Bono – artista, attivista e cantante del gruppo rock irlandese U2 – ha scritto un’autobiografia intitolata Surrender, che verrà pubblicata da Alfred A. Knopf il 1° novembre 2022. Ne ha dato annuncio Reagan Arthur, vicepresidente esecutiva e direttrice di Knopf. Rappresentato da Jonny Geller di Curtis Brown Ltd., Surrender sarà disponibile in hardcover ed ebook, e come audiolibro narrato da Bono da Penguin Random House. Il libro uscirà contemporaneamente in tutto il mondo: oltre che negli Stati Uniti, Surrender verrà pubblicato in 15 paesi, tra i quali Regno Unito, Irlanda e Canada. In Italia verrà pubblicato da Mondadori.
Sulla carriera di Bono, uno degli artisti più famosi del mondo, si è scritto molto. Ma in Surrender è lo stesso Bono a prendere la penna, descrivendo per la prima volta la sua vita straordinaria e le persone che ne fanno parte. Con la sua voce unica, Bono ci porta dalla sua infanzia a Dublino, compresa l’improvvisa perdita della madre quando aveva quattordici anni, all’incredibile traiettoria che ha trasformato gli U2 in uno dei gruppi rock più importanti del mondo, fino agli oltre vent’anni di attivismo contro l’AIDS e la povertà estrema. Con grande franchezza, capacità introspettiva e ironia, Bono apre una finestra sulla sua vita, così come sui familiari, gli amici e la fede che lo hanno sostenuto, messo alla prova e ispirato.
Il sottotitolo di Surrender, “40 canzoni, una storia”, allude ai quaranta capitoli, ognuno dei quali prende il nome da una canzone degli U2. Bono ha realizzato inoltre quaranta disegni originali per Surrender, ed esce oggi sulle piattaforme digitali degli U2 un video animato, da lui narrato e basato su alcuni dei suoi disegni. Il video contiene un estratto del capitolo “Out of Control”, nel quale Bono racconta di quando scrisse il primo singolo degli U2: era il 10 maggio 1978, giorno del suo diciottesimo compleanno.
“Tutta la passione che mette nella sua musica e nella sua vita Bono la mette anche sulla pagina” dice Arthur, che è anche editor dell’artista. “Sette anni fa un’altra leggenda, il compianto direttore della Knopf Sonny Mehta, ha acquistato il libro, sapendo che Bono rientrava nella tradizione dei grandi narratori irlandesi. Abbiamo la fortuna di avere gli appunti di Sonny su una prima bozza del manoscritto, e l’ulteriore fortuna non solo che Bono abbia una storia sensazionale da raccontare, ma anche di aver trovato in lui uno scrittore di grande talento. Surrender è un libro sincero, intimo, irriverente e profondo: una straordinaria storia di vita.”
Bono racconta: “Ho cominciato a scrivere questo libro nella speranza di realizzare un disegno dettagliato di quanto mi ero limitato a schizzare con le canzoni. Le persone, i luoghi e le possibilità della mia vita. Surrender, ‘arrenditi’, è una parola carica di significati per me. Essendo cresciuto nell’Irlanda degli anni Settanta con i pugni alzati (musicalmente parlando), non era una prospettiva che mi venisse naturale. È una parola che avevo solo sfiorato prima di mettermi a raccogliere le idee per il libro. Ancora oggi sono umilmente alle prese con questo imperativo. Negli U2, nel mio matrimonio, nella mia fede, nella mia vita da attivista. Surrender è la storia di un pellegrino immobile… che si è divertito un mondo durante il viaggio”.
Bono, Surrender: 40 Songs, One Story
In libreria dal 1° novembre 2022, Mondadori