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Gen Z e futuro protagonisti del palco “Decoding Gen Z” realizzato da The Wom con IAB Forum 2022

Esperti di tutta la filiera dei media digitali italiani, creator inclusi, si alterneranno sul palco per comprendere la Gen Z e gli ingredienti di successo per comunicare alle young generation

Secondo l’indagine di Kantar che verrà presentata domani, per il 64% delle persone tra i 17 e i 26 anni è importante che le aziende promuovano diversità e inclusione nel loro business

Inoltre nella Plenaria del 16 novembre Hacking GenZ: un incontro su come accendere i riflettori della Gen Z con Andrea Santagata, direttore generale di Mondadori Media, insieme a Cooker Girl e Webboh

The Wom, il media brand digitale 100% inclusivo al vertice di tutte le classifiche web e social dei brand editoriali femminili, è protagonista allo IAB Forum 2022, il principale evento sull’innovazione digitale in Italia, che prenderà il via domani con una giornata di lavori dedicata alla generazione Z.  

La Vision Arena di IAB Forum ospiterà infatti martedì 15 novembre, dalle ore 10:00, “Decoding Gen Z”: un palco dedicato alla comprensione della generazione Z, quella dei ragazzi tra i 17 e i 26 anni, che ha peculiarità molto distinte da suoi predecessori, i millennial, sia per i valori in cui crede sia per le abitudini di consumo dei media e di relazione con le marche. 

L’incontro sarà presentato dal creator digitale e imprenditore Guglielmo Scilla insieme a Daniela Cerrato, Direttore Marketing di Mondadori Media: una mattinata di lavori che metterà al centro i principali attori della filiera, frutto della capacità unica di The Wom di porsi come riferimento autorevole per gli interessi trasversali delle nuove generazioni. 

“La scommessa editoriale di The Wom porta al centro la Gen Z, una generazione aperta ad accogliere le diversità e l’unicità di ciascuno. A IAB Forum offriamo una vera e propria journey immersiva per capire chi sono, cosa fanno, come si può dialogare con loro sulle piattaforme social, con i linguaggi e i format corretti, e quali sono gli errori da evitare soprattutto quando entrano in gioco i temi valoriali a cui sono più sensibili. Sicuramente, le parole chiave da cui partiremo per tracciare la rotta di questo viaggio nella young generation sono autenticità, trasparenza ed empatia. Keywords alla base anche della collaborazione fruttuosa e innovativa tra brand, creator ed editore”, ha dichiarato Daniela Cerrato, direttore marketing di Mondadori Media

L’Arena si aprirà con il panel “Gen Z: chi sono? Fatti, cifre, stile”, condotto da Valentina Meli, Client Manager, Innovation/GenHub Lead, I&D Expert di Kantar. La ricerca basata su dati Kantar Global Monitor 2022 esplora le caratteristiche e le abitudini di una generazione che rappresenta 6 milioni di persone, quasi il 10% degli italiani, per cui l’inclusività, oltre alla trasparenza, alla responsabilità personale e alla sostenibilità, è un tema cardine e non più un “optional”: per il 64% deve essere un imperativo anche per le aziende da cui acquistano. Dall’indagine emerge inoltre in maniera forte come per la Gen Z i consumi siano espressione della propria identità e valori: il 59% del campione ha dichiarato che è disposto a pagare di più per prodotti migliori per l’ambiente e il 53% fa degli sforzi per acquistare beni che supportano le cause a cui credono.  

Nella Visual Arena “Decoding Gen Z powered by The Wom” la parola passerà poi alle media agency (Luca De Blasio, Strategy Director di Dentsu; Ludovica Federighi, Head of Fuse e Head of Content and Entertainment Omnicom Media Group; Andrea Marcolin, Head of Digital di Media Italia; Giorgia Nessi, Managing Director di Motion Content Group e Head of Digital Investment di GroupM), per capire come intercettare le nuove generazioni, e ai brand e ai creator (Beatrice Gherardini, Make Up Artist & Digital Content Creator; Ludovica Ragazzo, creator digitale e fashion consultant; Giulia Santoloci, digital advocate di Benefit Cosmetics e Federico La Pietra, Head of Marketing di Scalapay), per analizzare tecnicamente il ruolo della Gen Z nell’ecosistema digitale, conoscere il valore dei creator e il loro ruolo nelle attività di comunicazione dei brand. 

Questi approfondimenti lasceranno spazio poi a una serie di interventi sul tema Diversity & Inclusion, molto caro ai giovani, illustrando gli errori da evitare quando si comunica la diversità, da un lato, e quale sia il modo migliore di parlare di inclusività, dall’altro, con Francesca Vecchioni, presidente di Fondazione Diversity

L’ultimo incontro del palinsesto curato da The Wom sarà invece incentrato sulla presenza della Gen Z sulle principali piattaforme social: Meta, TikTok e Twitch. Ne parleranno Nicoletta Besio, Sales Director di Twitch Italia; Giuliano Cini, Brand Partnerships Director Italy & Greece di TikTok, e Livia Iacolare, Strategic Partner Manager, EMEA Creator Partnerships di Meta.

I panel saranno moderati da Lorenzo Ferrari, CEO & Founder @smarTalks e Alberto Maestri, Equity Partner, Content & Brand Consulting di GreatPixel. 

Alle ore 15:00 sarà la volta del workshop di The Wom Come comunicare alla young generation in modo autentico, spontaneo e creativo”: Daniela Cerrato e Emanuela Frascà, Marketing Manager di The Wom e Valentina Lonati, Culture Editor di The Wom, racconteranno come parlare alle nuove generazioni sui social, incoraggiando la creatività e aiutando le giovani millennial a esprimersi senza tabù e pregiudizi, moltiplicando contenuti e modelli positivi in cui rispecchiarsi. Con la partecipazione di Benedetta De Luca, Gender & Inclusion Editor The Wom e le digital creator Giorgy Colella, Abbia Maswi, Ludovica Ragazzo e Paola Torrente.

Per continuare il racconto di questa generazione, inoltre, nella plenaria dello IAB Forum di mercoledì 16 novembre alle ore 12:00, in agenda “Hacking Gen Z”, un intervento con Andrea Santagata, Direttore Generale di Mondadori Media, Aurora Cavallo (Cooker Girl), food creator di Giallozafferano e co-founder di Zenzero, la nuova talent agency dei top food creator italiani, e Giulio Pasqui, Ceo e co-founder di Webboh. 

Smartworld lancia la guida per il Black Friday su web e social: sempre più video per scegliere l’acquisto perfetto

Con oltre 645.000 followers su Tik Tok, contenuti esclusivi, offerte e unboxing, Smartworld raggiunge il record di video views

Anche quest’anno Smartworld, il brand leader nell’informazione tech, è protagonista del Black Friday, un appuntamento imperdibile per tanti appassionati delle ultime tendenze del mondo tecnologico: smartphone, notebook, smart TV, videogaming, robot domestici, assistenti vocali, domotica, wearables e tanti altri prodotti e servizi innovativi in campo digitale.

Con Smartworld, il Black Friday non si limita solo all’ultimo venerdì di novembre, ma prevede una ricca serie di consigli e offerte per tutte e quattro le settimane del mese: tante le opportunità, le occasioni e gli sconti proposti dalle grandi marche e segnalati dal team di Smartworld con aggiornamenti quotidiani, per cogliere i migliori deal dell’anno e per acquistare i regali di Natale in anticipo.

Un’occasione commerciale di grande visibilità per i brand, in un momento di grande attenzione e traffico, con soluzioni efficaci come la domination della keyword “Black Friday” o il Total Unboxing (video e card sui profili social di Smartworld, native post sul sito); il tutto con il supporto advertising di Mediamond.

Che il brand del Gruppo Mondadori sia un punto di riferimento come guida all’acquisto emerge da una ricerca (in collaborazione con BVA-Doxa) condotta su 800 utenti tra i 15 e i 44 anni, che almeno una volta l’anno consultano un brand tech su web e social. L’indagine ha evidenziato che:

  • il 64% di chi usa Smartworld, in particolare il pubblico femminile e i millennial, apprezza molto l’offerta del brand, attribuendo ai suoi contenuti un punteggio di qualità di eccellenza tra 8 e 10, su una scala di 10; 
  • il 62% degli utenti Smartworld utilizza il brand per informarsi in maniera dettagliata prima di completare gli acquisti online oppure nei negozi fisici

Un percorso di successo che Smartworld ha costruito nel tempo e che ha portato a raggiungere un’audience di 1.650.000 followers complessivi sui canali social – da Facebook a Telegram e Twitter, da Instagram a Youtube fino al più recente arrivo su TikTok, dove ha riscosso subito grande interesse.

In pochi mesi Smartworld ha infatti raggiunto sulla piattaforma più amata dalla generazione Z una fanbase di oltre 645.000 followers, con un posizionamento distintivo grazie a video unboxing, recensioni di prodotto e quick tips per utilizzare al meglio servizi e prodotti digitali sul mercato. 

Nel mese di settembre, grazie a contenuti su temi di grande interesse, come il lancio del nuovo Iphone, Smartworld si è piazzato al quarto posto assoluto nella classifica TikTok dei brand con più visualizzazioni video in Italia (11 milioni di video views, fonte Comscore/Shareable).

Smartworld è il brand del Gruppo Mondadori punto di riferimento su tutte le novità del mondo tech. Sul proprio sito www.smartworld.it propone news, recensioni, video unboxing ma anche guide all’acquisto con le migliori offerte disponibili presso negozi online e punti di vendita. Sui social network Smartworld vanta 1.650.000 followers complessivi sui canali TikTok, Facebook, Telegram, Twitter Instagram, Youtube (Fonte social insights, ottobre 2022).

 

 

 

Grande successo per la quinta edizione di Focus Live

Più di 15.000 visitatori e sold out per gli oltre 70 eventi in calendario

Edizione da record per Focus Live 2022, che ha chiuso ieri con più di 15.000 mila visitatori al Museo Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano. Tre giorni densissimi, trascorsi tra stupore, curiosità, storie, esperienze, sorrisi, scoperte, discussioni e strategie per il futuro del Pianeta, che hanno consolidato e rafforzato la formula di successo del Festival del sapere di Focus con oltre 70 eventi in calendario, 15 sponsor, 21 partner scientifici, 82 speaker e 38 tra installazioni, laboratori ed esperienze interattive.

“Il successo di Focus Live 2022 consacra la nostra voglia di sperimentare nel mondo della comunicazione scientifica. La multimedialità che ci contraddistingue diventa nel festival esperienza dal vivo, incontro fisico con scienziati e divulgatori come noi, immersione digitale e contaminazione tra materie e mondi diversi”, ha dichiarato Raffaele Leone, Direttore di Focus. “La risposta entusiasta e numerosa di un pubblico curioso e intelligente di ogni età, non ci fa soltanto capire che la strada è giusta, ma per noi è uno stimolo a fare sempre meglio sul magazine, sulle nostre piattaforme web e negli eventi dal vivo”, ha concluso il Direttore.

Focus Live si conferma pertanto un evento capace di offrire uno sguardo attento, multiforme, dinamico, multimediale, interattivo, coinvolgente ed entusiasmante al futuro della scienza, della tecnologia, dell’esplorazione spaziale e della salvaguardia del Pianeta.

Tutti sold out gli oltre settanta eventi di Focus Live Orizzonti che hanno offerto una panoramica ampia, dettagliata e sfaccettata sul nostro futuro, apprezzata dalle migliaia di visitatori che hanno affollato gli spazi del Museo trasformati per l’occasione in un laboratorio di idee e sperimentazioni. Appassionati e curiosi di tecnologia, scienza, natura, medicina, animali e innovazione hanno trovato, infatti, all’interno del ricco programma, esperimenti e simulazioni per approfondire le varie tematiche, che sono state discusse e condivise nel corso delle interviste e durante gli interventi di oltre cento ospiti.

Tanti e differenti sono stati i modi per parlare di futuro: digitale e futuristico, quasi fantascientifico, nelle proposte di Metaverso Experience, con viaggi virtuali nello spazio, alla scoperta del Sistema solare o di Marte, così come le passeggiate dentro a un quadro di Monet, fino all’incontro ravvicinato con i dinosauri e con Alter ego, il robot umanoide che ci farà compagnia nel futuro prossimo. Ma anche uniti da un filo sottile al passato con i racconti legati a fatica, determinazione, tenacia, ostacoli e successi di grandi protagonisti del passato, come Rita Levi Montalcini, e campioni del presente, come Marcell Jacobs che ha inaugurato il festival e ha dato il ritmo alla manifestazione: sempre più veloce, verso nuovi record.

Un coro di voci e sguardi diversi, autorevoli scienziati e non solo chiamati da Focus a trattare argomenti capaci di coinvolgere, far sorridere e far riflettere come Luca Perri, che ha parlato di lotta alle fake news; oppure come Barbascura X che con umorismo ha ricordato i grandi della scienza attraverso i loro difetti e le strane abitudini; fino al climate change in musica con Luca Mercalli, e un ensemble dell’Orchestra Sinfonica di Milano, e ad un tuffo nel Mediterraneo con Mario Tozzi. E, ancora, la toccante esperienza dell’astronauta Paolo Nespoli; il futuro sostenibile raccontato da Stefano Boeri ed Ersilia Vaudo; gli strumenti per comprendere il mondo attraverso la fisica con Roberto Battiston; riflessioni sulla fragile (e compromessa) relazione tra uomo e natura con la biologa Barbara Gallavotti e, per concludere, gli ultimi sviluppi della ricerca e degli orizzonti della medicina spiegati da Alberto Mantovani.

Grande attenzione, come sempre, anche per i bambini, cui è stata riservata l’area kids di Focus Junior, con esperienze, laboratori e incontri realizzata con i partner Mondadori Education, Ricercamondo – Henkel, Università Bicocca, Rilegno.

A dimostrazione della forza del brand anche le centinaia di migliaia di visualizzazioni e interazioni con i post e video condivisi su Facebook, Instagram, Youtube, Tik Tok e Twitter che resteranno a disposizione e verranno arricchiti di nuovi contenuti per grandi e piccoli appassionati.

Il palinsesto di quinta edizione di Focus Live, che ha messo a disposizione del pubblico, gratuitamente, decine di incontri di altissimo livello, è stato seguito con grande attenzione anche dai canali informativi, con un’ottima copertura su tutti i media cartacei, digitali, radio e tv.

Focus Live è un evento Mondadori Media, realizzato in collaborazione con Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, Mediamond e numerosi partner:

Main Partner: Distretti Ecologici
Partner: ab medica, Caviro, Gigaset, Henkel, Humanitas University, ING Group, Regione Sicilia Assessorato Turismo Sport e Spettacolo
Metaverso Partner: Pulsee Luce e Gas
Innovation Advisor: Wavemaker
Content Partner: AIRC, Fatti, non Fake!, Mondadori Education, Rilegno
Technical Partner: Looperspace
Media Partner: Focus Mediaset
Radio Ufficiale: Radio Monte Carlo
AREA KIDS powered by Focus Junior

Focus Live è realizzato anche grazie al supporto di molte istituzioni: Aeronautica Militare, Afru, Apnea Academy, Asi, Civico planetario “Ulrico Hoepli”, Enea, Esa, Esercito Italiano, IIT, Inaf, Marina Militare, Mars Planet, Orchestra Sinfonica di Milano, Politecnico di Milano, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Università di Trento, VIS – Virtual Immersions in Science, Way Experience, WWF.

Grazia presenta il numero speciale “We love Kate” dedicato alla principessa del Galles

Grazia, il magazine diretto da Silvia Grilli, presenta il numero speciale “We love Kate” dedicato alla principessa del Galles Kate Middleton.

Un numero straordinario, in edicola e su app, per raccontare perché la moglie del principe William, futuro erede al trono britannico, è diventata la nuova icona anche delle italiane e per scoprire la storia e i segreti del suo stile d’ispirazione per molte donne.

“Venticinque anni dopo la morte di Lady D, il mondo ha una nuova principessa del Galles: Kate Middleton. Ci eravamo immedesimate in Diana Spencer, nei suoi pianti, nei tradimenti subìti, nei suoi nuovi amori, nella sua umanità, nel suo glamour anche audace degli ultimi anni. Guardiamo a Kate Middleton senza nessuno dei furori che ci avevano travolto seguendo la vita di Lady D. Amiamo la sua manifesta solidità, la sua devozione a un ruolo da sovrana che sarà suo. E vediamo in lei più Sua Maestà Elisabetta che Diana, un’ambasciatrice reale che svolge il suo compito senza drammi, anzi con un sorriso che è una dichiarazione di distensione”, racconta la direttrice Silvia Grilli nel suo editoriale. “Questo numero di Grazia è su Kate, sulla sua personalità e i suoi abiti indossati alla maniera della regina che se n’è andata: come strumenti di riconoscibilità e diplomazia internazionale. Questa edizione è per lei perché, nell’epoca dei social, Kate è rimasta l’ultima icona che ci permette ancora di sognare”, conclude la direttrice.

Nata in una famiglia senza radici nobili, la principessa del Galles non è diventata per caso la moglie del futuro sovrano di Gran Bretagna. A raccontarla tra le pagine di questo numero speciale di Grazia è la sua biografa italiana Federica Brunini che spiega perché, per la somiglianza con la regina Elisabetta II, Kate è già considerata “la roccia” della monarchia del futuro.

Kate è entrata nei cuori dei britannici e delle italiane anche per le sue scelte di stile: elegante, ecologista, mai sopra le righe.
Un look quello della moglie del principe William che ispira la moda raccontata tra le pagine di questo numero di Grazia che ha scelto e reinterpretato i capi che sono il suo tratto distintivo e che la futura regina consorte riesce ad esaltare, addolcendo anche i look più grintosi. Nel numero spazio anche ai capolavori di alta gioielleria e bijoux ispirati alle linee e ai colori amati dalla principessa del Galles, a quattro suoi look diventati iconici e ai segreti per un look beauty principesco come il suo.

Tra le pagine di Grazia anche il racconto degli altri membri della famiglia reale. Da “l’ecologista” Re Carlo III che ha raccolto l’eredità di Elisabetta II, una delle sovrane più amate al mondo. Oggi in molti si chiedono che tipo di regnante sarà quest’uomo che ha poco tempo per farsi amare da un Paese in crisi. E poi il fascino diverso e libero di Meghan Markle, moglie di Harry di Sussex, che si è sempre battuta seguendo il suo cuore. Chi l’ha conosciuta spiega perché tornerà in primo piano anche a corte.

Alle seguitissime vicende della famiglia reale è dedicata una delle più celebri serie di culto di Netflix, The Crown, che torna il 9 novembre con la nuova stagione dedicata agli anni più dolorosi del regno di Elisabetta II. Ad arricchire il numero le interviste a due dei protagonisti. L’attore Dominic West, che interpreta l’attuale sovrano inglese, spiega a Grazia come abbia vissuto la fragilità del principe al quale andava stretta la sua stessa favola. E poi l’attrice Olivia Williams che racconta alle lettrici del magazine come si è trasformata in Camilla Parker Bowles, la donna che ha lottato per restare accanto all’uomo che amava.

Nel numero di Grazia inoltre un servizio dedicato a tutte le attrici che hanno recitato nei panni della regina Elisabetta e raccontano il ruolo più difficile: da Helen Mirren che è stata la prima a interpretare la sovrana al cinema vincendo l’Oscar, alla versione giovane e sognante di Claire Foy, a quella spensierata di Sarah Gadon fino a quella più matura di Olivia Colman.

TV Sorrisi e Canzoni è media partner della Milano Music Week 2022

Il brand festeggia i suoi primi 70 anni con un evento esclusivo

Tv Sorrisi e Canzoni, il brand del Gruppo Mondadori leader nel mondo dell’entertainment, è media partner della sesta edizione della Milano Music Week: una settimana di concerti, showcase, incontri, workshop, mostre e presentazioni che animerà la città dal 21 al 27 novembre.

Da sempre punto di riferimento imprescindibile per tutti gli amanti della musica, Tv Sorrisi e canzoni sarà protagonista della manifestazione con una grande festa per i suoi primi 70 anni, lunedì 21 novembre: un evento esclusivo per celebrare lo spettacolo e la creatività insieme ai cantanti e agli artisti amici di Sorrisi.

Sul magazine, sul sito e sui social, inoltre, Tv Sorrisi e Canzoni darà spazio alla Milano Music Week e ai protagonisti che animano la musica e il suo mercato.

Con questa iniziativa Tv Sorrisi e Canzoni arricchisce il palinsesto della Milano Music Week, un progetto nato nel 2017 su iniziativa del Comune di Milano – Assessorato alla Cultura, Assomusica, FIMI, Nuovo Imaie e SIAE. Per 7 giorni Milano si trasformerà in un grande palcoscenico che accoglie centinaia di artisti e artiste e oltre 160 eventi dislocati in circa 65 location che aprono le porte a cittadini e addetti ai lavori con numerose attività.

 

“Focus live 2022”: al via con oltre 100 ospiti, più di 70 eventi e 40 partner e istituzioni

Un format che conferma la forza e la formula di successo che da 30 anni contraddistinguono il brand Focus, in grado di raggiungere una community di 5 milioni di followers sui social e 3 milioni di utenti sul web

Conto alla rovescia per i tre giorni dedicati alla scienza del festival Focus Live, realizzato da Focus in collaborazione con il Museo Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano (ingresso via Olona 6 bis), in programma dal 4 al 6 novembre 2022.

Con gli oltre settanta eventi inseriti in calendario, Orizzonti, tema della quinta edizione, intende far sperimentare e toccare con mano quanto e come il progresso tecnologico abbia già cambiato – e cambierà – la vita quotidiana di tutti noi nei prossimi anni. Uno sguardo attento, multiforme, dinamico, multimediale, interattivo, coinvolgente ed entusiasmante al futuro della scienza, della tecnologia, dell’esplorazione spaziale e della salvaguardia del Pianeta, aperto al pubblico e rivolto a piccoli e grandi.

“Rieccoci alla quinta edizione del nostro Festival del sapere, format vincente che sa rinnovarsi rimanendo se stesso”, dichiara Raffaele Leone, direttore di Focus. “I prossimi anni sono cruciali per il cammino dell’uomo e per il Pianeta:, tocca a noi correggere il tiro in tema ambientale, tocca a noi cambiare abitudini, innovare e inventare tecnologie che riducano l’impatto negativo sulla natura. Ne va della salute del Pianeta e dunque della nostra. Ecco perché il titolo Orizzonti: guardare avanti per capire come la ricerca scientifica può aiutarci a raggiungere l’obiettivo di un progresso più sostenibile”.

Il festival del sapere di Focus è un’iniziativa che nasce dalla formula di successo che da sempre contraddistingue il brand. Da 30 anni Focus è nelle case degli italiani soddisfacendo la curiosità e la voglia di conoscenza del pubblico attraverso uno stile inconfondibile, chiaro e diretto, che, unito al contributo di voci di scienziati ed esperti, ha permesso al magazine di diventare un punto di riferimento per una community di 5 milioni di follower sui social e 3 milioni di utenti sul web (fonte Audiweb agosto 2022).

Oltre 40 partner e istituzioni hanno aderito al progetto Focus Live, confermando la forza di un brand che – grazie alla sua presenza su carta, web, social, podcast, tv e sul sul territorio – è diventato una piattaforma multimediale di divulgazione a 360°, in grado di coinvolgere un pubblico sempre più ampio.

Il calendario

Dal clima alle conquiste spaziali, dal cibo alla medicina, dallo sport al design, sono più di cento gli ospiti chiamati a condividere con il pubblico le scoperte e le novità più recenti, in presenza e in diretta sulle piattaforme web e social. Appassionati e curiosi di tecnologia, scienza, natura, medicina e innovazione troveranno all’interno del ricco programma, tanti eventi da segnare in agenda.

  • Venerdì 4 novembre: Marcell Jacobs, Alberto Mantovani, Luca Perri, Barbascura X, Luca Mercalli

Dopo la cerimonia di apertura della manifestazione, con la partecipazione di Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia, la presentazione del programma da parte del direttore di Focus e i saluti istituzionali, sarà Marcell Jacobs, campione olimpico dei 100 metri alle ore 10.20 il primo, atteso, ospite relatore. Protagonista di Veloci verso il futuro, svelerà al pubblico i suoi segreti: come si diventa l’uomo più veloce del mondo? È davvero solo tutta una questione di allenamento?

Occasione imperdibile alle 12, invece, per incontrare Alter ego, il robot umanoide sviluppato dall’Istituto Italiano di Tecnologia, il centro di eccellenza che il mondo ci invidia e dove prende forma il futuro, e altre tecnologie che ci cambieranno la vita.

Alle ore 14 sarà invece l’immunologo Alberto Mantovani a guidarci alla scoperta della straordinaria fase di avanzamento delle conoscenze in campo medico che stiamo attraversando e degli sviluppi terapeutici nel prossimo futuro, in particolare per malattie degenerative come Alzheimer, Parkinson e demenza senile.

L’astrofisico Luca Perri alle ore 16 invece parlerà di Buuu… gie. Funzionamento e non funzionamento del debunking. Daniele Mocio, Tenente Colonnello dell’Aeronautica Militare e previsore meteo, alle ore 17 si soffermerà su previsioni e cambiamento climatico in Che tempo che fa?. Compito di Barbascura X, divulgatore scientifico e stand-up comedian svelare Il lato umano degli scienziati.

Rivelazioni (e sconvolgenti scheletri nell’armadio) alle ore 19.20 su 6 grandi menti della scienza, da Newton a Tesla, da Democrito ad Einstein. A concludere la prima giornata di Focus Live sarà il meteorologo Luca Mercalli, meteorologo e un ensemble dell’Orchestra sinfonica di Milano con C’erano una volta le quattro stagioni che parte da una domanda: cosa avrebbe composto Antonio Vivaldi se fosse vissuto oggi, nel pieno del cambiamento climatico causato dall’uomo?

  • Sabato 5 novembre: Guido Tonelli, Roberto Battiston, Mario Tozzi, Benedetta Parodi, Stefano Boeri ed Ersilia Vaudo, Gabriella Greison

A dieci anni dalla scoperta del Bosone di Higgs, che cosa abbiamo imparato di questa particella? E che cosa resta da scoprire? Per ascoltare le risposte appuntamento sabato 5 novembre alle ore 10 con La “particella di Dio” e i segreti dell’universo in compagnia del fisico del Cern Guido Tonelli.

Alle ore 10.35 anche il fisico Roberto Battiston fornirà strumenti per comprendere meglio il mondo Con gli occhi della scienza. Mario Tozzi, con il suo stile inconfondibile, alle ore 11.15 porterà il pubblico di Focus Live a scoprire gli aspetti più affascinanti del Mare Nostrum, il Mediterraneo, in un viaggio tra storia, mito e scienza.

Alle ore 12 gli esperti di Airc, insieme a Benedetta Parodi, testimonial dell’Associazione, parleranno di quanto è importante una sana alimentazione per il nostro corpo nel corso dell’incontro La salute vien mangiando (sano).

Nel pomeriggio alle ore 16 Stefano Boeri, architetto, ed Ersilia Vaudo, chief diversity officer dell’Agenzia Spaziale Europea ci porteranno Dalle stelle alle stanze per parlare di futuro sostenibile. Lo Special event di sabato sera è un doppio appuntamento per ricordare, a dieci anni dalla scomparsa, Rita Levi Montalcini, l’unica scienziata italiana premiata con il Nobel.

Alle ore 20.30 con la nipote Piera e Alberto Cappio, autori di “Un sogno al microscopio”, verrà ricordata la sua straordinaria vita: dall’infanzia spensierata alle leggi razziali, dagli studi a Torino ai legami con una famiglia molto unita, colta e piena di talenti.

Alle ore 21.00 invece Gabriella Greison, fisica e attrice, porta in scena un nuovo spettacolo, “#maestre”, dedicato alle grandi scienziate del XX secolo.

  • Domenica 6 novembre: David Monacchi, Adriano Fontana, Paolo Nespoli, Space4InspirAction, Barbara Gallavotti e Telmo Pievani

Ricco anche il cartellone dell’ultima giornata di Focus Live, domenica 6 novembre, che apre alle ore 10 con il giornalista Federico Taddia e la climatologa Elisa Palazzi, in un dialogo a due voci su Il cambiamento climatico spiegato a tutti.

Sarà invece un viaggio alla scoperta dei suoni dei luoghi a forte rischio di scomparsa L’arca di Noè sonora di David Monacchi, artista interdisciplinare, compositore, presidente della organizzazione non-profit Fragments of Extinction e archeologo dei suoni (alle ore 14.35).

Dalle meraviglie della terra si viaggia nello spazio alle 15.15 con Le meraviglie del Webb Space Telescope raccontate dall’astrofisico Adriano Fontana.

Dalle conquiste spaziali al coraggio di affrontare le avversità alle 16 il programma propone Non smettete di sognare, l’esperienza straordinaria di vita e lavoro dell’astronauta Paolo Nespoli. Spazio al design alle ore 17 con i progetti degli studenti del corso Space4InspirAction della Scuola del Design del Politecnico di Milano realizzati per Focus all’interno dell’iniziativa Star Track. Soluzioni per rendere coltivabile l’alga spirulina in ambiente lunare e per facilitare il lavoro degli astronauti con disabilità. A presentare il progetto Annalisa Dominoni e Benedetto Quaquaro, docenti del corso.

Con la biologa Barbara Gallavotti, alle ore 18, c’è il tempo per fermarsi a riflettere sulla ormai fragile (e compromessa) relazione tra uomo e natura nel corso di Confini invisibili, mentre alle ore 18.45 sul palco di Focus Live saliranno il paleontologo Cristiano Del Sasso e tre dinosauri… visibili al pubblico grazie ai visori per la realtà virtuale. E a concludere il festival ci penserà Telmo Pievani, alle ore 19.30, presentando spunti di riflessione su Il paradosso del progresso.

Laboratori, stand e dimostrazioni scientifiche

Per tutti coloro che alle conferenze e agli incontri teorici preferiscono la pratica, il luogo dove rivolgersi è l’area dedicata alle installazioni del Museo Scienza e Tecnologia di Milano. Tra un intervento sul main stage e un talk allo speakers corner sarà infatti possibile curiosare tra i diversi stand. I ricercatori di Airc risponderanno alle domande sui tumori e con una serie di giochi interattivi aiuteranno a valutare l’importanza della prevenzione.

Nei Laboratori raccontati (a cura di Mondadori Education e Fatti, non fake!) si sperimenterà la chimica di tutti i giorni ma anche quella del futuro. Negli stand dell’Aeronautica Militare si potrà salire nella cabina di pilotaggio di un jet militare, provare un seggiolino eiettabile e anche imparare a fare le previsioni meteo. Metaverso Experience – un mondo digitale realizzato da Pulsee Luce e Gas in collaborazione con Looperspace e Wavemaker – nel quale si può salire su una navicella spaziale e viaggiare nel Sistema solare alla scoperta dei segreti della nostra stella e dei suoi pianeti. Oltre al viaggio nel metaverso, ci si potrà cimentare in una camminata su Marte con il simulatore di gravità marziana di Mars Planet, o stare accanto a Neil Armstrong e Buzz Aldrin nel simulatore dell’Apollo 11 di Virtual Immersions in Science.

Con la realtà virtuale di Way Experience sono invece in programma incontri ravvicinati con i dinosauri, così come passeggiate dentro a un quadro di Monet e un viaggio nel tempo per studiare la biodiversità delle Isole Galápagos a fianco di Charles Darwin. Nello stand di Humanitas University, infine, verranno insegnate le principali manovre salvavita. Infine, per i bambini, non mancherà l’area Kids realizzata da Focus Junior, con esperienze, laboratori e incontri realizzati con i partner Mondadori Education, Ricercamondo – Henkel e Università Bicocca.

Come partecipare

Su live.focus.it è possibile scoprire il palinsesto completo e prenotarsi per partecipare agli appuntamenti. Gli eventi sono stati divisi in due turni: mattino (10-14) e pomeriggio (14-20). Chi desidera rimanere tutto il giorno può prenotare i biglietti per entrambe le mezze giornate. Due gli spettacoli serali che avranno un biglietto, sempre gratuito, a parte. Sul sito e sui canali social di Focus sarà inoltre possibile seguire l’intero festival con tre giorni di dirette streaming e contenuti speciali.

Focus Live è un evento Mondadori Media, realizzato in collaborazione con Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, Mediamond e numerosi partner:

Main Partner: Distretti Ecologici
Partner: ab medica, Caviro, Gigaset, Henkel, Humanitas University, ING Group, Regione Sicilia Assessorato Turismo Sport e Spettacolo
Metaverso Partner: Pulsee Luce e Gas
Innovation Advisor: Wavemaker
Content Partner: AIRC, Fatti, non Fake!, Mondadori Education, Rilegno
Technical Partner: Looperspace
Media Partner: Focus Mediaset
Radio Ufficiale: Radio Monte Carlo
AREA KIDS powered by Focus Junior

Focus Live è realizzato anche grazie al supporto di molte istituzioni: Aeronautica Militare, Afru, Apnea Academy, Asi, Civico planetario “Ulrico Hoepli”, Enea, Esa, Esercito Italiano, IIT, Inaf, Marina Militare, Mars Planet, Orchestra Sinfonica di Milano, Politecnico di Milano, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Università di Trento, VIS – Virtual Immersions in Science, Way Experience, WWF.

Il programma completo è disponibile al link: https://live.focus.it/palinsesto/

A Merano la mostra di Casabella sulle nuove cantine italiane

Sabato 29 ottobre apre a Merano Arte Kunst Meran la mostra Nuove cantine italiane – Territori e architetture. L’esposizione offre l’opportunità di scoprire una serie di nuove cantine: Casabella offrirà infatti una panoramica di questi edifici, proponendo tre cantine altoatesine e otto di altre regioni italiane.

La mostra, curata da Roberto Bosi e Francesca Chiorino, propone queste undici cantine accompagnate da quattro foto di grande formato per ciascuna e da un catalogo esplicativo. Le architetture scelte riescono a coniugare architettura contemporanea di alta qualità e requisiti tecnici, aspetti paesaggistici e esigenze specifiche dell’industria vinicola, affermandosi così come sintesi tra impresa agricola e punto di riferimento architettonico.

Con l’esposizione Nuove Cantine Italiane – Territori e architetture Merano Arte offre l’opportunità di vivere a Merano un’esperienza dedicata al vino e all’architettura, in concomitanza della 31 edizione del Merano WineFestival.

Lista delle cantine esposte:

  1. Alvisi Kirimoto Cantina Podernuovo a Palazzone, San Casciano dei Bagni, Siena
  2. Archea Associati Cantina Antinori nel Chianti Classico, San Casciano in Val di Pesa, Firenze
  3. Bergmeisterwolf Cantina Pacherhof, Novacella
  4. Bricolo Falsarella Cantina Gorgo, Custoza, Verona
  5. Fiorenzo Valbonesi – asv3 Cantina de Il Bruciato, Castagneto Carducci, Livorno
  6. MADE associati Cantina Pizzolato, Villorba, Treviso
  7. Markus Scherer Cantina Nals Margreid, Nalles
  8. Matteo Clerici, Fondamenta, hus Cantina dei 5 Sogni, Roddino, Cuneo
  9. Santi Albanese e Gaetano Gulino Cantina Planeta, Feudo di Mezzo
  10. Werner Tscholl Distilleria Puni, Glorenza
  11. Zitomori Cantina Masseto, Castagneto Carducci, Livorno

Oltre alla visita in mostra negli spazi del Caffè Kunsthaus e nella Sala Cassa di Risparmio, è previsto un ampio programma di conferenze, degustazioni e incontri informali sul tema del vino: consultate il calendario eventi su www.kunstmeranoarte.org.

Un progetto realizzato con il supporto di Gruppo Fallani, Quick Lighting, Edilpiú, Henoto, barth. Laboratorio Morseletto, Azienda di Soggiorno di Merano.

Mostra Nuove Cantine italiane. Territori e architetture

Icon lancia il numero “Let me dream”, in edicola con quattro cover story

Si arricchisce l’offerta del sito con il nuovo canale Watches

Icon, il brand maschile di moda e lifestyle del Gruppo Mondadori, lancia il nuovo numero “Let me dream” dedicato al bisogno e al coraggio di continuare a sognare.

Quattro i protagonisti che il magazine diretto da Andrea Tenerani ha scelto come volti di copertina di questo numero speciale: quattro storie provenienti dal mondo dello sport, del cinema e della moda, attraverso cui Icon vuole ricordare ai propri lettori di non smettere mai di inseguire i propri sogni.

Si comincia con il giocatore del Milan Sandro Tonali che ha realizzato i suoi sogni di bambino: voleva fare il calciatore, giocare in Serie A, indossare la maglia del Milan, vincere lo scudetto. “Il prossimo obiettivo è confermare quello che abbiamo fatto l’anno scorso, che è la cosa più difficile: bisogna stare tutti quanti concentrati dentro il nostro sogno”, confida in esclusiva ad Icon.

L’attore Paul Wesley, che l’anno scorso ha interpretato il Capitano Kirk da giovane nella serie Start Treck: Strange New Worlds, è diventato un volto tra i più amati del piccolo schermo grazie al successo planetario di The Vampire Diaries. Paul ha coronato il suo sogno di diventare anche un regista.

Protagonisti delle altre due cover story del numero Oleg Zagorodnii e Jon Kortajarena, ucraino il primo, spagnolo il secondo, due super modelli che, grazie al talento e alla determinazione, sono riusciti a realizzare il desiderio di diventare attori.

Tra le storie del numero anche quella dell’italiano Umberto Guidoni, primo europeo a salire a bordo della Stazione spaziale internazionale, che ad Icon racconta come il suo sogno di bambino di fare l’astronauta è diventato realtà.

Il tema del sogno fa da fil rouge anche nella sezione Destination Future dove i lettori ritroveranno firme come Ester Viola e Saturnino.

Nel numero “Let me dream” – i cui contenuti saranno approfonditi e amplificati anche sul sito di Icon e sui canali social del brand – spazio anche alla moda, da sempre al centro del racconto di Icon, con un servizio esclusivo, accompagnato da un’intervista che ha per protagonista il giovane attore milanese Matteo Oscar Giuggioli.

La moda sarà celebrata con un evento privato, realizzato in collaborazione con Fay, a cui è dedicato un servizio speciale all’interno del numero. Una serata esclusiva – che si terrà a Roma il 27 ottobre – durante la quale verrà presentato il nuovo numero di Icon: ospite d’eccezione l’attore Paul Wesley, volto di una delle cover di “Let me dream”.

Il nuovo canale Watches
Questo mese Icon lancia anche un’altra novità: da questo mese il sito si arricchirà del  nuovo canale Watches. Una sezione dedicata agli orologi che avvicina ancora di più il brand Icon ai settori chiave del lusso e ai lettori, grazie a racconti e approfondimenti quotidiani su una delle principali passioni dell’uomo contemporaneo, a cui, ogni mese, è dedicata anche la rubrica sul magazine a cura del watch editor Paolo De Vecchi.

Grazia presenta il numero speciale “La moda, il design e il mondo virtuale”

Giulio Cappellini è il direttore ospite di questa edizione straordinaria del magazine

Grazia, il magazine diretto da Silvia Grilli, è in edicola con il numero straordinario “La moda, il design e il mondo virtuale”, che vede per la prima volta Giulio Cappellini in qualità di direttore ospite.

Un’edizione straordinaria del magazine dedicata alla commistione tra moda e design e alle nuove opportunità espressive introdotte dal metaverso. Un racconto che, attraverso lo sguardo del celebre designer, architetto e imprenditore Giulio Cappellini, che da poco ha ricevuto il Compasso d’oro alla carriera – il più antico e autorevole premio mondiale di design –  , guida le lettrici di Grazia alla scoperta di come è cambiato lo spazio e il modo di viverlo, tra mondo reale e virtuale.

“Ho chiesto a un grande architetto come Giulio Cappellini di essere il direttore ospite di questo numero di Grazia, dedicato all’incontro tra il design e la moda e all’esplorazione della libertà creativa che può offrire il metaverso. Abbiamo così creato questa edizione da collezione dove il bello diventa filosofia di vita e la copertina un’invenzione unica”, ha dichiarato la direttrice di Grazia, Silvia Grilli.

“È stato per me un grande piacere ed onore avere la possibilità di raccontare il design in varie sfaccettature ad un pubblico attento ed allargato, in una visione contemporanea ed approfondita del nostro modo di vivere”, ha sottolineato Giulio Cappellini.

L’architetto è anche protagonista di un’intervista esclusiva che apre questa edizione speciale di Grazia. Dagli inizi nell’azienda di famiglia ai viaggi all’estero per scoprire talenti che oggi sono i creativi più geniali, fino alla passione per l’Oriente, Cappellini si racconta e spiega perché oggi la sfida non è solo progettare qualcosa di bello e utile, ma fargli raccontare una storia.

Nel numero di Grazia il direttore ospite incontra inoltre due personalità del mondo del design. Dal britannico Jasper Morrison, che con i suoi capolavori semplici e funzionali ha rivoluzionato il design e che approfondisce con Cappellini come la nuova frontiera sia dare lezioni di sostenibilità, alla designer Francesca Lanzavecchia che a Cappellini spiega come la dimensione virtuale darà a tutti nuove libertà.

A guidare i lettori tra le pagine di questa edizione straordinaria le voci di archistar e talenti affermati.
Da Marc Newson che spiega a Grazia che nel nuovo mondo virtuale sarà l’amore per il bello a fare la differenza, a Rodolfo Dordoni che porta le lettrici nella sua realtà di empatia e poesia. E ancora Paola Navone, che tra le pagine del numero spiega che per reinventare oggetti e ambienti non bisogna mai smettere di stupirsi, Ronan ed Erwan Bouroullec che hanno rivoluzionato il design mostrando che la vera forza di un oggetto sta nella sua delicatezza, Patricia Urquiola che a Grazia spiega come riusciremo a costruire spazi in cui oggetti e tecnologia siano legati alle nostre emozioni o ancora i designer Guglielmo Poletti, Keiji Takeuchi, Sebastian Herkner, Panter&Tourron e Chiara Andreatti.

Ad arricchire questo numero speciale di Grazia un servizio esclusivo dedicato agli arredi da collezione che uniscono design e moda, firmati da grandi designer e scelti da Cappellini per il potere che hanno di trasformare gli spazi.

Un connubio, quello tra design e moda, che ha guidato inoltre la selezione del direttore ospite dei modelli più iconici di occhiali e borse e che prosegue nelle pagine dedicate alla moda di Grazia – che ha scattato uno stile urbano energico e coloratissimo nella folla di una Milano sempre in movimento – e alla bellezza, che oggi è anche virtuale grazie ad avatar digitali che permettono di vivere esperienze uniche, tutte all’insegna della libertà di osare.

L’attrice Coco Rebecca Edogamhe è la star di copertina di questa edizione speciale di Grazia che, inquadrando un QR code, si anima facendo entrare le lettrici in una realtà tridimensionale. Diventata un simbolo per tanti giovani di origine straniera grazie alla serie Summertime, l’attrice posa in un servizio moda in un mondo a cavallo tra reale e virtuale, come quello in cui la sua generazione cerca di vivere la propria libertà.

La narrazione dell’incontro tra moda e design del nuovo numero di Grazia è stata molto apprezzata anche dal mercato e dai numerosi clienti, gestiti da Mediamond, che hanno scelto di essere presenti sul magazine, superando le 100 pagine di raccolta pubblicitaria.

“Focus live 2022: orizzonti”: scoperte, novità, prove di futuro della scienza e della tecnologia

Appuntamento dal 4 al 6 novembre con la quinta edizione del festival, in programma al Museo Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano

Ricco parterre di ospiti e iniziative aperte al pubblico e per tutte le età: conferenze, installazioni, laboratori, dimostrazioni e incontri, anche robotici

Gare tra robot e campioni olimpici, passeggiate virtuali sulla Stazione Spaziale Internazionale, a gravità ridotta su Marte e dentro ai vulcani. E, ancora, sfide di coding, quiz di astronomia e spettacoli teatrali. In più immersioni nel mondo naturale, alla scoperta degli insetti impollinatori e dei coralli. Partendo da un tema, affascinante, poetico e complesso, come Orizzonti, il festival Focus Live realizzato in collaborazione con il Museo Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, dal 4 al 6 novembre 2022 intende far sperimentare e toccare con mano, direttamente, come la scienza e il progresso tecnologico abbiano già cambiato – e cambieranno – la vita quotidiana di tutti noi nei prossimi anni. Uno sguardo attento, multiforme, dinamico, multimediale, interattivo, coinvolgente ed entusiasmante al futuro della scienza, della tecnologia, dell’esplorazione spaziale e della salvaguardia del Pianeta, accessibile a tutti e rivolto a piccoli e grandi.

Focus Live, il festival del sapere di Focus – il mensile più letto in Italia diretto da Raffaele Leone, punto di riferimento di appassionati e curiosi di tecnologia, scienza, natura, medicina e innovazione – parteciperanno, tra gli altri, il campione olimpico Marcell Jacobs, i climatologi Luca Mercalli ed Elisa Palazzi, il fisico Roberto Battiston, la biologa Barbara Gallavotti, i biologi marini Roberto Danovaro e Ferdinando Boero e il geologo Mario Tozzi, l’astrofisico Luca Perri, il docente Telmo Pievani e il divulgatore scientifico Federico Taddia. Per i bambini non mancherà l’area Kids realizzata da Focus Junior con esperienze, laboratori e incontri.

Oltre al ricco palinsesto giornaliero, in programma anche due eventi serali gratuiti. Venerdì 4 novembre alle 20.30 le parole di Luca Mercalli e le note di Antonio Vivaldi suonate da un ensemble dell’Orchestra Sinfonica di Milano conquisteranno gli spettatori con  “C’erano una volta le 4 stagioni” e  sabato 5, sempre alle 20.30, invece Gabriella Greison, fisica e attrice, porta in scena porta in scena “#maestre”, dedicato alle grandi scienziate del XX secolo, con un esclusivo “extra”, Rita Levi Montalcini, preparata solo per il pubblico di Focus Live.

Per chi volesse un’anteprima di questo “viaggio nel futuro” l’appuntamento è per il 22 ottobre alle ore 18.30 al Planetario. Sarà infatti possibile osservare il cielo stellato che si vedrà tra 3000 anni
con il commento di Fabio Peri, conservatore del Civico Planetario Hoepli e a seguire Amedeo Balbi, astrofisico e professore associato all’Università di Roma Tor Vergata, che guiderà il pubblico presente alla scoperta delle colonie spaziali in un appassionante viaggio tra scienza e fantascienza. L’ingresso è gratuito, ma su prenotazione fino a esaurimento posti (info e prenotazioni su focus.it/planetariomilano).

Anche tutti gli eventi in programma dal 4 al 6 novembre saranno aperti al pubblico. La prenotazione si può effettuare sul sito https://live.focus.it. Due i turni: mattino (10-14) e pomeriggio (14-20). Chi desidera rimanere tutto il giorno può naturalmente prenotare i biglietti per entrambe le mezze giornate. Gli spettacoli serali di venerdì e sabato avranno un biglietto, sempre gratuito, a parte.

Focus Live è un evento Mondadori Media, realizzato in collaborazione a Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, Mediamond, concessionaria di pubblicità di Mediaset e Mondadori, e numerosi partner:

Main Partner: Distretti Ecologici
Partner: ab medica, Gigaset, Henkel, Humanitas University, ING Group, Regione Sicilia Assessorato Turismo Sport e Spettacolo
Metaverso Partner: Pulsee Luce e Gas
Innovation Advisor: Wavemaker
Content Partner: AIRC, Fatti, non Fake!, Mondadori Education
Technical Partner: Looperspace
Media Partner: Focus Mediaset
Radio Ufficiale: Radio Monte Carlo
AREA KIDS powered by Focus Junior

 

Focus Live è realizzato anche grazie al supporto di molte istituzioni: Aeronautica Militare, Afru, Apnea Academy, Asi, Civico planetario “Ulrico Hoepli”, Enea, Esa, Esercito Italiano, IIT, Inaf, Marina Militare, Mars Planet, Orchestra Sinfonica di Milano, Politecnico di Milano, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Università di Trento, VIS – Virtual Immersions in Science, Way Experience, WWF.