I due bookshop Electa all’interno del Colosseo nella Lista 2024 dei più belli al mondo

È stato annunciato oggi che il Comitato di selezione del Prix Versailles ha incluso le due librerie Electa all’interno del Colosseo nella Lista 2024 dei punti vendita più belli al mondo.

Premio mondiale dell’architettura e del design, il Prix Versailles è un riconoscimento per realizzazioni contemporanee che conferiscono un’impronta eccezionale alla vita quotidiana. I criteri di selezione tengono conto dell’innovazione, della creatività, dell’eco al patrimonio locale e dell’ecosostenibilità.

Grazie a questa prima selezione, le librerie Electa del Colosseo concorreranno per l’attribuzione di uno dei tre Titoli mondiali 2024 (Prix Versailles, Mention Intérieur, Mention Extérieur), che saranno annunciati il 2 dicembre presso la sede dell’Unesco a Parigi.

Il rinnovamento degli allestimenti del bookshop del Colosseo, del maggio 2022, è parte di un complessivo piano di ammodernamento della rete di quattro librerie che Electa gestisce all’interno del Parco archeologico del Colosseo. Il progetto ha riguardato sia gli aspetti dell’arredamento e della grafica sia l’offerta: editoria e merchandising a doppio copyright, Electa e Parco archeologico del Colosseo, destinati a fornire al pubblico strumento di orientamento e comprensione nonché oggetti ricordo caratterizzati da cura grafica, qualità dei materiali ed ecosostenibilità di materie prime e filiera produttiva.

L’allestimento dei bookshop del Parco archeologico del Colosseo è stato affidato allo Studio Migliore+Servetto, che ha messo a punto un nuovo format con Electa.

I diversi interventi sono accomunati da un disegno leggero per gli arredi, dalla scelta di toni molto chiari e dalle trasparenze delle lamiere microforate disegnate ad hoc; gli elementi unificanti sono però declinati in ogni bookshop con varianti cromatiche specifiche (rosso, giallo) e dal variare della grafica ideata da Leonardo Sonnoli Irene Bacchi Studio Sonnoli.

Le librerie propongono un sistema di esposizione efficace perché flessibile, capace di assecondare le diverse dimensioni degli ambienti e le loro specifiche esigenze commerciali nonché di esaltare la ricchezza dei contenuti e le diverse tipologie merceologiche.

Gli spazi sono concepiti come una Wunderkammer contemporanea. Il modulo ripetuto è “la cornice”, che lavora simbolicamente intorno al merchandising esposto: il visitatore è circondato da oggetti di design, articoli con il brand del Parco, libri e prodotti che, grazie al ritmo dell’esposizione e all’apparato grafico che caratterizza gli spazi, compongono una narrazione che sollecita la curiosità e il desiderio di conoscenza del monumento e della storia che lo accompagna.