Mondadori e Axel Springer: accordo per l’acquisizione della maggioranza del capitale del sito francese Autoreflex.com

Mondadori France e Axel Springer France acquisiranno l’83% del sito francese di annunci automobilistici AutoReflex.com.
L’operazione sarà effettuata attraverso EMAS Digital (Editions Mondadori Axel Springer Digital), joint venture paritetica al 50% di Mondadori France e Axel Springer France.

Creato nel 2000, il portale di inserzioni automobilistiche online AutoReflex.com ospita oltre 100.000 annunci e diverse migliaia di concessionari, raggiungendo ogni mese 1,6 milioni di utenti unici complessivi.

“Questa iniziativa è un ulteriore passo nello sviluppo del business digitale del Gruppo Mondadori”, ha dichiarato Maurizio Costa, Vice Presidente e Amministratore delegato del Gruppo Mondadori. “L’accordo con Axel Springer testimonia ancora una volta la nostra volontà di crescere in un mercato strategico come la Francia”, ha concluso Costa.

Da molti anni Mondadori France collabora con successo con Axel Springer France, con cui ha costituito nel 1988 la joint venture EMAS, editrice tra gli altri di tre magazine di automobili, leader di mercato Auto Plus, L’Auto-Journal e Sport Auto, e delle loro declinazioni digitali (web, smartphone e tablet).

“L’acquisizione di uno dei principali siti francesi di annunci di auto rafforzerà in modo significativo EMAS, permettendoci di realizzare sinergie di marketing online con i nostri brand, leader di mercato in Francia, e in particolar modo con Auto Plus”, ha dichiarato Ernesto Mauri, Presidente di Mondadori France.

“AutoRéflex si integra perfettamente con le nostre attività nel segmento”, ha dichiarato Ralph Büchi, Presidente di Axel Springer International. “L’acquisizione di un portale di alto profilo per annunci di tipo automobilistico completa il portafoglio di EMAS, arricchendolo di una importante componente”, ha concluso Büchi.
In Francia, dal 2006 a oggi, il mercato degli annunci automobilistici ha registrato un incremento medio annuo del 20%, generato essenzialmente nel segmento B2C, raggiungendo nel 2010 un volume complessivo di circa 66 milioni di euro.

L’acquisizione è subordinata all’ottenimento delle autorizzazioni di legge da parte delle Autorità antitrust competenti.