Il thriller capolavoro di Jo Nesbø, L’uomo di neve, diventa un film con protagonista Michael Fassbender, dal 12 ottobre nelle sale in Italia. Per l’occasione il romanzo torna nelle librerie con una nuova traduzione, in edizione tie-in per Stile Libero Big di Einaudi.
L’uomo di neve di Jo Nesbø è il caso più celebre che vede come protagonista Harry Hole. Nell’omonimo film vestirà i panni del duro e perspicace poliziotto di Oslo l’attore Michael Fassbender, sotto la regia di Tomas Alfredson.
Il bestseller di Nesbø porta il lettore dentro le atmosfere cupe Oslo, trascinandolo nei meandri del male e della sofferenza umana. Come sempre, è abilissimo a mantenere alta la suspense, anche grazie ad un killer capace di attirare nella sua ragnatela Harry Hole, con il quale instaura un gioco mortale e perverso.
La trama
Una notte, dopo la prima neve dell’anno, il piccolo Jonas si sveglia e scopre che sua madre è sparita. La sciarpa rosa che lui le aveva regalato per Natale è avvolta al collo del pupazzo di neve che, inspiegabilmente, quel giorno è apparso nel loro giardino. Ma quando anche una seconda donna scompare nei dintorni di Oslo, i peggiori presentimenti dell’ispettore Harry Hole sembrano prendere davvero corpo.
Hole, oramai quarantenne, inizia a indagare con l’aiuto della nuova attraente collega Katrine Bratt sulla sparizione di Birte Becker e sulle altre persone scomparse in Norvegia. È evidente che si trovano a fronteggiare un serial killer: l’uomo di neve è tornato.
Era bianco e aveva gli occhi e la bocca di ghiaia nera, probabilmente presa dal passo carraio e per braccia due ramoscelli di melo. - Dio santo, - ansimò. - E' solo un pupazzo di neve.