2018

Edizione record per la mostra “Interni House in Motion”

  • Pubblico in crescita di oltre il 60% rispetto all’edizione del 2017: 380.000 visitatori all’Università degli Studi di Milano, all’Orto Botanico di Brera e all’Audi City Lab in Corso Venezia 11
  • Con questo appuntamento INTERNI conferma la leadership assoluta nel segmento living professionale e nella comunicazione del design system

Record di visitatori per la mostra INTERNI HOUSE IN MOTION al FuoriSalone 2018. Dal 16 al 28 aprile, nei Cortili dell’Università degli Studi di Milano, all’Orto Botanico di Brera e all’Audi City Lab di Corso Venezia 11 (Ex Seminario Arcivescovile), dove per il secondo anno consecutivo la rivista ha esteso il suo raggio di animazione urbana, il pubblico ha infatti registrato una crescita di oltre il 60% rispetto all’edizione del 2017, sfiorando le 400.000 presenze nelle tre sedi.

Per i 20 anni della mostra sono stati presentati 32 progetti, di cui 18 installazioni e 14 design island, con il contributo di 2 co-producer (Audi ed Eni gas e luce), 32 aziende partner4 istituzioni (Regione Umbria, Regione Puglia, Apex Brasil, Orticola di Lombardia), 40 progettisti (tra studi di architettura, architetti, designer, artisti, oltre a una scuola di specializzazione). Le installazioni, insieme a numerose conferenze e talk, a due concerti e due spettacoli teatrali, a un workshop e a un premio di design, hanno creato un mosaico variegato di stili e visioni, di occasioni di confronto, richiamando centinaia di migliaia di persone.

All’Università degli Studi di Milano i visitatori sono stati 220.000, all’Orto Botanico di Brera 80.000 e 80.000 all’Audi City Lab di Corso Venezia 11, per un totale di 380.000 persone. Tra questi, oltre 750 erano giornalisti italiani e stranieri, che hanno dato a INTERNI HOUSE IN MOTION una copertura mediatica eccezionale, dai quotidiani nazionali alle radio e alle televisioni, alla stampa specializzata, alle testate a grande diffusione, oltre ad assicurare una presenza continua sui principali canali social e web.

La mostra di INTERNI si conferma pertanto l’evento simbolo del FuoriSalone grazie all’alto livello progettuale e culturale delle installazioni, ai brand coinvolti, noti a livello italiano e internazionale, così come alle realtà più piccole, che ugualmente hanno saputo veicolare contenuti di valore.

Questo straordinario riscontro, sia di pubblico, sia di visibilità mediatica, testimonia quindi la leadership assoluta del magazine diretto da Gilda Bojardi nel segmento living professionale e nella comunicazione del design system.

Credits ph: Saverio Lombardi Vallauri

Approvato dal CdA il resoconto intermedio di gestione al 31.03.2018

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2018[1] presentato dall’amministratore delegato Ernesto Mauri.

ANDAMENTO DELLA GESTIONE DEL GRUPPO NEL PRIMO TRIMESTRE 2018

L’andamento del Gruppo nel primo trimestre 2018 risente dei trend dei mercati di riferimento che evidenziano, da un lato, la crescita dei libri, dall’altro, la continua flessione dei magazine.

I ricavi consolidati si sono attestati a 253,4 milioni di euro, in calo del 6,7% rispetto a 271,6 milioni di euro del primo trimestre dell’esercizio precedente, principalmente per la performance delle aree Periodici determinata da un’accelerazione dei trend negativi dei mercati di riferimento, sia a livello diffusionale sia pubblicitario, e da un diverso timing di alcune iniziative. In crescita dell’1% i ricavi dell’area Libri, per effetto della positiva performance registrata in particolare dal segmento Educational.

L’Ebitda adjusted del primo trimestre 2018 è pari a 0,5 milioni di euro (dai 4 milioni di euro del primo trimestre del 2017), con un calo riferibile all’area Periodici Italia (in diminuzione di 4,4 milioni di euro), in cui le continue azioni volte alla riduzione dei costi operativi e di struttura hanno solo in parte mitigato il calo dei ricavi derivante dal trend dei mercati tradizionali.

Il differente timing di alcune iniziative (legate principalmente ad eventi) rispetto allo scorso esercizio ha inoltre ampliato la flessione. L’area Libri ha invece registrato un incremento significativo per effetto di ulteriori efficienze operative derivanti dall’integrazione di Rizzoli Libri nonché dei minori costi delle attività logistiche, conseguenti all’outsourcing finalizzato nel 2017.

Il margine operativo lordo consolidato (passato da 2,3 milioni di euro a -3 milioni di euro) riflette la flessione operativa, amplificata da maggiori oneri di ristrutturazione registrati nel trimestre rispetto allo stesso periodo del 2017, anch’essi riconducibili all’andamento dell’area Periodici Italia.

Il risultato operativo consolidato al 31 marzo 2018 è negativo per 10,7 milioni di euro rispetto a -5,6 milioni di euro al 31 marzo 2017 ed include ammortamenti e svalutazioni per 7,7 milioni di euro, in calo da 8 milioni di euro dell’esercizio precedente.

Il risultato consolidato prima delle imposte è negativo per 14,9 milioni di euro da -9,5 milioni di euro al 31 marzo 2017, ed include:

  • la significativa contrazione degli oneri finanziari (da 3,4 milioni di euro a 1,5 milioni di euro), per effetto di un tasso di interesse medio più che dimezzato rispetto all’esercizio precedente (da 4,86% a 2,19%) nonché di un minore indebitamento netto medio;
  • un risultato negativo delle società collegate (consolidate ad equity) in peggioramento da
    -0,5 milioni euro a -2,8 milioni per effetto in particolare di Mach2 Libri, società operante nella distribuzione di libri al canale della GDO, posta in liquidazione dal 15 marzo 2018.

Il risultato netto è negativo per 13,6 milioni di euro, rispetto a -9,2 milioni del 31 marzo 2017.

La posizione finanziaria netta di Gruppo al 31 marzo 2018 si è attestata a -221,9 milioni di euro, in miglioramento del 22,5% rispetto a -286,2 milioni di euro del 31 marzo 2017, per effetto della generazione di cassa ordinaria positiva del Gruppo pari a 64,9 milioni di euro.

Al 31 marzo 2018, il flusso di cassa operativo degli ultimi dodici mesi è positivo per 85,3 milioni di euro; il flusso di cassa derivante dall’attività ordinaria (dopo gli esborsi relativi agli oneri finanziari, alla gestione delle partecipazioni e alle imposte del periodo) è pari a 64,9 milioni di euro, confermando il percorso di miglioramento reddituale e finanziario del Gruppo.

Il flusso di cassa straordinario è negativo per 0,7 milioni di euro.

Al 31 marzo 2018 il personale dipendente del Gruppo risulta composto da 3.035 unità, in calo del 5,6% rispetto ai 3.214 del 31 marzo 2017, per effetto della cessione delle attività logistiche avvenuta a maggio 2017, nonché della prosecuzione delle attività di ristrutturazione ed efficientamento nelle singole aree di business del Gruppo. Al netto dell’operazione di outsourcing della logistica, il calo si attesterebbe al 2,6%.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Alla luce del contesto di riferimento attuale e dell’andamento della gestione nei primi mesi dell’anno, è ragionevole confermare per l’esercizio 2018, a perimetro attuale, le stime già comunicate al mercato: ricavi consolidati in leggera contrazione; EBITDA adjusted sostanzialmente stabile; utile netto in diminuzione rispetto al 2017 che aveva accolto componenti positive non ricorrenti; mentre il cash flow ordinario è stimato in un range compreso tra 55-60 milioni di euro, in miglioramento dalla precedente previsione pari a 50 milioni di euro.

LE AREE DI BUSINESS

  • LIBRI

Il mercato dei Libri trade nei primi tre mesi dell’anno ha evidenziato una crescita pari al +4,1%[2] derivante anche dallo sfasamento temporale relativo alle festività pasquali rispetto al corrispondente periodo del 2017. Ad aprile, il mercato è risultato in crescita dell’1% circa.

In questo contesto Mondadori Libri si è confermata leader di mercato con una market share complessiva nel trade pari al 27,7%[3].

Nel periodo in esame il Gruppo occupa i primi tre posti della classifica dei dieci libri più venduti a valore, dove è presente complessivamente con otto titoli: Quando tutto inizia di Fabio Volo (Mondadori); Storie della buonanotte per bambine ribelli 2 di Francesca Cavallo ed Elena Favilli (Mondadori); Origin di Dan Brown (Mondadori); Il morso della reclusa di Fred Vargas (Einaudi); Storie della buonanotte per bambine ribelli di Francesca Cavallo ed Elena Favilli (Mondadori); Darker. Cinquanta sfumature di nero raccontate da Christian di E. L. James (Mondadori); Sono sempre io di Jojo Mojes (Mondadori) e La grande truffa di John Grisham (Mondadori).

I ricavi dell’Area nei primi tre mesi del 2018 si sono attestati a 73,4 milioni di euro, in crescita dell’1% rispetto ai 72,6 milioni di euro dello stesso periodo del 2017, per effetto della positiva performance registrata nell’area Educational dal business della scolastica e con le attività di gestione e organizzazione mostre di Mondadori Electa.

Nel trade i ricavi dei primi tre mesi hanno rilevato una flessione del 7% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente, principalmente riconducibile alla prosecuzione della strategia di selettiva produzione dei titoli novità, mirata all’incremento della redditività, nonché alla contrazione registrata dal canale della GDO in cui il Gruppo detiene una quota di mercato rilevante.

Il margine operativo lordo rettificato dell’area Libri si attesta a -0,8 milioni di euro, in significativo miglioramento rispetto a -2,9 milioni di euro del pari periodo del precedente esercizio, per effetto di ulteriori efficienze operative derivanti dall’integrazione di Rizzoli Libri e dal percorso di ottimizzazione gestionale intrapreso negli ultimi esercizi, in particolare relativo alla riduzione dei titoli pubblicati e delle relative tirature medie, nonché dei minori costi delle attività logistiche, conseguente all’outsourcing finalizzato nel corso del 2017.

Il margine operativo lordo è risultato pari a -1 milione di euro, confermando la crescita sopra citata rispetto all’esercizio precedente (-3,1 milioni di euro al 31 marzo 2017).

  • RETAIL

Nei primi tre mesi dell’anno l’area Retail ha registrato ricavi per 43,2 milioni di euro, in crescita dello 0,9% rispetto all’analogo trimestre dell’esercizio precedente (42,9 milioni di euro), con un incremento del prodotto libro (82% circa dei ricavi totali) pari al 3,6%, anche per l’effetto del favorevole calendario che nel 2018 ha incluso le vendite realizzate durante le festività pasquali.

L’analisi dei canali evidenzia:

  • una crescita del 4% dei Bookstore diretti, guidata dalla positiva performance del Libro (+2,5% a parità di negozi);
  • un calo del 7% dei Megastore, non solo legato alla contrazione delle vendite del consumer electronics ma anche alle chiusure dei negozio di Palermo e San Pietro all’Orto (+5% considerando solo le vendite dei libri, a parità di negozi);
  • un incremento del 5% dei Bookstore in franchising;
  • una crescita del 10% del canale on-line;
  • una flessione del canale Club, in linea con il trend rilevato nell’esercizio precedente.

Mondadori Retail ha registrato nei primi tre mesi dell’esercizio in corso un miglioramento del margine operativo lordo rettificato, a -1,9 milioni di euro rispetto a -2,1 milioni di euro del 31 marzo 2017, per effetto dei primi risultati del progetto di razionalizzazione dei negozi in gestione diretta, nonostante la mirata riduzione delle vendite del prodotto consumer electronics.

Il margine operativo lordo si attesta a -2,1 milioni di euro, in significativo recupero rispetto ai primi tre mesi del 2017 (-2,9 milioni) per effetto di minori oneri di ristrutturazione.

  • PERIODICI ITALIA

In Italia nel primo trimestre dell’anno il mercato dei periodici ha evidenziato una sostenuta contrazione sia a livello diffusionale[4], in particolare per quanto riguarda le vendite di prodotti collaterali, sia pubblicitario[5].

In questo contesto i ricavi dell’area Periodici Italia si sono attestati a 70,2 milioni di euro, in calo del 13,6% rispetto a 81,2 milioni di euro nel pari periodo del 2017. In particolare:

  • i ricavi diffusionali risultano in calo dell’8,4%, con performance leggermente superiore rispetto all’andamento del mercato di riferimento (edicola e abbonamenti);
  • i ricavi pubblicitari (print + web) risultano in contrazione dell’11,6%; con una raccolta web stabile rispetto al primo trimestre 2017, mentre la raccolta print riflette anche un diverso timing di alcune iniziative legate ad eventi sul territorio (in particolare del tour Panorama d’Italia);
  • i ricavi derivanti dai prodotti collaterali risultano in significativa contrazione (-30% circa), rispetto al pari periodo del 2017;
  • nell’attività di distribuzione e ricavi verso terzi di Press-Di è stata registrata una sostanziale stabilità rispetto all’esercizio precedente (-0,8%).

Nel periodo il Gruppo Mondadori si conferma leader di mercato con una market share a valore pari al 30,8%[6]. L’unique audience ha raggiunto 17,6 milioni di utenti al mese[7], in crescita del 7% rispetto al primo trimestre del 2017, confermando il Gruppo Mondadori il primo editore tradizionale italiano anche nel settore digitale.

Il margine operativo lordo rettificato dell’area Periodici Italia ha registrato un andamento negativo a 2,1 milioni di euro rispetto ai 6,6 milioni di euro del primo trimestre 2017 per effetto principalmente del calo dei ricavi derivante dal trend dei mercati di riferimento, che è stato nel periodo solo parzialmente mitigato dalle continue azioni sui costi, nonché da una diversa programmazione di alcune iniziative. È proseguito il percorso di miglioramento dell’area digital che anche in questo trimestre ha incrementato il proprio EBITDA adjusted.

Il margine operativo lordo complessivo dell’area (-0,8 milioni di euro da 6,5 milioni di euro) è infine ulteriormente aggravato dai maggiori oneri di ristrutturazione registrati nel periodo, derivanti dalla necessaria accelerazione del processo di riduzione della struttura.

  • PERIODICI FRANCIA

Nei primi tre mesi del 2018 i ricavi di Mondadori France si sono attestati a 75,6 milioni di euro, in  calo del 6,3% rispetto a 80,7 milioni di euro registrati nel pari periodo del 2017.

In particolare:

  • i ricavi diffusionali (75% del totale) hanno registrato una flessione del -6,6% rispetto all’esercizio precedente;
  • i ricavi pubblicitari hanno registrato complessivamente un calo del -9,2% rispetto al pari periodo del 2017: il print (86% del totale dei ricavi pubblicitari) ha registrato un calo del 6,2%, inferiore rispetto all’andamento del mercato di riferimento[8].

Il margine operativo lordo rettificato è pari a 3,3 milioni di euro, in calo da 3,6 milioni di euro dei tre mesi del precedente esercizio. Escludendo il contributo nel primo trimestre 2017 di NaturaBuy (società poi ceduta a maggio 2017), il risultato è sostanzialmente stabile per effetto delle significative azioni di contenimento dei costi industriali, avviate nel 2017, e di riorganizzazione dei team di advertising e digital che hanno cominciato a produrre benefici riuscendo a compensare integralmente la flessione dei ricavi legata all’andamento dei mercati.

Il margine operativo lordo complessivo è risultato pari a 3,2 milioni di euro, in crescita del 7% circa rispetto ai tre mesi del 2017, per effetto dei minori costi di ristrutturazione sostenuti.

FATTI DI RILIEVO DOPO LA CHIUSURA DEI PRIMI TRE MESI DELL’ANNO

Come comunicato iI 24 aprile 2018, l’Assemblea ordinaria degli Azionisti ha provveduto alla nomina del Consiglio di Amministrazione, composto da 14 membri, e del Collegio Sindacale che rimarranno in carica per tre esercizi fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2020.

In data 2 maggio 2018 è stata sottoscritta la cessione a HCI Holding del 100% del capitale sociale di Inthera S.p.A., società specializzata in strategia, progettazione e sviluppo di soluzioni di content & data driven marketing, CRM, analisi e gestione di database.

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore riunitosi oggi ha inoltre esaminato le offerte vincolanti ricevute dal gruppo European Network relative all’acquisizione dei magazine settimanali Tustyle e Confidenze.

Il Consiglio ha contestualmente deliberato di dare mandato all’amministratore delegato di svolgere le attività funzionali al completamento dell’operazione, che si inserisce nell’ambito della strategia più volte annunciata di focalizzazione del portafoglio prodotti sui brand core a maggiore redditività e potenzialità di sviluppo multicanale.

La documentazione relativa alla presentazione dei risultati al 31 marzo 2018 viene resa disponibile presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info (www.1info.it) e su www.gruppomondadori.it (sezione Investors).

Il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2018 sarà messo a disposizione presso la sede legale della Società, sul meccanismo di stoccaggio autorizzato (www.1Info.it) e su www.gruppomondadori.it (sezione Investors) entro la data odierna.

PUBBLICAZIONE VERBALE ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. informa che è disponibile presso la sede legale della Società, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato (www.1info.it) e sul sito www.gruppomondadori.it (sezione Governance), il verbale dell’Assemblea ordinaria degli Azionisti del 24 Aprile 2018

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Oddone Pozzi, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili della Società.

In allegato (nel pdf completo):

  1. Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata;
  2. Conto economico consolidato;
  3. Cash flow di Gruppo;
  4. Glossario dei termini e degli indicatori alternativi di performance utilizzati.

[1] A partire dal 1° gennaio 2018 (e ai fini di una omogenea rappresentazione, anche per l’esercizio 2017), il Gruppo ha applicato il nuovo principio contabile IFRS15 – Revenue from Contracts with Customers – relativo ad un nuovo modello di riconoscimento dei ricavi; tale principio si applica a tutti i contratti stipulati con i clienti ad eccezione di quelli che rientrano nell’ambito di applicazione di altri principi IAS/IFRS come i leasing, i contratti d’assicurazione e gli strumenti finanziari. L’adozione del nuovo principio IFRS15 rappresenta una differente esposizione dei ricavi e dei costi senza alcun effetto sul margine operativo lordo. A partire dall’esercizio 2018 il risultato derivante dalle società collegate (consolidate ad equity), precedentemente classificato nell’EBITDA adjusted, è esposto sotto il Risultato Operativo (o EBIT); per omogeneità, è stato conseguentemente riclassificato l’esercizio 2017
[2] Fonte: GFK, marzo 2018 a valore

[3] Fonte: GFK, marzo 2018 a valore

[4] -9,3% a valore (Fonte interna: Press-Di, dati progressivi a febbraio 2018 edicola + abbonamenti)

[5] -11% (Fonte: Nielsen, dati progressivi a marzo 2018)

[6] Fonte interna: Press-Di, dati progressivi a marzo 2018 edicola + abbonamenti

[7] Fonte: Audiweb, dato medio gennaio-febbraio 2018

[8] -9,9% (Fonte Kantar Media, dati a valore, progressivi a febbraio).

Focus rafforza ulteriormente la propria offerta con il nuovo canale televisivo Mediaset

Attorno al magazine più letto d’Italia un sistema sempre più ampio e diversificato

Focus, il magazine più letto d’Italia con una “total audience” stampa + digital di oltre 5 milioni tra lettori e utenti, rafforza ulteriormente la propria offerta con il lancio del nuovo canale televisivo, che da oggi entra a far parte dell’offerta di Mediaset al numero 35 del telecomando.

Negli ultimi anni attorno al brand del Gruppo Mondadori si è sviluppato un vero e proprio sistema che oltre al magazine cartaceo e digitale comprende altre testate (Focus Extra, Focus Domande e Risposte, Focus Storia, Focus Storia Collection, Focus Storia Wars, Focus Junior, Focus Pico, Focus Wild), il sito Focus.it con un’audience di oltre 1 milione di utenti unici al mese, la pagina Facebook che conta oltre 1.400.000 fan e una nuovissima app creata appositamente per fruire dei contenuti della rivista cartacea in realtà aumentata.

Il brand Focus è inoltre presente sul territorio con numerosi eventi durante l’anno per raccontare dal vivo tutto il bello della scienza.

Focus rappresenta fin dalla sua nascita nel 1992 un punto di riferimento della divulgazione scientifica e dell’intrattenimento, con uno stile chiaro e coinvolgente che emoziona ed appassiona. Tecnologia, storia, natura, medicina, geologia, archeologia, biologia, astrofisica, scienze matematiche e fisiche: sono questi i temi che fanno del magazine diretto da Jacopo Loredan, uno strumento per “scoprire e capire il mondo” che ci circonda, raccontando la realtà in modo originale e curioso, ma sempre scientificamente accurato.

Il 31° Salone Internazionale del Libro: i nostri appuntamenti

Il 31° Salone Internazionale del Libro di Torino si tiene da giovedì 10 a lunedì 14 maggio 2018 nei padiglioni 1, 2 e 3 di Lingotto Fiere e nel Padiglione 5. La manifestazione, il cui tema di quest’anno è Un giorno, tutto questo, è aperta al pubblico tutto il giorno, dalle 10 alle 20, con tanti appuntamenti insieme ai nostri autori.

Qui il programma generale dell’evento.

Noi saremo presenti con le nostre case editrici:

Ecco quali sono i nostri appuntamenti da non perdere.


Giovedì 10 maggio

Ore 10.30, presso Arena Bookstock: Mettiamo il carburante nella Costituzione. Incontro con Anna Sarfatti, Della Passarelli, Silvana Sola e Francesco Pelosi (a cura di Mondadori).

Ore 11.45, presso Laboratorio Parole 2: Così belle da innamorare le stelle. Incontro con Andrea Molesini (a cura di BUR).

Ore 12.30, presso Spazio Book: Mister Napoleone. Incontro con Luigi Garlando (a cura di Il Battello a Vapore).

Ore 13.30, presso Spazio Book: I quaderni di Viktor e Nadya. Incontro con Davide Morosinotto (a cura di Mondadori).

Ore 14.00, presso Sala Gialla: Ogni storia è una storia d’amore. Incontro con Alessandro D’Avenia (a cura di Mondadori).

Ore 15.00, presso Sala Azzurra: I libri per tutti: un progetto per l’inclusione. Presentazione di un progetto di pubblicazione di libri in simboli, per una lettura accessibile a tutti i bambini.

Ore 17.30, presso Arena Bookstock: Dentro “The Cage”. Incontro con Lorenzo Ostuni (Favij), Fabio Geda, Jacopo Moretti e Jacopo Olivieri (a cura di Mondadori Electa).

Ore 17.30, presso Caffè Letterario: L’unico, vero, romanzo maledetto italiano. Incontro con Giovanni Arduino, Cora De Maria, Antonio Diaz, Giovanni Francesio, Bruno Gambarotta, Emilio Jona e Luca Signorelli (a cura di Frassinelli).

Ore 17.30, presso Spazio Book: Educare alla lettura. Incontro con Katherine Rundell e Pam Smy (a cura di Rizzoli).


 

Venerdì 11 maggio

Ore 14.30, presso Spazio Internazionale: L’incredibile storia di una ragazza dell’Ottocento. Incontro con Véronique Olmi (a cura di Piemme).

Ore 15.30, presso Sala Gialla: Dori Ghezzi, Fabrizio De André: una vita insieme. Incontro con Dori Ghezzi, Gabriele Salvatores, Francesca Serafini, Roberto Vecchioni, Valentina Bellè e Francesco Pacifico (a cura di Einaudi).

Ore 17.30, presso Sala Rossa: La libertà di amare in ogni età della vita. Incontro con Dacia Maraini (a cura di Rizzoli).

Ore 18.30, presso Spazio Duecento: Dio è donna. Incontro con Vauro Senesi (a cura di Piemme).

Ore 18.30, presso Spazio Stock: Cento attimi di imperfetta felicità. Incontro con Paolo Raeli (a cura di Fabbri Editori).


 

Sabato 12 maggio

Ore 12.30, presso Spazio Book: Il viaggio di Sama e Timo: storie di fuga e accoglienza. Incontro con Miriam Dubini, Valerio Cataldi e Giusi Nicolini (a cura di Il Battello a Vapore).

Ore 13.30, presso Sala Gialla: Il noir italiano riscritto al femminile. Incontro con Maurizio de Giovanni, Maria Pia Calzone, Michele Placido e Marco Zurzolo (a cura di Rizzoli).

Ore 15.30, presso Sala Rossa: Sogni e incubi del presente: Sigmund Freud parla del sequestro Moro. Incontro con Stefano Massini (a cura di Mondadori).

Ore 16.00, presso Sala Azzurra: Sentimento e segreto. Incontro con Javier Marías e Ernesto Franco (a cura di Einaudi).

Ore 18.30, presso Sala Gialla: Divorare il cielo. Incontro con Paolo Giordano e Manuel Agnelli (a cura di Einaudi).

Ore 18.30, presso Caffè letterario: Ricordando Severino Cesari. Incontro con Emanuela Turchetti, Maurizio de Giovanni, Daria Bignardi, Giancarldo de Cataldo, Paolo Repetti e Michele Rossi (a cura di Rizzoli).


 

Domenica 13 maggio

Ore 10.30, presso Spazio Eventi: Amori senza fine: rivisitare i classici. Incontro con Beatrice Mariani (a cura di Sperling & Kupfer).

Ore 11.30, presso Spazio Incontri: Storie di resilienza quotidiana. Incontro con Sara Rattaro (a cura di Sperling & Kupfer).

Ore 13.30, presso Sala Gialla: Quando tutto inizia. Incontro Fabio Volo e Andrea Moro (a cura di Mondadori).

Ore 13.30, presso Spazio Internazionale: Italiani di Germania. Incontro con Daniel Speck (a cura di Sperling & Kupfer).

Ore 13.30, presso Arena Bookstock: Cambio registro. Incontro con Gué Pequeno, Fabio Geda e Roberto Chetti (a cura di Rizzoli).

Ore 14.30, presso Arena Bookstock: Il mondo di Pandora. Incontro con Licia Troisi, Fabio Geda e Cristina Poccardi (a cura di Mondadori).

Ore 16.30, presso Sala Rossa: Viaggio nel paese delle donne valorose. Incontro con Serena Dandini (a cura di Mondadori).

Ore 18.30, presso Sala Gialla: Uno straniero in Italia. Incontro con Philippe Daverio (a cura di Rizzoli Electa).


 

Lunedì 14 maggio

Ore 10.30, presso Arena Bookstock: La Convenzione per l’infanzia riscritta dai bambini. Incontro con Filomena Albano, Carlo Carzan, Sonia Scalco e Andrea Vico (a cura di Piemme).

Ora 11.30, presso Spazio Book: Il Piccolo Principe tra storia, avventura e Mistero. Incontro con Pierdomenico Baccalario (a cura di Mondadori).

Ore 12.30, presso Spazio Incontri: Risorgimento: fu vera gloria? Per una controstoria dell’unità d’Italia. Incontro con Lorenzo Del Boca (a cura di Piemme).

Ore 18.00, presso Arena Bookstock: Una di voi. Incontro con Iris Ferrari e Bruno Ventavoli (a cura di Mondadori Electa).

Electa presenta la 1° edizione di Milano Graphic Art

Electa è tra gli organizzatori della prima edizione di Milano Graphic Art, una due giorni dedicata alla grafica d’arte che animerà il weekend del capoluogo lombardo con oltre 50 appuntamenti tra esposizioniworkshop e dimostrazioni presso stamperie e studi d’artista.

Sabato 12 e domenica 13 maggio, intenditori e curiosi potranno approcciarsi a questo particolare genere di produzione artistica: un’occasione unica per scoprire e apprezzare un’attrattiva poco conosciuta di Milano, polo fondamentale di una rete internazionale di scambi di idee e materiali.

Ad aprire le proprie porte al pubblico saranno alcuni importanti istituti come l’Accademia di Belle Arti di Brera e la Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello Sforzesco, ma anche le aule, le officine e gli studi di associazioni, stampatori, incisori e disegnatori sparsi per la città.

L’incontro diretto con gli artisti avrà luogo negli spazi espositivi allestiti presso le maggiori biblioteche di pubblica lettura e si svilupperà in un dialogo incentrato sulle tecniche e sui materiali. Il ricco programma consentirà ai visitatori di fare pratica dell’incisione, prendere parte a laboratori specializzati ed assistere a dimostrazioni sulle sperimentazioni grafiche più recenti.

L’iniziativa, curata da un gruppo di studenti dell’Università Cattolica di Milano, si colloca nell’ambito di “Novecento di carta”, la mostra allestita presso il Castello Sforzesco che conserva più di 200 opere tra disegni, incisioni e libri d’artista di oltre 100 celebri maestri del secolo scorso.

Millennial Editor: ecco gli 8 “editor del futuro”

I giovani talenti lavoreranno in Mondadori, Einaudi, Rizzoli, BUR,
Sperling & Kupfer, Mondadori Education e Rizzoli Education

Camilla Boneschi, Francesco Bozzi, Susanna Ciucci, Valerio Fidenzi, Giulia Masci Ametta, Linda Poncetta, Luca Scolari e Anna Spinelli: questi i giovani talenti selezionati dalle case editrici del Gruppo Mondadori nell’ambito di Millennial Editor.

Il progetto, lanciato a febbraio, ha offerto un’opportunità unica di inserimento nel mondo editoriale a otto laureati under 30, ritenuti i profili più adatti grazie a CV già molto qualificati e a una profonda passione per il mondo dei libri e per la lettura.

Tutti gli aspiranti editor hanno superato un articolato processo di recruiting. Oltre 4.200 le candidature ricevute dal Gruppo Mondadori nel mese di lancio del progetto in seguito alla pubblicazione dell’annuncio sul sito di Monster Italia.

Dopo una prima fase di selezione per titoli e competenze, sono stati scelti 81 ragazzi ai quali è stata data la possibilità di accedere all’Edithon: una giornata intera a Palazzo Mondadori, in cui i candidati hanno incontrato le figure di riferimento di ciascuna casa editrice del Gruppo e hanno avuto l’occasione di dimostrare le loro capacità attraverso prove individuali e di gruppo.

Tra di loro si sono distinti gli otto Millennial Editor che, a partire da questo mese, lavoreranno per due anni con contratto di apprendistato in Mondadori, Einaudi, Rizzoli, BUR, Sperling & KupferMondadori Education e Rizzoli Education.

Qui avranno la possibilità di realizzare il proprio sogno e imparare il mestiere di editor, interagendo e collaborando con tutti i colleghi fino ai protagonisti della filiera del libro, a partire dagli autori.

Il progetto #MillennialEditor è stato anche un’occasione per raccontare sui social alle generazioni più giovani alcuni degli aspetti fondamentali della professione dell’editor: video, foto, “storie” e contenuti speciali che hanno raggiunto complessivamente oltre 280.000 visualizzazioni sui profili Facebook, Instagram, Twitter e LinkedIn del Gruppo Mondadori

Mondadori Store presenta il nuovo Mondadori Store magazine

Ancora più ricco di informazioni e notizie, da questo mese in tutti i Mondadori Store

Arriva il nuovo Mondadori Store magazine: il mensile del network di librerie del Gruppo Mondadori da questo mese si presenta rinnovato nel look e nei contenuti editoriali, per offrire ai clienti di Mondadori Store approfondimenti sul mondo del libro e dell’entertainment, una guida completa all’offerta dei 600 negozi della catena.

Il magazine, nato nel 2000, è stato completamente ripensato per fornire ancora più informazioni e notizie, ampliando la foliazione a 48 pagine, suddivise in tre sezioni.
La prima parte presenta le novità editoriali per il pubblico adulto e young adult, con le anticipazioni dei romanzi in uscita, interviste agli scrittori, i consigli dei librai e la rubrica a cura del BookeaterClub di Zelda was a writer. Completa la sezione Digital ebook parade, in collaborazione con Kobo, per scoprire anche le novità digitali e 18 appPunti di lettura, con i suggerimenti per i più giovani.
Le pagine centrali sono dedicate all’Entertainment e illustrano il meglio del mese nelle categorie musica, film, viaggi, cartoleria e giocattoli disponibili nei Mondadori Store.
L’ultima sezione ospita Amemì piace leggere, storica rivista di aggiornamento librario di Mondadori Store per bambini da 0 a 12 anni, con contenuti esclusivi e promozioni, che ogni mese avrà la sua copertina tematica illustrata.

Il progetto grafico del nuovo Mondadori Store magazine è stato affidato ai designer della comunicazione Davide di Gennaro e Luca Pitoni, che hanno ideato un nuovo total look per la rivista, a partire dal logo e dalla copertina, fino al restyling delle sezioni, privilegiando il colore bianco, per offrire un’esperienza di lettura ancora più gradevole e chiara.

Mondadori Store magazine è disponibile ogni mese gratuitamente in tutti i Mondadori Store e online su www.mondadoristore.it.

Stop al download di riviste dal sito italiashare.info

Stop al download di riviste dal sito italiashare.info e da tutti gli altri futuri siti “alias”, vale a dire quei siti che potranno avere domini – sia di primo che di secondo livello – con nomi sempre diversi, pur riportando alla stessa violazione.

Lo ha stabilito il Tribunale di Milano, che con l’ordinanza del 12/4/2018  riconosce i diritti dei magazine del Gruppo Mondadori, fino a quel momento disponibili illegalmente sul sito italiashare.info.

Già la decisione del 24/7/2017 aveva impedito l’accesso al portale dasolo.online e a tutti i  siti web con nome a dominio dasolo, ma in breve tempo il dominio era stato modificato in italiashare.info, vanificando ogni intervento giudiziale.

Con la più recente pronuncia non sarà più necessario l’intervento del giudice per estendere le inibitorie a tutti quei siti alias di italiashare, il cui filo conduttore riporta ad un unico piano preordinato dal portale pirata.

A conferma dei principi espressi dalla c.d. direttiva Enforcement a tutela del diritto d’autore, recentemente oggetto di apposita comunicazione della Commissione Europea, la decisione italiana riprende i principi consolidati della giurisprudenza comunitaria sul ruolo degli operatori economici e ribadisce come tali soggetti siano ritenuti intermediari quando prestano un servizio per violare diritti di proprietà intellettuale, e quindi, obbligati ad attivarsi.

La rilevanza della decisione ottenuta dal Gruppo Mondadori a tutela dei propri magazine è data dal fatto che per la prima volta un giudice civile emette un provvedimento di portata così ampia.  Infatti la pronuncia relativa al sito italiashare.info è espressamente estesa a tutti i futuri nomi di dominio che dovessero mutare non solo il top level domain (ad esempio da .net a .org) ma anche il second level domain, ad es. da  “italiashare” o, a “qualsiasi nome a dominio” futuro.

Sarà sufficiente quindi una segnalazione da parte della casa editrice agli ISP che, pur non essendo direttamente responsabili della violazione, si dovranno prontamente attivare per impedire l’accesso ai futuri siti “alias” segnalati, adottando “le più opportune misure tecniche” per cessare la connettività agli alias pirata. Ogni giorno di ritardo nell’attivazione sarà sanzionato con 5.000 euro.

Le attività portate avanti dal Gruppo Mondadori in stretta collaborazione con la società DcP (Digital Content Protection s.r.l.) e l’avvocato Alessandro La Rosa dello studio Previti hanno portato i loro risultati e proseguiranno nella ferma lotta alla pirateria digitale, anche grazie ai successi ottenuti sul fronte penale con gli avv. Paolo Liedholm e Matteo Uslenghi dello studio Dinoia Federico Pelanda Uslenghi & Partners.

La nuova serie noir di Maurizio de Giovanni

Accolto con entusiasmo dalla stampa italiana e dai lettori, Sara al tramonto è il primo capitolo della nuova serie noir al femminile di Maurizio de Giovanni, edito da Rizzoli.

Lo scrittore ha dato vita a un personaggio che rimarrà tra i più memorabili del noir italiano. Sara, la donna invisibile che, dal suo archivio nascosto in una Napoli periferica e lunare, ci trascina nel luogo in cui tutti vorremmo essere: in fondo al nostro cuore, anche quando è nero.

Trama

Sara non vuole esistere. Il suo dono è l’invisibilità, il talento di rubare i segreti delle persone. Capelli grigi, di una bellezza trattenuta solo dall’anonimato in cui si è chiusa, per amore ha lasciato tutto seguendo l’unico uomo capace di farla sentire viva. Ma non si è mai pentita di nulla e rivendica ogni scelta.

Poliziotta in pensione, ha lavorato in un’unità legata ai Servizi, impegnata in intercettazioni non autorizzate. Il tempo le è scivolato tra le dita mentre ascoltava le storie degli altri. E adesso che Viola, la compagna del figlio morto, la sta per rendere nonna, il destino le presenta un nuovo caso. Anche se è fuori dal giro, una vecchia collega che ben conosce la sua abilità nel leggere le labbra – fin quasi i pensieri – della gente, la spinge a indagare su un omicidio già risolto.

Così Sara, che non si fida mai delle verità più ovvie, torna in azione, in compagnia di Davide Pardo, uno sbirro stropicciato che si ritrova accanto per caso, e con il contributo inatteso di Viola e del suo occhio da fotografa a cui non sfugge nulla.

Maurizio de Giovanni è nato nel 1958 a Napoli ed è visceralmente tifoso della squadra di calcio della sua città. È autore di racconti e opere teatrali, oltre che di due fortunatissime serie gialle che hanno per protagonisti il commissario Ricciardi e i Bastardi di Pizzofalcone; entrambe diventeranno presto fiction televisive. I suoi romanzi sono tradotti o in corso di traduzione nelle principali lingue.

Sara al tramonto, Maurizio de Giovanni

Jo Nesbø torna con Macbeth

Una storia nera come il suo protagonista, un thriller inesorabile, un autore crime da 36 milioni di copie vendute nel mondo. Il fascino oscuro di un antieroe shakesperiano senza tempo rivive negli anni Settanta di una città sull’orlo del collasso. È il Macbeth di Jo Nesbø, il nuovo thriller dell’autore crime più famoso al mondo, pubblicato da Rizzoli.

Trama

Lei avrebbe potuto amarlo. In tempo di pace. Non più ora, perché la guerra era iniziata.Anni ’70, una città industriale sull’orlo del collasso fatta di fabbriche chiuse, disperazione, piazze di spaccio. Sotto l’eterna pioggia nera che la flagella, il poliziotto migliore che si muove per le sue strade è Macbeth.

Un ex tossico, un uomo fragile dal passato turbolento, abbandonato da bambino, uno sbirro incline alla violenza. Ma è lui, con la sua squadra, a gestire con intelligenza una retata nell’area del porto, un’azione in grande stile che, finalmente, gli fa intravedere la possibilità di ottenere una promozione. E quindi guadagnarsi il rispetto degli altri, avere una vita migliore, e molto più potere, che è ciò che conta.

Tutto questo è lì, a portata di mano: ma, pensa Macbeth, davvero mi lasceranno arrivare tanto in alto? Tormentato dalle allucinazioni, vittima di paranoie sempre più acute, Macbeth comincia, lentamente, a soccombere a se stesso e al tarlo dell’ambizione.

Jo Nesbo (Oslo, 1960) è uno degli autori di crime più importanti al mondo. Della serie con protagonista Harry Hole, presso Einaudi ha pubblicato: Il leopardo, Lo spettro, Polizia, Il pipistrello, Scarafaggi, Nemesi, Il pettirosso, La stella del diavolo, Sete e L’uomo di neve. Da quest’ultimo è stato tratto l’omonimo film con Michael Fassbender.

Macbeth, Jo Nesbø