Interni

Interni presenta “Italian Design Icons”

500 icone di 100 aziende e 100 designer che raccontano l’evoluzione del gusto e del progetto nel vivere quotidiano e internazionale

Il magazine chiude l’anno con un +6% dei ricavi pubblicitari rispetto al 2015

Cos’è che fa di tanti oggetti del design italiano delle vere e proprie icone? Per spiegarlo, INTERNI ha dedicato a questi inimitabili prodotti e ai loro creatori il numero da collezione ITALIAN DESIGN ICONS che ripercorre l’evoluzione del progetto e dello stile dell’abitare attraverso più di 500 oggetti icona italiani realizzati dal 1954 a oggi. Arredi e complementi molto diversi tra loro per caratteristiche storiche, linguistiche e culturali che hanno però un importante comune denominatore: sono a oggi tutti in produzione, disponibili in Italia e all’estero.

ITALIAN DESIGN ICONS è una pubblicazione speciale che idealmente prosegue il racconto del design italiano proposto da INTERNI con il volume celebrativo per i primi 60 anni della rivista”, dichiara il direttore Gilda Bojardi. “Seguendo la stessa scansione temporale per decenni, questa narrazione per immagini ha lo scopo di promuovere il made in Italy nel mondo attraverso una serie di riflessioni critiche sulla creatività, sui talenti, sulla capacità di recepire stimoli e idee provenienti dalla storia del design, dai nuovi progetti, dagli scenari globali, dalle trasformazioni del sistema produttivo”, conclude il direttore.

La rassegna dei prodotti icona è arricchita anche dalle testimonianze di 24 designer di fama internazionale che indicano e spiegano i loro progetti più importanti e rappresentativi, attraverso una sorta di autoritratto progettuale. Il volume si conclude con una previsione delle icone di domani, ovvero i prodotti che oggi definiscono le nuove tendenze dell’abitare e gettano le basi dei nuovi linguaggi espressivi.

ITALIAN DESIGN ICONS verrà presentato in anteprima questa settimana, durante Art Basel Miami Beach 2016, in occasione della mostra “1958, The Birth Of Two Legends: Italian Monochrome and Sanlorenzo shipyard”(29 novembre -1° dicembre), organizzata a bordo di una barca di oltre 30 metri di lunghezza da Sanlorenzo, atelier della nautica nato nel 1958 e oggi secondo cantiere al mondo per la realizzazione di yacht su misura oltre i 24 metri, in collaborazione con la storica galleria Tornabuoni Arte. Il volume, per il quale è  prevista una extra tiratura di 3.500 copie in lingua inglese con traduzione in italiano, sarà inoltre distribuito nei principali showroom di design della città.

ITALIAN DESIGN ICONS ha visto l’adesione di alcuni dei migliori e più rappresentativi brand del settore design e non solo, contribuendo all’ottimo risultato del sistema INTERNI che chiude il 2016 con una crescita del 6% rispetto al 2015.

Con 188 pagine e con contributi di noti critici – Cristina Morozzi, Marco Romanelli e Matteo Vercelloni – ITALIAN DESIGN ICONS sarà disponibile dal 6 dicembre in tutte le edicole allegato al nuovo numero del giornale al prezzo di 10 euro (rivista inclusa).

ITALIAN DESIGN ICONS verrà presentato in anteprima questa settimana, durante Art Basel Miami Beach 2016, in occasione della mostra “1958, The Birth Of Two Legends: Italian Monochrome and Sanlorenzo shipyard”(29 novembre -1° dicembre), organizzata a bordo di una barca di oltre 30 metri di lunghezza da Sanlorenzo, atelier della nautica nato nel 1958 e oggi secondo cantiere al mondo per la realizzazione di yacht su misura oltre i 24 metri, in collaborazione con la storica galleria Tornabuoni Arte. Il volume, per il quale è  prevista una extra tiratura di 3.500 copie in lingua inglese con traduzione in italiano, sarà inoltre distribuito nei principali showroom di design della città.

ITALIAN DESIGN ICONS ha visto l’adesione di alcuni dei migliori e più rappresentativi brand del settore design e non solo, contribuendo all’ottimo risultato del sistema INTERNI che chiude il 2016 con una crescita del 6% rispetto al 2015.

Con 188 pagine e con contributi di noti critici – Cristina Morozzi, Marco Romanelli e Matteo Vercelloni – ITALIAN DESIGN ICONS sarà disponibile dal 6 dicembre in tutte le edicole allegato al nuovo numero del giornale al prezzo di 10 euro (rivista inclusa).

Interni presenta la sua prima iniziativa editoriale dedicata a Città del Messico: il numero monografico “United Mexican Design” e la guida Design Guide Mexico City/Milano”

Per entrambe le pubblicazioni, che sono bilingue spagnolo/inglese, è prevista una tiratura speciale di 10.000 copie ognuna, distribuite a Città del Messico

La Monografia e la Guida verranno presentate ufficialmente il 4 ottobre presso l’Ambasciata Italiana e il 7 ottobre presso il Museo Soumaya

INTERNI, il magazine di interior e contemporary design diretto da Gilda Bojardi, da rivista cartacea si è trasformato in un sistema integrato di comunicazione internazionale che questo mese lancia le sue prime iniziative editoriali dedicate a Città del Messico. Si tratta del numero monografico “United Mexican Design” e della Guida “Design Guide Mexico City/Milano”, che hanno lo scopo di aiutare il visitatore straniero a districarsi in una megalopoli di quasi 21 milioni di abitanti attraverso itinerari culturali design oriented.

Per entrambe le pubblicazioni, che sono bilingue spagnolo/ inglese, è prevista una tiratura speciale di 10.000 copie distribuite a Città del Messico nel circuito di librerie, musei, scuole, gallerie, showroom e hotel. La Monografia e la Guida verranno inoltre presentate ufficialmente il 4 ottobre presso l’Ambasciata Italiana alla presenza delle autorità e il 7 ottobre presso il Museo Soumaya, con architetti, operatori e cultori del progetto.

Gli argomenti trattati in entrambe le pubblicazioni sono l’attualità di Ciudad de México/CDMX, nell’architettura, nel design e nell’arte, declinata nelle sue molteplici e trasversali espressioni linguistiche.

INTERNI United Mexican Design

Introduce il numero monografico di INTERNI di oltre 260 pagine, la voce istituzionale di Miguel Ángel Mancera Espinosa, jefe de gobierno della capitale, che sottolinea la dinamicità del territorio messicano in termini di progetto, mentre Giovanni Anzani, presidente di Assarredo, evidenzia come il dialogo tra il design italiano e la realtà locale offra nuove e importanti opportunità di interscambio. Pino Cacucci, scrittore italiano di narrativa e saggistica, parla dei colori del Messico, dell’atmosfera e dei personaggi, mentre il racconto dei protagonisti di riferimento dell’architettura contemporanea messicana è affidato a Fernando Romero, Javier Sordo Madaleno, Tatiana Bilbao, Victor Legorreta, Pedro Reyes e Carla Fernandez, Mauricio Rocha.

L’arte è invece rappresentata dai percorsi emblematici di Pedro Friedeberg, Pedro Reyes e Raymundo Sesma/Advento Art Design, e non mancano testimonianze d’eccellenza – come ad esempio quella di Juan A.Gaitán per i musei; di Ricardo Salas Moreno per la grafica e la scuola di design (Universidades Anahuac) e di molti altri ancora – così come lo sguardo sui designer che rappresentano il Messico in Italia e all’estero. Infine, due sale-posa realizzate a Milano dalla redazione di INTERNI interpretano le suggestioni dal Mexico, proponendo un design italiano che incontra l’ora della siesta e il tema del relax.

Guida “Design Guide Mexico City/Milano”

La prima edizione della Guida Mexico City/Milano (guida che si aggiunge alle International Guides di Milano, New York, Parigi, Mosca) accompagna invece alla scoperta di quartieri e luoghi, attraverso gli itinerari del progetto in città: gallerie di arte e design, musei, hotel, ristoranti, librerie specializzate, scuole, fino ai flagship store, ai monomarca e ai multistore dove trovare la miglior produzione delle aziende del design italiano.

“Interni Café” al Cersaie 2016 di Bologna

Il magazine di Interiors e Contemporary Design partecipa alla prima edizione dei Café della stampa con un ciclo di tre incontri

INTERNI partecipa alla prima edizione dei Café della stampa organizzati nell’ambito del Cersaie 2016 di Bologna (26-30 settembre), il salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno. Per questa occasione, il magazine di interiors e contemporary design diretto da Gilda Bojardi, ha allestito “INTERNI Café” (Pad. 21 – Stand B77), uno spazio esclusivo all’interno del quale avrà luogo un ciclo di tre incontri con alcuni degli esponenti di primo piano dell’architettura e del design contemporaneo.

Il format degli appuntamenti si ispira alla tradizione dei caffè letterari, proiettata su temi di attualità e cultura del progetto, dal racconto delle superfici alle relazioni virtuose tra designer e aziende. Si parte lunedì 26 settembre alle ore 14.30 con Il Design delle relazioniMatteo Ragni dialoga con Paolo Cesana. Entrambi i personaggi si occupano di design: il primo come noto progettista, il secondo come uomo d’impresa nel ruolo di direttore marketing di Ceramiche Refin. Ma prima d’oggi non si sono mai incontrati. INTERNI offre loro la possibilità di conoscersi e di dialogare per la prima volta, fedele al suo ruolo di attivatore di “cortocircuiti creativi” tra il mondo del progetto e quello dell’imprenditoria.

Martedì 27 settembre, alle ore 10, si terrà invece la conversazione Un racconto che parte dalle superfici che metterà vis à vis il designer Diego Grandi e l’amministratore delegato di Lea Ceramiche Emilio Mussini: una ‘coppia’ collaudata (il sodalizio è iniziato nel 2003), che testimonia come la perfetta sintonia di intenti e curiosità, unita a una reciproca stima, può dar vita a soluzioni coraggiose e di grande successo.

Alle ore 15.30, sempre all’INTERNI Café, si svolgerà l’ultimo appuntamento dal tema Il senso del design. A confrontarsi Giulio Iacchetti, uno dei nomi più noti del nuovo design italiano, e Alberto Cristina, presidente e amministratore delegato di Cristina Rubinetterie. Insieme cercheranno di mettere in evidenza l’aspetto più umano, intimo e affettivo del design: quello che in Italia ha permesso di raggiungere risultati culturali e manifatturieri di eccellenza proprio in virtù di un sistema di relazioni fruttuose createsi, anche a livello personale, tra progettisti e industriali.

Sulle pareti dell’INTERNI Café sarà riprodotta un’interpretazione di Diego Grandi di Type 32, progetto di superficie disegnato per Lea Ceramiche. Plust Collection, design brand di Euro3plast fornirà invece gli arredi dello spazio.

Per tutte le informazioni www.internimagazine.it

La fondazione di Piacenza e Vigevano, il magazine Interni e il comune di Piacenza mettono in mostra “Interni Open Borders Piacenza”

La fondazione di Piacenza e Vigevano, il magazine Interni e il comune di Piacenza mettono in mostra “Interni Open Borders Piacenza”

Alcune delle installazioni presentate in occasione del FuoriSalone 2016 si trasferiscono in tre luoghi cardine della città: Palazzo Rota Pisaroni, Palazzo Farnese e Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi

La Mostra-Evento INTERNI OPEN BORDERS, presentata in occasione del FuoriSalone 2016, si trasferisce a Piacenza. Da oggi al 16 ottobre 2016 tre luoghi cardine della città – Palazzo Rota Pisaroni, Palazzo Farnese e Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi – ospitano 9 installazioni, macro-oggetti, micro-costruzioni e mostre che esplorano il superamento dei confini disciplinari. Il tema è sviluppato come ampliamento della visione progettuale a nuove sinergie e come applicazione di architettura e design a settori in evoluzione quali la tecnologia e la ricerca sulla sostenibilità.

INTERNI ha coinvolto progettisti italiani di calibro internazionale con formazioni ed esperienze differenti, nell’ottica di comporre un mosaico di stili e visioni, e per mettere a confronto i vari caratteri e le interpretazioni del progetto. Tra questi i progettisti: Stefano Boeri Architetti con Filiera del Legno FVG e Consorzio Innova FVG; Patricia Urquiola con Cleaf; Carlo Ratti Associati, Marco Ferreri con Cacciati Costruzioni Restauri, Tom Vack con Moroso, Davide Groppi, Vito Di Bari con Metalco Active, Emiliana Martinelli con Martinelli Luce e Leucos.

FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO sostiene l’innovazione, la ricerca e la creatività. In questa ottica con INTERNI ha attivato una forte sinergia che si è espressa nella realizzazione di progetti originali e nella proposta di una visione culturale che intende segnare significativamente la Città di Piacenza ed il prossimo Festival del Diritto (23-25 Settembre 2016).

È possibile visitare INTERNI OPEN BORDERS PIACENZA dal lunedì al giovedì, dalle ore 9 alle ore 18, e dal venerdì alla domenica dalle ore 9 alle ore 22. Inoltre il 24 settembre, in occasione delle “Giornate del Patrimonio”, i luoghi della mostra rimarranno aperti fino alle ore 24.00 con visite guidate gratuite alle installazioni di Palazzo Farnese alle ore 21.00, 21.45, 22.30 e 23.15.

Per maggiori informazioni www.lafondazione.com e www.internimagazine.it

Interni Open Borders Piacenza

Interni presenta “International Design Appointments””

New York Design Week”/13-17 maggio Quattro appuntamenti organizzati dal magazine animeranno la design week newyorkese con incontri per mettere a confronto la creatività americana e il design italiano

Per la terza volta New York accoglie in città il sapere del design made in Italy con la rassegna “New York Design Week” che avrà luogo dal 13-17 maggio. In questo contesto INTERNI, il magazine diretto da Gilda Bojardi, portavoce del design italiano nel mondo da oltre sessant’’anni, organizza “International Design Appointments, un ciclo di quattro appuntamenti che animerà la design week newyorkes, mettendo a confronto la creatività americana e l’’impresa tricolore.

Le conferenze, aperte a professionisti e pubblico, si svolgeranno negli showroom di alcuni dei principali brand italiani di arredamento della città, trasformati per l’occasione in un palcoscenico unico. Architetti e designer dibatteranno sul tema “new projects for urban landscapes”: un nuovo modello residenziale a cui corrisponde un nuovo modo di scegliere il proprio stile di vita più consapevole ed ecosostenibile. All’’architettura sensazionalista si sta sostituendo infatti una progettualità più attenta alla qualità dei luoghi e alle reali necessità dei soggetti urbani: la città torna a essere protagonista come un’’agorà contemporanea in grande scala dotata di innovativi servizi pubblici e privati. In questo scenario Urban 2.0 il design ha un ruolo molto importante portatore di un linguaggio estetico e funzionale di imprescindibile valore.

International Design Appointments parte sabato 14 maggio, alle ore 15 con “Italian design brands and The Us market: opportunities”, a parlare Giulio Cappellini, Piero Lissoni, Nasir Kassamali e Gilda Bojardi presso Wanted Design Manhattan (Conversation Room – Terminal Stores The Tunnel – 269 11th Avenue btw 27th and 28th Streets, New York, NY 10011); domenica 15 maggio alle ore 17.00 Ada Tolla e Giuseppe Lignano con Martinelli Luce intratterranno il pubblico con “LOT-EK + Upcyc ling: Recent Projects”, all’interno dello Studio LOT-EK (181 Chrystie Street 2, New York, NY 10002).

Si prosegue poi lunedì 16 maggio alle ore 9.00 con una conversazione tra Jeffrey Beers, dello studio Jeffrey Beers International, e Gilda Bojardi, direttore di INTERNI, dal titolo “Bringing Hospitality to the Home”, presso la Scavolini Soho Gallery (429 West Broadway, Prince Street, 10012 New York); alle ore 18.30 si terrà l’incontro “A Residential Design Approach” con Enrico Bonetti e Dominic Kozerski presso Natuzzi Italia (105 Madison Avenue, New York, NY 10016). Gli incontri organizzati all’’ora dell’’aperitivo italiano o della colazione, vogliono essere un interessante momento di discussione e dibattito delle poetiche di progettisti particolarmente rappresentativi oltre che un momento strategico di connessione tra i flagship store, i progettisti, la testata e un pubblico allargato.

Al termine di ogni appuntamento sarà offerto un cocktail a base di tipici prodotti italiani. Tutte le informazioni e il calendario completo dell’’iniziativa sono disponibili su www.internimagazine.com

Ma c’’è anche di più. INTERNI sottolinea la sua vocazione all’’internazionalità con il numero di maggio, in lingua inglese (con traduzione in italiano a fine numero), dedicato all’architettura e al design italiano all’estero. Il magazine sarà distribuito a New York con una tiratura extra di 15.000 copie, nei più importanti showroom di design e moda, nei luxury hotels e nelle gallerie d’arte della città.

Mediamond ha contribuito ad arricchire l’agenda di “Italian Design Appointments”, che è stato realizzato anche grazie alla collaborazione di: Agricola Due Vittorie, Bauli, Consorzio Tutela Prosecco DOC, Coppini Arte Olearia, F.lli Saclà, Fabbri, Ferrarelle, illy, Piccolo Café, Sibat Tomarchio e I love Italian Food.

Per il Fuorisalone 2016 INTERNI presenta la mostra evento “Open Borders”

INTERNI conferma la sua leadership di mercato nel segmento living professionale

OPEN BORDERS” è il nome dell’attesissima Mostra-Evento ideata dal mensile INTERNI in occasione del FuoriSalone.

Patrocinata dal Comune di Milano, “OPEN BORDERS” si svolgerà da oggi al 23 aprile nei Cortili dell’Università degli Studi di Milano, all’Orto Botanico di Brera e, per la prima volta, alla Torre Velasca, dove INTERNI ha esteso il suo raggio di animazione urbana.

 

Oltre ai protagonisti dall’Italia, il magazine ha coinvolto progettisti di calibro internazionale – Giappone, Cina, Brasile, Russia, Gran Bretagna, Polonia – in collaborazione con aziende e istituzioni, nell’ottica di comporre un mosaico variegato di stili e visioni. Tra questi i progettisti: MAD Architects con Ferrarelle e P.A.T.I; Massimo Iosa Ghini con Ceramiche Cerdisa; Chen XiangJing con Jinghong International Furniture; Sergei Tchoban, Sergey Kuznetsov e Agniya Sterligova con Velko Group; Lissoni Associati con Audi; Stefano Boeri Architetti con Filiera del Legno FVG e Consorzio Innova FVG; Patricia Urquiola con Cleaf; Carlo Ratti Associati, Sebastian Cox e Laura Ellen Bacon con American Hardwood Export Council – Ahec, e molti altri ancora.

“Il tema della nostra mostra evento, giunta alla sua 19° edizione, si sviluppa quest’anno come ampliamento della visione progettuale a nuove sinergie, a contaminazioni con ambiti di ricerca diversi, quali il cinema e la fotografia; ma anche come applicazione di architettura e design a settori in evoluzione quali il digitale, la tecnologia e la ricerca sulla sostenibilità”, dichiara Gilda Bojardi, direttore di INTERNI. “Nella realizzazione di queste installazioni interattive, macro-oggetti, micro-costruzioni e mostre, collaboriamo con aziende leader nel campo dell’innovazione e della ricerca, con imprese che rappresentano brand affermati a livello internazionale e con piccoli produttori di nicchia che sostengono l’imprenditorialità e la creatività”, conclude il Direttore del magazine.

Tra le novità di quest’anno l’Università Statale diventa anche una delle sedi ufficiali della XXI Triennale Internazionale di Milano: la Casetta del Viandante a cura di Marco Ferreri, realizzata nell’ambito di INTERNI “OPEN BORDERS”, è stata infatti designata come mostra ufficiale della XXI Triennale Internazionale di Milano ‘21st Century. Design After Design’.

Co-producer dell’iniziativa Audi, marca premium del Gruppo Volkswagen, che ha contribuito con l’Audi City Lab in Torre Velasca, dove insieme a INTERNI presenta Untaggable Future, un laboratorio di idee su quattro temi ‘untaggable’ (People, Cities, Energy, Light); e Panasonic, leader mondiale nello sviluppo di tecnologie e soluzioni elettroniche.

Inoltre la musica di R101, radio ufficiale di “INTERNI OPEN BORDERS”, animerà l’opening night (12 aprile, ore 21.00) della Mostra-Evento con l’esclusivo concerto di Joan Thiele e Mahmood, e a seguire con DJ Set curato dai suoi music designer. La radio avrà anche una postazione fissa nei giorni del FuoriSalone da cui verranno effettuati collegamenti e interviste ai protagonisti della Design Week.

Con “OPEN BORDERS”, che regala a Milano una visibilità unica ed eccezionale, INTERNI conferma la sua leadership assoluta nel segmento living professionale, con un sistema che ad aprile è composto, oltre che dalla testata madre, da INTERNI Panorama, dalla free press INTERNI King Size e dalla Guida FuoriSalone. L’intero ecosistema INTERNI, che è nel portfolio della concessionaria Mediamond, registra un +2% di raccolta pubblicitaria rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

 

Per orientarsi nel panorama sempre più ricco di appuntamenti della Design Week milanese, non potevano mancare la Guida FuoriSalone® – disponibile anche come applicazione gratuita per iPad, iPhone e sistemi operativi Android (tablet e smartphone) – che propone una lettura ragionata di oltre 400 eventi e l’agenda day by day degli appuntamenti che coinvolgono le aziende, i designer e gli architetti che partecipano al FuoriSalone, e la Guida Zee Milano (solo in versione digitale e inclusa nella app) con una selezione dei nuovi itinerari e degli spazi fashion nella città: dal design allo shopping, dai department store ai ristoranti, fino agli hotel.

Interni al Fuorisalone con la mostra evento “Energy for creativity”

Con il numero 650 di aprile, il magazine rinnova la propria formula editoriale: nuovo progetto grafico e contenuti sempre più ricchi INTERNI conferma la sua leadership nel segmento living professionale con oltre il 45% di quota di mercato

“ENERGY FOR CREATIVITY” è il nome della grande mostra evento ideata dal mensile INTERNI in occasione del FuoriSalone.

Condivisa da Expo Milano 2015 in qualità di partner e patrocinata dal Comune di Milano, “ENERGY FOR CREATIVITY” si svolgerà nei Cortili dell’Università degli Studi di Milano, da oggi al 24 maggio.

Numerosissimi i nomi di progettisti e architetti di fama mondiale che hanno dato vita al progetto: Daniel Libeskind con Libeskind Design, Antonio Citterio e Patricia Viel and Partners con il Gruppo Cosentino, Alessandro e Francesco Mendini con Deborah Milano, Piuarch con Marazzi, Luca Trazzi con Veuve Clicquot, Steve Blatz e Antonio Pio Saracino con Marzorati Ronchetti, Vetreria Bazzanese e Zordan, Bernard Khoury con Margraf, Philippe Starck con Tog, Kengo Kuma & Associates con Tjm Design – Kitchenhouse, Alessandro Michele con Richard Ginori e molti altri ancora.

“La nostra mostra evento, giunta alla sua 18° edizione, si propone come spazio di sperimentazione di installazioni su varie scale, in grado di attivare sinergie disciplinari”, dichiara Gilda Bojardi, direttore di INTERNI. “Accanto all’esposizione di modelli e prototipi, micro-architetture, padiglioni indoor e outdoor, installazioni luminose, videoproiezioni, sono infatti previste mostre tematiche, performance, conferenze e incontri”, conclude il direttore Bojardi.

Co-producer dell’iniziativa la fondazione internazionale Be Open, che ha ideato e promosso The Garden of Wonders. A Journey through Scents, un’esposizione sul rapporto profumo e design all’Orto Botanico di Brera, e Audi. Quest’ultimo ha contribuito con l’installazione Invitation Tower progettata e realizzata da Audi Design ma soprattutto con l’Audi City Lab, uno spazio in via Montenapoleone dove INTERNI proporrà una serie di appuntamenti che avranno come focus il design e le sue relazioni con gli ambiti della luce, della connettività e delle discipline creative digitali.

Con questa mostra evento, che regala a Milano una visibilità unica ed eccezionale, il sistema INTERNI conferma la sua leadership assoluta nel segmento living professionale, con oltre il 45% di quota di mercato a spazio nel periodo gennaio-marzo 2015.

Per rafforzare il ruolo della rivista quale strumento di comunicazione nell’ambito dell’architettura e del design contemporanei, INTERNI si presenta inoltre con un nuovo progetto grafico pensato dall’art director Claudio Dell’Olio.

Con il numero 650 di aprile 2015, INTERNI rinnova la sua formula editoriale con una nuova veste grafica e una struttura arricchita da nuove rubriche e approfondimenti, come la sezione PhotographINg dove sono protagoniste le immagini: dettagli di installazioni, progetti e prodotti, liberamente accostati tra loro a raccontare i temi e le “provocazioni” del progetto contemporaneo. Le pagine dedicate al design sono potenziate e approfondite mediante interviste e grazie al contributo di giornalisti e critici sia italiani sia internazionali, capaci di proporre al pubblico di INTERNI una lettura del progetto sempre più poliedrica e interdisciplinare.

Un’altra novità annunciata in occasione del FuoriSalone è il nuovo internimagazine.com, che sfrutterà ancora di più le potenzialità del digitale e del web, rafforzando l’ecosistema che ruota attorno al brand. Il sito si rinnoverà completamente nella struttura, nella grafica e nei contenuti. Verrà creata una nuova versione della sezione “Design Index” con l’obiettivo di mettere in contatto aziende e professionisti diventando così un importante marketplace per il mondo del design.

Per orientarsi nel panorama sempre più ricco di appuntamenti della design week milanese, non potevano mancare la Guida FuoriSalone® – disponibile anche come applicazione gratuita per iPad e sistemi operativi Android su tablet, smartphone e iPhone – che propone una lettura ragionata di oltre 400 eventi e l’agenda day by day degli appuntamenti che coinvolgono le aziende, i designer e gli architetti che partecipano al FuoriSalone, e la Guida Zee Milano (solo in versione digitale e inclusa nella app) con una selezione dei nuovi itinerari e degli spazi fashion nella città che si prepara all’Esposizione universale: dal design allo shopping, dai department store ai ristoranti, fino agli hotel.

Interni: in Cina dal 4 febbraio

A Pechino l'evento "Interni China Night 2015" per celebrare il primo numero dell'edizione cinese

1954 -2014: Interni compie 60 anni

Dal 3 dicembre in tutte le edicole insieme al magazine il volume 60 ANNI Years INTERNI

INTERNI, il magazine di interiors e contemporary design, che ha condiviso la fantastica e avventurosa storia del mobile, dell’arredamento italiano e del progetto, compie 60 anni. Per celebrare questo anniversario INTERNI ha realizzato il volume speciale 60 ANNI Years INTERNI, edito da Mondadori, che illustra in sei decenni l’evoluzione del design attraverso gli articoli, le immagini, la documentazione, le campagne pubblicitarie pubblicate dal 1954 a oggi.

«La storia di INTERNI coincide con la storia dell’Italia dal dopoguerra a oggi, ma anche e soprattutto con la storia del design. Da prima rivista italiana dell’arredamento, INTERNI si è trasformata in un sistema di comunicazione che oggi declina il racconto del progetto attraverso varie pubblicazioni parallele e differenti strumenti mediatici: dalla carta stampata al web, per arrivare all’ideazione di eventi e mostre, organizzati nella logica di favorire un incontro tra progettisti, produttori e distributori», spiega Gilda Bojardi, direttore di INTERNI. «In questo lungo percorso abbiamo avuto la fortuna di seguire la crescita di un settore produttivo, oggi vanto dell’Italia nel mondo, avvenuta grazie alle intuizioni di geniali architetti, designer e operatori culturali, di imprenditori coraggiosi e di tanti altri personaggi assolutamente eccezionali che hanno saputo osare e ancora osano», conclude Bojardi.

60 ANNI Years INTERNI ha visto l’adesione di 170 clienti, i più rappresentativi del settore design e non solo, contribuendo al risultato straordinario del sistema INTERNI, che, a perimetro omogeneo, chiude il 2014 con + 14 % di fatturato pubblicitario rispetto al 2013.

 

Il volume è lo specchio di tante storie che hanno reso grande il design italiano, una sorta di racconto visivo, suddiviso in sei decenni, che delinea i tratti principali dello sviluppo del costume, del gusto dell’abitare e della cultura del progetto del nostro Paese, letti anche attraverso i protagonisti e i prodotti icona di ogni periodo: dalla prima calcolatrice Olivetti degli anni Sessanta, alla cultura Pop dei Settanta, passando dalla rivoluzione domestica degli anni Ottanta e dalla mitica sedia in policarbonato di Kartell che segna una nuova conquista della trasparenza nell’arredo negli anni Novanta, fino ad arrivare alle nuove traiettorie dei giorni nostri.

A completare la storia, la rassegna di tutte le copertine di 60 anni di INTERNI, le 15 collezioni dei drawings, i disegni che ogni mese un grande designer o architetto dedica alla rivista, e una selezione degli eventi creati e organizzati dal magazine durante questo lungo cammino.

Inoltre per l’occasione è stato creato il sito 60anni.internimagazine.it con videointerviste inedite al direttore Gilda Bojardi e ai tutor dei diversi decenni analizzati, il pdf sfogliabile del volume e una selezione dei contenuti cartacei del volume di INTERNI.

60 ANNI Years INTERNI, con oltre 450 pagine, la prefazione di Deyan Sudjic (direttore del Design Museum di Londra) e con contributi di critici d’eccezione – Vanni Pasca, Franco Raggi, Enrico Morteo, Andrea Branzi, Cristina Morozzi, Marco Romanelli, Beppe Finessi e Christoph Radl – sarà disponibile dal 3 dicembre in tutte le edicole insieme al nuovo numero del giornale al prezzo di 10 euro (rivista inclusa).

Interni arriva in Cina: salgono a tre le edizioni internazionali del magazine

A partire dal prossimo febbraio il magazine Interni sarà presente anche in Cina, in seguito all’accordo di licensing siglato da Mondadori con China International Publishing Group (CIPG).
La nuova pubblicazione porterà a tre il numero delle edizioni internazionali della testata, già presente in Russia e Thailandia.

“Con questo nuovo lancio Interni entra in uno dei mercati più significativi per lo sviluppo e l’affermazione del made in Italy, un paese ricco di opportunità per la creatività e il design”, ha dichiarato Zeno Pellizzari, direttore generale Mondadori International Business”. “Siamo particolarmente orgogliosi che una delle società editoriali più importanti in Cina abbia riconosciuto ed apprezzato il valore del nostro magazine, che siamo certi diventerà presto un punto di riferimento per tutti gli appassionati di questo settore del Paese”, ha concluso Pellizzari.

Questa operazione rappresenta un passo significativo nell’ambito della promozione e della diffusione della cultura del design avviata in Cina al fine di creare sinergie vincenti con i diversi mercati. Con Interni, diretto in Italia da Gilda Bojardi, China International Publishing Group arricchirà il proprio portfolio con un magazine che da 60 anni si rivolge ad amanti e professionisti del settore: una guida fondamentale alle novità e alle tendenze più innovative della cultura dell’abitare, portavoce della creatività e della produzione made in Italy e internazionale.

Un brand che si è già accreditato sul territorio cinese grazie ad alcune iniziative di successo. Tra queste, le mostre 50+2 years Italian Design, organizzata nel 2006 presso il Namoc (National Art Museum of China) di Bejing, e nel 2011 Creative Junctions, in collaborazione con l’Università Tsinghua – Academy of Art & Design in occasione della First Beijing International Design Triennial; nel settembre 2012, il magazine è stato inoltre protagonista di Beijng Design Week una delle più importanti rassegne cinesi dedicate al design in cui sono state presentate due installazioni progettate da Alessandro e Francesco Mendini e Zhang Ke-Standardarchitecture.

China International Publishing Group (CIPG), con più di 20 filiali e 12 sedi oltreoceano tra cui Usa, Inghilterra, Germania, Belgio, Russia, Egitto, Messico, Giappone e Hong Kong, è attiva nel mercato dei libri, con oltre 3.000 titoli ogni anno, e dei magazine attraverso un portafoglio di 30 testate in dieci lingue diverse e 30 siti web.