Prometeo: il ruolo della cultura oggi, obiettivi e prospettive
Un evento e un inserto speciale sullo stato della cultura nel nostro Paese nel nuovo numero della rivista di scienze e storia, giunta al suo 40° anniversario
Prometeo, rivista trimestrale di scienze e storia, ha organizzato oggi all’ADI Design Museum un incontro sullo stato della cultura, con l’obiettivo di avviare una riflessione sull’importanza, sulle prospettive future e sulle possibilità di rilancio di uno dei settori più importanti per il Paese.
Una tematica al centro dell’inserto speciale “Kultur, idee per il rilancio” pubblicato nel nuovo numero del magazine, dal quale emergono quali siano le risorse sulle quali questo settore di vitale importanza per il nostro Paese dovrebbe poter contare e con quali barriere si deve misurare.
Ospiti d’eccezione dell’appuntamento tre protagonisti della vita culturale italiana, Armando Massarenti, Severino Salvemini e Valdo Spini, autori dell’inserto speciale di Prometeo.
Insieme a loro, Andrea Cancellato, direttore dell’ADI Design Museum e Presidente di Federculture, Sabina Pavone, membro della Direzione Scientifica di Prometeo, e Gabriella Piroli, alla direzione della rivista, per una riflessione sul settore in tutte le sue angolature.
I 40 anni di Prometeo
Con questa iniziativa, Prometeo, che celebra i suoi primi 40 anni, consolida il proprio ruolo di punto di riferimento per un pubblico di studiosi, studenti universitari, ricercatori e docenti, e appassionati grazie da una ricca e autorevole produzione di contenuti eclettici, originali e poliedrici di scienze, storia.
Nato nel 1983, la rivista trimestrale del Gruppo Mondadori ha avviato un percorso di rinnovamento che ne sottolinea ancora più il valore: con una nuova formula che unisce alla qualità editoriale – che da sempre contraddistingue la rivista – la sperimentazione di nuovi linguaggi e canali, Prometeo offre ai lettori un approfondimento sulle tematiche contemporanee, con le idee, le teorie e gli spunti originali di alcuni tra i migliori studiosi della nostra epoca.
Il nuovo numero di Prometeo
L’incontro – che ha avuto luogo alla presenza, tra gli altri, di Stefano Bruno Galli, Assessore all’Autonomia e Cultura di Regione Lombardia – è stato anche l’occasione per approfondire tematiche di storia e scienza attraverso contributi di alta divulgazione presenti sul nuovo numero di Prometeo.
Tra questi, la ricostruzione critica degli storici Eros Francescangeli, Giulia Albanese e Mimmo Franzinelli della marcia su Roma, di cui il 28 ottobre 2022 ricorre il centenario.
Nel nuovo numero, in edicola e in librerie selezionate da oggi, un servizio dedicato alle immagini del telescopio spaziale James Webb commentate dall’astrofisica italiana Patrizia Caraveo.
E poi una novità all’interno di “Librixime”, la sezione dedicata alla saggistica e ai suoi lettori: nasce la rubrica Letture scomposte, a cura di Mariagrazia Pelaia, che da quasi vent’anni è membro del Comitato Editoriale di Prometeo.