Vince la XXI edizione del Premio Battello a Vapore Sara Bongiovanni con il romanzo “Ellie Ervin. La maga senza magia”
Si è svolta oggi la cerimonia di Premiazione della ventunesima edizione del Premio letterario Il Battello a Vapore, il prestigioso riconoscimento che negli anni ha permesso di scoprire molti scrittori e molte scrittrici tra i più apprezzati del panorama della letteratura per ragazze e ragazzi. L’evento è stato organizzato da Edizioni Piemme e Il Battello a Vapore in collaborazione con la Fondazione Circolo dei lettori, Il Circolo dei lettori di Novara e la Libreria La Talpa di Novara.
L’evento si è tenuto presso il Salone dell’Arengo del Broletto di Novara alla presenza dei cinque Giurati, Alessandro Gelso (Responsabile Editoriale del Battello a Vapore), Yvonne Campedel (autrice di Nilde Sterminio e il mistero della Villa abbandonata, libro vincitore dell’edizione 2022 del Premio), Alessandro Barbaglia (scrittore e libraio), Sonia Donelli (booktoker) e Nadeesha Uyangoda (scrittrice e giornalista) e con la moderazione di Eros Miari. Erano presenti anche, tra il pubblico, ragazzi e ragazze della Scuola Primaria Bottacchi di Novara.
Quest’anno la Giuria, dopo aver vagliato attentamente i 260 manoscritti che sono giunti nei mesi scorsi, ha deliberato che ad aggiudicarsi il Premio Battello a Vapore 2023, è Sara Bongiovanni, con il titolo Ellie Ervin. La maga senza magia e la seguente motivazione:
“La grande cura dei personaggi, la piega di mistero che tiene con il fiato sospeso fino alla fine ed una scrittura vivace e scorrevole, fanno di Ellie Ervin un fantasy dalle atmosfere potteriane che riuscirà sicuramente ad appassionare giovani lettrici e lettori. Le descrizioni sono quasi cinematografiche e rendono il suo universo fantastico non solo ricco, ma anche concreto e tangibile, senza mai annoiare o scadere nella pesantezza. La forza di Ellie risiede nella semplicità, perché non servono grandi poteri per essere straordinari.”
Sara Bongiovanni, che ha presentato il suo romanzo al concorso con lo pseudonimo di I.L. Minstrel, ha 33 anni, è di Peveragno, in provincia di Cuneo, ed è insegnante di scuola primaria. Il Premio prevede la pubblicazione del romanzo vincitore nel catalogo del Battello a Vapore.
«Il premio Il Battello a Vapore è probabilmente il più longevo fra i premi per romanzi inediti per ragazzi.» – dichiara Enrico Racca, Direttore Editoriale della Business Unit Ragazzi del Gruppo Mondadori – «È sufficiente scorrerne l’albo d’oro per valutarne l’importanza: dal compianto Mino Milani, all’esordiente (allora) Luigi Garlando, dall’opera prima di Pierdomenico Baccalario all’amatissimo libro di Daniela Palumbo, e molti altri ancora. La vitalità di un premio si misura anche dalla sua capacità di innovarsi: anche quest’anno la professionalità e l’entusiasmo dei giurati, che si rinnovano ogni anno e a cui va il nostro enorme grazie, hanno permesso al Premio di confermarsi al passo con i tempi.»
«In un’epoca dominata dalla diffusione sconsiderata di parole che affidano ai social false emozioni e ambigue verità» – commenta Paola Turchelli, responsabile Circolo dei lettori di Novara – «non possiamo che affidare alla speranza della scrittura e alla passione per la letteratura, un futuro di bellezza e di amore per la lettura oggi ben rappresentato da questo premio.»
«Penso sempre che i libri siano le case delle storie le librerie siano le case dei libri.» – dichiara Alessandro Barbaglia, libraio della Libreria La Talpa di Novara – «Quando nasce un nuovo libro è una festa per tutti: per l’autore, che vede il suo lavoro e il suo sogno realizzato; per i lettori e le lettrici che potranno immergersi in una nuova storia e per il libraio, che può accogliere un nuovo ospite in casa, un ospite d’onore in questo caso! Questo premio rappresenta l’occasione, quindi, di festeggiare un nuovo arrivato e io, con il mestiere che faccio, posso solo essere contento di aver potuto dare il mio contributo e di poterlo accogliere.»