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Interni presenta Material Immaterial

L’attesissima mostra evento giunge quest’anno alla 20° edizione

  • Dal 3 al 15 aprile all’Università degli Studi di Milano, all’Orto Botanico di Brera e in Corso Venezia 11
  • INTERNI conferma la sua leadership di mercato nel segmento living professionale e nella comunicazione del design system con 55.000 copie di INTERNI, 200.000 copie di INTERNI/Panorama, 120.000 copie di INTERNI King Size, 250.000 copie della Guida FuoriSalone

MATERIAL IMMATERIAL” è il nome dell’attesissima mostra-evento ideata dal mensile INTERNI, che quest’anno giunge all’importante traguardo della ventesima edizione.

Patrocinata dal Comune di Milano, “MATERIAL IMMATERIAL” si svolgerà in occasione del FuoriSalone, da oggi al 15 aprile, nei Cortili dell’Università degli Studi di Milano, all’Orto Botanico di Brera e, per la prima volta, in Corso Venezia 11, dove INTERNI ha esteso il suo raggio di animazione urbana.

Oltre ai protagonisti dall’Italia, il magazine ha coinvolto progettisti di provenienza internazionale – Giappone, Cina, Brasile, Russia, Danimarca, Usa, Gran Bretagna, Polonia – in collaborazione con aziende, start-up e istituzioni, nell’ottica di comporre un mosaico variegato di stili e visioni. Tra questi i progettisti: Ron Arad con Illy, Alessandro e Francesco Mendini con Elegant Living, Shop Architects con NBK e Metalsigma, Simone Micheli con Valsir, Italo Rota con MR, Kat Von D con Sephora, Michele De Lucchi con Ferragamo Parfums e Moretti Costruzioni, lo studio BIG con Artemide, Antonio Citterio e Patricia Viel con Marazzi, Massimo Iosa Ghini con Ceramiche Cerdisa, e molti altri ancora.

“Il tema della nostra mostra evento, giunta alla sua 20° edizione, invita a esplorare la doppia anima del progetto: da un lato l’universo della realizzazione concreta, che con i materiali – legno, ceramica, metalli, materiali plastici e fibre naturali – costituisce l’essenza fisica del progetto; dall’altro la dimensione immateriale della creazione, a partire dal pensiero del progettista, sempre più coadiuvato da tecnologie digitali e dalla realtà virtuale, ambiti di ricerca del prossimo futuro”, spiega Gilda Bojardi, direttore di INTERNI. “Nella realizzazione di queste installazioni sperimentali e interattive, collaboriamo con aziende leader nel campo dell’innovazione e della ricerca, con imprese che rappresentano brand affermati a livello internazionale e con piccoli produttori di nicchia che sostengono l’imprenditorialità e la creatività”, conclude il Direttore del magazine.

Co-producer dell’iniziativa Audi, marca premium del Gruppo Volkswagen, che all’Audi City Lab, in Corso Venezia 11, presenta insieme a INTERNI gli incontri Future Needs Stories. Negli spazi dell’ex Seminario Arcivescovile, il cui portale sarà illuminato da un’installazione di Ingo Maurer,  si parlerà infatti del rapporto tra uomo e intelligenze artificiali e verrà presentata l’installazione Sonic Pendulum di Yuri Suzuki.

La musica di R101, radio ufficiale di “INTERNI MATERIAL IMMATERIAL”, animerà la serata di venerdì 7 aprile (ore 21.00) con l’esclusivo concerto di Levante e a seguire con il Vinyl DJ Set curato dai suoi music designer. R101 avrà anche una installazione interattiva firmata da Lorenzo Palmieri che inviterà le persone a vestire i panni del dj e a scegliere e lanciare la propria playlist da suonare nel Cortile d’Onore.

Il sistema INTERNI

Ad aprile il sistema integrato di comunicazione di INTERNI si moltiplica: 4 pubblicazioni cartacee (INTERNI, INTERNI Panorama, la free press INTERNI King Size e la Guida FuoriSalone), un grande evento (“INTERNI MATERIAL IMMATERIAL”) e INTERNI online (sito web, app e social). Questi strumenti consentono di essere aggiornati in tempo reale sulle tendenze, le novità e le anticipazioni sul design e ribadiscono il ruolo di INTERNI come principale sistema informativo per il mondo del progetto. Il magazine si trasforma infatti da pubblicazione settoriale a mass media, diventando un vero e proprio vademecum per tutti coloro che vogliono conoscere e orientarsi all’interno di un evento unico al mondo come il FuoriSalone.

I numeri del sistema INTERNI

Con questo appuntamento che regala a Milano una visibilità unica ed eccezionale INTERNI conferma la sua leadership assoluta nel segmento living professionale ma anche nella comunicazione del design system. Un’ulteriore prova viene dai dati che l’intero ecosistema INTERNI può vantare in questa occasione: 55.000 copie di INTERNI, 200.000 copie di INTERNI/Panorama, 120.000 copie di INTERNI King Size, 250.000 copie della Guida FuoriSalone, per una tiratura totale di oltre 620.000 copie, 4.000.000 di lettori e 1.200 pagine.

La forza del brand è ben visibile anche sul territorio: per “MATERIAL IMMATERIAL” è prevista infatti una importante campagna di street advertising che comprende striscioni in 15 locations nel centro di Milano, 1.000 bandiere per circa 500 eventi, 10 retro bus shuttle, oltre a totem, edicole vestite, floorgraphic, station domination (Rho e Cadorna), vetrine e/o ledwall (Megastore Mondadori di Piazza del Duomo e Rizzoli Store di Galleria Vittorio Emanuele).

Per orientarsi nel panorama sempre più ricco di appuntamenti della Design Week milanese, non potevano mancare la Guida FuoriSalone® – disponibile anche come applicazione gratuita per iPad, iPhone e sistemi operativi Android (tablet e smartphone) – che propone una lettura ragionata di oltre 400 eventi e l’agenda day by day degli appuntamenti che coinvolgono le aziende, i designer e gli architetti che partecipano al FuoriSalone, e la Guida Zee Milano (solo in versione digitale e inclusa nella app) con una selezione dei nuovi itinerari e degli spazi fashion nella città: dal design allo shopping, dai department store ai ristoranti, fino agli hotel.

Per scaricare la cartella stampa: http://www.internimagazine.it/press/materialimmaterial.pdf

 

Icon Design presenta Icon Design Talks

Il nuovo appuntamento con l’architettura e il design della Milano Design Week

  • A Milano dal 4 al 9 aprile masterclass, lecture e round table con i grandi nomi del mondo del progetto
  • Special event: venerdì 7 aprile Rem Koolhaas dialoga con Stefano Boeri

Domani prenderanno il via nell’ambito della Milano Design Week gli Icon Design Talks, il nuovo appuntamento sull’architettura e il progetto realizzato da Icon Design con i protagonisti che stanno ridisegnando le nostre metropoli, le nostre case e i nostri stili di vita.

Special event della rassegna, venerdì 7 aprile alle ore 11.30, “La scrittura e la città”: Rem Koolhaas, Pritzker Price per l’Architettura, dialoga con Stefano Boeri, architetto e urbanista italiano.

Gli Icon Design Talks, che avranno luogo fino al 9 aprile all’interno della Microsoft House, nascono dalla volontà di Icon Design, il magazine del Gruppo Mondadori diretto da Michele Lupi, di offrire alla città un percorso autorevole, utile e curioso sul futuro del design, in grado di rivolgersi a tutte le persone che arriveranno a Milano in occasione di una delle settimane più attese dal pubblico internazionale.

“Un laboratorio di idee con cui estendiamo il nostro raggio di azione sulla progettualità – ha dichiarato il direttore Michele Lupi – mettendo a disposizione di tutta la città la possibilità di conoscere i personaggi e le storie dei protagonisti del mondo dell’architettura, tratto distintivo del nostro magazine che, con la sua formula unica, ha subito saputo farsi apprezzare da appassionati e addetti ai lavori”.

Con questo spirito nasce la prima edizione di Icon Design Talks che, con un ricco palinsesto di appuntamenti animerà Milano. Cuore dell’evento è la nuovissima sede di Microsoft, in viale Pasubio 21, nel dinamico quartiere Porta Nuova – Porta Volta, uno spazio che quest’anno punta ad accogliere oltre 200 mila visitatori mettendo a disposizione tecnologie, competenze, momenti di formazione e confronto sulle opportunità del digitale.

Sarà qui che si svolgeranno i sei giorni di incontri aperti al pubblico con più di 20 appuntamenti tra masterclass, lecture e round table e oltre 40 ospiti provenienti da tutto il mondo.

Oltre a Rem Koolhaas e Stefano Boeri, si alterneranno sul palcoscenico degli Icon Design Talks Mario Bellini, Alberto Alessi, Piero Lissoni e Antonio Citterio, Patrik Schumacher – Zaha Hadid Studio, Gregg Jones – Pelli Clarke Pelli Architects, Marcel Wanders, Max Lamb, Alice Rawsthorn e lo chef Bruno Barbieri, Massimiliano Locatelli, Barber & Osgerby, Michele Brunello, Dror Benshetrit, Barbara Radice, Giovanni Gastel, Marco Amosso, Silvia Robertazzi, Patricia Urquiola, Alberto Zontone.

IL PROGRAMMA

Il primo appuntamento degli Icon Design Talks sarà martedì 4 aprile alle 18.30 con Patrik Schumacher, direttore di Zaha Hadid Studio dal 2016, Younghee Lee, Executive Vice President and Head of Mobile Marketing, at Samsung Electronics nell’incontro dal titolo: Unconfined: The New Galaxy Design Modera: Michele Lupi.

La maratona proseguirà mercoledì 5 aprile alle ore 10.30 con la prima masterclass dedicata proprio a “Porta Nuova: sostenibilità e innovazione tra architettura e design”, dove Alida Catella, Ceo di Coima Image, Kelly Russell, Managing Director e Marketing & Investor Relations di COIMA SGR, e l’architetto Gregg Jones, Principal Pelli Clarke Pelli Architects, racconteranno la grande avventura iniziata molti anni fa di uno dei più grandi interventi di riqualificazione urbana e architettonica in Europa, sviluppato e gestito da COIMA SGR, che ha ridisegnato i quartieri Garibaldi, Isola e Varesine diventando il simbolo della nuova Milano. Modera: Michele Lupi.

Si prosegue alle ore 17.30 con la seconda masterclass dal titolo “Timeless Design” promossa da B&B Italia. Sotto la regia di Manolo De Giorgi, architetto e docente di Architettura d’interni al Politecnico di Milano, si confronteranno tre figure chiave dell’architettura e del design italiano che collaborano con B&B Italia: Mario Bellini, Antonio Citterio, Piero Lissoni. Obiettivo di questa conversazione è indagare come il concetto di design senza tempo possa cambiare rispetto ad un periodo storico caratterizzato dalla velocità dello sviluppo tecnologico e dalle contaminazioni di una multiculturalità sempre più allargata.

Giovedì 6 aprile alle ore 10.30 Alice Rawsthorn, critica del design del New York Times, terrà una lezione intitolata “Design Now” a cui seguiranno una serie di lectures firmate da Max Lamb, Massimiliano Locatelli e Barber & Osgerby.

Il pomeriggio si apre con la tavola rotonda che lancerà “Manifesto for Urban Creative Districts”, promosso da China House Vision tra Asia ed Europa: quartieri pensati su canoni estetici elevati, funzionali, sostenibili e social inclusive. Corpi vivi legati al territorio, così flessibili da adeguarsi ai mutamenti di una società in continua trasformazione.

Sono gli obiettivi che House Vision Future Life Lab, il Sino-European Innovation Center e Dontstop architettura, con il patrocinio dell’Unesco Icssd, hanno riunito in un manifesto con le linee guida per nuovi standard di progettazione, da utilizzare pensando alle potenzialità di sviluppo e riqualificazione urbana dei Paesi dell’Asia. A presentarle, l’architetto Michele Brunello direttore creativo e cofondatore di Sino-European Innovation Center, insieme a Vittorio Sun Qun e Caterina Fumagalli.

Il pomeriggio prosegue con la lecture di Dror Benshetrit, alle ore 15.30. Segue una tavola rotonda dedicata allo “Smart working: trasparenze e dinamismo negli ambienti di lavoro” che ha come protagonisti il caso Microsoft e la sede AGC Glass Europe. Ne parla Paola Cavallero, Direttore Marketing& Operations di Microsoft Italia.

Alle ore 17.30 il racconto di Alberto Alessi dedicato al fenomeno de “Le Fabbriche del Design Italiano e il caso Alessi (1921- 2017)” e alle ore 18.30 la presentazione del libro di Barbara Radice “Perché morte non ci separi” edito da Mondadori Electa che vedrà la partecipazione di Giovanni Gastel.

Venerdì 7 Aprile – Special Event

Venerdì 7 aprile, alle ore 11.30, “La scrittura e la città”, un dialogo inedito tra Rem Koolhaas e Stefano Boeri, moderato da Manuel Orazi. Partendo dai temi affrontati nelle rispettive pubblicazioni scritte, i due architetti discutono del rapporto dialettico tra Città e Architettura, con tutte le sue implicazioni semantiche e sintattiche, legato al rapporto di Lingua e Paola. Il confronto mira a dare una risposta a una fondamentale domanda: “Perché mai un architetto dovrebbe scrivere su una città quando la sua azione di modificazione è già in sé un potente atto di scrittura sul corpo fisico della città stessa?”.

“Il nostro linguaggio può essere considerato come una vecchia città: Un dedalo di stradine e piazze, di case vecchie e nuove, e di case con parti aggiunte in tempi diversi; e il tutto circondato da una rete di nuovi sobborghi con strade diritte e regolari, e case uniformi”.
Ludwig Wittgenstein, Philosophische Untersuchungen, 1953

Rem Koolhaas è tra i più influenti e discussi teorici dell’architettura contemporanea e alcuni dei suoi libri sono diventati veri e propri best seller. Nel 1975 fonda con Madelon Vriesendorp ed Elia e Zoe Zenghelis l’Office for Metropolitan Architecture (OMA), di cui nel 1977 diverrà socia anche Zaha Hadid. Oltre alla progettazione di edifici in tutto il mondo con OMA, Koolhaas lavora a discipline non architettoniche – tra cui politica, editoria, media, moda e sociologia – attraverso il think tank AMO, fondato nel 1999, che rappresenta la controparte dell’OMA sul versante della ricerca. Nel 2000 vince il Pritzker Price per l’Architettura.

Stefano Boeri è ordinario di progettazione urbana al Politecnico di Milano e ha tenuto corsi e lezioni come visiting professor in molte università internazionali tra cui: Harvard University Graduate School of Design (GSD), Berlage Institute di Amsterdam e Rotterdam, Strelka Institute di Mosca, Accademia di Architettura di Mendrisio e Politecnico di Losanna. È il progettista di molte note architetture come il Bosco Verticale di Milano (vincitore di numerosi premi internazionali), la Villa Mediterranée di Marsiglia e la Casa del Mare a La Maddalena. Il suo studio, Stefano Boeri Architetti, è attualmente impegnato nella realizzazione di progetti urbani e piani di sviluppo in Europa e in altre parti del mondo. 

Teatro di questo incontro speciale sarà la Biblioteca Nazionale Braidense (sala Maria Teresa), Via Brera 28.

Nel pomeriggio di venerdì 7 aprile gli Icon Design Talks proseguono alla Microsoft House con una serie di lectures e di conversazioni.

Alle ore 14.30 “The Art of Living” con Vincent Van Duysen; alle 15.30 “This will be the place” Felix Burrichter, Editor/Creative director di Pin-Up magazine in conversazione con Marco Morello, giornalista. Alle ore 16.30 “Progettarsi designer” con Riccardo Balbo, Direttore Accademico IED Italia e alle ore 17.30 il designer Marcel Wanders con Michele Lupi e Lucas Arraut, direttore di Icon Design Spagna, daranno vita all’incontro “Moda, Media, Design – Convergenze parallele.”

Per finire alle ore 18.30 “Car design: ritorno al futuro” una conversazione sul design delle auto del futuro con Carlo Leoni, Direttore Comunicazione Gruppo PSA Italia, e Michele Lupi, moderata dal giornalista Angelo Pannofino.

Sabato 8 aprile alle ore 10.30 “Progettare taylor-made”: Eugenio Cecchin, AD Ideal Standard Italia, discuterà con Marco Grillo, ABITARE IN, delle nuove modalità di progettazione customizzata. A moderare la tavola rotonda Michele Brunello di Dontstop Architettura.

Alle 14.30 “Design tales. Video storytelling”, Patricia Urquiola e Alberto Zontone, guest curator per la quinta edizione di Milano Design Film Festival, parleranno di nuove narrazioni video insieme a Silvia Robertazzi, founder e curator con Antonella Dedini di MDFF. Modera Michele Lupi.

Alle 15.30 “Maestri allo specchio”: un inedito confronto tra due maestri indiscussi dell’arte comunicativa contemporanea, che hanno fatto rispettivamente, della luce e del graphic design, un linguaggio descrittivo della loro personale visione dell’arte: Italo Lupi e Ingo Maurer.

Ad intervistare i due maestri Giulio Iacchetti, designer.

Alle ore 16.30 lo chef Bruno Barbieri, testimonial Franke, e Filippo Polidori (CEO di Polidori&partners) discuteranno di Food: tra narrazione e progetto. Modera Michele Lupi.

Moderatore degli Icon Design Talks è Gianluigi Ricuperati, collaboratore de La Repubblica, autore de ‘La scomparsa di me’ e altri sette libri tradotti in Francia da Gallimard e da altri editori europei.

Per partecipare è necessario registrarsi su: eventi.icondesign.it. Tutti gli incontri sono gratuiti.

Con il lancio degli Icon Design Talks prende vita anche IDDInnovation Design District Porta Nuova – Porta Volta. Questo progetto, nato per sostenere tutte le iniziative legate ai valori di innovazione e creatività con il patrocinio del Comune di Milano, è stato ideato dal Gruppo Mondadori e Mediamond sulla spinta creativa di Icon Design.

Tutti gli eventi degli Icon Design Talks e gli appuntamenti dell’Innovation Design District al Fuori Salone sono raccontati nella guida allegata al numero di Icon Design in edicola.

PARTNER

La partecipazione delle aziende partner ha contribuito attivamente alla realizzazione di Icon Design Talks, invitando relatori di spessore internazionale a intervenire arricchendo così il palinsesto della conferenza.

Peugeot, main sponsor dell’iniziativa, espone per la prima volta in Italia la concept car Onyx, il prototipo che ha aperto la strada al concetto rivoluzionario dell’i-Cockpit – elemento distintivo delle nuove Peugeot – e anche all’utilizzo di materiali innovativi per il mondo dell’auto. Onyx rappresenta l’esaltazione dell’esperienza di vita a bordo tipica delle Peugeot, forte anche di un design molto dinamico e dell’innovativa tinta coupe franche, poi adottata dai modelli più sportivi della casa del Leone. Attorno a Onyx verrà affrontato il tema delle auto del futuro, che devono saper emozionare, con la tavola rotonda “Car design, ritorno al futuro”.

Alessi ha sviluppato quella politica di design excellence che l’ha resa elemento di punta del fenomeno delle Fabbriche del Design Italiano a livello internazionale. Nell’ambito dei Talks, Alberto Alessi racconta la sua visione del design mentre il mondo magico del circo, con i cinque personaggi in serie limitata disegnati da Marcel Wanders per la serie Alessi Circus, è parte della scenografia che fa da sfondo agli eventi.

B&B Italia, vera e propria “industria per il design”, ha chiesto a tre maestri del design italiano che collaborano con l’azienda – Antonio Citterio, Mario Bellini e Piero Lissoni – di confrontarsi sul tema del ‘Timeless design’ prendendo spunto anche dell’anniversario di Charles, sistema di sedute disegnato da Citterio nel 1997, che quest’anno compie vent’anni.

B&B Italia ha inoltre curato l’allestimento outdoor degli Icon Design Talks inserendo negli spazi della Microsoft House i sistemi Ray Outdoor Natural e Ray Outdoor Fabric, entrambi novità outodoor 2017 firmate da Antonio Citterio.

Arclinea, leader nel settore delle cucine di design di alta gamma, presenta il suo concetto di cucina outdoor, perfettamente integrata nell’allestimento outdoor curato da B&B Italia. La Stufa Artusi e il bancone di preparazione Flox, design Antonio Citterio, saranno protagonisti del live cooking dello Chef Luca Marchini – Stella Michelin ristorante “L’Erba del Re” di Modena – prezioso testimonial, con la sua scuola Amaltea, dell’Arclinea Design Cooking School, la rete internazionale di scuole di cucina, firmate dal design di Arclinea.

“Food tra narrazione e progetto” è il titolo della conversazione in cui Bruno Barbieri, chef stellato e testimonial di Franke, racconterà il cibo. Il connubio tra il leader mondiale nella produzione di lavelli ed elettrodomestici di alta gamma e lo chef italiano con più stelle Michelin si basa sulla comune passione per la cucina, sulla ricerca costante dell’eccellenza e sulla capacità di raccontare storie.

Design e tecnologia sono gli elementi che accomunano il lavoro di Samsung con quello di Zaha Hadid Architects. Ne parlerà Patrik Schumacher, direttore dello Studio dal 2016 in “Unconfined the new Galaxy Design”. Prendendo ispirazione dal design del nuovo smartphone Galaxy, gli eredi di Zaha Hadid, esplorano le infinite possibilità che nascono dall’unione di design e tecnologia.

AGC Glass Europe, leader europeo nella produzione di vetro piano, ha fornito per il complesso Fondazione Feltrinelli oltre 10.000 mq di vetro ad alte prestazioni usato per la realizzazione di ben 1224 finestre. Esempio eccellente di come questo materiale abbia un ruolo sempre più importante nella progettazione architettonica e degli spazi interni, tema al centro del talk “Smart-working, trasparenze e dinamismo negli ambienti di lavoro” di cui Liesbeth Brake di AGC Glass Europe, Marco Amosso architetto dello studio Lombardini 22 che ha realizzato gli arredi interni di Microsoft House, Luca Pasqualotto della società Copernico e Paola Cavallero, Direttore Generale Microsft Italia, discuteranno.

Progettare tailor-made, la personalizzazione come nuovo linguaggio dell’abitare” è il tema, di grandissima attualità, che coinvolge le modalità contemporanee di produzione del progetto architettonico e ingegneristico, legate alla tecnologia BIM. Cambia il punto di vista sugli spazi, che non sono più contenitori rigidi da riempire con interior design e furniture personalizzate, ma tutto l’ambiente diventa customizzato, personalizzato e disegnato in un unicum spaziale. Ne parleranno gli architetti Michele Brunello, Marco Brega e Alessandro Agosti, di Dontstop Architettura, pionieri della progettazione tailor made, con Eugenio Cecchin, Amministratore Delegato del brand Made in Italy più conosciuto per l’arredo bagno, Ideal Standard.

Kartell, una delle aziende simbolo della progettualità Made in Italy, porta la luce ad Icon Design Talks. Per l’occasione l’allestimento di illuminazione sarà realizzato in esterno con le lampade Kabuki disegnate da Ferruccio Laviani nella nuova versione outdoor e caratterizzate dalla struttura a trama, ispirata al pizzo e ricreata grazie a una tecnologia a iniezione molto sofisticata, con  superficie traforata da cui si diffonde la luce. Mentre in interno saranno protagoniste le lampade da tavolo, a led Aledin di Alberto e Francesco  Meda, nella versione Tec  a testa piatta, a bracci snodati di policarbonato, che hanno due stecche di alluminio con funzione di conduttore al posto dei fili concepite, per gli spazi di lavoro.

La performance pubblicitaria di Icon Design vede, sul periodo gennaio-aprile, una crescita del 31% dei ricavi con un numero in più rispetto al 2016. L’evento Icon Design Talks migliora ulteriormente il risultato del brand che chiude il periodo con un +78%.
Main Sponsor: Peugeot
Design Partner: Alessi, Arclinea, B&B Italia, Franke, Kartell, Samsung
Architecture Partner: AGC, Ideal Standard
Technical Partner: KE, Renson, Verso
Media Partner: Tgcom 24

Grazia International Network: dieci anni di successi per l’edizione russa di Grazia

Grazia Russia, primo e più autorevole glossy fashion weekly del Paese, e una delle edizioni più importanti del Grazia International Network, celebra quest’anno il suo decimo anniversario con un calendario ricco di attività.

Grazia si è affermato in dieci anni come forte veicolo di promozione della moda, degli stili di vita e anche dell’eccellenza italiana, in un Paese fra i più dinamici e interessanti per le imprese italiane, grazie al forte successo riscosso dal made in Italy.

Nell’arco dell’anno sono previsti diversi eventi celebrativi e, ad aprile, una cena esclusiva e un grande party a tema hipster-chic, che coniugherà l’anima glam del magazine, punto di riferimento a livello internazionale per lo stile e la moda, con l’attenzione che ha sempre dedicato allo street style, durante il quale verrà regalata ai 400 ospiti una speciale fragranza celebrativa, #Grazia10, creata in esclusiva per Grazia Russia in collaborazione con Atelier Cologne.

Una special issue del magazine diretto da Aliona Peneva rimarrà in edicola per tutto il mese di aprile: in un formato più grande, con una sezione speciale di 24 pagine, 4 diverse cover con 4 celebrity e più di 200 pagine di photo shoots, articoli, interviste, novità dal mondo del fashion e del beauty.

L’anniversario di Grazia Russia conferma il successo della formula del Grazia International Network (www.graziainternational.com), la rete creata dal Gruppo Mondadori per lo sviluppo di Grazia in tutto il mondo, costruendo intorno al brand un sistema multicanale globale che raggiunge attraverso le proprie pubblicazioni e siti una community complessiva di 17 milioni di lettrici con una diffusione mensile di 10 milioni di copie.

Il Fuorisalone è dentro Casafacile

All’interno del CasaFacile Design Lab tendenze, laboratori ma anche showcooking, eventi con foodblogger e chef d’eccezione a cura di GialloZafferano

 

  • Dal 4 al 9 aprile, in via Solferino 14 a Milano
  • Diciassette le aziende coinvolte negli eventi del CasaFacile Design Lab

Durante il Fuorisalone 2017, la casa ideale proposta da CasaFacile in occasione dei festeggiamenti per i vent’anni della rivista prende vita nel cuore del Brera Design District, in via Solferino 14.

Nasce così il CasaFacile Design Lab, lo spazio progettato dal brand del Gruppo Mondadori in collaborazione con le stylist di Studiopepe, composto da una zona living, una cucina accogliente e due spazi esterni in perfetto CF style.

“Da vent’anni entriamo nelle vostre case con le ispirazioni che proponiamo ogni mese sul giornale e tutti insieme (lettori e redazione) abbiamo ridisegnato la geografia dell’abitare: ora vi invitiamo a entrare davvero nella ‘nostra’ casa ideale, bella da vedere e facile da vivere, per incontrarci di persona e creare insieme durante i workshop… perché CasaFacile è sempre in azione!”, ha dichiarato Giusi Silighini, direttore di CasaFacile.

Il CasaFacile Design Lab ospiterà tutte le attività del magazine e sarà aperto da martedì 4 a sabato 8 aprile, dalle ore 10 alle ore 21, e domenica 9 aprile fino alle ore 17. Tendenze e stili per vivere la casa dei propri sogni, laboratori e workshop organizzati con Scavolini e Whirlpool, con MT masking tape, con Fujifilm Instax e con Sistem Air, sono solo alcune delle proposte che animeranno le giornate all’interno del CasaFacile Design Lab. Non mancheranno anche le occasioni di incontro per condividere la passione che unisce redazione e lettori. Venerdì 7 aprile dalle 10 alle 11.30, si terrà la community breakfast, una colazione speciale in compagnia del direttore Giusi Silighini (tutte le informazioni per partecipare su www.casafacile.it).

Tutti i giorni, dalle ore 18 alle ore 21, le serate del CasaFacile Design Lab continueranno con tante iniziative a cura di GialloZafferano. Il primo appuntamento sarà martedì 4 aprile alle 18 con lo chef Andrea Berton che verrà intervistato dal direttore del magazine Laura Maragliano. Tutte le sere ci saranno anche showcooking con foodblogger che proporranno ricette classiche ma anche internazionali. Sabato 8 aprile alle ore 19 ci sarà l’esibizione della barlady Carmen Clemente.

Inoltre il CasaFacile Design Lab è stato scelto come location per la presentazione del primo cofanetto regalo dedicato alla casa realizzato da CasaFacile con Mondadori Store. Acquistando Facciamo casa, la professionalità al tuo servizio, sarà possibile scegliere tra il servizio dell’architetto a domicilio o dello shopping assistant, oppure il mini corso di interior design.

CasaFacile è ormai molto più di un giornale: in sette anni di presenza attiva sul web ha dato vita a un team di 24 blogger creative che ne condividono lo stile e che partecipano attivamente alle iniziative della rivista, ma soprattutto coltiva una community dinamica e appassionata, con 257.000 fan su Facebook e 82.200 follower su Instagram, che quotidianamente si incontrano online per scambiarsi consigli, piccole scoperte e grandi progetti.

CasaFacile si conferma un brand strategico per gli utenti pubblicitari, non solo del settore arredo: infatti,  dopo aver chiuso il 2016 con un +6% a fatturato pubblicitario, continua il trend positivo che porta CasaFacile a un +19% a valore nel primo quadrimestre 2017, incremento che raggiunge il +40% considerando il fatturato aggiuntivo generato dall’evento.

Il programma completo degli eventi del CasaFacile Design Lab sarà disponibile sul sito www.casafacile.it, sulla pagina Facebook del magazine e sul circuito Brera Design District.

Co-producer dell’iniziativa: Scavolini e Whirpool. Sponsor: Agridè, Arquati, Barilla, Cavit, Ortoromi, Fuji Instax, MT Masking Tape, Nardi, O bag, Saba, Sistem Air, Gruppo Gabel con il brand Vallesusa, Caffè Vergnano, Wilson & Morris. Partner: R101.

 

“Tutti insieme all’università”: tornano le lezioni accademiche per i piu’ giovani organizzate da Focus Junior e Politecnico di Milano

Focus Junior, il brand del Gruppo Mondadori dedicato ai bambini e ragazzi, e il Politecnico di Milano, propongono la nuova edizione di “Tutti insieme all’università”: tre appuntamenti dedicati ai grandi temi della scienza con i professori dell’Ateneo, durante i quali i più giovani potranno assistere a vere e proprie lezioni universitarie con qualche anno d’anticipo.

Gli incontri sono pensati per soddisfare la curiosità dei partecipanti con contenuti innovativi, divertenti e stimolanti, che aiutano a scoprire il mondo in modo nuovo e intelligente, nell’ottica dell’educare divertendo che guida l’attività del brand Focus Junior.

Il primo appuntamento è in programma al Politecnico di Milano sabato 25 marzo ed è dedicato alle mappe geografiche: da quelle scavate nella pietra fino alle nuovissime mappe realizzate grazie ai satelliti. La professoressa Maria Brovelli ripercorrerà l’affascinante viaggio della cartografia, fatto di intuizioni geniali ma anche di papere colossali, e spiegherà come contribuire a creare mappe precise e utilissime per chi vive dall’altra parte del mondo.

La seconda lezione si terrà sabato 22 aprile e sarà dedicata all’uomo bionico. Elena De Momi e Simone Vesentini spiegheranno come, partendo dallo studio del nostro organismo, gli scienziati siano già in grado di creare “pezzi di ricambio” e sistemi artificiali che permettono addirittura di aumentare le nostre capacità naturali, come la corsa o il sollevamento di un peso.

Infine, il 13 maggio si parlerà del suono. Che cos’è davvero e quali caratteristiche diverse può avere? Lo spiegherà, in modo scientifico ma divertente, il prof. Augusto Sarti grazie anche ad alcuni esperimenti pratici.

La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti, basta iscriversi sul sito del Politecnico nell’apposita sezione dedicata agli eventi: www.eventi.polimi.it.

Mellow, il nuovo magazine femminile lifestyle di Mondadori France

Mondadori France ha lanciato il 23 marzo 2017 un nuovo magazine femminile lifestyle di alta gamma: Mellow. Un concept totalmente inedito e originale per un mensile nato con il desiderio di rispondere alle esigenze di tutte le donne che, tra stress lavorativo e “deconnessione”, vogliono vivere la propria vita al meglio, prendersi cura di sé e dedicarsi al proprio benessere per riaffermare il proprio potenziale.
Mellow. Ma vie en mieux”, in edicola a 2,95 euro con una tiratura di 120 mila copie per il primo numero, è articolato nelle seguenti sezioni: Mellow m’inspire!; La conversation OFF; Culture cool; Prendre soin de moi et des autres; Prendre le temps, déguster, se poser; Mellow atelier; S’évader, se ressourcer, contempler; S’organiser, partager, trasmettre.

Grazia lancia Grazia Beauty

Il brand del Gruppo Mondadori allarga il suo sistema con la pubblicazione, nel 2017, di due numeri da collezione dedicati alle tendenze nella bellezza

Grazia, il magazine del Gruppo Mondadori diretto da Silvia Grilli, interprete della moda e dello stile italiano nel mondo, allarga il suo sistema editoriale portando in edicola da giovedì 23 marzo Grazia Beauty, lo speciale alto di gamma che interpreta le tendenze dedicate alla bellezza.
Grazia Beauty offre alle sue lettrici contenuti di alta qualità perché siano sempre aggiornate, per trarre spunti e personalizzare il proprio look. È un beauty book da consultare e conservare per sei mesi, creato dalla redazione del settimanale che mantiene tutte le caratteristiche con le quali è realizzato lo stesso Grazia: stile, classe ed eleganza.

“Le nostre lettrici ci chiedono una visione sulle tendenze beauty e approfondimenti sulle novità di cura della pelle”, ha dichiarato Silvia Grilli. “Il nuovo semestrale allegato a Grazia risponde alle loro esigenze con un contenuto visivo altissimo affinché provino nel leggerlo anche un grande piacere sensoriale”, ha concluso Grilli.

Questo primo numero di Grazia Beauty è incentrato sul tema degli anni 80, in termini di immagine e look: dall’ombretto pieno monocolore, ai riflessi rossi, dalla rivisitazione dei profumi anni che in quegli anni erano i protagonisti, alle chiome folte e mosse e ancora dagli autoabbronzanti agli esercizi aerobici per un fisico scolpito.

Protagonista dei servizi l’attrice Sveva Alviti che incarna e sintetizza l’idea di donna e di bellezza contemporanea: sicura, bella, raffinata, internazionale.

La veste grafica di Grazia Beauty coniuga l’approccio legato all’attualità del giornale con la valorizzazione del contenuto visivo. Le foto vengono enfatizzate e trattate con il massimo rispetto dal grande fotografo Florian Sommet.

Grazia e’ leader nel segmento beauty, con il 31% di quota di mercato a volume e un incremento del 4% in termini di pagine raccolte rispetto al 2015.
“Il beauty è uno dei settori che più apprezza il mezzo stampa per la sua capacità di posizionamento del cliente e di coinvolgere con immagini e testi narrativi i propri lettori”, ha dichiarato Davide Mondo Amministratore Delegato di Mediamond. “Inoltre la possibilità di farsi veicolo qualificato di sampling a un pubblico profilato diventa spesso elemento chiave per l’intero comparto”, continua Mondo. “Dal nostro osservatorio Mediamond, anche grazie alla leadership acquisita sul digitale dal Gruppo Mondadori – diventato in questo settore il primo editore in Italia – stiamo assistendo ad una crescita notevole degli investimenti sul web. L’area più richiesta ed apprezzata dal beauty è quella legata ai progetti speciali ed eventi, filoni relativamente nuovi per questa industry. Per citare un dato, nel 2016, solo con Grazia abbiamo realizzato ben 60 progetti per aziende del settore beauty”, ha concluso Mondo.
La nuova parola in tema di bellezza è “miscelare”: cioè mixare formule e texture per personalizzare la beauty routine. Con la rubrica Fai la tua miscela le lettrici potranno affidarsi ai consigli proposti per ottenere il migliore risultato personalizzato in base alle caratteristiche della propria pelle. Dal Ritorno della vitamina C, ai Guru del fitness sul web, Grazia Beauty tratta tematiche legate anche all’attualità e al fitness a 360°. E grazie a Giro del mondo nelle palestre più cool sarà possibile essere sempre aggiornate anche sui templi dello sport.

Grazia Beauty sarà in edicola giovedì 23 marzo e verrà veicolato con Grazia al prezzo di 1,50 euro.
A supporto dell’iniziativa sono previste diverse attività: locandine sul punto vendita, distribuzione mirata presso hotel, aeroporti, circuiti commerciali e comunicazione sui social network di Grazia.

Con Focus e Focus Storia il nuovo libro di Massimo Polidoro

“I poteri della mente” indaga i segreti e i misteri delle facoltà extrasensoriali

Focus e Focus Storia, i due brand del Gruppo Mondadori, portano in esclusiva in edicola, a partire dal 24 marzo, “I poteri della mente. Realtà o illusione?”, il nuovo libro dello studioso Massimo Polidoro.

Il volume è un’indagine scientifica per scoprire le più straordinarie e discusse esperienze e facoltà extrasensoriali. Si tratta di fenomeni autentici, dimostrati scientificamente, o sono possibili spiegazioni di altro tipo? Un’analisi rigorosa che tocca sia le esperienze individuali che ciascuno può provare, sia i casi storici più eclatanti come quello dell’illusionista Uri Geller, con alcune linee guida per mettersi alla prova e suggerimenti pratici per condurre indagini.

Massimo Polidoro, scrittore e giornalista, è considerato uno dei maggiori esperti internazionali nel campo del mistero e della psicologia dell’insolito. Già docente di Metodo scientifico e psicologia dell’insolito all’Università di Milano-Bicocca, è co-fondatore e Segretario del CICAP (il Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sulle pseudoscienze) e autore di oltre 40 libri.

Il libro “I poteri della mente. Realtà o illusione?”, edito da Mondadori Scienza, è in vendita in edicola a 9,90 euro oltre il costo della rivista Focus o Focus Storia.

Il Gruppo Mondadori lancia il magazine Giallo Zafferano: leader nel web e nuovo in edicola

Tiratura del primo numero: 1 milione di copie

Dal sito di cucina numero uno in Italia nasce il magazine Giallo Zafferano. Il nuovo mensile del Gruppo Mondadori, in edicola da sabato 18 marzo, vanta già due primati: è un brand leader nel mondo digitale ed è la prima rivista di cucina, in Italia e in Europa, che nasce da un sito.

Giallo Zafferano offre ai lettori la possibilità di fruire di un’esperienza che comincia sul sito e si completa con il giornale, distinguendosi rispetto all’offerta del mercato grazie anche a una interconnessione continua tra web, social network e magazine, per una total audience del brand sempre più ampia.

Punto di partenza i 6,8 milioni di utenti unici al mese (fonte: Audiweb view total digital audience dicembre 2016) e la forte presenza sui social network come Facebook, dove Giallo Zafferano già conta 4,6 milioni di fan complessivi.

Il magazine, diretto da Laura Maragliano, si pone come un ponte ideale per “portare la cucina nella mani del lettore” e vivere un’esperienza ancora più ricca. «Per la prima volta un giornale di cucina nasce da un sito: Giallo Zafferano è il risultato di due mondi e di due esperienze che si incontrano e si contaminano. Nella nostra squadra, professionisti di lunga data lavorano accanto a esperti under 30, per condividere idee e competenze. L’obiettivo è costruire un giornale con un carattere unico, positivo e interattivo. Siamo certi che i lettori lo accoglieranno con lo stesso entusiasmo con cui noi abbiamo realizzato questo nuovo progetto», ha dichiarato il direttore Laura Maragliano.

Cinque i tratti distintivi di Giallo Zafferano:

  • 100 ricette inedite ogni mese, ideate e testate dalla redazione;
  • un innovativo formato quadrotto e una grafica che gioca con il colore bianco e tutti i piatti fotografati dall’alto (in pianta);
  • la creazione di una community che comprende i tre amati volti del sito di Giallo Zafferano, i blogger e i giornalisti del magazine: in ogni numero tre squadre si cimenteranno in una nuova sfida culinaria;
  • la app di realtà aumentata “Gruppo Mondadori AR+”, disponibile per iOS e Android, per accedere a ricette filmate, video e contenuti extra e anche interagire con gli altri utenti che stanno sfogliando il magazine;
  • l’interazione con i lettori, che potranno votare sul sito o sull’app il piatto preferito della sfida del mese e partecipare al contest finale proponendo una ricetta che la redazione selezionerà per la pubblicazione sul numero successivo, in un continuo dialogo on e off line.

Il primo numero del magazine uscirà in edicola e in tutte le maggiori catene della grande distribuzione sia singolarmente al prezzo speciale di lancio di 1 euro, sia in abbinamento ai settimanali Donna Moderna, Chi, Tv Sorrisi e Canzoni, Grazia, Tustyle, Starbene e Confidenze (a 0,50 euro, oltre il prezzo del settimanale), con una tiratura complessiva di 1 milione di copie.

Giallo Zafferano fa il suo esordio in edicola con ottimi numeri anche dal punto di vista della raccolta pubblicitaria con 47 pagine totali, su una foliazione di 136 pagine per il primo numero.

Con il lancio di questo nuovo magazine si arricchisce il sistema food del Gruppo Mondadori, un’offerta in grado di presidiare attraverso i suoi brand on e off line tutti i segmenti del settore cucina: da testate storiche come Sale&Pepe, che quest’anno festeggia 30 anni, a Cucina moderna, attuale leader di mercato con 249.000 copie (fonte: Ads dicembre 2016), che celebra il ventesimo anniversario, e Cucina no problem, lanciato 15 anni fa, fino a Guida Cucina e ai nuovi arrivati CookAround e Giallo Zafferano e la Scuola di Cucina di Sale&Pepe.

Un portafoglio di brand che, con 96 uscite l’anno, già oggi raggiunge una quota di mercato diffusionale di oltre il 60% e una total audience complessiva di più di 9 milioni di contatti, di cui 7,4 milioni di utenti unici al mese e circa 2 milioni di lettori al mese (fonti: Audiweb view total digital audience dicembre 2016 + Audipress 2016/III).

I CONTENUTI DEL MAGAZINE GIALLO ZAFFERANO

Il giornale apre con la presentazione delle novità, un calendario dedicato alle ricorrenze e ai prodotti della stagione e un ampio servizio su un ingrediente popolare, facilmente reperibile nelle nostre cucine, con 30 nuove ricette facili e veloci da realizzare, una per ogni giorno del mese.

Al centro del magazine spazio alle tre squadre, ognuna capitanata da un volto del sito – Manuel, per la cucina veloce ed etnica; Giovanni, per la cucina di tradizione; Aurora, per la cucina vegetariana – e composte da blogger e giornalisti della redazione, che ogni mese proporranno un nuovo piatto, con video-ricette fruibili attraverso l’app della realtà aumentata, un menu e 8 pietanze a tema. I tre capisquadra inoltre si cimenteranno in una sfida su un argomento culinario sempre diverso, che i lettori potranno votare sul sito o sull’app.

A corredo di ogni sezione si troveranno schede di approfondimento sugli alimenti, sia freschi sia confezionati, consigli pratici per l’acquisto e al centro del magazine un poster da staccare e conservare.

Le ultime pagine sono dedicate alla scuola di cucina: specialità dolci e salate minuziosamente spiegate con fotografie step by step, in puro stile Giallo Zafferano, indicazioni tecniche sui tagli di carne e pesce, i consigli sul galateo e il fai da te, la rubrica dei vini e un focus sugli oggetti da cucina, dagli utensili agli elettrodomestici di ultima generazione.

Per il lancio di Giallo Zafferano è stata pianificata una campagna di comunicazione su testate cartacee, web e grande distribuzione organizzata, con una creatività realizzata da Hi! Comunicazione.

In occasione dell’uscita del primo numero, Giallo Zafferano sarà inoltre protagonista di una serie di incontri nel corso della Design Week milanese, con showcooking e serate a tema che avranno luogo nella location esclusiva di Casa Facile Design Lab in via Solferino 14, a Milano, dal 4 al 9 aprile dalle ore 19 alle ore 21.

Panorama d’Italia torna e vola a New York: in 11 nuove tappe tutto il meglio dell’eccellenza italiana

Si parte da Torino il 5 aprile e si chiude a Ragusa a novembre con tante novità. E in autunno la trasferta negli Usa per “This is Italy – Parts Unknown”. Ecco Panorama d’Italia 2017.

Prende il via il 5 aprile la quarta edizione di Panorama d’Italia, la live&media experience di Panorama, che racconta l’Italia direttamente dalle sue piazze con iniziative ed eventi aperti a tutti. Dopo l’edizione del 2016 che ha battuto tutti i record, il newsmagazine del Gruppo Mondadori, diretto da Giorgio Mulè, torna dunque a celebrare i protagonisti dell’Italia migliore nel mondo dell’impresa, dell’economia, della cultura, della scienza e dell’enogastronomia in 10 nuove tappe che coinvolgono 13 città italiane da aprile a novembre, con un format premiato da un successo travolgente e tante novità.

Una vera e propria consacrazione per una formula ormai rodata tra talk show, dibattiti con i protagonisti della politica nazionale, convegni, spettacoli: in tre anni sono state 13 milioni le persone raggiunte dal tour. Il pubblico intervenuto direttamente agli appuntamenti nelle 30 città è stato di 320 mila persone, con 1.123 tra ospiti e relatori (tra cui anche 17 Ministri, 15 Presidenti di Regione e 26 Sindaci), 1.210 i media mobilitati per 636 eventi aperti al pubblico, 511 imprenditori nelle tavole rotonde con il coinvolgimento di oltre 1.800 aziende (tra cui anche 500 start-up innovative) e infine 37 università e 121 sponsor complessivi.

«Come ogni creatura, in questo caso editoriale, anche Panorama d’Italia ha un suo percorso di crescita», ha dichiarato il direttore di Panorama Giorgio Mulè. «Dopo aver reso “permanente” la settimana dedicata a Milano, quest’anno, oltre alle 10 tappe italiane, abbiamo deciso di fare il grande salto: l’America. E’ motivo d’orgoglio quindi lanciare This is Italy – Parts Unknown, gemello di Panorama d’Italia che esporteremo a New York in autunno. Lo abbiamo fatto nel solco tracciato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: nell’ottobre del 2016, il Capo dello Stato aveva spronato Panorama d’Italia a “valorizzare le eccellenze di cui l’Italia è ricca, far crescere le conoscenze e la fiducia nel futuro”. E’ quello che continueremo a fare in questa edizione, ancora più ricca, di Panorama d’Italia ed è quello che faremo a New York con This is Italy – Parts Unknown», ha concluso Mulè.

Le città del tour e la «spedizione» americana

In 10 tappe da aprile a novembre, Panorama attraverserà l’Italia da nord a sud, coinvolgendo eccellenze locali e ospiti prestigiosi, moderati dalle firme del giornale e non solo. Per quattro giorni ogni città accoglierà un calendario ricco di appuntamenti nei luoghi più vivi e rappresentativi, a stretto contatto con i suoi protagonisti.

Si parte da Torino (5-8 aprile) per poi fare tappa a Bologna (19-22 aprile), Pavia (17-20 maggio),  Spoleto, Norcia e Montefalco (7-10 giugno), Bari (28 giugno-1 luglio), Trieste e Udine (6-9 settembre), Olbia (27-30 settembre), una tappa speciale a Milano (15-21 ottobre) e per finire Caserta (8-11 novembre) e Ragusa (22-25 novembre).

A queste si aggiunge This is Italy – Parts Unknown, una tappa speciale a New York, dal 31 ottobre al 2 novembre: tre giorni di eventi con un palinsesto interamente dedicato alla scoperta e celebrazione del nostro Paese attraverso enogastronomia, imprenditorialità, moda, design, arte, cultura. Una vetrina d’eccellenza che, grazie alla collaborazione con Italian Business e Investment Initiatives e al supporto del prestigioso Council on Foreign Relations, prevede anche quattro workshop dedicati alle aziende che hanno saputo radicarsi negli Stati Uniti, alle eccellenze italiane del food e del manifacturing, alle best practices delle istituzioni italiane, alla capacità di modernizzazione delle città. Nel corso di un gala dinner presso l’Harvard Club saranno inoltre consegnati i premi Italian & American leadership. Tra i nostri connazionali premiati ci saranno anche il tenore Vittorio Grigolo, il calciatore Andrea Pirlo e lo chef Vito Mollica.

Le novità del 2017

Tante le novità dell’edizione 2017, che conferma gli appuntamenti più apprezzati degli scorsi anni e amplia l’offerta delle iniziative con nuovi partner e nuovi progetti.

Una città allo specchio: Inthera, società del gruppo Mondadori, realizzerà una ricerca dedicata al territorio di ogni tappa per conoscere le opinioni dei cittadini su lavoro, fiducia nel futuro e aspettative, senso di appartenenza, valori sociali, grado di soddisfazione dei servizi. La ricerca approfondirà anche i temi legati ai consumi e alla propensione verso gli acquisti.

Gli incontri di Focus: dopo la straordinaria accoglienza dello scorso anno, Focus raddoppia la propria presenza nel palinsesto di Panorama d’Italia, portando a quattro gli eventi organizzati in ogni tappa dal periodico più letto d’Italia, con i suoi 5 milioni di lettori, diretto da Jacopo Loredan. La novità del 2017 è «La salute nel piatto. Alla scoperta di verità e falsi miti a tavola», un nuovo format dedicato ad alimentazione e salute, che vengono raccontate in un botta e risposta con ricercatori ed esperti del settore. Al debutto anche «Scoprire il passato, capire il presente», che tramite Focus Storia darà voce all’attualità attraverso episodi e avvenimenti che trovano origine nella storia locale del nostro Paese.

Confermato l’appuntamento con l’astronomia che lo scorso anno ha visto l’astronauta Umberto Guidoni «A spasso nello spazio» con scienziati e astronauti dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e dell’European Space Agency (ESA). Torna anche l’incontro dedicato all’ambiente con «Inquinamento e cambiamenti climatici: la terra si trasforma», realizzato in collaborazione con il Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente del CNR, l’Aeronautica Militare e Greenpeace Italia. Durante l’evento gli studenti delle scuole medie superiori diventeranno protagonisti di un workshop formativo realizzato dai giornalisti di Focus.

Startup e innovazione: si chiama «Eureka: l’idea diventa impresa» il concorso di Panorama d’Italia che premia le idee d’impresa e i progetti più innovativi finalizzati al benessere collettivo delle comunità locali. Una commissione di esperti del settore premierà l’idea e la start up più innovativa con una settimana di formazione intensiva a New York nell’ambito di «One Week Accelerator Program NY di Italian Business & Investment Initiative». Una vetrina straordinaria per le opportunità di business oltreoceano a favore di makers e startupper delle nove regioni coinvolte nel tour, attivi nei settori Mobilità; Green Economy; Igiene Ambientale; Giovani e Scuola/Lavoro; Turismo; Benessere e Life Style; Integrazione e Iniziative Multiculturali; Cyber Security.

I progetti per le scuole: diventano sempre più protagonisti, nell’edizione 2017 di Panorama d’Italia, gli studenti delle scuole nei territori toccati dal tour. La novità di quest’anno si chiama «Tesori d’Italia: la città si racconta», un concorso attraverso cui Panorama premia una scuola media superiore con l’allestimento di un’intera aula informatica fornita da Lenovo. Per partecipare, gli studenti dovranno creare un reportage fotografico e/o giornalistico, un video promozionale, un manufatto artistico, un dipinto, una poesia o un racconto, sul tema della bellezza legata al territorio toccato da Panorama d’Italia. Del resto, sono oltre 7mila i libri che Panorama ha donato agli istituti superiori nelle scorse edizioni grazie all’iniziativa «100 libri per una scuola», arricchendo le biblioteche degli istituti vincitori del concorso, che torna anche quest’anno. Riconfermato anche «Il bello di Milano», l’iniziativa che nel 2016 ha dato alle scuole superiori milanesi l’opportunità di realizzare un’edizione speciale del giornalino scolastico, e ha poi premiato 10 studenti con uno stage in Mondadori, nell’ambito del programma alternanza scuola-lavoro. Quest’anno per i partecipanti, oltre a libri per la biblioteca scolastica, in palio anche computer e altri strumenti tecnologici.

Torna dunque la tappa di Milano, che, dopo lo straordinario successo del 2016 – con 22mila partecipanti in 7 giorni e 54 eventi – quest’anno si svolgerà dal 15 al 21 ottobre. Tra gli ospiti ci saranno Benji & Fede, il duo pop più amato dai giovanissimi, protagonista di un evento unico in favore della Lega del Filo d’Oro.

I corsi di cucina: oltre al consueto spazio alle eccellenze enogastronomiche con showcooking ad opera dei migliori chef e incontri con personalità del mondo food, quest’anno l’esperienza di gusto si arricchisce con corsi di cucina in collaborazione con Eataly: lezioni di gruppo con esperti attraverso ricette, da realizzare in compagnia di amici e familiari, e momenti speciali anche per i più piccoli.

In occasione della tripla tappa umbra, in arrivo un grande concerto a Spoleto per celebrare il territorio con una serata speciale di musica e solidarietà, con la partecipazione di Serena Autieri. Hanno già dato adesione i musicisti Giovanni Allevi e Niccolò Agliardi.

Mentre un info point di Panorama d’Italia sarà presidio fisso nelle 10 città per tutta la durata della tappa, in altre zone si alterneranno eventi istituzionali e momenti di spettacolo. Come sempre, protagonisti saranno artisti, musicisti, scrittori e personaggi famosi, con interviste esclusive, presentazioni, showcase e anteprime.

Ad attori e registi sarà in particolare dedicato l’appuntamento riservato al cinema a cura di Piera Detassis, direttore di Ciak e presidente della Fondazione Cinema per Roma.

Immancabili gli appuntamenti con l’arte che vedranno, tra gli altri, ancora una volta protagonista Vittorio Sgarbi, cicerone d’eccezione alla scoperta del patrimonio artistico del luogo. La Città Segreta dove con visite guidate in palazzi e altri luoghi d’arte generalmente chiusi al pubblico porteremo alla luce i tesori nascosti di ogni città. Riscoprire le bellezze del territorio è anche lo scopo dei bike tour organizzati con EICMA, che con la partecipazione straordinaria di Roberto Giacobbo porteranno i partecipanti a pedalare tra monumenti e bellezze architettoniche. Tra gli ospiti ricorrenti anche il direttore di Chi Alfonso Signorini che terrà i suoi speciali talk show esclusivi con i personaggi dello spettacolo più popolari del momento.

Si rinnova anche l’impegno di Panorama per la formazione e il lavoro: anche quest’anno Panorama d’Italia darà la possibilità a giovani diplomati, laureandi e laureati di partecipare a tavole rotonde e  incontri individuali di orientamento, realizzati in collaborazione con HRCommunity Academy Italia, con i responsabili delle risorse umane delle principali aziende del territorio.

Centrale rimane anche quest’anno la charity partnership con la Lega del Filo d’Oro per contribuire alla realizzazione del nuovo Centro di Osimo, una casa tutta nuova per i sordociechi e i pluriminorati sensoriali. La raccolta fondi prende vita grazie alla collaborazione con Cruciani, che per l’occasione ha realizzato un nuovo braccialetto in edizione limitata, venduto in esclusiva  nelle location degli eventi del tappe del tour e sul sito di Lega del Filo d’Oro. I contributi derivanti dalla vendita del braccialetto saranno interamente destinati alla causa della Onlus.

Panorama d’Italia online

I principali incontri saranno visibili in diretta su Panoramaditalia.it, sul canale Panorama.tv e su Facebook. Negli scorsi anni sono state trasmesse più di 540 ore di eventi in diretta streaming oltre ad aggiornamenti in tempo reale, foto e video dalle tappe in corso. Nel sito dedicato al tour anche quest’anno sarà disponibile un’area per la registrazione agli eventi, che garantirà un abbonamento gratuito di tre mesi all’edizione digitale di Panorama.

Sui principali social network si potranno condividere tutte le impressioni e le esperienze dagli eventi di Panorama d’Italia usando l’hashtag #panoramaditalia. L’account Twitter @panoramaditalia commenterà in tempo reale tutti i momenti più significativi coinvolgendo i protagonisti degli incontri. Attualmente gli utenti della community sui social sono 350mila, con 5.665.000 visualizzazioni complessive solo su Facebook.

I partner

Panorama d’Italia può contare sul supporto di partner di alto livello, accomunati dall’impegno nella valorizzazione delle eccellenze italiane nel territorio. Tra questi: Ab medica, Autostrade per l’Italia, Cobat, Eataly, EICMA, Enel, Grimaldi Lines, IBM, Intesa San Paolo, Lenovo, Lottomatica, Università Telematica Pegaso, Poste Italiane, Sicily by Car, Teva. La charity partnership con la Lega del Filo d’oro accompagnerà tutte le date del tour. Tappa per tappa, inoltre, sono attive media partnership con i principali quotidiani, tv e radio locali.

Panorama d’Italia è realizzato in collaborazione con Triumph Group International per la produzione esecutiva e la logistica; la piattaforma di iscrizione è gestita da The Rocks, mentre la strategia digitale è realizzata e curata da FpS Media.