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Icon Design Talks 2018

Sei giorni di incontri con i protagonisti che stanno ridisegnando le nostre metropoli, le nostre case, i nostri stili di vita

Un format lanciato l’anno scorso e che quest’anno andrà in scena tra il 17 e il 22 aprile.

Un ciclo di conferenze, masterclass e dibattiti che hanno lo scopo di indagare il mondo del design partendo da esperienze e presupposti diversi. Un palinsesto che annovera architetti di fama mondiale e studi di design che si sono distinti negli ultimi anni per un approccio innovativo, distintivo e prorompente.

Icon Design Talks nasce con l’idea, comune al magazine del Gruppo Mondadori Icon Design, di mettere l’uomo – progettista e designer – al centro del racconto. Un concept che ha permesso alla rivista diretta da Michele Lupi di ritagliarsi in circa tre anni di vita un suo spazio ben definito all’interno del panorama editoriale di settore.

Il tema individuato e sviluppato per i talks di quest’anno è Common Future, lo stesso scelto per identificare le attività che si alterneranno nel corso del 2018 all’interno dell’Innovation Design District di Milano. Quali saranno le sfide che dovremo affrontare nel prossimo futuro? Quali i temi e quali le soluzioni? Il ciclo di incontri a cartellone, risponderanno a questi quesiti, andando a toccare temi e settori merceologici diversi.

I Talks, realizzati insieme a Edison che è il main partner del progetto IDD, si svolgeranno presso la Microsoft House, nel cuore del quartiere Porta Volta, all’interno degli spazi progettati da Herzog & De Meuron. Special Event, e Masterclass, invece, si terranno presso l’Anteo Palazzo del Cinema mentre il Volvo Studio Milano ospiterà due eventi legati al tema della mobilità, della sicurezza e del rapporto tra città e automobile.

La kermesse si apre il 17 Aprile con l’intervento di due personaggi che rappresentano il futuro che aspetta di essere raccontato e il passato che non invecchia: un incontro con l’architetto David Adjaye e una masterclass con il Maestro Guido Canali.

L’intervento di Sir David Adjaye, architetto ghanese con base a Londra che con i Museo della Storia Afro-Americana ha vinto il Design of the Year per il 2017, verterà sulla capacità narrativa dell’architettura: “Un progetto si fa narrazione” spiega lo stesso Adjaye “quando tocca aspetti profondi della condizione umana e si fa punto di incontro per molteplici interpretazioni della storia”.

L’architetto Guido Canali in oltre cinquant’anni di attività ha analizzato, progettato e in alcuni casi restituito non solo un numero importantissimo di opere architettoniche ma anche il rapporto tra queste e il paesaggio che le ospita. La Lectio Magistralis in programma nel pomeriggio del 17 aprile all’Anteo, sarà un excursus sui lavori dello Studio, lavori che verranno illustrati a dimostrazione della “filosofia del non accontentarsi”, presupposto fondamentale, spiega lo stesso Canali, perché i progetti non invecchino.

Nei giorni successivi si alterneranno numerosi talks con studi di design e di architettura, italiani e internazionali: Giulio Iacchetti, Patricia Urquiola, Mario Cucinella, Alida Catella, Andrea Boschetti, Ron Gilad, Konstantin Grcic, Atelier Biagetti, Studio Swine, Stefan Diez, Michael Anastassiades, Studio Formafantasma, Armand Louis di Atelier Oï, Michele Brunello di Dontstop Architettura, e troverà spazio anche un dibattito sul ruolo delle scuole di design in Italia e oltreconfine. Dal mondo dello sport –  con Giovanni Soldini e Hervé Barmasse – si trasleranno concetti universali, fondamentali anche nel mondo della progettazione: l’identificazione dell’obiettivo e la capacità di “cambiar rotta” pur di raggiungerlo.

L’approccio progettuale, le forme, la percezione, il design al servizio dell’abitare, la domotica, la sicurezza e la mobilità: questi e tanti altri temi verranno discussi e analizzati da ciascuno degli oltre sessanta relatori coinvolti per gli oltre trenta appuntamenti in programma.

Cinque giorni che nascono con l’obiettivo di raccontare per stimolare e per rimettere la città di Milano al centro di un dibattito culturale aperto e condiviso.

Il ciclo di eventi si chiuderà sabato 21 Marzo con un altro appuntamento di grandissimo spessore: l’incontro tra Hans Ulrich Obrist, direttore artistico delle Serpentine Galleries a Londra e tra i più influenti curatori al mondo, e Stefano Boeri, Presidente della Triennale di Milano e architetto.

Dall’arte al design, all’architettura al cinema e così via abbracciando tutti gli ambiti della creatività e del sapere, Obrist e Boeri, ripercorrendo le loro esperienze sul campo, affrontano il tema della curatela come vero e proprio atto del prendersi cura degli spazi urbani, siano essi pubblici o privati, all’aperto o al chiuso.

Volvo, come già detto, aprirà le porte del Volvo Studio Milano per parlare di mobilità sostenibile. Si indagherà il ruolo dell’automobile in un futuro contesto urbano in chiave di tecnologia applicata e condivisa e verrà trattato il tema delle forme legate alla sicurezza delle auto di oggi e di domani. Per l’occasione saranno presenti a Milano alcuni esponenti dei vertici di Volvo Cars. Tra questi, Björn Annwall, Senior Vice President Strategy, Brand & Retail Volvo Car Group.

Quadro Vehicles sarà al centro del Talk sulla mobilità urbana per trovare soluzioni innovative per risolvere i problemi della vita cittadina, legati principalmente alla congestione del traffico e alla sicurezza su strada. Si parlerà di QOODER, il nuovo concetto di mobilità urbana capace di facilitare gli spostamenti quotidiani nelle nostre città e che combina il meglio del mondo delle auto con il meglio del mondo delle moto.

Anche il tema del benessere, tra spazi pubblici e privati, avrà modo di essere trattato: da una parte Eugenio Cecchin, CEO di Ideal Standard, dall’altra Andrea Boschetti, che spiega: «Revisionare il catalogo dei servizi in una pianificazione contemporanea comporta necessariamente anche l’innovazione del concetto di bagno, per tornare al valore del bene condiviso, pubblico».

Come cambia la percezione della luce riflessa al variare delle superfici e in che misura l’osservatore coinvolto in questo gioco di propagazione ne è consapevole? Sono queste le tematiche principali che verranno affrontate nell’incontro che vede protagonisti Michele Brunello (Dontstop Architettura) e Luca Maiocchi, presidente e amministratore delegato Nexion.

Il futuro, i giovani e la formazione saranno protagonisti di diversi appuntamenti: docenti e direttori di diversi istituti internazionali confronteranno metodi e obiettivi. Un talk sarà dedicato a Milano, dove ha sede Istituto Marangoni The School of Design, e al perché studiare design nella capitale meneghina è un valore aggiunto.

Microsoft House sarà l’headquarter per tutta la settimana: grazie a Kartell sia l’area esterna che quella interna diventeranno dei veri e propri salotti mentre il modulo Bubble di Faram definirà i confini dell’area dedicata alle interviste.

L’Innovation Design District abbraccia e include Icon Design Talk nel ricco palinsesto di eventi e attività che interesseranno per la prima volta tutta l’area compresa tra Porta Volta e Porta Nuova. L’istallazione di luce e suoni LightHenge firmata Stefano Boeri Architetti e realizzata in esclusiva per Edison sarà il simbolo dell’energia urbana: luogo di condivisione durante il giorno, metafora artistica dall’alto valore scenico al calar del sole. Quotidianamente e ininterrottamente per i sei giorni del Fuori Salone, “LighthHenge” agirà quindi come un dispositivo di regolazione delle energie urbane, capace di accendere l’attenzione sui flussi che attraversiamo e ci attraversano continuamente, ma anche di offrire un paesaggio inatteso per abbandonarsi a personali momenti di stasi: quelli in cui, a volte, si indirizza lo sguardo verso il cielo.

Media Partner: TGCOM24
Technical Partner: Verso
In Collaborazione con Banca Mediolanum, Microsoft, Coima, Porta Nuova Start Community (promossa da Fondazione Riccardo Catella)

68 la mostra

Una mostra di oggetti, immagini e film che – attraverso il design – racconta la storia di un movimento.

Prodotta da IDD Innovation Design District e Anteo-Palazzo del Cinema, in collaborazione con INTERNI Panorama e con il patrocinio del Comune di Milano.

Il ’68 è l’anno della contestazione, dei movimenti studenteschi, delle rivendicazioni sociali, di Woodstock e dei capelloni. Lo aveva intuito Bob Dylan quando nel 1964 cantava “The Times They Are A-Changin’”: il ’68 segna uno spartiacque, diventando un movimento che abbraccia sfera pubblica e privata. Tutto diventa possibile: osare, cambiare, sovvertire. Il passato diventa vecchio e il nuovo sa di libertà.

In occasione della Milano Design Week, a distanza di 50 anni dai quei giorni, IDD Innovation Design District e Anteo Palazzo del Cinema in collaborazione con INTERNI Panorama rendono omaggio al 1968 con una mostra-evento curata da Francesca Molteni, in cui gli oggetti di industrial design, i documenti e le immagini raccontano i modi di abitare e gli stili di vita in un momento storico di grandi cambiamenti sociali.
La mostra, accompagnata da una rassegna cinematografica, è allestita nelle aree comuni dell’Anteo dal 16 aprile al 16 giugno 2018.

Dalle luci alle sedute, dalle cucine ai complementi: la mostra raccoglie arredi e oggetti ancora in produzione che identificano quel momento storico, e vuole celebrare tanto l’estro creativo dei maestri del design che li hanno ideati, quanto la lungimiranza di quelle aziende pronte ad accogliere con entusiasmo il cambiamento delle forme, delle funzioni e dei materiali. I colori accesi si impadroniscono della casa, contaminando ogni singolo ambiente, le forme diventano fluide, le lampade arredano, la cucina si colora.

Da un lato l’estetica, quindi, dall’altro la funzione: da un lato il colore in cucina con Flower di Scavolini o la linea NoviaColor di Arclinea, dall’altro Minikitchen di Boffi disegnata da Joe Colombo, che anticipa il cambiamento nella società, la vita nel monolocale, la nascita degli studi-abitazione.
Un’esposizione di oggetti di culto: i componibili di Kartell, le lampade di Magistretti per Artemide o di Gae Aulenti per Martinelli Luce. Il genio di Achille Castiglioni (Snoopy per Flos), Shiro Kuramata (Pyramid per Cappellini), Ettore Sottsass (Valentine per Olivetti) e Gaetano Pesce (Serie Up per B&B Italia). La Casa Adatta di Gio Ponti, con gli arredi rieditati da Molteni&C. e la lampada Pirellone – un’autentica architettura luminosa prodotta da FontanaArte. Il calendario Timor di Enzo Mari per Danese o ancora la prima serie di rubinetti colorati di Fantini. La fondazione del marchio Driade e la ricerca di una personale filosofia dell’abitare. Il design che invade gli spazi condivisi, enfatizzando la necessità di studiare, lavorare e vivere in ambienti che stimolino la creatività e il cambiamento. Il design del ’68 non solo non è stato dimenticato, ma è stato rivisitato, replicato, rinnovato, per esempio, con il Sacco di Zanotta, la lampada Aella di Toso&Massari per Leucos o la lampada Zurigo di Luigi Massoni, progettata nel ’66 per Harvey Creazioni e rieditata nel 2018 dai Fratelli Guzzini.

La mostra prevede anche contributi video originali, prodotti ad hoc: una serie di interviste danno modo al visitatore di ascoltare il punto di vista e il racconto di professionisti come Clino Trini Castelli, Germano Celant, Paolo Deganello, Salvatore Gregorietti, Alessandro Guerriero, Corrado Levi, Nanni Strada, Oliviero Toscani e Lea Vergine. Una lettura trasversale, che documenta le diverse anime del movimento.

In occasione dell’inaugurazione di 68, il 16 aprile alle ore 20.00, sarà proiettato in anteprima italiana il film “SuperDesign. Italian Radical Design 1965-75” di Maria Cristina Didero e Francesca Molteni, che cura anche la regia, promosso dalla Galleria R & Company di New York e prodotto da MUSE. Il lungometraggio (62 minuti), presentato per la prima volta all’Architecture&Design Film Festival 2017 di New York, ripercorre la storia e l’eredità del Movimento Radicale Italiano e dei suoi protagonisti.

Partner della mostra sono: Arclinea, Artemide, B&B Italia, Boffi, Cappellini, Danese, Driade, Fantini, FontanaArte, F.lli Guzzini, Kartell, Leucos, Martinelli Luce, Molteni&C., Scavolini, Zanotta.
Technical partner: Aplem, iCharta, Mondadori Portfolio.
Food&Wine partner: Monteverro, Berkel.

La mostra è accompagnata da un mini-catalogo inserito nel numero di INTERNI Panorama in edicola il 12 di aprile e distribuito gratuitamente in mostra.

iDD è il progetto di Mediamond e Gruppo Mondadori dedicato al design e all’innovazione. Nel cuore più avanguardistico di Milano, iDD si propone come stimolo alla sperimentazione e alla condivisione delle nuove idee sull’abitare.

CasaFacile presenta: “5 sensi + 1”

All’interno del CasaFacile Design Lab tendenze, laboratori, incontri e showcooking: una settimana di eventi per imparare a celebrare l’immaginazione ogni giorno.

Dal 17 al 22 aprile, Piazza Alvar Aalto - Milano

Per il Fuorisalone 2018, CasaFacile apre le porte del Design Lab: uno spazio dove condividere, scoprire e conoscere le novità e le tendenze dell’abitare contemporaneo. Una settimana di eventi in Piazza Alvar Aalto, nel cuore dell’Innovation Design District, il nuovo distretto dedicato all’innovazione e promosso da Gruppo Mondadori e Mediamond.

Il tema scelto per il Fuorisalone 2018 di CasaFacile è “5 sensi + 1”. Tatto, udito, gusto, vista e olfatto a cui si aggiunge il “sesto senso” di CasaFacile: l’immaginazione. Per Baudelaire “l’immaginazione è la regina del vero e il possibile è una delle province della verità”: l’ambiente domestico può e deve anticipare le nostre esigenze, prevedendo il cambiamento dei nostri stili di vita.
Lo spazio, progettato e allestito a cura delle interior stylist di CasaFacile Cristina Gigli ed Elisabetta Viganò, sarà dunque un percorso multisensoriale studiato per raccontare come tecnologia e poesia siano compatibili, anzi: ‘eco-compatibili’. In un mondo sempre più digitalizzato “rimettere le radici nella terra” diventa una necessità, ma soprattutto un piacere.

Il CasaFacile Design Lab ospiterà numerose attività gratuite, laboratori, workshop e showcooking, e sarà aperto tutti i giorni da martedì 17 a domenica 22 aprile.

Si parte martedì con le consulenze degli esperti green e i consigli degli architetti del team “CF style”: un’occasione unica e aperta al pubblico per ricevere un parere professionale su come ripensare gli spazi della propria casa, indoor e outdoor.

Mercoledì 18 il CasaFacile Design Lab diventa il luogo in cui sperimentare il comfort di una casa domotica con Edison Smart Living. Edison, main sponsor dell’intero Innovation Design District, entra nelle case degli italiani con un sistema completo di soluzioni per vivere l’ambiente domestico in sicurezza e per renderlo più vicino alle nostre abitudini.

Nel fitto palinsesto di attività troveranno spazio anche i momenti dedicati al décor: con la stylist Elisabetta Viganò e le pitture firmate Novacolor, sarà possibile partecipare a una mini lezione di styling, dedicata all’uso del colore nell’interior.

Gli showcooking vedranno protagonisti chef e food blogger: un tema per ogni appuntamento, con l’obiettivo di sperimentare ricette creative, sane e veloci, adatte alla vita quotidiana. In collaborazione con Bosch ci saranno proposte adatte le esigenze di tutti: dalle Giovani coppie agli Uomini in cucina; non mancherà una proposta dedicata ai più piccoli, che potranno cimentarsi, insieme alle loro mamme. Lo showcooking ideato con Scavolini vedrà la collaborazione inedita tra la foodblogger Cucinama e la green stylist di CasaFacile Silvia Magnano, che insieme daranno vita a un originale laboratorio di Décor-cooking. Durante i social-cooking in collaborazione con Tescoma, sarà possibile vivere in diretta Facebook l’esperienza di una cucina collettiva, sempre in compagnia della blogger Cucinama.

E proprio all’affiatato team di “blogger CF style” (mercoledì 18 aprile saranno presentate le ‘new entry’ selezionate dopo il nuovo casting e la squadra supererà i 60 partecipanti) sarà affidato il compito di comunicare e diffondere nello spazio della rete le attività della settimana. Ogni blogger metterà a disposizione il proprio know-how per coinvolgere e stimolare l’immaginazione dei lettori che non potranno fisicamente partecipare alle attività in programma.

Giusi Silighini, direttore della rivista, ha dichiarato: “Dal 1996 CasaFacile mette il suo know-how al servizio dei lettori, dando consigli e suggerimenti di tendenze e insegnando a rendere possibile e reale la casa dei propri sogni. In pratica, facciamo scuola di stile. Abbiamo aggregato una community reale e attiva intorno al nostro brand: una community che ci riconosce assoluta autorevolezza nel nostro campo. Abbiamo costruito un vero e proprio team professionale fatto di architetti, interior stylist e blogger che lavorano con noi e per noi, non solo sul giornale, ma anche online e offline, in tutta una serie di eventi rivolti ai lettori e alle aziende. Questo è il DNA innovativo di CasaFacile.”

Con 302.000 fan su Facebook e 114.000 follower su Instagram, CasaFacile ha il merito di aver saputo leggere perfettamente la rivoluzione digitale e di aver saputo rendere i canali social il luogo della condivisione, creando una vera e propria community: tutti i lettori sono invitati giovedì 19, dalle 10.30 alle 12, per uno speciale ‘coffee time’ in compagnia del Direttore e della redazione.
L’approccio editoriale di CasaFacile, e l’attenzione per i contenuti offline e online, è stato premiato anche dagli investitori. Con il 48% di quota a spazio (spazi Nielsen primo trimestre 18) il sistema CasaFacile conferma la propria leadership nel segmento casa mass market e migliora nuovamente le proprie performance sul fronte della raccolta. Secondo le stime di Mediamond, nel periodo gennaio-aprile 2018 questa supererà di qualche punto percentuale la raccolta del pari periodo 2017. Rivista di settore capace di rinnovarsi costantemente, ascoltando i lettori e ridisegnando la geografia dell’abitare, CasaFacile è esempio di innovazione editoriale nel campo dell’arredamento.

Il programma completo degli eventi del CasaFacile Design Lab sarà disponibile sul sito www.casafacile.it, sulla pagina Facebook del magazine e presso i canali di Innovation Design District.

Sponsor: Edison (main partner), Bosch, Gabel Group, Gerflor, London Art, Novacolor, PhotoSì, Scavolini, Slamp, Tescoma, Twils e Caffé Vergnano.

Donne come noi: in scena con Tosca al teatro Franco Parenti di Milano

Lo spettacolo è ispirato al libro “Donne come noi” scritto da Donna Moderna per Sperling&Kupfer

Donne come noi è il titolo dello spettacolo prodotto da Donna Moderna in collaborazione con il Teatro Franco Parenti, che debutterà a Milano 17 aprile 2018 per poi girare l’Italia.

Tratto dall’omonimo libro scritto da 34 giornalisti della redazione del magazine per Sperling & Kupfer. Donne come noi raccoglie 100 storie di italiane contemporanee che con la forza della loro tenacia, competenza e coraggio hanno fatto qualcosa di importante.

Tra le tante: Fabiola Gianotti direttrice generale del CERN, Pinin Brambilla Barcilon restauratrice dell’Ultima cena, Elena Cattaneo farmacologa, biologa e senatrice a vita, nota per le sue ricerche sulle cellule staminali e sulla malattia di Huntington, Chiara Vigo tessitrice, ultima maestra di bisso al mondo, Paola Zukar signora del rap, manager di artisti come Fabri Fibra e Marracash, Roberta Buzzolani procuratore capo di Sciacca, Francesca Bosco una delle più note cybercriminologhe d’Italia, Bebe Vio schermitrice e campionessa paralimpica, Sofia Goggia tra le più importanti sciatrici e vincitrice della medaglia d’oro nella discesa libera ai recenti Giochi Olimpici invernali.

Lo spettacolo di Giulia Minoli ed Emanuela Giordano, porta in scena 5 artiste che interpretano di volta in volta alcune delle protagoniste del libro, accompagnato da pianoforte, violoncello e fisarmonica. Interprete principale è l’attrice e cantante Tosca con Giovanna Famulari, Maria Chiara Augenti, Eleonora De Luca, Rita Ferraro e Fabia Salvucci: insieme per raccontare donne che hanno cambiato la loro vita e quella delle altre, che sono una speranza, che possono essere prese come esempio.

Donne come noi è un progetto dedicato all’empowerment al femminile. Empowerment sta per dare potere e insieme responsabilità a qualcuno. In questo caso significa spingere le donne a desiderare in grande. Donna Moderna, il settimanale del Gruppo Mondadori diretto da Annalisa Monfreda, intende farlo con un libro che ispiri, uno spettacolo teatrale che tocchi le corde dell’emozione, e con un percorso di formazione che fornisca competenze concrete.
Lavorare in team, gestire il tempo, riprogrammare la propria carriera, pensare fuori dagli schemi, imparare a raccontarsi: sono alcune delle competenze che cercherà di sviluppare il corso di formazione e offerto gratuitamente in molte città italiane.
L’obiettivo di questo percorso formativo è quello di fornire alle partecipanti le cosiddette soft skill, che oggi pesano sempre di più nella scelta di un candidato. Il team di formatori sarà affiancato da alcuni professionisti dal mondo delle aziende che interverranno con le loro testimonianze.

L’Oréal Paris è al fianco di Donna Moderna in questo progetto così come da sempre è al fianco delle donne, parlando di bellezza ma anche di autostima con il claim “Perché tu vali”. L’Oréal supporta le donne spingendole a considerarsi “unlimited”, senza limiti, nella realizzazione del proprio potenziale.
L’Oréal Paris offre gratuitamente lo spettacolo e i corsi di formazione alle donne italiane, perché tutte possano imparare a credere nel proprio valore.

Per ulteriori info www.donnamoderna.com/donne-come-noi.

AdKaora presenta Eclipse

Il nuovo formato video In-Image con tecnologia seedtag rappresenta l’inizio di una collaborazione in ambito mobile tra le due realtà

AdKaora, agenzia digitale del Gruppo Mondadori specializzata in soluzioni di marketing e advertising user-centric con focus specifico sul mobile, lancia il formato Eclipse, formato video In-Image con tecnologia seedtag.

Le caratteristiche principali di questo formato video, sviluppato in esclusiva per AdKaora, sono contestualità e alta visibilità: Eclipse compare solo se contesto e contenuto sono adeguati alla targetizzazione scelta e sfrutta i punti a maggiore attenzione dell’utente, ossia i contenuti editoriali visivi, posizionandosi in overlay alle immagini editoriali solo se l’immagine è in screen. Si compone di due elementi, video e background, ed è completamente skippabile per una user experience completamente naturale.

Siamo felici della partnership, perché abbiamo unito la nostra esperienza sul mobile e sulla UX dell’utente a quella tecnologica di seedtag che ha nell’algoritmo cognitivo per analizzare semantica, contenuto e contesto, il suo grande punto di forza.” – spiega Davide Tran, CEO di AdKaora, che aggiunge Le immagini nella navigazione mobile rappresentano un fortissimo punto di attenzione per gli utenti e per questo motivo ci siamo concentrati nel trovare una soluzione che rappresentasse un’opportunità sia per advertiser che per i nostri publisher. In seedtag abbiamo trovato un partner molto simile a noi, attento all’innovazione, e la miglior soluzione tecnologica sul mercato per sviluppare questo asset. Per questo l’Eclipse è il primo formato sviluppato in sinergia: le prossime novità coinvolgeranno formati custom video e display e l’apertura della soluzione all’ambiente in-app”.

Giorgio Corradini, Country Manager Italy di seedtag ha dichiarato: “seedtag nel suo sviluppo internazionale ha trovato in AdKaora un partner importante per evolvere le sue soluzioni in ambito mobile e, anche grazie a loro, siamo convinti di poter rappresentare un’eccellenza per le soluzioni In-Image. Siamo entusiasti di aver messo a disposizione il nostro know-how e la nostra tecnologia proprietaria per ideare Eclipse, il nuovo formato esclusivo di AdKaora. Questo percorso di sinergia ci consente di offrire un servizio più ampio al nostro partner, dando la possibilità di monetizzare al meglio l’inventory del proprio network e al tempo stesso presentare un’offerta ad alto valore aggiunto”.

Tustyle è partner di MKS Milano Fashion School

Il magazine offre una borsa di studio per diventare fashion stylist: un candidato potrà accedere al mondo della moda attraverso una formazione di qualità

Tustyle, il magazine del Gruppo Mondadori diretto da Marina Bigi, è media partner di MKS Milano Fashion School – l’Istituto Accademico di Alta Formazione nel mondo della moda, centro di eccellenza Made in Italy con un forte orientamento internazionale.
Insieme lanciano il concorso dal titolo Tustyle Fashion School che offre la possibilità di vincere una borsa di studio in fashion styling del valore di 6.900 euro presso questa prestigiosa scuola.

Il corso annuale in fashion styling – della durata di 500 ore – ha l’obiettivo di sviluppare la professione dello stylist nei molteplici campi di intervento: advertising, styling personale, styling di un negozio, styling di un evento, styling editoriale e digitale fino allo styling televisivo.
Sono inoltre previste lezioni pratiche sui diversi set di lavoro –  show-room, backstage, set fotografici – e sessioni di shooting che permetteranno agli studenti di acquisire l’autonomia necessaria realizzare un editoriale.

Per il lancio del concorso la redazione moda di Tustyle ha realizzato un video tutorial che ha coinvolto tre studenti della scuola MKS. I ragazzi hanno ideato tre look sotto la supervisione delle styilist ricevendo poi da loro giudizi e consigli sul lavoro fatto. Questo video tutorial sarà postato sul sito Tustyle.it e darà il via al periodo di concorso.
Per vincere la borsa di studio è necessario collegarsi all’indirizzo fashionschool.tustyle.it attraverso il quale le lettrici tra i 18 e 28 anni dovranno caricare una foto con un look creato da loro, una frase con cui spiegano cosa sia per loro la moda e il proprio curriculum vitae (dal 3 aprile al 2 maggio). Si inviterà inoltre le lettrici a postare la foto del look ideato anche sui propri social con l’hashtag dedicato #tustylefashionschool.

Entro l’8 maggio una giuria composta dalla redazione moda di Tustyle e alcuni rappresentanti della scuola MKS,  sceglierà la vincitrice della borsa di studio.

Per maggiori dettagli collegarsi al sito www.tustyle.it

Mondadori Comics presenta La grande letteratura a fumetti

I grandi capolavori della letteratura per la prima volta in un’inedita collezione a fumetti, in edizione di pregio
A partire dal 6 aprile in edicola, fumetteria, libreria e online

Mondadori Comics presenta “La grande letteratura a fumetti”, la nuova linea editoriale dedicata ai capolavori della letteratura; splendidi volumi di pregio a colori in formato da collezione.
Una squadra di scrittori, disegnatori e coloristi ha creato per ciascuna storia un adattamento a fumetti, sempre fedele al testo di partenza. Grazie al lavoro di sceneggiatura e alla qualità dei disegni e dei colori, il lettore troverà nei libri che compongono questa collana tutta l’intensità e l’atmosfera dei romanzi originali.
Con i suoi 37 volumi a colori da 56 pagine, in edizione di grande formato (21 x 26 cm), la collana avrà periodicità settimanale e sarà distribuita in tutte le edicole, fumetterie e librerie e online.
“L’Isola del tesoro”, “Il giro del mondo in 80 giorni, “Robinson Crusoe e “Odissea” sono solo alcuni dei volumi protagonisti di una collezione realizzata da autori internazionali, che ripropone in versione a fumetti i grandi classici della letteratura che hanno appassionato e continuano ad appassionare intere generazioni.

Il primo volume in uscita è “L’isola del tesoro”, riadattato da Christophe Lemoine per le matite di Jean-Marie Woehrel e Patrice Duplan a partire dal romanzo di Robert Louis Stevenson, uno dei più celebri romanzi di formazione e, probabilmente, la storia di pirati per eccellenza.
Questa edizione a fumetti trascinerà il lettore sulla pista della misteriosa mappa, in una folle corsa al tesoro al fianco del giovane Jim e del temibile Long John Silver.

”L’isola del tesoro” sarà disponibile in edicola, libreria, fumetteria e online dal 6 aprile al prezzo di lancio di € 1,90. I successivi volumi verranno pubblicati a € 7,90.

Per maggiori informazioni: mondadoricomics.it

 

I magazine del Gruppo Mondadori al Bologna Licensing Trade Fair

Per la prima volta i magazine del Gruppo Mondadori saranno presenti al Bologna Licensing Trade Fair, la più importante Fiera del settore licensing in Italia, dal 26 al 28 marzo, con l’obiettivo di presentare le numerose opportunità che possono offrire  in termini di licenza.

Si tratta di progetti dalla forte identità rafforzati anche da contributi editoriali delle singole redazioni che rappresentano un’assoluta novità nel panorama del licensing italiano. Il programma di licensing out, sviluppato nell’ultimo anno dall’Area Periodici Italia del Gruppo Mondadori, ha preso l’avvio dal profondo cambiamento del concetto di rivista che, da semplice prodotto cartaceo, si presenta oggi come un sistema di comunicazione integrato che alla versione cartacea affianca il web e i social, gli eventi, la radio, la tv e le community. In termini di licensing il riscontro maggiore si è avuto sui brand legati a target ben definiti, in primis il segmento kids, seguito dalla moda e dall’arredamento.

Il Bologna Licensing Trade Fair sarà il contesto ideale per illustrare agli operatori del settore tutti i dettagli dei progetti realizzati ad oggi, tra cui spiccano quelli fra Focus Junior e Kinder Gran Sorpresa con le uova di Pasqua (attualmente disponibili in GDO) e Giochi Preziosi con il diario/agenda e le cartelline per il back to school 2018.

Tra le esperienze di successo del 2017, nell’ambito dei brand femminili, è da ricordare l’accordo fra Grazia e il marchio italiano My Style Bags con la collezione esclusiva di accessori per l’estate. Ancora nel mondo kids la serie di quadernoni a marchio Focus Junior e Focus Wild con BM Arti Grafiche, collaborazione che proseguirà anche nell’anno in corso, infine i flow pack edicola a marchio Dynit e Focus Junior.

Grande interesse stanno raccogliendo anche i brand del Gruppo Mondadori dedicati al mondo della cucina, in particolare Sale&Pepe e Giallozafferano che mostrano una forte sintonia con il mondo delle loyalty. Sofisticato ed elegante il primo, informale e frizzante il secondo, entrambi perfetti per chi vive la cucina con passione e competenza.

Il percorso dei progetti di licensing, appena cominciato, si avvale della forza delle property del Gruppo Mondadori, che, grazie a notorietà, varietà di contenuti e target raggiunti, costituiscono una realtà sui cui puntare.

 

Panorama d’Italia punta all’eccellenza delle grandi città

Nuova squadra editoriale con Nicola Porro e Oscar Giannino

Si parte da Firenze l’11 aprile e si chiude a Roma a fine settembre, passando per Reggio Emilia, Piacenza, Bergamo, Napoli, Palermo.
E a giugno la trasferta negli Usa per “This is Italy”

Panorama d’Italia compie 5 anni e si presenta con un’edizione tutta nuova dopo i record del 2017. La live&media experience di Panorama, che racconta l’Italia direttamente dalle sue piazze con iniziative ed eventi aperti a tutti, torna a celebrare i protagonisti dell’Italia migliore nel mondo dell’impresa, dell’economia, della cultura, della scienza e dell’enogastronomia, in 6 nuove tappe da aprile a settembre. Il newsmagazine del Gruppo Mondadori, diretto da Raffaele Leone, attraverserà l’Italia da nord a sud, coinvolgendo eccellenze locali e ospiti prestigiosi, moderati dalle firme del giornale. Per quattro giorni ogni città accoglierà un calendario ricco di appuntamenti nei luoghi più vivi e rappresentativi, a stretto contatto con i suoi protagonisti.

Si parte da Firenze (11-14 aprile) per poi fare tappa a Bergamo (9-12 maggio), Reggio Emilia e Piacenza (23-26 maggio), Napoli (13-16 giugno), Palermo (12-15 settembre), Roma (26-29 settembre). A queste si aggiunge, a giugno, This is Italy, la tappa speciale di New York (28 giugno-2 luglio) che già lo scorso anno ha dato vita a tre giorni di eventi e workshop dedicati alle aziende e eccellenze italiane che hanno saputo radicarsi negli Stati Uniti.

“Rieccoci. Non soltanto torniamo ad attraversare l’Italia come abbiamo fatto nei quattro anni passati ma lo facciamo con iniziative, volti nuovi e arricchiti dall’esperienza”, così dichiara il direttore di Panorama Raffaele Leone. “Raccontare l’Italia su Panorama e poi incontrarla nelle città ci ha dato grandi soddisfazioni e ci ha offerto tanti spunti. Il giornale si fa evento, occasione di scambio e di conoscenza diretta. Ci eravamo prefissi di arricchire il rapporto tra noi e la gente, ci siamo riusciti e non vogliamo smettere”, ha concluso Leone.

Una vera e propria consacrazione per una formula ormai rodata tra talk show, dibattiti con i protagonisti della politica nazionale, convegni, spettacoli: negli scorsi quattro anni sono state 20 milioni le persone raggiunte dal tour, con oltre 500mila persone intervenute direttamente agli appuntamenti nelle 45 città, più di 1600 tra ospiti e relatori (tra cui anche Ministri, Presidenti di Regione e Sindaci), e quasi mille eventi gratuiti e aperti al pubblico. E il format quest’anno si arricchisce con un nuovo team editoriale che spazia attraverso tutti i temi dell’attualità: accanto al direttore Raffaele Leone e il responsabile editoriale del tour Sergio Luciano, ecco Nicola Porro, protagonista dei talk show su crescita e sviluppo del territorio; Oscar Giannino, che guida gli incontri con le imprese su economia e innovazione; Vittorio Sgarbi, ormai mattatore indiscusso delle lezioni d’arte alla scoperta dei tesori italiani; il direttore di Focus Jacopo Loredan che tirerà le fila degli incontri su scienza e tecnologia; Marco Ventura per gli incontri con la politica nazionale e locale; Roberto Giacobbo letteralmente “alla guida” dei bike tour cittadini; il direttore di Icon Michele Lupi che curerà gli incontri con i protagonisti del fashion e del made in italy; Fiammetta Fadda per gli incontri con i migliori chef d’Italia; la direttrice di Ciak Piera Detassis a confronto con le stelle del cinema, Gianni Poglio con quelle della musica e Antonio Carnevale con gli incontri letterari d’autore.

Mentre un info-point di Panorama d’Italia sarà presidio fisso nel cuore della città per tutta la durata della tappa, in altre zone si alterneranno eventi istituzionali e momenti di spettacolo. I personaggi chiave dell’economia locale e nazionale saranno seduti tutti insieme a discutere di eccellenza territoriale e prospettive di sviluppo, in collaborazione con le Camere di Commercio e le Università. Per ogni città toccata dal tour, la società del gruppo Mondadori Inthera realizzerà una ricerca dedicata al territorio di ogni tappa per conoscere le opinioni e il grado di soddisfazione dei cittadini. A discutere dei risultati della ricerca saranno gli stessi amministratori locali, e nel corso del talk “Presidente mi spieghi”, il governatore di regione si confronterà direttamente con le domande dei cittadini.

Si rinnova l’appuntamento con gli incontri di Focus dedicati all’ambiente in collaborazione con CNR e Aeronautica Militare e all’astronomia con Umberto Guidoni che porta tutti «A spasso nello spazio» con scienziati e astronauti dell’European Space Agency (ESA).

Centrale anche quest’anno l’attenzione ai giovani, la formazione e l’ingresso nel mondo del lavoro: ritorna infatti il progetto rivolto ai ragazzi «100 libri per 1 scuola», che premia gli istituti superiori delle città e gli studenti più meritevoli che con un elaborato sul proprio libro preferito avranno concorso all’iniziativa. Sono infatti oltre 8mila i libri che Panorama, grazie al prezioso supporto di Mondadori Libri, ha donato nelle scorse edizioni alle biblioteche degli istituti vincitori. Inoltre, anche nell’edizione 2018 Panorama d’Italia darà la possibilità a giovani diplomati, laureandi e laureati di partecipare a tavole rotonde e incontri individuali di orientamento, realizzati in collaborazione con HRCommunity Academy Italia, con i responsabili delle risorse umane delle principali aziende del territorio.

Infine, sempre con l’intento di promuovere le eccellenze economiche locali, Panorama e IBM si fanno ora carico di una nuova sfida: offrire risposte concrete agli imprenditori e alle aziende che desiderano evidenziare un problema di business. È l’IBM Cloud Garage, iniziativa che trova soluzioni nel giro di due settimane e le presenta con un evento dedicato.

Panorama d’Italia è in TV
La live&media del settimanale di Mondadori sbarca ufficialmente anche questo anno sulle reti Mediaset. In seconda serata su Rete 4 torna “Grand Tour d’Italia”. Al programma televisivo sarà affidato il compito di esaltare e tenere insieme i fili del racconto, tappa per tappa.

Panorama d’Italia online
I principali incontri saranno visibili in diretta su Panoramaditalia.it, sul canale Panorama.tv e su Facebook. Negli scorsi anni sono state trasmesse 900 ore di eventi in diretta streaming oltre ad aggiornamenti in tempo reale. Nel sito dedicato al tour anche quest’anno sarà disponibile un’area per la registrazione agli eventi, che garantirà un abbonamento gratuito di tre mesi all’edizione digitale di Panorama.
Sui principali social network si potranno condividere tutte le impressioni e le esperienze dagli eventi di Panorama d’Italia usando l’hashtag #panoramaditalia. L’account Twitter @panoramaditalia commenterà in tempo reale tutti i momenti più significativi coinvolgendo i protagonisti degli incontri.

I partner
Panorama d’Italia può contare sul supporto di partner di alto livello, accomunati dall’impegno nella valorizzazione delle eccellenze italiane nel territorio. Tra questi: ab medica, ACEA, Autostrade per l’Italia, Cobat, Enel, Grimaldi Lines, IBM, Intesa San Paolo, Lottomatica, McDonald’s, Menarini, Università Telematica Pegaso. La charity partnership con la Lega del Filo d’oro accompagnerà tutte le date del tour. Tappa per tappa, inoltre, sono attive media partnership con i principali quotidiani, tv e radio locali. Panorama d’Italia è realizzato in collaborazione con Fluendo srl per la produzione esecutiva e la logistica; la piattaforma di iscrizione è gestita da The Rocks, mentre la strategia digitale è realizzata e curata da FpS Media.

AdKaora presenta la prima masterclass “Presente e futuro della mobile life strategy”

Il tema del dibattito sarà il futuro del mobile raccontato in prima persona da chi progetta le strategie

AdKaora, agenzia digitale del Gruppo Mondadori specializzata in soluzioni di marketing e advertising user-centric con focus specifico sul mobile, organizza per domani, giovedì 22 marzo la sua prima masterclass dal titoloPresente e futuro della mobile life strategy”.

Il dibattito tra gli esperti ruoterà attorno alla figura del “mobile life expert” e si concentrerà sulle dinamiche e le innovazioni tecnologiche e di business consentite dalla diffusione degli smartphone e l’impatto che questi stanno avendo sulla relazione tra azienda e consumatore, nonché sulla fruizione di contenuti e processo di acquisto da parte dell’utente.

L’evento raccoglie le testimonianze di realtà con una forte visione strategica digitale in merito al ruolo innovativo del mobile, dal Gruppo Mondadori a brand come McDonald’s, L’Oréal, PAYBACK, Samsung, oltre ad alcuni degli head of digital delle principali centrali media, come Blue449, OMD, Wavemaker.

“Crediamo che avere una strategia mobile significhi capire come valorizzare questo canale in un paradigma di omni-canalità e da questa idea nasce la nostra prima masterclass. Sarà l’occasione per spiegare quanto sia importante per brand e consumatori sfruttare i vantaggi e le opportunità del mezzo tra presente, futuro e futuribile, oltre che presentare dei concreti casi di successo ”- spiega Davide Tran, CEO di AdKaora, che aggiunge “L’obiettivo per il 2018 è consolidare il ruolo di AdKaora come riferimento per il mercato italiano mobile e, in qualità di mobile life expert, aiutare brand e agenzie nel trovare soluzioni sempre più impattanti e performanti per sfruttare la comunicazione in mobilità.”.

AdKaora continua inoltre la sua crescita costante e organica, sia nei numeri che nelle persone, chiudendo il 2017 con un fatturato di oltre 5 milioni e allargando il team a 25 persone. Inoltre rafforza la sua presenza sia a Milano che a Roma, grazie a un’offerta e un’attenzione sempre molto alta al mercato, in modo da individuare i trend e precedere i bisogni, sia in termini di formati adv che di soluzioni tecnologiche post click.