Electa

The cage, il primo romanzo di Lorenzo Ostuni

The cage. Uno di noi mente è l’esordio narrativo di Lorenzo Ostuni, il popolare youtuber noto come Favij. Un romanzo edito da Mondadori Electa, che ha curato anche l’edizione del suo primo libro Sotto le cuffie.

Trama

Ray si sveglia in una cella. È solo. Non si ricorda nulla. Né come ci è arrivato, né perché. Indossa una divisa che non conosce, gialla come la luce che illumina la piccola stanza in cui è rinchiuso.

Porta al polso destro un braccialetto senza fibbia simile a un display spento. Dove si trova? Non lo sa. I ricordi arriveranno poi, poco per volta. Scoprirà presto di non essere solo in questa misteriosa prigione. Con lui ci sono altri sei prigionieri. Ognuno ha ricevuto delle strane istruzioni da seguire, insieme a un curioso oggetto recapitato sotto la porta della cella.

Hanno solo poche ore per salvarsi. Si parlano, si interrogano sul perché di quegli strani messaggi, cercano disperatamente informazioni e una via di fuga: litigano, si accusano vicendevolmente ma alla fine dovranno fare squadra. Perché c’è un solo modo per provare a uscire di lì. Fidarsi delle istruzioni. E degli altri. Anche se uno di loro forse mente.

Come in un assurdo, tragico videogioco, prova dopo prova, enigma dopo enigma i ragazzi riusciranno a scoprire cosa è accaduto, chi sono i loro carcerieri e cosa li attende là fuori.

Azione, emozioni e ritmo serrato: il romanzo di Favij è sorprendente.

Pierdomenico Baccalario

Lorenzo Ostuni (Torino, 1995), conosciuto al grande pubblico come Favij, è il creator più popolare d’Italia con 7 milioni e mezzo di follower e oltre 2 miliardi di visualizzazioni su YouTube. Nato come gamer, è diventato l’icona del mondo dei videogiochi. Nel 2014 si aggiudica, primo caso in Italia, il Google Golden Button, premio conferito da Google a chi supera il milione di iscritti sul proprio canale YouTube. Nel 2015 Panini edita una collezione di figurine a lui dedicate e vende 1 milione e mezzo di bustine in poco più di un mese. Nello stesso anno esce il suo libro Sotto le cuffie (Mondadori Electa), che vende oltre 100 mila copie. Dal 2016 Giochi Preziosi produce una linea di cartotecnica con la sua immagine e Lorenzo diventa protagonista delle due serie tv #SocialFace, in onda su Sky Uno Hd. Arrivano le collaborazioni con Nintendo, Cartoon Network, Mondadori, la Repubblica, Disney, Fox e Vodafone. Nel 2017 è uno dei protagonisti del Vlog Documentary Social Dream prodotto da Web Stars Channel, Indiana e Sky.

The cage, Lorenzo Ostuni

Bologna Children’s Book Fair – a BolognaFiere dal 26 al 29 marzo 2018 – è da 55 anni il punto di riferimento per editori, autori, illustratori, agenti e per tutte le altre figure che lavorano nel mondo dell’editoria e dei contenuti per l’infanzia.

In oltre 50 anni la Fiera è riuscita a coinvolgere un sempre maggior numero di operatori, ampliando il suo orizzonte fino a comprendere il mondo del digital publishing, delle app, dell’animazione e del licensing, diventando un appuntamento unico e imprescindibile, leader mondiale nel settore kids and young. Una fiera che va oltre il semplice scambio di copyright e che sempre più si fa laboratorio creativo e culla di innovazione.

Qui il programma generale.

I nostri appuntamenti principali

Lunedì 26 marzo

Ore 17:00 – Geronimo Stilton in “pelliccia e baffi” in occasione del suo nuovo libro Missione dinosauri (Edizioni Piemme), presso Libreria Coop Ambasciatori (via Orefici 19).

Ore 18:00 – Helen Oxenbury tiene un incontro sui suoi lavori (Mondadori), presso Libreria Giannino Stoppani (via Rizzoli 1). Interviene Beatrice Masini.

Martedì 27 marzo

Ore 10:00 – Gianluca Biscalchin presenta Fiumi, le più famose vie d’acqua del mondo: piante, animali, popoli e città (Electa), presso Mondadori Bookstore (via Massimo d’Azeglio 24).

Ore 14:30 – Frances Hardinge partecipa alla cerimonia del Premio Strega Ragazze e Ragazzi come finalista della categoria “+11 anni” con il titolo L’albero delle bugie (Mondadori), presso Illustrators Café. Modera Loredana Lipperini.

Ore 17:30 – Cressida Cowell presenta Il tempo dei Maghi (Rizzoli), nell’auditorium Enzo Biagi della Sala Borsa (piazza Nettuno 3). Presenta Davide Morosinotto.

Mercoledì 28 marzo

Ore 9:30 – Roberto Piumini presenta Storie di aria, di terra e di mare (Electa), presso Mondadori Bookstore (via Massimo d’Azeglio 24).

Ore 11:00 – Incontro corale sull’avventura, con la partecipazione di Pierdomenico Baccalario autore di Gli Intrigue. Un enigma blu zaffiro (Edizioni Piemme), nell’auditorium Enzo Biagi della Sala Borsa (piazza Nettuno 3).

Ore 18:00 – Chiara Carminati presenta il libro Le avventure di Augusta Snorifass (Mondadori) con l’illustratrice Clementina Mingozzi, presso Spazio Zoo (Strada maggiore 50/A). Modera Vera Salton.

Ore 19:30 – Daishu Ma presenta Ti chiamerò papà (Rizzoli), presso Libreria Giannino Stoppani (via Rizzoli 1).

Ore 19:30 – Francesca Cavallo ed Elena Favilli presentano Storie della buonanotte per bambine ribelli 2 (Mondadori) con interventi di lettori ribelli dagli 8 agli 80 anni, presso il Teatro Laura Betti (piazza del popolo 1, Casalecchio di Reno – BO). Interviene Ilenia Malavasi. Evento in collaborazione con la Casa della Conoscenza e Biblioteca C. Pavese.

Vatican Chapels, la Santa Sede alla Biennale di Venezia

In una sorta di trittico, che include le precedenti esperienze delle Biennali d’Arte del 2013 e 2015, la Santa Sede partecipa quest’anno per la prima volta alla Biennale Architettura della Biennale di Venezia, attraverso la realizzazione del Padiglione Vatican Chapels, ideato da Francesco Dal Co.

Il progetto prende le mosse da un modello preciso, la Cappella nel bosco costruita nel 1920 dal celebre architetto Gunnar Asplund nel Cimitero di Stoccolma, alla quale sarà dedicato uno spazio espositivo in apertura del percorso dove verranno esposti i disegni e il progetto originali.

Il tema di una cappella come luogo di orientamento, incontro, mediazione e saluto – come la definì Asplund – è stato proposto a dieci architetti, invitati a ideare e costruire altrettante cappelle all’interno dell’area alberata all’estremità dell’isola di San Giorgio Maggiore. Si tratta dunque di un Padiglione composito e diffuso, percorribile a tappe in un itinerario che è anche pellegrinaggio spirituale. Le cappelle che gli architetti hanno realizzato, grazie all’impegno imprescindibile di importanti Imprese di settore e di Enti finanziatori, si disporranno in “un ambiente naturale del tutto astratto, connotato unicamente dal suo emergere sulla laguna e dal suo aprirsi sull’acqua”, come lo definisce Dal Co, sottolineando l’unicità e l’originalità dell’impresa, che ha lasciato gli architetti liberi di progettare “senza alcun riferimento ai canoni comunemente riconosciuti”. All’interno delle cappelle, il fulcro comune e l’elemento identificativo e unificante è costituito dalla presenza dell’altare e del leggio.

La scelta degli architetti invitati è frutto della decisione di puntare su progettisti capaci di avvalersi di linguaggi espressivi diversi e dotati di marcate personalità dal punto di vista della sperimentazione costruttiva, appartenenti a diverse generazioni e provenienti dall’Europa, dall’Australia, dal Giappone, dagli Stati Uniti e dal Sudamerica, in grado di rispecchiare l’universalità, ovvero la “cattolicità”, della Chiesa.

Gli architetti che hanno progettato le dieci cappelle e il padiglione espositivo che formeranno Vatican chapels sono: Andrew Berman (USA), Francesco Cellini (Italia), Javier Corvalàn (Para-guay), Eva Prats e Ricardo Flores (Spagna), Norman Foster (UK), Teronobu Fujimori (Giappone), Sean Godsell (Australia), Carla Juacaba (Brasile), Smiljan Radic (Cile), Eduardo Souto de Moura (Portogallo), mentre Francesco Magnani e Traudy Pelzel sono gli autori del padiglione che ospiterà la mostra dei disegni di Gunnar Asplund per la “Skogskapellet”, la “Cappella nel bosco” a Stoccolma.

L’inaugurazione del Padiglione, alla presenza del cardinale Ravasi, si terrà venerdì 25 maggio nei giardini dell’Isola di San Giorgio a Venezia. Il Padiglione resterà aperto al pubblico dal 26 maggio al 25 novembre 2018.

Il catalogo, a cura di Francesco Dal Co, con testi di Gianfranco Ravasi, Francesco Dal Co e Elisabetta Molteni, sarà publicato da Electaarchitettura e disponibile dal 23 maggio.

Tempo di Libri 2018: i nostri appuntamenti da non perdere

Racconti, personaggi, idee e – ovviamente – tanti libri: Tempo di Libri torna a Milano in un posto nuovo, fieramilanocity, da giovedì 8 a lunedì 12 marzo. Per questa seconda edizione si allungano gli orari, estesi in modo da coprire anche la fascia serale, e alla guida c’è un nuovo direttore, Andrea Kerbaker.

Organizzata da La Fabbrica del Libro (società costituita dall’Associazione Italiana Editori e Fiera Milano) nell’ambito di Milano Città creativa Unesco per la Letteratura, la Fiera internazionale dell’editoria accompagnerà i visitatori in cinque percorsi tematici, uno per ogni giornata: Donne (giovedì 8 marzo), Ribellione (venerdì 9), Milano (sabato 10), Libri e immagine (domenica 11), Mondo digitale (lunedì 12).

Un totale di oltre 650 appuntamenti, con 900 autori, tra cui non mancheranno tutte le nostre case editrici:

Giovedì 8 marzo la direttrice di Donna Moderna Annalisa Monfreda incontra sei delle cento donne che si raccontano nel libro Donne come noi che Sperling & Kupfer pubblica in collaborazione con il magazine: 100 storie di donne italiane e contemporanee che hanno abbattuto gli stereotipi di genere.

Tv Sorrisi e Canzoni celebra il Telegatto dedicandogli il nuovo volume Il Telegatto. Storia del premio più amato dalle star, che verrà presentato lunedì 12 marzo durante un evento in fiera a cui parteciperanno Pippo Baudo, Michelle Hunziker, Gerry Scotti, Rosanna Mani, Antonio Dipollina e il direttore Aldo Vitali.

Focus Junior sarà presente con un palinsesto di laboratori educativi incentrati su arte, disegno e giornalismo. Nell’area dedicata alla cucina avranno invece luogo i laboratori di Sale&Pepe, rivolti alle scuole (venerdì 9) e alle famiglie (sabato 10 e domenica 11; iscrizioni via email a atavola@tempodilibri.it).

Qui il programma generale di Tempo di Libri 2018 (anche in pdf).

I nostri appuntamenti da non perdere

Giovedì 8 marzo

Ore 10:30 – Laboratorio Dodo – Una buona notizia al giorno. Con Geronimo Stilton (Piemme).

Ore 15:00 – Spazio Incontri – Cento voci e una storia: la violenza degli uomini. Con Francesco Musolino e Tea Ranno, autrice di Sentimi (Sperling & Kupfer).

Ore 17:30 – Sala Amber 2 – Donne come noi. Con Michela Cerruti, Cristina Cattaneo, Paola Zukar, Fabia Timaco, Maria Luisa Ventura, Giorgia Benusiglio e Annalisa Monfreda, per il libro Donne come noi (Sperling & Kupfer). A cura di Donna Moderna.

Ore 18:00 – Sala Volta – Le relazioni pericolose. Con Annarita Briganti, Carlo Baroni e Letizia Pezzali, autrice di Lealtà (Einaudi).

Ore 19:00 – Caffè Letterario – Solo storie belle e buone. Con Alessandra Appiano, Annarita Briganti, Dede Cavalleri, Luisa Ciuni, Maria Corbi, Donatella Diamanti, Tiziana Ferrario, Elena Mora, Bianca Pitzorno, Nicoletta Sipos, Neliana Tersigni, Rosa Teruzzi, Annamaria Testa e Silvia Vaccarezza, autrici de Il bicchiere mezzo pieno (Edizioni Piemme).

Ore 19:00 – Sala Amber 1 – Il nostro sogno possibile. Con Francesca Fiocchi e Roberto Emanuelli, autore di Davanti agli occhi (Rizzoli).

Venerdì 9 marzo

Ore 10:30 – Sala Brown 3 – Ogni storia è una storia d’amore. Con Alessandro D’Avenia, autore di Ogni storia è una storia d’amore (Mondadori).

Ore 10:30 – Laboratorio Dodo – Una buona notizia al giorno. Con Geronimo Stilton (Piemme).

Ore 15:00 – Sala Volta – Don Giussani: oltre il muro dei sogni. Con don Julián Carrón e Gianni Riotta, per il libro Realtà e giovinezza. La sfida, di Luigi Giussani (Rizzoli).

Ore 16:00 – Caffè letterario – Uomini che restano. Con Amanda Colombo e Sara Rattaro, autrice di Uomini che restano (Sperling & Kupfer).

Ore 18:00 – Sala Volta – Bambine ribelli alla riscossa. Con Francesca Cavallo ed Elena Favilli, autrici di Storie della buonanotte per bambine ribelli vol. II (Mondadori). Letture di ex allievi della Scuola di Teatro “Luca Ronconi” del Piccolo Teatro di Milano

Ore 18:00 – Bar Sport IBS.it – L’Inter ha le ali. Con Beppe Baresi, Ivano Bordon, Gianpiero Marini e Carlo Muraro, per il libro: L’Inter ha le ali (Edizioni Piemme).

Ore 19:00 – Sala Brown 3 – Benvenuti al Rooster Bar. Con Gianrico Carofiglio e John Grisham, autore di La grande truffa (Mondadori).

Ore 19:00 – Sala Bianca – L’ultimo di noi. Con Margherita Oggero, Maurizio Cabona e Adélaïde de Clermont-Tonnere, autrice di L’ultimo di noi (Sperling & Kupfer)

Sabato 10 marzo

Ore 12:30 – Spazio Incontri – La Milano noir del Maestro Toscanini. Con Filippo Iannarone, autore de Il complotto Toscanini (Edizioni Piemme).

Ore 15:00 – Sala Volta – Se è con te, sempre. Con Eleonora Gaggero, autrice di Se è con te, sempre (Fabbri).

Ore 17:00 – Sala Brown 1 – Diventa chi sei. Con Pif e Andrea Marcolongo, autrice di La misura eroica (Mondadori).

Ore 17:30 – Sala Brown 2 – Maestra Natura. Con Roberto Casati, autore di La lezione del freddo (Einaudi), e Paolo Cognetti, autore di Le otto montagne (Einaudi).

Ore 18:00 – Sala Brown 1 – Una top “muser” di Musical.ly si racconta. Con Francesco Facchinetti e Iris Ferrari, autrice di Una di voi (Mondadori Electa).

Ore 18:30 – Sala Amber 2 – Storia del campanile in mezzo al lago. Con Alberto Rollo, Piero Dorfles e Marco Balzano, autore di Resto qui (Einaudi).

Domenica 11 marzo

Ore 10:30 – TdL A Tavola – A tutto cioccolato: il salame di cioccolato, la coppetta con il cioccolato bianco e le meringhette. Laboratorio (su prenotazione) con Eva Golia, a cura di Sale&Pepe.

Ore 12:30 – Sala Volta – Il potere del nonsense. Con Nino Frassica, autore di Sani Gesualdi Superstar (Mondadori).

Ore 15:00 – Sala Volta – Ho finalmente capito l’Italia. Con Armando Besio e Philippe Daverio, autore di Ho finalmente capito l’Italia (Rizzoli Illustrati).

Ore 16:30 – Sala Amber 4 – No news good news. Con Gianluigi Colin, Ferruccio de Bortoli, Emilio Isgrò e Carlo Arturo Quintavalle, curatore di Colin No News Good News (Rizzoli Illustrati).

Ore 18:30 – Sala Amber 2 – Il metodo Aranzulla. Con Daniela Cerrato e Salvatore Aranzulla, autore di Il metodo Aranzulla (Mondadori Electa).

Lunedì 12 marzo

Ore 10:30 – Laboratorio Dodo – Una buona notizia al giorno. Con Geronimo Stilton (Piemme).

Ore 11:30 – Laboratorio Unicorno – Dai vostri reporter in fiera, a voi la linea! Laboratorio di giornalismo con la redazione di Focus Junior.

Ore 12:30 – Sala Brown 1 – Bisogna darsi da fare. Con Giovanni Bruno e Bebe Vio, autrice di Se sembra impossibile allora si può fare (Rizzoli).

Ore 15:00 – Sal Brown 1 – Il Telegatto a Tempo di Libri. Con Pippo Baudo, Michelle Hunziker, Gerry Scotti, Rossano Bartoli, Rosanna Mani, Antonio Dipollina e Aldo Vitali. A cura di Tv Sorrisi e Canzoni.

Ore 16:00 – Laboratorio Unicorno – Dai vostri reporter in fiera, a voi la linea! Laboratorio di giornalismo con la redazione di Focus Junior.

Tempo di Libri 2018

Salvatore svela Il metodo Aranzulla

Come è riuscito Salvatore Aranzulla, un ragazzo di un paesino della Sicilia, a diventare il più famoso divulgatore informatico del nostro paese? In Il metodo Aranzulla, pubblicato da Mondadori Electa, racconta la sua storia di successo e talento, ma soprattutto di impegno e curiosità.

"Viviamo in un'epoca in cui è possibile fondare un'azienda con un investimento iniziale che rasenta lo zero, lavorando da casa davanti al proprio computer portatile"

"Il metodo Aranzulla", di Salvatore Aranzulla

Chi non ha mai sentito nominare Salvatore Aranzulla? Chi, di fronte a un dubbio informatico, non ha digitato su un motore di ricerca il proprio quesito, per poi scoprire che la risposta era proprio lì, a portata di clic, su aranzulla.it?

Salvatore Aranzulla è il fondatore di uno dei trenta portali web più visitati in Italia e da anni è un punto di riferimento imprescindibile per milioni di italiani che ogni giorno hanno a che fare con i piccoli problemi o le grandi insidie del mondo hi-tech. In questo libro, dopo una prima parte nella quale si ripercorrono le tappe della sua precoce carriera da blogger informatico, l’autore presenta i “ferri del mestiere” e illustra il suo metodo per creare un sito di successo e trasformare una passione in un’impresa redditizia.

La sua è una storia di successo e talento, ma soprattutto di impegno, curiosità e voglia di confrontarsi con nuove sfide imprenditoriali. Un’occasione per scoprire una delle figure più interessanti della giovane imprenditoria italiana, ma anche per capire come sfruttare le potenzialità del web e investire su se stessi.

Salvatore Aranzulla è nato a Mirabella Imbaccari (Catania) nel 1990. Dopo la laurea in Economia Aziendale alla Bocconi di Milano ha deciso di fare della sua passione – l’informatica – una professione. Il “ragazzo d’oro del web”, con oltre dodici milioni di visitatori al mese e fatturati da record, si definisce, a ragione, “il più autorevole e conosciuto divulgatore informatico in Italia”.

Il metodo Aranzulla, Salvatore Aranzulla

Millennial Editor: le case editrici del Gruppo Mondadori cercano gli editor del futuro

Un progetto dedicato a giovani talenti con la passione per i libri

Le case editrici del Gruppo Mondadori lanciano Millennial Editor, progetto dedicato agli under 30 che sognano di diventare editor.
Un programma innovativo e inedito, indirizzato ai laureati in discipline umanistiche ed economiche, tramite il quale il Gruppo Mondadori offre ai millennial con una profonda passione per i libri e la lettura un’opportunità unica di inserimento nel mondo editoriale.

Einaudi, Electa, Mondadori, Piemme, Rizzoli, Sperling & Kupfer, Mondadori Education e Rizzoli Education, attraverso un processo di selezione in vari step, individueranno otto giovani talenti ai quali sarà garantito un periodo di due anni di lavoro e formazione come editor, attraverso un’assunzione con contratto di apprendistato.

I selezionati seguiranno un percorso lavorativo durante il quale si misureranno con le attività delle diverse aree editoriali e parteciperanno a sessioni formative con i professionisti di grande esperienza delle diverse case editrici del Gruppo.
Un’opportunità per imparare la professione a 360 gradi: non solo gli aspetti specifici del lavoro editoriale, ma anche quelli istituzionali, tecnici e gestionali, interagendo e collaborando con tutti i protagonisti della filiera del libro, a partire da autori e senior editor. Ogni partecipante svilupperà così le competenze chiave necessarie per affrontare le sfide di un mercato in continuo cambiamento.

Millennial Editor è sviluppato in collaborazione con Monster Italia, azienda specializzata in ricerca del personale, partner tecnico della fase di recruiting.
La propria candidatura può essere inoltrata, a partire da oggi, a questo link.
Dopo una prima selezione per titoli e competenze, nella seconda metà di marzo i candidati ritenuti idonei verranno coinvolti in un Edithon, una giornata a Palazzo Mondadori durante la quale incontreranno le figure di riferimento del progetto e, divisi in gruppi di lavoro, avranno l’occasione di mettersi alla prova.
Entro la fine di aprile, gli otto giovani individuati saranno destinati, a seconda della loro inclinazione, a una delle aree di saggistica, varia, narrativa o educational delle case editrici coinvolte: Einaudi, Electa, Mondadori, Piemme, Rizzoli, Sperling & Kupfer, Mondadori Education e Rizzoli Education.

Giorno della Memoria: i nostri libri per non dimenticare

Il 27 gennaio si celebra il Giorno della Memoria, ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nella data in cui nel 1945 le truppe dell’Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz. Il Gruppo Mondadori partecipa al ricordo delle vittime dell’Olocausto insieme alle proprie case editrici, pubblicando diversi nuovi titoli e qualche riedizione di libri celebri dedicati al racconto della Shoah.

Si chiama Romeo il protagonista de Il bambino del treno (Edizioni Piemme) di Paolo Casadio, figlio di un capostazione in un piccolo paese sugli Appennini: un giorno incontrerà un treno pieno di uomini e donne diretto in Germania, una realtà di cui non è in grado di concepire l’esistenza.

Un albero di albicocche è l’emblema dello struggente passato di Elisabetta, unica in tutta la sua famiglia a salvarsi dalle SS, dai campi e dalla guerra: stiamo parlando di L’albero delle albicocche (Edizioni Piemme) di Beate T. Hanika.

Ellis Lehman, insieme a Shulamith Bitran, ha svelato la propria commovente storia in Ti scrivo da Auschwitz (Edizioni Piemme): nel 1942 i tedeschi occuparono i Paesi Bassi, facendo allontanare lei e il suo innamorato Bernie, anche lui ebreo; così nacque la promessa di scrivere un diario e rincontrarsi dopo la guerra.

Sergio Luzzato in I bambini di Moshe (Einaudi) racconta di un numero sorprendente di bambini ebrei, scampati alla Soluzione finale e rifugiati nell’Italia della Liberazione, attraverso l’avventura di Moshe Zeiri, l’ebreo galiziano che consentì loro di rinascere da cittadini del nuovo Israele.

Sarah Barukh esordisce con Finché c’è musica (Mondadori) e dà voce ai sentimenti e alle emozioni di Alice, una bambina capace di trovare la propria strada in un mondo devastato dalla guerra e di trasmettere agli adulti la sua incrollabile fiducia nel futuro.

Michal Ben-Naftali ha deciso di indagare la vita della sua insegnante di un tempo, Elsa Weiss, cercando di capire perché si sia suicidata a Tel Aviv senza lasciare spiegazioni. L’insegnante (Mondadori) è un’indagine a ritroso che fa luce sulla vicenda del treno di Rudolf Kastner, una delle storie più controverse della Shoah.

Sulla base di un’ampia documentazione inedita e di una sapiente ricognizione delle fonti, Mimmo Franzinelli racconta in Tortura (Mondadori) la «guerra sporca» dei reparti collaborazionisti del Duce, che commisero – l’armistizio dell’8 settembre 1943, nelle prigioni di via Tasso a Roma come nel carcere di San Vittore a Milano – sevizie di ogni genere.

È una storia vera anche quella di Il fotografo di Mathausen (Mondadori Comics), graphic novel di Salva Rubio, Pedro J. Colombo e Aintzane Landa. Nel 1941, nel campo di Concentramento di Mauthausen, Francisco Boix pianificò insieme ai suoi compagni di prigionia il furto delle fotografie che testimoniavano i crimini commessi all’interno del lager e che permisero di incriminare poi le più alte cariche dei funzionari nazisti.

Fuga da Berlino (Mondadori Electa), di Paolo Chiappero, è invece una storia di amicizia ed eroismo nella Berlino del 1945 tra gli I.M.I., gli Internati Militari Italiani, i soldati che dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 si sono rifiutati di combattere al fianco dei nazisti.

Oltre a ricordare, è importante anche far conoscere ai più piccoli gli avvenimenti della Shoah e il dolore che provocarono. Lo fa Storia di due amici e un nemico (Battello a Vapore, 9-11 anni) di Carla Maria Russo, che parla di Luigi ed Emanuele, della loro amicizia e delle loro vite stravolte dalle leggi razziali.

Un racconto in prima persona è quello di Trudi Birger, Ho sognato la cioccolata per anni (Battello a Vapore, 9-11 anni): ha solo sedici anni quando viene deportata con la mamma nel campo di concentramento di Stutthof, ma dentro di lei rimane il desiderio di non cedere alla disperazione e di continuare a sognare.

Fabrizio Altieri narra un’altra amicizia davvero speciale in Ridere come gli uomini (Battello a Vapore, 11-13 anni). È quella tra Wolf, un cucciolo di cane trasformato in arma dalle SS, e Donata, una ragazzina con la sindrome di Down che lo incontra mentre fugge.

Tra parole e immagini è La guerra di Catherine (Mondadori – Libri per ragazzi), avventura di una ragazza ebrea, fotografa in erba, in fuga dalla Francia occupata. Un libro di Claire Fauvel e Julia Billet.

Tra le riedizioni c’è uno speciale anniversario. L’amatissimo romanzo di John Boyne Il bambino con il pigiama a righe (Rizzoli) torna in una nuova, struggente edizione grazie alle illustrazioni del genio di Oliver Jeffers, a dieci anni di distanza dalla prima pubblicazione.

In occasione dell’uscita nei cinema della nuova trasposizione cinematografica, torna in libreria Un sacchetto di biglie (BUR), di Joseph Joffo: Joseph è un bambino ebreo che vive nella Parigi del 1941 con la sua numerosa famiglia, ma insospettabilmente la loro vita inizia a complicarsi.

Nuova edizione anche per il celebre libro di Keneally Thomas La lista di Schindler (Edizioni Frassinelli), un classico moderno – da cui è stato tratto il film-capolavoro di Steven Spielberg – che narra la straordinaria vicenda di Oskar Schindler, il giovane industriale tedesco che salvò la vita di migliaia di ebrei durante la persecuzione nazista.

Nasce Rizzoli Electa per l’espansione internazionale dell’editoria illustrata del Gruppo Mondadori

Mondadori Electa lancerà nel gennaio 2018, in USA e nel mondo, il nuovo marchio Rizzoli Electa per la produzione e la pubblicazione di cataloghi d’arte in lingua inglese e per l’organizzazione di mostre internazionali.

A valle dell’acquisizione avvenuta nell’aprile 2016 di Rizzoli Libri da parte del Gruppo Mondadori, guidato dall’amministratore delegato Ernesto Mauri, si completa l’integrazione dell’area Internazionale Illustrati di Rizzoli Libri nella società Mondadori Electa, affidata all’amministratore delegato Antonio Porro.

Il Gruppo Mondadori definisce così un nuovo assetto organizzativo che punta all’espansione sul mercato internazionale dei suoi libri illustrati.

Nella struttura editoriale, sono quindi confluiti, a fianco di Mondadori Electa, la linea Rizzoli Illustrati Italia e la storica casa editrice Rizzoli International Publications- con il brand Rizzoli New York (quest’ultimo nato appunto dalla “iconica” libreria Rizzoli di New York)-.

Alla Direzione di Stefano Peccatori è affidata la produzione di libri a marchio Mondadori Electa e Rizzoli, rivolti al mercato italiano e di quelli destinati al mercato internazionale, mentre a quella di Marco Ausenda la pubblicazione dei titoli Rizzoli International e il coordinamento di una strategia di espansione dei libri illustrati verso i mercati emergenti.

Sotto la direzione di Rosanna Cappelli prosegue la produzione di mostre, la pubblicazione di cataloghi e la gestione dei servizi per i musei, in Italia. A queste attività si affiancheranno nuove iniziative di organizzazione e sviluppo di mostre e cataloghi per il mercato internazionale.

Sale&Pepe e Cucina Moderna: per la prima volta tre libri firmati dai brand di cucina del Gruppo Mondadori

  • La bibbia delle ricette vegane di Sale&Pepe
  • Italia dei sapori di Sale&Pepe
  • Chef in 24 ore consigliato da Cucina Moderna

Sale&Pepe, il brand del Gruppo Mondadori che da trent’anni anni porta il piacere in tavola grazie a proposte gastronomiche esclusive e raffinate, presenta per la prima volta le proprie ricette anche in due libri: La bibbia delle ricette vegane (Sperling & Kupfer) e Italia dei sapori. Da nord a sud, il meglio della nostra cucina secondo Sale&Pepe (Mondadori Electa).
Iniziative che confermano la forza di Sale&Pepe che, grazie alla ricchezza dei propri contenuti, all’autorevolezza degli esperti, all’attenzione per la cultura del cibo, del territorio e dell’italian lifestyle, ha saputo declinare la propria offerta su diversi canali – il magazine con gli speciali tematici, il sito, i social network, gli eventi e i corsi della Scuola di Cucina – evolvendo in un sistema punto di riferimento nel mondo gastronomico, con un’audience complessiva di 1,6 milioni di contatti al mese (fonte: Audiweb tda 2017/II + Audipress 2017/II).

“In questi anni Sale&Pepe ha attraversato in punta di piedi l’evoluzione della cucina italiana seguendone i cambiamenti in termini d’ingredienti, quantità e cotture e traducendo l’innovazione o le tendenze con ricette alla portata di tutti, mai complicate, mai banali e che l’immagine fotografica ha reso sorprendenti”, ha dichiarato Laura Maragliano, direttore di Sale&Pepe. “Questo lungo percorso si traduce oggi in due libri di cui sono molto orgogliosa e con i quali invitiamo i lettori ad assaporare cucine diverse, scoprire l’immenso patrimonio di prodotti e la generosità della nostra terra”.

La bibbia delle ricette vegane presenta oltre 450 ricette per scoprire il piacere della cucina vegana, dall’antipasto al dolce, con piatti unici e preparazioni per chi ha poco tempo, idee sfiziose per le feste, menù completi e stagionali, conserve, drink e smoothie e un glossario degli ingredienti.

Italia dei sapori. Da nord a sud, il meglio della nostra cucina secondo Sale&Pepe è un viaggio nella straordinaria varietà della cucina italiana. Un’antica sapienza culinaria che, nelle sue diverse declinazioni, si snoda dall’arco alpino alla pianura padana, dall’Appennino alla fascia costiera adriatica e tirrenica fino al sud e alle isole, attraverso una selezione di 150 piatti.

Non solo Sale&Pepe ma anche Cucina Moderna è in libreria con Chef in 24 ore. Scuola di cucina per imparare tutte le tecniche, le basi e i trucchi per ricette di successo (Sperling & Kupfer). Il manuale propone un metodo facile per destreggiarsi con sicurezza tra fornelli e ospiti, in pieno stile Cucina Moderna, il brand leader di settore capace di raggiungere più di un milione di lettori (fonte: Audipress 2017/II) grazie a ricette accessibili a tutti spiegate passo a passo.

Il mondo fuggevole di Toulouse-Lautrec

Dal 17 ottobre 2017 al 18 febbraio 2018Palazzo Reale di Milano celebrerà Henri de Toulouse-Lautrec (1864-1901) con una grande mostra monografica che ne evidenzia l’intero percorso artistico e i tratti di straordinaria modernità.

La mostra, a cura di Danièle Devynck (direttrice del Museo Toulouse-Lautrec di Albi) e Claudia Zevi, è promossa e prodotta da Comune di Milano-Cultura, da Palazzo Reale, da Giunti Arte Mostre Musei e da Electa, con il Musée Toulouse-Lautrec di Albi e l’Institut national d’histoire de l’art (INHA) di Parigi.

Il progetto espositivo, articolato in sezioni tematiche, conduce il visitatore a comprendere il fascino e l’importanza artistica del pittore bohémien che, senza aderire mai a una scuola, seppe costruire un nuovo e provocatorio realismo, sintesi estrema di forma, colore e movimento.

L’evoluzione stilistica dell’autore, di origine aristocratica ma testimone della Parigi dei bassifondi e delle case chiuse, viene delineata in tutte le sue fasi di maturazione, dalla pittura alla grafica, con particolare riguardo per la sua profonda conoscenza delle stampe giapponesi e per la passione verso la fotografia.

In mostra sono esposte oltre 250 opere di Toulouse-Lautrec, con ben 35 dipinti, oltre a litografie, acqueforti e la serie completa di tutti i 22 manifesti realizzati dall’artista ‘maledetto’, provenienti dal Musée Toulouse-Lautrec di Albi, da importanti musei e collezioni internazionali e da diverse collezioni private.