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Webboh e Marlù insieme a Sanremo per il primo happening show dedicato alla Gen Z

Sul palco del Marlù Webboh Vibes 20 ore di puro intrattenimento tra talk e live show, ripresi anche in diretta sui social.

Da martedì 6 a sabato 10 febbraio, in occasione del Festival di Sanremo, si terrà il Marlù Webboh Vibes. Una vera e propria novità: un happening show di 20 ore di puro intrattenimento ambientato su un truck transformer all’interno del Villaggio del Festival situato nel Parco di Villa Ormond a Sanremo.

Webboh, brand di Mondadori Media e prima community italiana dedicata alla Gen Z, e Marlù, il marchio di gioielli nato dalla intraprendenza creativa e dal sodalizio delle sorelle Morena, Monica e Marta Fabbri, dalle 14.30 alle 18.30 durante i cinque giorni del Festival, animeranno il palco con talk e live show che vedranno protagonisti i cantanti in gara di Sanremo, le giovani promesse della musica, i creator e i tiktoker più amati del momento.

A copertura dell’evento, oltre ai social in real time, allo speciale sul sito web e all’amplificazione organica da parte dei creator coinvolti, è prevista anche una diretta streaming per catturare i momenti salienti e coinvolgere anche il pubblico da casa.

Lo show si svilupperà in tre momenti distinti: un salotto condotto da Jody Cecchetto e dai due volti di WebbohArianna Madonna e Claudia Mariani, che ospiterà sul palco i cantanti in gara al Festival di Sanremo; un Talky time dedicato a giochi a tema Sanremo e a challenge divertenti, ma anche a forti e attuali tematiche sociali in compagnia di ACapoDelGlobo, Ramon Agnelli, Giulia BelluDiletta Begali ed Ella’s Books e le Opposite, tutti creator e talent del roster di Power Talent Agency; e, infine, l’ “Unplugged – Spazio al talento”, vera e propria vetrina per i cantanti affermati ed emergenti, presentata da Andrea Prada.

Dando voce alle parole di artisti e cantanti che possono fare la differenza, al Marlù Webboh Vibes ogni giorno il palco si tingerà del colore simbolo del tema valoriale trattato: tutela dell’ambiente (GREEN), i disturbi alimentari (VIOLA), le discriminazioni delle persone LGBTQ+ (ROSA), la difesa degli animali (ROSSO) e il bullismo (BLU).

Mercoledì 7 febbraio, in occasione della Giornata mondiale contro il bullismo, verranno raccontati direttamente dal palco del Marlù Webboh Vibes i risultati dell’indagine condotta da Webboh Lab con l’obiettivo di approfondire le cause e gli effetti del fenomeno sociale che più affligge i giovani d’oggi. Prenderà parte al “Talky Time” il Centro Nazionale Contro il Bullismo Bulli Stop, che già collabora con Webboh.

L’impegno di Webboh e Marlù sul fronte delle tematiche valoriali non finisce qui: all’interno dell’iniziativa “Le parole possono fare la differenza”, i cantanti e gli ospiti intervistati saranno chiamati, a lasciare una frase o una parola significativa. Per il loro contributo Jody Cecchetto consegnerà il premio “Marlù per il sociale”. Al termine dei quattro giorni, Lorenz Simonetti (creator e giovane cantautore celebre sui social) metterà in musica le parole più significative espresse, non solo dagli artisti, ma anche dal pubblico, nel brano “La Canzone di tutti”, che verrà presentato sabato 10 febbraio nel corso dell’ultima giornata dell’evento.

La collaborazione tra Webboh e Marlù, realizzata grazie al team Brand On Solutions, unit dedicata alle iniziative speciali di Mediamond, concessionaria di Mondadori e Mediaset, è una vera partnership integrata in cui dal naming dell’evento al concept creativo, all’immagine coordinata su tutta la comunicazione, all’amplificazione su tutti i social di Webboh e dei creator coinvolti punta a raggiungere e sensibilizzare il più vasto pubblico della Gen Z con contenuti esclusivi valoriali creati ad hoc.

Al fine di massimizzare la comunicazione per promuovere l’evento Marlù Webboh Vibes, Mondadori Media ha coinvolto i social, il sito del brand Webboh e il network di Mondadori Media, i creator e talent di Power Talent Agency, oltre a presidiare la presenza sul territorio in collaborazione con il Villaggio del Festival, patrocinato dal Comune di Sanremo, sia all’interno del Villaggio che su maxischermi posizionati nelle piazze strategiche della città.

L’ingresso al Villaggio del Festival è gratuito, consigliata la registrazione su https://www.ilvillaggiodelfestival.it/registrati/ .

 

Webboh è il media di riferimento della GenZ. Nato ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Conta attualmente una fanbase tra TikTok, Instagram e YouTube di oltre 4 milioni di follower di cui il 70% under 24, un sito Web da 3,7 milioni di utenti unici mensili (fonte: Audicom novembre 2023). È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target Generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers). L’attualità, l’autenticità e l’interesse suscitato dai contenuti è garantito dal modello editoriale bottom up: la community è coinvolta in ogni parte del processo creativo.

Marlù, nasce nel 2001, da un’innovativa idea imprenditoriale e creativa delle sorelle Morena, Monica e Marta Fabbri e conquista in pochi anni la leadership di una categoria merceologica inesplorata – per fascia di prezzo e materiale – al di fuori dei settori tradizionali di Bigiotteria e Gioielleria, aprendo a un nuovo modo di pensare e creare accessori moda offrendo creazioni e prodotti esclusivi a chiunque desideri indossare qualcosa di unico e di personale. La forte presenza di Marlù in Italia si sviluppa in un in un network di negozi retail di proprietà attraverso gli store monomarca di Riccione, Napoli, Catania, Bari, Molfetta, Caserta,Trapani, Matera, Roma, Firenze, Rimini, Bologna, Verona, Parma Piacenza, Reggio Emilia, Palermo, Milano. Oggi il gruppo Marlù conta più di 400 dipendenti, una rete distributiva di quasi 50 negozi monomarca e oltre 1400 negozi multi-brand tra corner e space.

Violenza di genere: l’83% delle teenager italiane condanna il contesto culturale

Per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Webboh Lab ha lanciato un’indagine a cui hanno risposto 8.000 ragazze.

L’83% delle giovanissime italiane, interrogate sulle cause dei comportamenti violenti sulle donne, ritiene che il motivo principale sia rappresentato dal contesto culturale in cui vivono quotidianamente.

Webboh Lab ha proposto una instant survey, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, a cui hanno risposto 8.000 ragazze di età compresa tra i 12 e i 20 anni. Il 71% delle teenager di oggi, che saranno le adulte di domani, imputa alla cultura della dominanza dell’uomo e alla mentalità sessista la causa di violenza sulle donne.

Secondo le giovani interpellate, la causa di natura “comportamentale” è del tutto marginale: la violenza, per loro, non deriva da stati di stress o da problemi psicologici, ma da una società che ha normalizzato per troppo tempo la posizione e il potere sociale degli uomini, le aspettative di ruolo, gli atteggiamenti di esaltazione della forza, senza alcuna autocritica, ricercando la causa nel “mostro”, per deresponsabilizzarsi.

Dalla ricerca emerge che, nella percezione delle ragazze, esistono almeno cinque profili di uomo violento: i Self absolver (43%), ovvero coloro che hanno continue giustificazioni per comportamenti violenti, riflettendo una cultura che li perpetua; i Medievali (19%), che hanno un legame con i ruoli di genere radicati e le dinamiche familiari; gli Amplifiers of violence (17%), che vivono l’aggressività come eco delle cattive notizie dei media sulla violenza del mondo che li circonda e l’impatto sulla società; gli Underpressured (12%), rappresentati da coloro che lottano contro lo stress personale e la pressione familiare; i Deresponsabilizzati (9%), che imputano agli squilibri di potere e dei ruoli di genere la causa della loro violenza.

L’individuazione di complessi e differenti profili di uomini violenti porta alla consapevolezza della necessità di misure molteplici che vadano ad agire sui diversi piani. Dalle interviste emerge che che le soluzioni proposte dai diversi esperti – dall’educazione affettiva al percorso psicologico, dalle attività di sensibilizzazione fino all’adozione di misure più restrittive in presenza dei primi segnali di aggressività – debbano essere applicate in modo mirato rispetto ad ogni profilo comportamentale e rispetto al singolo soggetto.

Webboh Lab, nato dall’incontro di Webboh (3 milioni di follower sui social) con l’istituto di ricerca Sylla, con direttore scientifico il professor Furio Camillo, è il primo Osservatorio Permanente sulla Gen Z. L’impegno da parte di Webboh Lab è quello di raccogliere la voce delle nuove generazioni, di indagare e di approfondire i temi trattati per portare sul tavolo di chi prende le decisioni per loro, gli adulti di domani.

Webboh e The Wom per la sensibilizzazione della Gen Z sul tema della violenza di genere

A una settimana dalla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, i risultati di un’indagine lanciata da Webboh Lab e una serie di contenuti firmati The Wom e Webboh per responsabilizzare i più giovani.

Mondadori Media attraverso i suoi brand rivolti alla Gen Z, Webboh e The Wom, ha veicolato una serie di attività e contenuti volti a sensibilizzare e comprendere il punto di vista dei più giovani sul tema della violenza di genere in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (25 novembre).

Webboh Lab, il primo osservatorio permanente dedicato alla Gen Z, ha condotto una instant survey sul tema della violenza sulle donne: dalle 8.000 risposte di ragazze di età compresa tra i 12 e i 20 anni è emerso che l’83% delle giovanissime italiane, interrogate sulle cause dei comportamenti violenti di genere, ritiene che il motivo principale sia rappresentato dal contesto culturale in cui vivono quotidianamente.

Dalla ricerca emerge che, nella percezione delle ragazze, esistono almeno cinque profili di uomo violento: i Self absolver (43%), ovvero coloro che hanno continue giustificazioni per comportamenti violenti, riflettendo una cultura che li perpetua; i Medievali (19%), che hanno un legame con i ruoli di genere radicati e le dinamiche familiari; gli Amplifiers of violence (17%), che vivono l’aggressività come eco delle cattive notizie dei media sulla violenza del mondo che li circonda e l’impatto sulla società; gli Underpressured (12%), rappresentati da coloro che lottano contro lo stress personale e la pressione familiare; i Deresponsabilizzati (9%), che imputano agli squilibri di potere e dei ruoli di genere la causa della loro violenza.

I due brand editoriali rivolti alla Gen Z hanno pubblicato, per l’occasione, un palinsesto fitto di contenuti social e web per sensibilizzare l’audience sul tema della violenza di genere, offrendo strumenti utili sia da un punto di vista pratico, come i numeri d’emergenza, sia da un punto di vista culturale per aiutare a prevenire e combattere il fenomeno, coinvolgendo le giovani generazioni.

In particolare The Wom, il brand 100% inclusivo nato con la volontà di sensibilizzare e supportare il cambiamento e che propone quotidianamente sia sul sito sia sui profili social articoli, video e approfondimenti, ha veicolato un editoriale dedicato, contenuti informativi, poesie, eventi e chiamate all’azione, e un carousel Instagram illustrato ispirato alle storie vere di donne e alle loro paure che ha stimolato più di 2.000 persone a raccontarsi pubblicamente, raccogliendo oltre 130.000 like.

Insieme a Sorgenia, è stato realizzato un contenuto di sensibilizzazione articolato in piccoli suggerimenti su cosa fare nel caso in cui ci si trovasse accanto a una persona che sospettiamo possa essere vittima di violenza. Il progetto, legato alla campagna #sempre25novembre di Sorgenia, mira a tenere alta l’attenzione su questa emergenza sociale tutti i giorni dell’anno e non solo il 25 novembre.

The Wom ha pubblicato anche contenuti in partnership con l’associazione DONNEXSTRADA con la campagnaLa violenza non è solo fisica ma…“, allo scopo di illustrare i vari tipi di violenza, sia psichica sia fisica. L’iniziativa ha riscontrato grande successo tra le follower, grazie anche alle video interviste a 3 attiviste dell’Associazione che hanno toccato temi quali la violenza di genere, i metodi per difendersi da aggressioni e violenze psicologiche e le modalità con cui è possibile aiutare le vittime di violenza.

Webboh, in particolare, ha scelto di dare visibilità al numero anti-violenza e stalking 1522, pubblicando sulle sue Story Instagram – ogni giorno, per una settimana alle ore 15.22 – il messaggio: “Quando ne hai bisogno, chiama: è importante“. Inoltre, ha provveduto a diffondere il decalogo della Polizia di Stato che può aiutare a riconoscere una relazione tossica. Il motto scelto da Webboh per sensibilizzare l’argomento “Questo non è amore” ha trovato riscontro tra i suoi follower con più di 150.000 like e più di 5.000 salvataggi del post.

The Wom e Webboh sostengono DONNEXSTRADA, l’associazione no profit che offre un aiuto alle vittime di violenza, promuove il cambiamento della società, fornisce supporto legale e psicologico alle vittime, lavora per la prevenzione e che, inoltre, ha creato una rete di 150 punti viola – luoghi sicuri per le donne dove poter chiedere aiuto – in tutta Italia.

Si ringrazia il collettivo DONNEXSTRADA.

 

Webboh è il media di riferimento della GEN-Z. Nato ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Conta attualmente una fanbase tra TikTok, Instagram e YouTube di 3 milioni di follower di cui il 70% under 24, un sito Web da 2,5 milioni di utenti unici mensili (fonte: Audiweb Media Mese 2023). È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target Generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers). L’attualità, l’autenticità e l’interesse suscitato dai contenuti è garantito dal modello editoriale bottom up: la community è coinvolta in ogni parte del processo creativo.

The Wom è il media brand all digital, social first, dedicato ai MillennialZ, una generazione per le quali l’unicità è un punto di forza e un valore che arricchisce se stessi e gli altri. The Wom è il punto di riferimento per la young generation su TikTok e Instagram, con una fanbase complessiva di 9 milioni di follower e sul web 9 milioni di utenti unici (Audiweb Total Digital Audience media mese 2023)

Webboh Lab, nato dall’incontro di Webboh (3 milioni di follower sui social) con l’istituto di ricerca Sylla, con direttore scientifico il professor Furio Camillo, è il primo Osservatorio Permanente sulla Gen Z. L’impegno da parte di Webboh Lab è quello di raccogliere la voce delle nuove generazioni, di indagare e di approfondire i temi trattati per portare sul tavolo di chi prende le decisioni per loro, gli adulti di domani.

Le Gen Z: i molteplici volti della Generazione Z

Da un'indagine di Webboh Lab emerge la fotografia autentica della Gen Z: non è un monolite ma è composta da cinque profili differenti di social teenager.

Viene sfatato il mito di come i giovani abbiano paura della solitudine senza i social, anche se senza si annoierebbero.

Non esiste un’unica Generazione Z. Da un’indagine effettuata da Webboh Lab, il primo Osservatorio digitale permanente completamente dedicato alla Gen Z e creato da Webboh e dall’istituto di Ricerca Sylla, su 24.000 ragazzi tra i 12 e i 20 anni ingaggiati in 48 ore, emerge che la Gen Z non è un monolite, bensì è composta da 5 cluster di giovanissimi che vivono e percepiscono l’interazione con i social in maniera differente: Meme Maestro (40%), Creative Explorer (18%), Like Lover (17%), Social Soul (14%) e Digital Dreamer (11%).

Nello specifico, ciascun profilo ritrae una modalità differente di utilizzo dei social media:

  • Meme Maestro è il profilo più curioso: circa il 40% dei giovani utenti che hanno risposto all’instant survey sui social media, li considera una forma d’intrattenimento, come meme e video virali; questo profilo condivide aspetti della propria vita e interessi e si collega con i suoi coetanei per trarre ispirazione per prodotti di tendenza.
  • Creative Explorer è il profilo che utilizza i social media come una piattaforma per esprimere la propria creatività attraverso foto, scrittura e arte. Pesa il 18% degli intervistati ed è composto da giovani a cui piace esplorare e approfondire i propri interessi, ma anche scoprire nuovi argomenti e condividere informazioni, promuovendo cause sociali e cercando aiuto e supporto.
  • Like Lover è il profilo appassionato di social media, che cerca gratificazioni attraverso i feedback positivi, come i like e i commenti. Il 17% dei rispondenti totali, infatti, li utilizza come una fuga dalla routine quotidiana, seguendo e contattando i propri idoli e creator preferiti per sentirsi parte di un mondo diverso.
  • Social Soul è il profilo del giovane social media enthusiast che sfrutta principalmente le piattaforme per instaurare relazioni e conoscere nuove persone, ma anche per avere consigli e scoprire nuove passioni. Il 14% rientra in questa categoria.
  • Digital Dreamer è il profilo che racchiude gli aspetti di tutti i profili precedenti e che rappresenta quei giovani (11%) che utilizzano i social media come una piattaforma per esplorare e vivere un’identità online diversa dalla realtà.

Dai risultati della instant survey viene anche sfatato il mito che i teenager si sentano soli senza i social: in una scala da 1 (per niente) a 10 (massimo), il punteggio medio attribuito al “timore della solitudine” è stato solo di 4,3 ed è uno degli ultimi marker per importanza tra quelli considerati. I punteggi più alti, infatti, li hanno ottenuti “Mi annoierei” e “Farei più sport”.

Altro dato interessante emerso dalla survey è che senza i social la Gen Z sentirebbe la mancanza principalmente di WhatsApp, Instagram, TikTok e YouTube, mentre non soffrirebbe l’assenza di Facebook, ultimo dietro Twitch, Discord e X, a testimonianza della necessità forte di restare in contatto con i propri amici.

L’Osservatorio, attraverso la collaborazione con l’Istituto di Ricerca Sylla, restituisce la fotografia autentica della Gen Z permettendo di entrare direttamente in contatto con i più giovani e conoscere e approfondire – in tempo reale – i loro pensieri, le loro opinioni, le loro aspettative e i loro interessi, attraverso indagini condotte su e con l’aiuto dei social media.

Per tutti i risultati della survey, Le Gen Z: i molteplici volti della generazione Z – https://webbohlab.it/

Webboh è il media di riferimento della GEN-Z. Nato ad aprile del 2019, da febbraio 2023 è parte di Mondadori Media. Conta attualmente una fanbase tra TikTok, Instagram e YouTube di 3 milioni di follower di cui il 70% under 24, un sito Web da 2,5 milioni di utenti unici mensili (fonte: Audiweb Media Mese 2023). È nella top ten dei media italiani più influenti sui social, nonché il primo in target Generazione Z per engagement e video views (fonte: Classifica Top Media Italiani di Prima Comunicazione realizzata da Sensemakers). L’attualità, l’autenticità e l’interesse suscitato dai contenuti è garantito dal modello editoriale bottom up: la community è coinvolta in ogni parte del processo creativo.

Sylla è l’istituto di ricerca incaricato di gestire il lab, le research activities, gli iscritti e i premi. Nato nel 2016 dopo 25 anni di esperienza nel settore dell’attuale gruppo dirigente, è specializzato in ricerche di mercato strategiche, web survey, indagini qualitative e monitor. Collabora con le Università di Bologna, Torino, Cattolica e Bicocca di Milano e annovera tra i suoi clienti fondazioni, enti e alcune delle più grandi agenzie di comunicazione. Il direttore scientifico è il professor Furio Camillo, docente di Statistica Aziendale presso il Dipartimento di Scienze Statistiche dell’Università di Bologna, che collabora continuativamente con il CNAM di Parigi e con la University of Tennessee, è autore di oltre 60 pubblicazioni scientifiche, ha partecipato a oltre 300 progetti con attività di Data Analyisis applicate a problematiche di tipo economico o sociale.

Il tormentone dell’estate della Generazione Z è “Vetri Neri” di Capo Plaza, Anna e AVA, come decretato dai 150.000 voti della community di Webboh

• Alfa, WAX, Valerio Mazzei, Alex Wyse, Fasma e Chaimaa Cherbal sul palco del tour estivo del Webboh Fest appena conclusosi a Mirandola
• Grande successo con oltre 20 mila presenze agli eventi dell’estate di Webboh e il “sold out” per il Webboh Camp, la settimana di vacanza con gli idoli della Generazione Z

Si è conclusa l’8 settembre a Mirandola l’estate di Webboh con l’ultima data del Webboh Fest, il live show della community di riferimento della Generazione Z.

Il Webboh Fest è stato l’occasione per far eleggere la canzone dell’estate più amata dalla community. Se per le radio il tormentone dell’estate è stato “Italodisco” dei The Kolors, per le nuove generazioni trionfa “Vetri Neridi Capo Plaza, Anna e AVA – che è stata premiata durante la serata conclusiva a Mirandola. Un risultato, questo, in linea con quello delle piattaforme di streaming: “Vetri Neri” è anche la canzone più ascoltata dell’estate su Spotify. Al secondo posto, tra le canzoni più votate (e amate) c’è “La Gattina” di Artie 5ive. Classe 2000, l’artista con origini metà italiane e metà sierraleonesi è stato la vera rivelazione di quest’estate per la community di Webboh: ben tre sue canzoni (“La Gattina”, “Anelli e Collane” con Anna e “Top G” con Sacky20148) hanno conquistato i quarti di finale del torneo. La competizione – svoltosi tra il 16 agosto e il 4 settembre – ha visto trionfare “Vetri Neri” tra le 60 canzoni in gara. Il sondaggio finale ha coinvolto 150mila votanti della community Webboh. Un risultato sorprendente se confrontato con quelli dei canali “mainstream”.

Il festival di Webboh è iniziato con la Webboh Night a L’Aquila, che ha visto tra gli ospiti Luigi Strangis (vincitore dell’edizione 2022 di Amici) e Matteo Romano; a seguire, il 2 luglio a Civitanova Marche, si è tenuta la finale del Boh Talent, il contest musicale della community, dove ha trionfato la quattordicenne Melissa Marcelli di Cagliari.

Il programma estivo di Webboh è proseguito con due tappe speciali all’interno dell’Aquafan di Riccione, il 27 luglio e il 10 agosto, in occasione del “The Long Sunset”: due serate in cui il parco acquatico ha esteso l’apertura fino alle 23.00 e dove hanno preso parte alla manifestazione creator e cantanti come Cricca e Crytical (dal cast di Amici), Valerio Mazzei, Aurora Baruto, Diego Lazzari, Pucho e Alice Perego.
L’onda teen ha raggiunto anche il Radio Norba Cornetto Battiti Live, con attività dedicate sul palco di TV Sorrisi & Canzoni.

Il tutto si è concluso a Mirandola con la tappa finale del Webboh Fest sul cui palco si sono alternati, WAX (rivelazione dell’ultima edizione di Amici), Alfa, Federico Rossi (teen-idol, nonché ex componente del duo Benji e Fede, che ha presentato il suo nuovo singolo, “Fiore sulla luna“, per la prima volta dal vivo), Alex Wyse, Fasma (artista da 250 milioni di stream) e Chadia Rodriguez.

Ad accompagnare nella conduzione il produttore e presentatore Andrea Prada, non sono mancati i creator più amati della GenZ come Chaimaa Cherbal (più di 4 milioni di follower su TikTok), Gianmarco Zagato (2 milioni di iscritti al suo canale YouTube) e Giulia Sara Salemi (quasi 5 milioni di follower su TikTok).

Tra gli appuntamenti di questa estate targata Webboh, il Webboh Camp, che è andato in sold-out, giunto alla terza edizione (Lignano Sabbiadoro, dal 23 al 30 luglio) ha dato la possibilità alle ragazze e ai ragazzi della community di passare una settimana con i propri idoli, Valeria Vedovatti, Camilla De Pandis, Leo Bonni, Alberto Tozzi e Vittoria Martines. Un successo sold out, dove i creator sono stati coinvolti come veri e propri tutor nelle attività sportive e nei giochi come body painting, caccia al tesoro e tanto altro.

Webboh, brand di Mondadori Media, riferimento della Generazione Z, nella top ten dei media italiani con oltre 15 mio di interazioni nel mese a Luglio (Fonte: Classifica Prima Comunicazione elaborata da Sensemakers), una fanbase di 2,5 mio di follower e 2,5 mio di Utenti Unici mensili sul web (Fonte Audiweb, TDA, Media 2023).

Webboh: un’estate indimenticabile per la GenZ

Al via le edizioni 2023 di Webboh Fest e di Webboh Camp a metà giugno il nuovo diario BeYOU

Webboh, la community di riferimento per la Generazione Z, si prepara all’estate con tante coinvolgenti iniziative per essere a fianco, anche dal vivo, della propria audience web e social.

Dopo la Webboh Night, che ha avuto luogo il 1 giugno a L’Aquila, sono in rampa di lancio le nuove edizioni di Webboh Fest e di Webboh Camp, due format di grande successo e molto amati dalla fan base del brand, così come è in arrivo a metà giugno il Diario BeYou 2023-2024, per accompagnare la GenZ anche nel rientro a scuola a settembre.

“L’estate di Webboh entra nel vivo con un palinsesto strutturato di attività non solo online, ma anche, e soprattutto, live”, dichiara Giulio Pasqui CEO di Webboh. “L’intenzione è andare incontro ai ragazzi proponendo appuntamenti di qualità che li facciano sentire protagonisti. Dal Webboh Fest al Webboh Camp, il brand girerà l’Italia insieme ai cantanti e ai creator digitali più amati dai giovanissimi. E al ritorno a scuola i nostri follower troveranno a fargli compagnia la nuova edizione del diario Webboh, che loro stessi hanno contribuito a creare. Si tratta di progetti giunti alla seconda o terza edizione, che sono ormai attesi dalla community. Questi stessi appuntamenti si prestano ad essere il luogo giusto per i brand per parlare direttamente con il target senza intermediazioni”, conclude Pasqui.

Il palinsesto dell’estate 2023, dinamico e interattivo, permetterà a Webboh di ampliare la propria offerta di contenuti e intrattenimento e di proporre al mercato – anche in collaborazione con Brand On Solutions, area progettuale di Mediamond – opportunità e format di branded content innovativi a elevato engagement per una community che vanta 2,5 milioni di follower totali (Instagram, TikTok e Youtube – dati Sensemakers /Comscore), 3 milioni di utenti unici sul sito (dati Audiweb) e che, con 14,5 milioni di interazioni mensili, porta il brand nella top 6 dei media italiani più influenti sui social (dati Sensemakers/PrimaComunicazione, aprile 2023).

Webboh Fest

Dopo il preludio della Webboh Night a L’Aquila – con l’esibizione, sul palco della Notte Bianca, di artisti come il cantante vincitore di Amici 2021 Luigi Strangis, il talentuoso cantautore Matteo Romano già protagonista a Sanremo, la rapper Chadia Rodriguez e il cantante e creator Valerio Mazzei e con la conduzione della GenZ Idol Giulia Sara Salemi – Webboh è pronto a lanciare il Webboh Fest, vero e proprio festival della GenZ.

Da agosto a settembre la kermesse musicale, per il secondo anno, offrirà live show con protagonisti i creator e i cantanti più amati dai giovanissimi (nel 2022 si sono esibiti artisti del calibro di Alfa, Aka7even, LDA). Quest’anno il festival farà tappa nelle città di Rimini (RN) il 5 agosto e Mirandola (MO) il 10 settembre con cantanti e ospiti a sorpresa sul palcoscenico live nelle piazze e sui social.

Webboh Camp

L’estate di Webboh prosegue dal 23 al 30 luglio, con la terza edizione di Webboh Camp, una settimana di vacanza estiva nel corso della quale le ragazze e i ragazzi potranno conoscere dal vivo i propri idoli (Alberto Tozzi, Vittoria Martines, Leo Bonni, Valeria Vedovatti e tanti altri), fare nuove amicizie e vivere avventure inedite.
Il Camp, organizzato a Lignano Sabbiadoro, è aperto ai giovanissimi dagli 11 ai 17 anni: una settimana di sport, giochi, body painting, caccia al tesoro e altre esperienze imperdibili, in cui i creator saranno coinvolti nelle attività come veri e propri tutor.
Media Partner del camp di quest’anno è il canale TV DeAKids (SKY canale 601) che il 24 luglio  atterrerà al  Camp con l’ultima tappa del suo tour estivo, il Music Distraction Summer Tour. Una serata evento con i creator Nicholas Goldoni, Nicole Micoli, Ludovica Olgiati, Nicky Passarella, Matteo Valentini e Kiro Ebra, durante la quale i partecipanti al Camp di Webboh potranno cimentarsi su un ring in una divertente gara tra musica, karaoke e distrazioni nello stile del programma “Music Distraction”.

Webboh BeYou

Webboh si prepara ancora una volta ad accompagnare i suoi follower anche in vista del nuovo anno scolastico con l’edizione 2023-2024 del Diario BeYou realizzato in collaborazione con Giochi Preziosi. Un diario coloratissimo creato insieme all’intera community di Webboh: tante pagine speciali, piene di stickers originali per ogni mood, con spazi per poter parlare delle proprie crush, dove poter giocare nelle pause dello studio e dove poter esprimere tutta la propria creatività, scrivere i propri pensieri, giocare nel tempo libero e creare i Webboh Awards della propria classe. Per ogni giorno si potranno poi trovare i compleanni dei propri idoli e la possibilità di esprimere il proprio umore tramite le emoticon, gli amati bigliettini e le pagine dove poter segnare i voti.
Il diario, che lo scorso anno è andato completamente sold-out, sarà disponibile a partire dal 15 giugno in centri commerciali, librerie e cartolerie oltre che online.

“In bocca al lupo ai maturandi” – Studenti e Webboh insieme per la Maturità 2023

La nuova iniziativa dei brand di Mondadori Media leader sul target GenZ, con nuovi format di branded content e i creator più amati

In occasione della maturità 2023, Studenti, il punto di riferimento digitale nella categoria Education, e Webboh, la prima community dedicata alla Generazione Z, offrono ai partner un’opportunità unica per comunicare ai 470 mila maturandi che saranno impegnati nelle prove di esame in tutta Italia.

Il piano editoriale dei due brand, per i mesi di maggio e giugno, prevede un ricco mix di contenuti tra Studenti, con i suoi creator specializzati in tutte le materie e Webboh, capace di raccontare l’avvicinamento alla maturità degli idoli più amati dalla GenZ: un’offerta unica per raggiungere il vasto target dei maturandi sui loro canali preferiti, Tik Tok e Instagram in primis, supportandoli dal punto di vista didattico e psicologico, in una chiave di intrattenimento.

Sia Studenti sia Webboh propongono per l’occasione una nuova veste grafica e nuovi loghi: un restyling del sito e dello “speciale maturità” per Studenti.it e una navigazione ottimizzata su Webboh.it, per rendere sempre più interattivo il dialogo tra il sito web e la community social.

Per i brand interessati a comunicare con il target in questa fase unica della loro vita, Studenti e Webbohinsieme a Brand On Solutions, unit dedicata alle iniziative speciali di Mediamond – hanno pensato a dei format di branded content originali e coinvolgenti per tutti i clienti interessati:

  • Diario della maturità: una serie di contenuti Instagram in cui giovani creators amati dalla GenZ racconteranno in formato video selfie le proprie giornate di studio, riportando i momenti e le emozioni più intense che precedono l’esame di Stato;
  • POV, sono un maturando: un format social video in collaborazione con Giulia Bellu (@giulia_bellu – creator di Power Talent Agency) ed Eva Andrini (@evasfoodaddiction – creator di Zenzero Talent Agency) che, in tono ironico e leggero, daranno consigli su come superare l’ansia e come mangiar bene per studiare meglio;
  • Vox Maturandi: un format social video con i Tiktoker di Webboh che intercetteranno e intervisteranno i maturandi fuori dalle scuole durante le giornate dell’esame, per condividere esperienze e sensazioni di ragazzi e ragazze; 
  • Oltre la maturità: una grande indagine online su Studenti.it sulle scelte dopo l’esame e una collezione di contenuti speciali web e social di orientamento dedicato al post maturità: dai consigli post diploma alla guida per studiare all’estero e altre idee per avviare la propria carriera. 

Studenti e Webboh sono leader sul target della GenZ con rispettivamente 4 e 3 milioni di utenti unici mensili (fonte Audiweb) e sui social con oltre 3,5 milioni di follower complessivi (fonte: Sensemakers su dati Comscore Shareablee): un’audience che garantisce, ai partner che li scelgono per comunicare, KPI di elevata qualità e un tasso di engagement superiore alla media: 

  • Studenti nel suo speciale maturità affianca alla tradizionale offerta sul sito – mappe concettuali, contenuti premium, riassunti – una ricca produzione dei suoi edu-creator con l’hashtag #imparacontiktok. Il brand, che conta sui social oltre 1,2 milioni di follower,  registra una continua crescita su Tik Tok che rappresenta ormai metà dei follower  complessivi.
  • Webboh segue con un approccio leggero e divertente il percorso verso la maturità dei più amati creator. Il post “Ma quanto hanno preso i creator alla maturità?”, è stato tra i dieci articoli più letti del 2022 su Webboh.it. Con 15 milioni di interazioni mensili Webboh e 2,3 milioni di follower, è ogni mese presente nella top10 della classifica “Top Media più social” realizzata da Prima Comunicazione/Sensemakers. 

 

Quarta edizione dei Webboh Awards: premiati i migliori creator dell’anno per la generazione Z

Mattia Stanga vince il premio "Best Tiktok creator" e "Best comedy creator". Elisa True Crime è "Best Youtuber 2023"

Tra i vincitori delle altre categorie in gara: Chiara Ferragni, Cooker Girl, Elisa Maino, Arienne MakeUp e Nicky Passarella

Quasi 5 milioni di voti sul sito di Webboh

Quali sono gli idoli della GenZ? Webboh, il sito punto di riferimento per le ragazze e ragazzi della Generazione Z, lo ha chiesto alla propria community in occasione della quarta edizione dei “Webboh Awards”. I premi – ideati da Webboh – hanno registrato in questi anni un successo crescente, accreditandosi come gli “Oscar” dei migliori creator italiani.

Le votazioni – che si sono svolte dal 20 febbraio fino al 5 marzo – hanno celebrato il talento e le qualità di tantissimi tiktoker, youtuber e influencer che si sono distinti nell’ultimo anno su Instagram, TikTok, YouTube e Twitch.

In gara più di 150 candidati, divisi in 16 categorie su cui la community di Webboh si è espressa, raggiungendo risultati incredibili con quasi 5 milioni di voti sul sito.

Webboh Awards 2023

I premi

Best TikTok creator e Best comedy creator

Vincitore di ben due categorie è Mattia Stanga, al primo posto sia come Best TikTok Creator dell’anno sia come Best Creator Comedy. 25 anni, nato in provincia di Brescia, è senza dubbio tra i pilastri della nuova wave di creator su TikTok, grazie al successo dei suoi video “POV” (acronimo di “point of view”).

Top creator

Non poteva non trionfare l’imprenditrice digitale italiana per eccellenza. Chiara Ferragni – con oltre 35 milioni di follower tra Instagram e TikTok – ha esordito nel 2009 con il blog “The Blonde Salad”, rafforzando anno dopo anno il suo brand e diventando un’icona di stile internazionale e tra le donne più influenti al mondo.

Best youtuber

Con un podcast e un canale YouTube da 800.000 iscritti, Elisa True Crime – nome d’arte di Elisa De Marco – è tra i fenomeni in ascesa della rete.

Best fashion creator

Elisa Maino si è aggiudicata l’iconica statuetta di Webboh come Best Fashion Creator. Con quasi 6 milioni di follower su TikTok, Elisa ha ottenuto grande popolarità grazie al suo stile e alla sua capacità di lanciare tendenze.

Best teen idol – female

Più di 2 milioni di follower sui social per Nicky Passarella. Metà italiana e metà olandese, 22 anni, con le sue inconfondibili lentiggini e il suo sorriso luminoso ha conquistato il web in pochissimo tempo.

Best teen idole – male

Dopo essersi fatto conoscere in tv, Davide Vavalà ha ottenuto grande popolarità sui social che utilizza per raccontare la propria quotidianità e le sue passioni.

Best beauty creator

Arianna Stella, nome all’anagrafe di Arienne MakeUp, è tra le rivelazioni della community beauty italiana. Make-up artist da oltre 3 milioni di follower, parla di trucco e di bellezza, tra curiosi tutorial e look stravaganti.

Best food creator

Cooker Girl, al secolo Aurora Cavallo, è tra i top creator di Giallozafferano e co-founder della talent agency Zenzero. Nel proprio percorso sui social intreccia la passione per la cucina della tradizione italiana con l’innovazione delle tecniche moderne.

Revelation of the year

Leo Bonni, il “Bonni Nazionale”, è tra le ultime scoperte del mondo comedy di TikTok. Nato nel 2006, ha cominciato a fare video a soli 13 anni arrivando ad ottenere oltre 1,2 milioni di follower con il racconto ironico della sua vita da adolescente.

Best value

Per la prima volta ai Webboh Awards, il premio Best Value celebra i talenti che diffondono sui social messaggi valoriali rivolti alla GenZ.  Al 1° posto Pietro Morello: torinese di 24 anni, usa i social per trasmettere messaggi di umanità, solidarietà e fratellanza, anche grazie alla magia della musica, la sua prima passione.

Out of drama

A vincere la categoria Out of Drama – chi si è fatto notare senza cercare hype con drammi o dissing – è Ace, tiktoker e youtuber da oltre 4 milioni di follower: ha 19 anni e si distingue sui social per i suoi contenuti a carattere solidale e in cui riflette, con sfide e challenge, sul valore del denaro e del risparmio.

Best meme

Il meme per eccellenza degli ultimi tempi? L’espressione di dubbio di Ivano Monzani, vincitore della categoria Best Meme: reso una celebrity dalle sue reazioni alle canzoni dei rapper della scena italiana.

Drama legend

Classe 2001, Lady Giorgia ha saputo attirare l’attenzione della rete con le sue avventure da serie tv. Sempre senza peli sulla lingua, Lady Giorgia ha saputo dominare il drama con il suo fare schietto e sincero.

Best streamer

A dieci anni dal suo sbarco sui social, Riccardo Dose, 28 anni di Pordenone, non accenna a cedere il passo. “Si nasce, si cresce, si Dose” è il motto del creator, sempre sul pezzo e pronto a rinnovarsi su ogni piattaforma.

Couple of the year

Sui social sono la Space Family, nella vita Valentino Bisegna e Sara Di Sturco. Genitori di Martino, in attesa del secondogenito, i due creator raccontano sui propri social personali e di coppia la loro vita familiare, sempre all’insegna del buonumore.

Webboh Awards 2023

L’evento

La cerimonia di premiazione della quarta edizione dei Webboh Awards, che si è svolta per la prima volta dal vivo, ha potuto contare sulla coinvolgente conduzione di Jody Cecchetto e Alessia Lanza, oltre alla partecipazione di più di 350 ospiti.

Tra i partecipanti anche tre “presenter” speciali: il “re del cioccolato” Ernst Knam, che ha incoronato Cooker Girl come vincitrice della categoria Best Food Creator; la conduttrice televisiva Barbara d’Urso, da sempre al fianco dei giovani talenti, che ha consegnato il premio a Leo Bonni, vincitore della categoria Revelation of the year; Benedetta De Luca – da poco celebrata come una delle cinque donne italiane più influenti del 2022 -che  ha catturato l’attenzione con un discorso incentrato sui valori della diversità e dell’inclusione, premiando Pietro Morello con il riconoscimento di Best Value.

A sorpresa, come Special Guest sul palco di Webboh, Rosa Chemical, che durante la serata ha eseguito il brano “Made in Italy” con cui ha partecipato per la prima volta alla 73° edizione del Festival di Sanremo. 

L’evento è stato trasmesso in diretta anche sui profili social di Webboh, Instagram e TikTok. La diretta, le Stories, i post e gli short videos del brand e dei creator presenti hanno raggiunto risultati davvero importanti in termini di reach: in totale i contenuti legati ai “Webboh Awards” hanno  raggiunto  35 milioni di persone. 

I partner

Il progetto “Webboh Awards 2023” è stato sposato da importanti brand italiani, che, hanno partecipato attivamente all’evento: il premio alla categoria Best Comedy Creator è stato offerto – anche grazie al supporto commerciale di Mediamond –  da Crodino, che ha anche allestito l’open bar per gli ospiti della serata dove è stato ambientato un pre-show social  con i 3 volti TikTok di Webboh. Phobia Archive, del gruppo Vision of Super, realizzerà in collaborazione con Webboh e 3 creator una serie di video interviste per il lancio della nuova collezione di streetwear e per l’occasione ha realizzato una felpa celebrativa in cobranding con Webboh per i vincitori degli awards. Infine Pink Sugar ha presentato  in anteprima la fragranza Lollipink attraverso una branded flower wall, facendo vivere l’experience della nuova fragranza floreale fruttata gourmand.

La partecipazione dei brand partner agli Awards ha confermato Webboh come punto di riferimento per la comunicazione agli under 25, grazie alla sua capacità di “tradurre” il linguaggio nativo del target, esaltando e influenzando i trend di consumo di ragazze e ragazzi, permettendo ai clienti e investitori di veicolare il messaggio in maniera diretta, con naturalezza e senza artificiosità non soltanto sulle piattaforme sociale ma anche attraverso l’esperienza  live durante l’evento.

Webboh Awards 2023

La classifica completa dei Webbow Awards 2023

  1. Top Creator: 1° posto Chiara Ferragni; 2° posto Elisa True Crime; 3° posto Mattia Stanga
  2. Best TikTok Creator: 1°posto Mattia Stanga; 2° posto Federica Scagnetti; 3° posto Alessia Lanza
  3. Best YouTuber: 1°posto Elisa True Crime; 2°posto Gianmarco Zagato; 3° posto Space Family
  4. Best Streamer: 1° posto Riccardo Dose; 2° posto Il Masseo; 3° posto Jody Cecchetto
  5. Best Creator Comedy:  1° posto Mattia Stanga; 2° posto Dany Cabras; 3° posto Chaimaa Cherbal 
  6. Best Fashion Creator:  1° posto Elisa Maino; 2° posto Federica Scagnetti;  3° posto Greta Santarelli;
  7. Best Teen Idol – Male:  1° posto Davide Vavalà; 2° posto Matteo Robert;  3° posto Valerio Mazzei 
  8. Best Teen Idol – Female:  1° posto Nicky Passarella; 2° posto Gaia Bianchi;  3° posto Valeria Vedovatti
  9. Best Beauty Creator: 1° posto Arienne MakeUp; 2° posto Salacca;  3° posto Beatrice Gherardini
  10. Best Food Creator:  1° posto Cooker Girl; 2° posto Diletta Secco;  3° posto Benedetta Rossi
  11. Revelation Of The Year:  1° posto Leo Bonni; 2° posto Sasy Cacciatore;  3° posto Camilla De Pandis; 
  12. Best Value:  1° posto Pietro Morello; 2° posto Carlotta Fiasella;  3° posto Momo e Raissa
  13. Drama Legend: 1° posto Lady Giorgia; 2° posto Very e Sasy;  3° posto Gaia Bianchi
  14. Out Of Drama:  1° posto Ace; 2° posto Vincenzo Schettini;  3° posto Giovanni Arena 
  15. Couple Of The Year:  1° posto Space Family; 2° posto Sofia Crisafulli e Agostino Catanzariti;   3° posto MamboLosco e Giulia Ottorini
  16. Best Meme:  1° posto Ivano Monzani; 2° posto “Un aperitif” di Elena Giordano ed Elvira;  3° posto “Cosa indossa Ludovica” di Monelli Kids 

Boom social di Webboh a Sanremo 2023

Oltre 4 milioni di interazioni e nella top ten degli account più influenti in Italia

Per la prima volta da inviato al Festival della Canzone Italiana, Webboh ha garantito alla community una copertura sui social e sul web con video interviste esclusive ai giovani artisti della GenZ e ai creators più amati.

Raggiunte 18 milioni di persone sugli account social del brand, 160.000 like per post e oltre il 10% di engagement rate medio sui profili, con 6 milioni di video views su TikTok.

Grande successo per Webboh nella settimana della 73esima edizione del Festival di Sanremo: grazie a un palinsesto esclusivo di iniziative e contenuti originali dedicati all’evento, la prima community italiana dedicata alla Generazione Z ha registrato il record di audience ed engagement sui social network e sul sito.

Ospite per tutta la settimana della redazione di Tv Sorrisi e Canzoni all’Hotel Royal con la Webboh Room, il brand del Gruppo Mondadori è stato protagonista della copertura digital rivolta alla Young Generation con oltre 60 contenuti pubblicati su Instagram e TikTok, tra post e video interviste ai cantanti in gara, un format live dalle strade di Sanremo, news sul sito ed esclusive con i big della competizione.

Numeri da record

Straordinari i dati dei profili social del brand: nel periodo dal 7 all’11 febbraio i canali Instagram e TikTok hanno totalizzato 4 milioni di interazioni e hanno raggiunto 18 milioni di persone.

Nella serata finale di Sanremo Webboh è risultato nella top 10 dei profili social con più interazioni totali, raggiungendo il record storico di 1 milione di interazioni (fonte: Sensemakers su dati Comscore Shareablee).

Un successo a cui si aggiunge anche il terzo posto in classifica per engagement medio – superiore al 10% – dei post pubblicati su tutti i canali, primo tra i brand editoriali. Oltre 160mila le interazioni medie per post.

Una grande partecipazione quella della community del brand testimoniata anche dagli oltre 25.000 commenti ai post “sanremesi”. Su Instagram  è stato raggiunto un risultato straordinario con 43 milioni di visualizzazioni dei contenuti nel corso della settimana, mentre su TikTok, i contenuti relativi al Festival hanno superato le 6 milioni di video views con una media pari a 260.000 views a video (Views & Action, fonte: Comscore Shareablee; Reach & Impression, fonte: Instagram & TikTok Insights).

Anche il sito Webboh.it, grazie alla sua copertura continua di news, curiosità e retroscena, ha registrato oltre un milione di visite con un incremento del +65% rispetto al 2022 (fonte: Google Analytics).

Storytelling e best of dei contenuti

Il brand ha sviluppato uno storytelling dedicato ai cantanti e ai creator della GenZ sperimentando il nuovo format di interviste “Pesca la Keyword” legato alle chiavi di ricerca più associate ai nomi degli artisti in gara nella coloratissima cornice della Webboh Room. Tra le interviste più apprezzate quelle a Rosa Chemical, Elodie e Tananai che singolarmente hanno superato un milione di reach tra Instagram e TikTok.
E poi “Boomer vs GenZ”, il format “vox populi” su TikTok per le strade di Sanremo, dove i termini e i personaggi cari alla GenZ sono stati fatti commentare dai cosiddetti “boomer”.
Inoltre su Instagram Webboh ha dato vita al diario della settimana con Will e a una rubrica quotidiana con LDA, entrambi in gara al Festival e amatissimi tra i giovani, oltre a un racconto editoriale complessivo dei momenti topici sul palco dell’Ariston e nel backstage.
Tra i tanti i contenuti che hanno esaltato i follower di Webboh l’esclusiva intervista realizzata con Amadeus, il direttore artistico e conduttore del Festival, che si è messo in gioco rispondendo a tre domande della community, e l’incontro con Marco Mengoni che, a poche ore dalla vittoria, ha voluto condividere con la community del brand nella Webboh Room le sue emozioni.

Il voto della Gen Z: Mr Rain il vincitore della community

A Webboh gli under 25 hanno affidato anche i propri gusti in tema musicale e la propria voglia di essere protagonisti. Nel corso di tutta la settimana Webboh ha chiesto alla community la propria preferenza rispetto ai possibili vincitori del Festival attraverso una instant survey su Instagram elaborata da Glaxi, piattaforma per la realizzazione di studi psicometrici, su un campione di 10.000 teenager.
Il dato emerso è che la canzone nettamente più amata dalla GenZ è stata “Supereroi” di  Mr.Rain, un brano che parla di salute mentale e dell’importanza di trovare la forza e il coraggio di chiedere aiuto, un tema sicuramente molto sentito.
Dalla survey sono emersi inoltre dati molto interessanti sui gusti della young generation: ampio plebiscito per la conduzione Amadeus e Morandi, promossi dall’84% del campione. Oltre la metà degli intervistati (52%) ha dichiarato di cogliere i nuovi trend musicali da TikTok, e di informarsi sui grandi eventi sui social (53%) e sul web (27%).

Il Gruppo Mondadori acquisisce Webboh, la community della generazione Z

Con questa operazione il Gruppo Mondadori rafforza ulteriormente la propria offerta nel mondo social e delle young generation

Il Gruppo Mondadori accresce la propria presenza nei social con l’acquisizione di Webboh, la prima community italiana della generazione Z: l’operazione consentirà di ampliare significativamente l’offerta rivolta a un target in costante espansione e sempre più centrale per i principali attori del mercato.

“In questi anni la nostra strategia di sviluppo nel digitale si è indirizzata in modo sempre più deciso verso il mondo dei social, ambito nel quale abbiamo raggiunto un’audience molto ampia, di oltre 72 milioni di follower: tutto ciò grazie a contenuti di qualità, format e linguaggi innovativi e a collaborazioni con i migliori top creator e influencer” ha dichiarato Antonio Porro, amministratore delegato del Gruppo Mondadori. “Un percorso che vogliamo continuare attraverso il rafforzamento della nostra presenza nel segmento ad altissima potenzialità della Gen Z, come dimostrato dal  successo di The Wom, il primo social magazine 100% inclusivo. Ora, grazie anche a Webboh, ci affermiamo come l’editore italiano di riferimento per le nuove generazioni” conclude Porro.  

Nato nell’aprile del 2019 da un’idea dei suoi giovani soci fondatori, Giulio Pasqui, Ivan Buratti e Diego Odello, Webboh si è affermato velocemente grazie a una capacità straordinaria di intercettare gli interessi e i linguaggi dei più giovani: al centro dell’offerta editoriale dei suoi profili social e del sito web, il mondo dei creator, tiktoker, degli youtuber e degli streamer, oggi veri e propri idoli dei teenager e degli under 25, alternati a contenuti valoriali e sociali.

Una formula di successo che ha portato la community di Webboh a crescere costantemente online e sui social. Con una fanbase di 2 milioni di follower (75% under 24 anni) tra Instagram e TikTok, e 13,4 milioni di interazioni nel mese di ottobre 2022, Webboh è tra i primi 5 brand della classifica italiana “Top media più Social” (fonte: classifica Sensemakers). La partecipazione molto attiva della community si traduce in un engagement rate mai sotto al 10%, dettato da una crescita organica costante su tutti i social e una fanbase raddoppiata rispetto al 2021 (+700.000 follower in un anno su Instagram, +400.000 in sei mesi su TikTok). Sono 2 milioni gli utenti unici al mese (fonte: Google Analytics, novembre 2022) raggiunti tramite il sito web.

Entrando nel Gruppo Mondadori, Webboh avrà l’opportunità di valorizzare ulteriormente la propria presenza sui canali d’elezione della Gen Z, e di crescere strutturalmente per evolversi e continuare ad essere lo spazio di riferimento per le nuove generazioni, arricchendo la propria offerta editoriale soprattutto nei video, e rafforzandosi con una presenza fisica che consenta alla sua community di incontrarsi anche live. 

«Siamo molto felici di questa opportunità. Lo sguardo è rivolto al futuro: Webboh entra nel Gruppo Mondadori per consolidare la propria posizione strategica, con l’obiettivo di far crescere ancora di più la community e rafforzare l’identità del brand sulle nuove generazioni. La sfida è anche quella di continuare a intercettare i bisogni e le passioni dei più giovani, ascoltando e amplificando la loro voce, dando rilevanza a temi sociali e valoriali. Se siamo arrivati fin qui, è grazie a un team creativo, entusiasta e ambizioso, valori questi che continueranno ad accompagnarci in questo percorso anche all’interno di Mondadori» ha dichiarato Giulio Pasqui, Ceo e co-founder di Webboh.

Alla guida del brand, accanto a Giulio Pasqui, che manterrà l’incarico di Ceo e Chief Content Officer, entrano a far parte del team di Mondadori Media anche i co-founder di Webboh Ivan Buratti, Chief Creative Officer, Diego Odello, Chief Operating Officer, e Grazia Gasperini, Chief Growth Officer.

 

Nella sua proposta di contenuti esclusivi, Webboh mette sempre al centro la sua community sensibilizzando la fanbase, con regolarità, anche su tematiche di importanza sociale, ambientale e di attualità: dalla giornata contro l’omofobia, e quella contro la violenza sulle donne, passando per l’Earth Day, temi sempre più centrali nella vita delle nuove generazioni.

Tante le iniziative di branded content e i progetti speciali di influencer marketing fino ad eventi e attività di licenze realizzati da Webboh negli ultimi mesi: dall’agenda scolastica, che è stata una delle più vendute nel 2021 e andata esaurita in tre settimane, agli incontri sul territorio come il Webboh Fest, che ha raggiunto le più importanti città italiane permettendo alla community di conoscere dal vivo i suoi idoli, e l’esclusivo Webboh Awards. Un appuntamento, quest’ultimo, che coinvolge la community chiamata a votare i migliori talenti dei social, selezionati dalla redazione di Webboh. Oltre 60 i contenuti prodotti per l’ultima edizione dei Webboh Awards 2021 che, in soli 10 giorni, ha totalizzato 3 milioni di voti e ha ottenuto oltre 20 milioni di reach.