2017

Grazia e Lierac celebrano le Imprenditrici Creative

Alle Gallerie d’Italia a Milano una serata esclusiva in occasione del 10° compleanno del trattamento anti-età globale Premium

Grazia, il magazine del Gruppo Mondadori diretto da Silvia Grilli, festeggia insieme al brand di prodotti cosmetici Lierac il 10° compleanno del trattamento anti- età globale Premium.

L’11 ottobre infatti, presso le Gallerie D’Italia, in Piazza della Scala 6 a Milano, si terrà la serata esclusiva Premium 10 anni, storie di donne che premierà 10 storie di donne ‘intraprendenti’: alcune note protagoniste della società e della cultura italiana e cinque lettrici di Grazia, selezionate da una giuria di qualità.

L’attrice Cristiana Capotondi, la curatrice d’arte Cecilia Alemani, la cantautrice Levante, l’avvocato simbolo della lotta contro la violenza alle donne Lucia Annibali, le scrittrici Elena Favilli e Francesca Cavallo, la designer Serena Confalonieri, sono i personaggi e imprenditrici creative che con la loro vita e la loro carriera diventano un’ispirazione per tante e che sono riuscite a realizzare i loro sogni e a raccogliere sfide che sembravano impossibili. Saranno loro protagoniste del premio che sarà attribuito durante la serata, nella quale verrà celebrato anche il 10° compleanno del trattamento anti-età globale Premium di Lierac.

Dopo la premiazione gli ospiti potranno visitare le Gallerie d’Italia, storico simbolo di Milano, su un percorso artistico ispirato alle donne.

A premiare questo particolare mix di eccellenze, il direttore di Grazia Silvia Grilli insieme a Filippo Manucci Amministratore Delegato Lierac.

Con questa iniziativa si conferma la capacità di Mediamond di offrire soluzioni di comunicazione creativa a 360°. Lo storytelling del brand anche in questa occasione è efficace grazie ad eventi strutturati e ricchi di contenuti nei quali si mettono in relazione aziende e consumatori.

L’eccellenza è anche la parola chiave della linea Premium, l’anti-età globale di Lierac, leader dei trattamenti anti-age in farmacia. Un trattamento che compie dieci anni celebrando l’apice dell’innovazione tecnologica del brand. Tutto questo grazie all’unione tra la medicina rigenerativa e la potenza di fiori neri rari e preziosi.

Torna Paul Auster con un nuovo romanzo, anzi quattro

S’intitola 4 3 2 1 (Einaudi) l’ultima opera  di Paul Auster che, nell’ampio arco di oltre 900 pagine, intreccia e dipana quattro delle possibili esistenze del protagonista Archie Ferguson, come l’autore nato nel 1947 nel New Jersey.

I quattro percorsi di vita di Archie hanno in comune un elemento: l’amore per una sola ragazza, la magnifica Amy Schneiderman. Accanto a lei e ai quattro diversi Archie, il caso, grande protagonista tanto della vita vissuta quanto di quella narrata.

Capolavoro di bravura per la complessità dell’architettura narrativa e la gestione sapiente di scenari e moltitudini di personaggi, 4 3 2 1 rappresenta il ritorno a uno dei temi cari a Auster, l’identità. Ma se dunque è vero che il corso degli eventi e delle nostre esistenze può essere influenzato anche in maniera determinante dal fato, dalla casualità, Auster sembra anche volerci invitare a riflettere sui molteplici sé che convivono in ognuno di noi e su ciò che accadrebbe se queste altre nostre identità potessero vivere esistenze autonome. Così le quattro diverse vite del protagonista non solo altro che possibilità, più plausibili e reali di tanta “virtualità” digitale.

Al tempo stesso questo immenso affresco narra di eredità, genetiche e morali, di sesso e di amore, e soprattutto di Storia e di storie: il dopoguerra inquieto degli States, il movimento studentesco e la lotta per i diritti civili, JFK, Martin Luther King, il Vietnam, e ancora il baseball, New York, Parigi.

Una narrazione potente e pervasiva, che avvolge e trascina il lettore sino all’ultima pagina.

Paul Auster, 4 3 2 1, Einaudi

Nobel per la letteratura 2017 a Kazuo Ishiguro

Il 5 ottobre è stato assegnato a Kazuo Ishiguro il Premio Nobel per la Letteratura 2017. Lo scrittore, nato in Giappone ma cresciuto in Inghilterra, è stato premiato dall’Accademia con la seguente motivazione: «Kazuo Ishiguro, in romanzi di grande potenza emotiva, ha svelato l’abisso che si spalanca sotto l’illusorietà del nostro legame col mondo». L’autore, informato della vittoria, ha così commentato: «è una notizia meravigliosa e del tutto inaspettata. Mi arriva mentre il mondo attraversa una fase d’incertezza che investe i suoi valori, i suoi leader e la sua sicurezza. Vorrei tanto che questo onore, enorme per me, fosse d’incoraggiamento, seppure minimo, per le forze di pace e buona volontà di questo tempo».

Nato l’8 novembre 1954 a Nagasaki, si traferisce con la famiglia in Gran Bretagna quando ha cinque anni. Alla fine degli anni Settanta si laurea in inglese e filosofia all’Università del Kent, e studia creative writing all’Università dell’East Anglia.

Ishiguro si dedica a tempo pieno alla scrittura fin dal suo primo libro, Un pallido orizzonte di colline (1982). Sia il primo che il suo secondo romanzo, Un artista del mondo fluttuante (1986) si svolgono a Nagasaki pochi anni dopo la Seconda guerra mondiale. I temi ai quali più spesso l’autore viene accostato sono qui già presenti: la memoria, il tempo, l’autoinganno. Particolarmente evidenti nel suo più noto romanzo, Quel che resta del giorno (1989), vincitore del Man Booker Prize e da cui è stato tratto il film omonimo per la regia di James Ivory con Anthony Hopkins nel ruolo del maggiordomo Stevens, ossessionato dal dovere.

Seguono il romanzo Quando eravamo orfani (2000), in cui nella Shanghai alle porte della Grande guerra un detective indaga sulla sorte dei suoi genitori rapiti; e l’opera distopica Non lasciarmi (2005), con cui Ishiguro introduce nella sua scrittura una corrente sotterranea di fantascienza. Dal romanzo è stato tratto il film omonimo di Mark Romanek con Keira Knightley.

Nella raccolta di racconti dal titolo Notturni. Cinque storie di musica e crepuscolo (2009) la musica gioca un ruolo centrale nel raffigurare le relazioni fra i personaggi. Nel suo ultimo romanzo, Il gigante sepolto (2015), una coppia di anziani compie un viaggio a piedi attraverso un arcaico paesaggio inglese, nella speranza di riunirsi al figlio ormai adulto, che da anni non vede. Il romanzo esplora, in maniera toccante, come il ricordo sia intimamente legato all’oblio, la storia al presente, e la fantasia alla realtà.

Oltre alle sue otto opere di narrativa, Ishiguro ha scritto anche sceneggiature cinematografiche e televisive.

Tutte le opere di Kazuo Ishiguro sono tradotte e pubblicate in Italia da Einaudi.

Tartarughe all’infinito, il nuovo libro di John Green

A sei anni da Colpa delle stelle, con 45 milioni di copie vendute dei suoi libri tradotti in 54 lingue, John Green torna con un nuovo romanzo che parla d’amore e della forza inarrestabile dell’amicizia. Dall’11 ottobre, in contemporanea con gli Usa, esce Tartarughe all’infinito (il titolo originale è Turtles all the way down).

Nel suo tanto atteso ritorno, John Green ci racconta una storia che parla di amore, di resilienza e della forza inarrestabile dell’amicizia. Al centro di Tartarughe all’infinito ci sono relazioni capaci di vincere il passare del tempo, l’intimità di una riunione inaspettata, le fan fiction su Star Wars e strani rettili che si chiamano tuatara.

La traduzione italiana del libro, pubblicato da Rizzoli, è firmata da Beatrice Masini: qui è possibile leggere i primi due capitoli. Inoltre, sul canale Youtube che cura insieme a suo fratello Hank, VlogBrothers, John Green in persona ha realizzato un video in cui legge il primo capitolo del libro. Per saperne di più sul romanzo e sull’autore vai su Booktobook, il blog di Rizzoli.

Trama

Indagare sulla misteriosa scomparsa del miliardario Russell Pickett non rientrava certo tra i piani della sedicenne Aza, ma in gioco c’è una ricompensa di centomila dollari e Daisy, Miglior e Più Intrepida Amica da sempre, è decisa a non farsela scappare.

Punto di partenza delle indagini diventa il figlio di Pickett, Davis, che Aza un tempo conosceva ma che, pur abitando a una manciata di chilometri, è incastrato in una vita lontana anni luce dalla sua. E incastrata in fondo si sente anche Aza, che cerca con tutte le forze di essere una buona figlia, una buona amica, una buona studentessa e di venire a patti con le spire ogni giorno più strette dei suoi pensieri.

«Ho lavorato a Tartarughe all’infinito per anni e sono così felice di condividerlo finalmente con i miei lettori. Questo è il mio primo tentativo di raccontare il tipo di disturbo mentale di cui soffro fin dall’infanzia, quindi nonostante sia una storia di finzione, si tratta comunque di un racconto molto personale.»

John Green
John Green Tartarughe all'infinito

Informativa su acquisto azioni proprie nel periodo 2 – 6 ottobre 2017

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. (codice LEI 815600049A1F9AFE6666) comunica di aver acquistato sul Mercato Telematico Azionario, nel periodo tra il 2 e il 6 ottobre 2017, n. 25.000 azioni ordinarie (pari allo 0,010% del capitale sociale) al prezzo unitario medio di euro 2,0184 per un controvalore complessivo di euro 50.461,00.
Tali operazioni sono state realizzate nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 27 aprile 2017 (già oggetto di informativa anche ai sensi dell’art.144 bis del Regolamento Consob 11971/99 e dell’art. 132 del D.Lgs. n. 58/98).

Di seguito il riepilogo degli acquisti effettuati, nel periodo indicato, sulle azioni ordinarie Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., codice ISIN IT0001469383, su base giornaliera e in forma dettagliata:

DataQuantitàPrezzo medio (€)Controvalore (€)
02/10/20175.0002,023910.119,50
03/10/20175.0002,028010.140,00
04/10/20175.000 2,011610.058,50
05/10/20175.0002,010310.051,50
06/10/20175.000 2,018410.092,00

Gli acquisti sono stati effettuati tramite l’intermediario abilitato Equita Sim S.p.A. (codice LEI 815600E3E9BFBC8FAA85).

A seguito delle operazioni finora effettuate, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. detiene n. 678.000 azioni proprie pari allo 0,26% del capitale sociale.

Vedi il dettaglio delle operazioni nel pdf completo del comunicato stampa.

Online il nuovo Donnamoderna.com, primo sito femminile italiano

Rinnovata e rafforzata l’offerta verticale in ambito beauty, attualità e food, con soluzioni innovative 'native' e di 'branded content'

Il sito di Donna Moderna, punto di riferimento per le donne, si rinnova nel look and feel per offrire alle proprie utenti una navigazione ancora più immediata, intuitiva e adatta a ogni device.

Il nuovo Donnamoderna.com, progettato con un’interfaccia mobile first, si avvicina ancora di più ai bisogni delle utenti rafforzando la propria posizione di primo sito femminile in Italia (Fonte Audiweb View). Sempre più attuale secondo le ultime tendenze digital, permette alle utenti di individuare e raggiungere con facilità i temi di proprio interesse e condividerli sui social network.

Il nuovo sito è stato pensato per proporre alle utenti i contenuti più adatti e di maggior utilità a seconda dei diversi momenti della giornata e del device utilizzato; video carousel e  immagini ad alto impatto visivo rendono ancora più coinvolgente l’esperienza di navigazione.

Il sito di Donna Moderna intercetta i trend e gli interessi “verticali” del pubblico femminile con particolare focus sul mondo beauty, attualità e food.

Tra le novità editoriali la nuova rubrica beauty secrets con tutte le tips per realizzare make-up e acconciature che prendano ispirazione dalle star. Ma anche i consigli per i nuovi prodotti che non possono mancare nel beauty case di ogni donna e le tendenze viste nelle ultime sfilate.

Il canale news con gli articoli della redazione di Donna Moderna, diventano long form multimediali che raccontano in modo chiaro e sempre più ricco di dettagli i principali fatti di cronaca e le tematiche legate al mondo delle donne. Oltre 50 opinionisti contribuiscono poi a rendere questo canale ancora più vario ed interessante.

La cucina di Donnamoderna.com offre alle proprie utenti un ricettario unico con molti piatti per stupire la famiglia, gli amici o per le grandi occasioni. Tra le funzionalità più comode per gli appassionati digitali, la possibilità di inviare la lista della spesa direttamente su whatsapp e mille videoricette da consultare facilmente anche sullo smartphone o dal tablet mentre si cucina.

Non mancano i contenuti video prodotti dalla redazione del magazine con infografiche su temi di attualità e salute realizzate con il contributo di autorevoli esperti, oltre a video virali e i tutorial dedicati al trucco e acconciature per essere perfette in poco tempo.

Grande attenzione ai canali social con un team editoriale dedicato alla produzione di contenuti nativi di qualità con un palinsesto ricco che include i video educational, news, badge, gif animate e dirette live con esperti.

In occasione del lancio Mediamond rivisita l’offerta native e di branded content con formati e soluzioni adatti alle esigenze dei clienti e declinate su tutti i canali, compresi i social network.

Partner del rinnovamento di Donnamoderna.com sono DIOR sul canale bellezza e LAVAZZA sul canale cucina.

 

Donna Modernaprimo network editoriale femminile, è un ecosistema che attraverso il magazine, i canali web e social, abbraccia complessivamente una audience di 10 milioni di contatti netti tra lettori e utenti con una diffusione di 230 mila copie (Fonte: Audipress 2017) e 7,9 milioni di utenti unici (Fonte: Audiweb View maggio 2017) , 517.000 follower su Twitter e 628.000 fan su Facebook.

Mondadori Libri: nasce la nuova Business Unit Ragazzi

Nasce oggi, nell’ambito dell’Area Libri Trade del Gruppo Mondadori affidata a Enrico Selva Coddè, la Business Unit Ragazzi, che accoglie le case editrici Mondadori, Rizzoli, Fabbri e Piemme con i marchi Battello a Vapore e Geronimo Stilton.
Il nuovo assetto organizzativo è finalizzato al consolidamento della leadership nell’editoria per ragazzi e al suo ulteriore sviluppo.

La Business Unit Ragazzi, sotto la guida di Lorenzo Garavaldi, valorizzerà il potenziale dei diversi marchi per rispondere alle sfide di un mercato strategico e in continuo cambiamento.

La nuova struttura organizzativa, mantenendo i posizionamenti diversi e le peculiarità delle singole case editrici, consentirà di articolare in modo completo e coerente l’offerta editoriale.
Le competenze, la creatività e la passione delle persone delle case editrici garantiranno qualità e innovazione indispensabili per raggiungere risultati di eccellenza.

La nuova Business Unit Ragazzi vede Enrico Racca alla Direzione Editoriale, a cui riportano direttamente i responsabili editoriali: Patrizia Puricelli per Piemme Geronimo Stilton, Alessandro Gelso per Rizzoli e Fabbri Ragazzi, Marta Mazza per Mondadori Ragazzi ed Enrico Racca (ad interim) per Piemme Battello a Vapore.
Lorenzo Garavaldi mantiene la responsabilità del Marketing.
A Laura Casonato, responsabile dell’ufficio diritti di Edizioni Piemme e Sperling & Kupfer, sono affidate le attività dell’ufficio diritti.
La Comunicazione della Business Unit Ragazzi è affidata a Paola Caviggioli, che mantiene la responsabilità della Comunicazione di Edizioni Piemme e Sperling & Kupfer.

Con Grazia e Vision Distribution in anteprima la commedia ‘Nove lune e mezza’

Grazia, il magazine del Gruppo Mondadori diretto da Silvia Grilli, è media partner di Vision Distribution per l’anteprima di ‘Nove lune e mezza’, la commedia opera prima di Michela Andreozzi, nelle sale da giovedì 12 ottobre.

Da sempre al fianco di eventi esclusivi legati al grande schermo, Grazia ha dato l’opportunità anche in questa occasione alle numerose lettrici piu affezionate di assistere all’anteprima della pellicola con protagonisti Claudia Gerini, Lillo Petrolo, Giorgio Pasotti, la stessa Michela Andreozzi e Stefano Fresi.

All’evento, che avrà luogo lunedì 9 ottobre alle ore 21 presso l’Anteo Spazio Cinema a Milano, parteciperanno Michela Andreozzi, Giorgio Pasotti, Lillo Petrolo e Massimiliano Vado.

Ad introdurre al pubblico la serata esclusiva saranno Silvia Grilli e Nicola Maccanico, A.D. di Vision Distribution.

‘Nove lune e mezza’ racconta due visioni contrastanti della vita: da un lato quella “rock” e avventurosa della sfrontata Livia interpretata da Claudia Gerini dall’altro la routine rassicurante di sua sorella Tina (Michela Andreozzi), timido vigile urbano con un forte desiderio di maternità. Entrambe hanno un compagno amorevole che sostiene e incoraggia le loro decisioni. La prima vive con Fabio (Giorgio Pasotti) un osteopata dolce e accogliente, la seconda con Gianni (Lillo), un collega ordinario e intollerante. E nessuna interferisce nella vita nell’altra, almeno fino a quando Livia, dietro consiglio del ginecologo Nicola (Stefano Fresi), non decide di portare avanti una gravidanza per la sorella che non riesce ad avere bambini. Le due saranno protagoniste di situazioni paradossali che coinvolgeranno anche la folle famiglia di origine.

L’iniziativa è stata realizzata grazie al contributo di KORFF, brand del gruppo ISTITUTO GANASSINI SPA.

Dan Brown torna in libreria con Origin

Dan Brown torna nelle librerie con Origin, la nuova avventura del suo personaggio di maggior successo, il professor Robert Langdon. Le vicende di Origin sono ambientate nelle suggestive cornici di Bilbao, Barcellona e Madrid, fra capolavori dell’arte, edifici storici, testi classici e simboli enigmatici.

Brillante riflessione sull’eterno conflitto tra scienza e fede e sulle sfide che le nuove tecnologie e l’intelligenza artificiale ci pongono quotidianamente, Origin è un romanzo ricco di spunti colti e di invenzioni narrative, in cui passato e futuro si incontrano in una contemporaneità sorprendente.

La trama

Robert Langdon, professore di simbologia e iconologia religiosa a Harvard, è stato invitato all’avveniristico museo Guggenheim di Bilbao per assistere a un evento unico: la rivelazione che cambierà per sempre la storia dell’umanità e rimetterà in discussione dogmi e principi dati ormai come acquisiti, aprendo la via a un futuro tanto imminente quanto inimmaginabile. Protagonista della serata è Edmond Kirsch, quarantenne miliardario e futurologo, famoso in tutto il mondo per le sbalorditive invenzioni high-tech, le audaci previsioni e l’ateismo corrosivo. Kirsch, che è stato uno dei primi studenti di Langdon e ha con lui un’amicizia ormai ventennale, sta per svelare una stupefacente scoperta che risponderà alle due fondamentali domande: da dove veniamo? E, soprattutto, dove andiamo?

Mentre Langdon e centinaia di altri ospiti sono ipnotizzati dall’eclatante e spregiudicata presentazione del futurologo, all’improvviso la serata sfocia nel caos. La preziosa scoperta di Kirsch, prima ancora di essere rivelata, rischia di andare perduta per sempre. Scosso e incalzato da una minaccia incombente, Langdon è costretto a un disperato tentativo di fuga da Bilbao con Ambra Vidal, l’affascinante direttrice del museo che ha collaborato con Kirsch alla preparazione del provocatorio evento. In gioco non ci sono solo le loro vite, ma anche l’inestimabile patrimonio di conoscenza a cui il futurologo ha dedicato tutte le sue energie, ora sull’orlo di un oblio irreversibile.

Percorrendo i corridoi più oscuri della storia e della religione, tra forze occulte, crimini mai sepolti e fanatismi incontrollabili, Langdon e Vidal devono sfuggire a un nemico letale il cui onnisciente potere pare emanare dal Palazzo reale di Spagna, e che non si fermerà davanti a nulla pur di ridurre al silenzio Edmond Kirsch. In una corsa mozzafiato contro il tempo, i due protagonisti decifrano gli indizi che li porteranno faccia a faccia con la scioccante scoperta di Kirsch… e con la sconvolgente verità che da sempre ci sfugge.

Chiunque tu sia. In qualunque cosa tu creda. Tutto sta per cambiare.

L’uomo di neve di Nesbø al cinema e in libreria

Il thriller capolavoro di Jo Nesbø, L’uomo di neve, diventa un film con protagonista Michael Fassbender, dal 12 ottobre nelle sale in Italia. Per l’occasione il romanzo torna nelle librerie con una nuova traduzione, in edizione tie-in per Stile Libero Big di Einaudi.

L’uomo di neve di Jo Nesbø è il caso più celebre che vede come protagonista Harry Hole. Nell’omonimo film vestirà i panni del duro e perspicace poliziotto di Oslo l’attore Michael Fassbender, sotto la regia di Tomas Alfredson.

Il bestseller di Nesbø porta il lettore dentro le atmosfere cupe Oslo, trascinandolo nei meandri del male e della sofferenza umana. Come sempre, è abilissimo a mantenere alta la suspense, anche grazie ad un killer capace di attirare nella sua ragnatela Harry Hole, con il quale instaura un gioco mortale e perverso.

La trama

Una notte, dopo la prima neve dell’anno, il piccolo Jonas si sveglia e scopre che sua madre è sparita. La sciarpa rosa che lui le aveva regalato per Natale è avvolta al collo del pupazzo di neve che, inspiegabilmente, quel giorno è apparso nel loro giardino. Ma quando anche una seconda donna scompare nei dintorni di Oslo, i peggiori presentimenti dell’ispettore Harry Hole sembrano prendere davvero corpo.

Hole, oramai quarantenne, inizia a indagare con l’aiuto della nuova attraente collega Katrine Bratt sulla sparizione di Birte Becker e sulle altre persone scomparse in Norvegia. È evidente che si trovano a fronteggiare un serial killer: l’uomo di neve è tornato.

Era bianco e aveva gli occhi e la bocca di ghiaia nera, probabilmente presa dal passo carraio e per braccia due ramoscelli di melo. - Dio santo, - ansimò. - E' solo un pupazzo di neve.

"L’uomo di neve" di Jo Nesbø
L'uomo di neve Jo Nesbo