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Electa
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Da oltre sessant’anni Electa svolge un ruolo dinamico, di documentazione e di approfondimento nei diversi settori delle arti visive. I suoi modelli editoriali innovativi, la qualità scientifica, l’inconfondibile immagine grafica, la cura della riproduzione delle immagini hanno fatto storia nell’editoria illustrata. Negli anni l’attività storica della casa editrice si è aperta a nuove aree di interesse. Il successo dei modelli editoriali di Electa si traduce anche in una fitta rete di coedizioni con i maggiori editori di settore all’estero e nella distribuzione diretta nei mercati stranieri, in particolare in quello anglosassone.
Il catalogo Electa comprende libri, guide artistiche, cataloghi di mostre e periodici.
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Anno di fondazione
1945
Da oltre sessant’anni Electa svolge un ruolo dinamico, di documentazione e di approfondimento nei diversi settori delle arti visive. I suoi modelli editoriali innovativi, la qualità scientifica, l’inconfondibile immagine grafica, la cura della riproduzione delle immagini hanno fatto storia nell’editoria illustrata. Negli anni l’attività storica della casa editrice si è aperta a nuove aree di interesse. Il successo dei modelli editoriali di Electa si traduce anche in una fitta rete di coedizioni con i maggiori editori di settore all’estero e nella distribuzione diretta nei mercati stranieri, in particolare in quello anglosassone.
Il catalogo Electa comprende libri, guide artistiche, cataloghi di mostre e periodici.
La casa editrice nasce nel 1945 a Firenze, quando l’Italia provata dalla guerra necessita di un rinnovato slancio vitale anche nella sua identità culturale. Le prime pubblicazioni di Electa prendono avvio per l’impulso dello storico dell’arte Bernard Berenson, che ha eletto a sua nuova patria il capoluogo toscano. Il ruolo della casa editrice è chiaro da subito: studiare e divulgare l’arte e i monumenti, tutelarli tramite la conoscenza, la documentazione fotografica e la critica.
Alla fine degli anni Cinquanta la casa editrice si trasferisce a Milano. Oltre ai grandi progetti di tutela dei beni culturali, che vedono la schedatura sistematica di alcuni musei e gallerie italiani, grande attenzione è dedicata alle scuole regionali, alle arti minori e alla scultura. Nascono collane e riviste che faranno di Electa il primo editore di architettura del mondo.
Oggi Electa rappresenta la maggiore realtà editoriale italiana del settore, per la ricchezza del suo catalogo e la diversità delle sue collane. Sempre più rilevante è l’attività legata alle mostre, con una struttura organizzativa in grado di gestire grandi eventi espositivi.
La creazione di collane di divulgazione, contraddistinte dalla consueta cura dei contenuti e ricchezza iconografica, segna una svolta importante dell’attività editoriale, che si apre così, grazie anche a prezzi accessibili, a un nuovo pubblico.
In anni più recenti la casa editrice consolida il proprio ruolo di testimone dell’arte nel mondo e lo slancia nel futuro aprendosi all’arte contemporanea, ad altre forme di espressione artistica come la fotografia, l’industrial design e la moda, oltre all’architettura contemporanea.
Electa offre anche servizi che includono: l’organizzazione di esposizioni d’arte internazionali, la gestione di bookshop museali e, tramite Mondadori Portfolio, la commercializzazione del suo prestigioso archivio di immagini d’arte, architettura e non solo, a disposizione del mondo privato, istituzionale e corporate.
Di grande rilevanza la presenza di Electa nel settore dei beni culturali attraverso la valorizzazione e la gestione di musei e aree archeologiche. Alcuni esempi: Palazzo Ducale a Mantova, il Museo d’Arte Contemporanea Donna Regina a Napoli, l’area archeologica del Foro Romano, Palatino e Colosseo oltre alle Terme di Caracalla all’Appia Antica e alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna a Roma.