lingue, grande fermento per il libro In viaggio (Piemme), in cui il vaticanista Andrea Tornielli offre uno straordinario racconto di viaggio in presa diretta di papa Francesco, con un’intervista esclusiva al Santo Padre.

In libreria da gennaio 2017, ancora prima dell’apertura della Fiera di Francoforte In viaggio sta già calamitando l’attenzione degli editori internazionali.

Al romanzo “La prima verità” di Simona Vinci il Premio Campiello 2016

Con La prima verità Simona Vinci ha ottenuto 79 voti sui 280 voti validi della giuria dei trecento lettori anonimi.

Al secondo posto con 64 voti un altro romanzo edito dal nostro Gruppo:  Le regole del fuoco (Rizzoli) di Elisabetta Rasy.

A seguire:

  • Andrea Tarabbia con Il giardino delle mosche (Ponte alle Grazie), 62 voti;
  • Luca Doninelli con Le cose semplici (Bompiani), 41 voti;
  • Alessandro Bertante con Gli ultimi ragazzi del secolo (Giunti), 34 voti.

Nel romanzo premiato dalla giuria del Campiello Simona Vinci indaga sull’orrore consumato a Leros, l’isola-manicomio dove il regime dei colonnelli deportò gli oppositori politici di tutta la Grecia, facendoli convivere con i malati di mente.

Tra gli abbandonati, i reclusi, i dimenticati, l’autrice tesse il filo di una storia che viene dal passato; lavorando su diversi piani temporali, racconta storie reali, le prende come modello e le reinventa. Il suo è un lavoro di testimonianza, di evocazione e d’immaginazione letteraria. Nel libro ci sono le paure, le angosce e le fantasie di quei prigionieri e anche di ognuno di noi.

NumeriPrimi°: un nuovo marchio per i più grandi successi Mondadori, Einaudi, Sperling & Kupfer, Piemme e Frassinelli

Nasce NumeriPrimi°: a partire dal 25 Marzo 2011 un nuovo marchio ospita i più grandi successi di Mondadori, Einaudi, Sperling & Kupfer, Piemme e Frassinelli.
Un progetto innovativo che porta in libreria, sotto un unico marchio, i titoli più forti del mercato delle cinque case editrici del gruppo Mondadori, in un’edizione tascabile di valore, a pochi mesi dall’uscita in hardcover, a un prezzo vantaggioso e in anticipo rispetto all’inserimento nei tascabili di ciascun editore.

NumeriPrimi° ospita solo titoli di successo pubblicati a circa 12 mesi di distanza dall’edizione rilegata e prevede 30-40 titoli all’anno raggruppati in tre diversi momenti di uscita; utilizza un unico formato, ma copertine diverse e coerenti con quelle originali dei titoli e un prezzo vantaggioso che si aggira tra i 12 e i 15 euro; ciascun titolo vive con il nuovo marchio per circa un anno e mezzo ed è in seguito ricollocato definitivamente nel catalogo paperback dell’editore di provenienza.

Il nuovo brand NumeriPrimi° vede la collaborazione tra Mondadori e RobilantAssociati, società di consulenza alle imprese leader in Italia per il brand design e la strategia di marca.

Con la definizione di NumeriPrimi°, RobilantAssociati identifica, per il settore dell’editoria, la risposta a un fenomeno di costume già in atto in altre categorie merceologiche: la ricerca dell’alto di gamma nel segmento economico, creando insieme alle case editrici del Gruppo una fascia d’offerta nuova all’interno di questo mercato. Attraverso il suo nome e la sua iconografia il brand NumeriPrimi° segnala e attira l’attenzione, cristallizzando in sé i valori di successo e accessibilità che sono propri dell’offerta, mediante un linguaggio espressivo fortemente innovativo e connotante.

Questi i primi 13 NumeriPrimi°, in libreria dal 25 marzo 2011:

John Grisham Ritorno a Ford County
Anne Holt La porta chiusa
Paolo Brosio A un passo dal baratro
Madeleine Wickham La compagna di scuola
Nicholas Sparks L’ultima canzone
Fabio Volo Il tempo che vorrei
Giancarlo De Cataldo Romanzo criminale
Dan Brown Il simbolo perduto
Mauro Corona Il canto delle manere
Fred Vargas Prima di morire addio
Clarissa Pinkola Estés Donne che corrono coi lupi
Alessandro D’Avenia Bianca come il latte, rossa come il sangue
Niccolò Ammaniti Che la festa cominci.