2018

Storia della mia ansia, il nuovo libro di Daria Bignardi

Storia della mia ansia è il nuovo libro di Daria Bignardi pubblicato da Mondadori. Racconta di Lea e di come improvvisamente irrompono nella sua vita una malattia e nuovi incontri, che lei accoglie con curiosità, quasi con allegria.

“Questo libro è una una magnifica storia che parla di incontri, sentimenti, vita. Le sole cose che contano. Fa venir voglia di partire per un viaggio, di stare con le persone luminose che incrociamo nel cammino. Di ascoltarle, con gratitudine.”

Concita De Gregorio, "la Repubblica" del 21 febbraio 2018

«Un pomeriggio di tre anni fa, mentre stavo sul divano a leggere, un’idea mi ha trapassata come un raggio dall’astronave dei marziani.» Daria racconta così l’ispirazione di questo romanzo, ma probabilmente si trattava di un’idea che aveva da tutta la vita. “Sappiamo già tutto di noi, fin da bambini, anche se facciamo finta di niente” dice Lea, la protagonista della storia.

Lea è una donna che capisce di non doversi più vergognare del suo lato buio, l’ansia. Lea odia l’ansia perché sua madre ne era devastata, ma crescendo si rende conto di non poter sfuggire allo stesso destino: è preda di pensieri ossessivi su tutto quello che non va nella sua vita, che, a dire il vero, funzionerebbe abbastanza. Ha tre figli, un lavoro stimolante e Shlomo, il marito israeliano di cui è innamorata. Ma la loro relazione è conflittuale, infelice.

“Shlomo sostiene che innamorarci sia stata una disgrazia. Credo di soffrire più di lui per quest’amore disgraziato, ma Shlomo non parla delle sue sofferenze. Shlomo non parla di sentimenti, sesso, salute. La sua freddezza mi fa male in un punto preciso del corpo.”

Perché certe persone si innamorano proprio di chi le fa soffrire? E fino a che punto il corpo può sopportare l’infelicità in amore?

Nella vita di Lea improvvisamente irrompono una malattia e nuovi incontri, che lei accoglie con curiosità, quasi con allegria: nessuno è più di buon umore di un ansioso, di un depresso o di uno scrittore, quando gli succede qualcosa di grosso.

Qui un estratto di Storia della mia ansia.

Daria Bignardi, nata a Ferrara, da molti anni vive a Milano. Ha pubblicato per Mondadori i romanzi Non vi lascerò orfani (premio Rapallo, premio Elsa Morante, premio Città di Padova), Un karma pesante, L’acustica perfetta e L’amore che ti meriti, tradotti in molte lingue.

Storia della mia ansia, Daria Bignardi

Dio è giovane: il nuovo libro intervista di Papa Francesco

Dio è giovane, il nuovo libro intervista di Papa Francesco, uscirà con un grande lancio internazionale il 20 marzo 2018. Due anni dopo Il nome di Dio è Misericordia, pubblicato in oltre 100 Paesi, un nuovo grande progetto editoriale caratterizza il pontificato di Papa Francesco: il Santo Padre dedica il 2018 alle giovani generazioni, in vista del grande Sinodo dei Giovani che si terrà in Vaticano nel mese di ottobre. Dio è giovane sarà pubblicato in tutto il mondo in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù che, nella ricorrenza della Domenica delle Palme, si celebra in Vaticano e nelle diocesi dei cinque continenti.
Il Papa ha voluto vergare di suo pugno il titolo del libro sulle copertine delle sei principali lingue.
In Italia è pubblicato da Piemme, casa editrice del Gruppo Mondadori, che ne gestisce i diritti mondiali. Il libro è preordinabile sugli store online.

Papa Francesco
Dio è giovane
Una conversazione con Thomas Leoncini

In un volume intervista a sua firma, Papa Francesco si rivolge ai giovani di tutto il mondo, dentro e fuori la Chiesa, in un dialogo coraggioso, intimo, memorabile. Un messaggio di liberazione che attraversa il presente e disegna il futuro, costruendo un ponte tra le generazioni per rinnovare nel profondo le nostre società. Conversando con Thomas Leoncini, Francesco analizza con forza e passione i grandi temi della contemporaneità, sottraendo le nuove generazioni, ovvero i grandi scartati del nostro tempo inquieto, dai margini in cui sono state relegate e indicandole come protagoniste della storia comune. Il libro anticipa e prepara il grande Sinodo dei Giovani che si celebrerà in Vaticano nell’ottobre 2018.

Questi gli editori coinvolti nel lancio del libro in Europa, Stati Uniti e America Latina:

Italia                                      Piemme
USA e Canada                       Random House
Francia                                 Robert Laffont
Germania                              Herder
Spagna e Sud America       Editorial Planeta
Portogallo                            Planeta Manuscrito
Brasile                                   Editora Planeta
Polonia                                 Znak
Croazia                                 Verbum
Slovacchia                            Fortuna Libri
Slovenia                                Druzina
Rep. Ceca                              Omega  

 

Francesco (Jorge Mario Bergoglio)
Nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936. Dal 13 marzo 2013 è Vescovo di Roma e il 266° papa della Chiesa Cattolica.
Il 13 marzo 2015 ha deciso di imprimere una svolta al pontificato indicendo l’Anno Santo della Misericordia. Per quella occasione ha dato alle stampe il bestseller internazionale Il nome di Dio è Misericordia. Una conversazione con Andrea Tornielli (2016). Il 6 ottobre 2016 ha indetto la XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sul tema ‘I giovani, la fede e il discernimento vocazionale’, che si terrà in Vaticano dal 3 al 28 ottobre 2018, mettendo il tema dei giovani al centro della sua azione pastorale e del suo magistero.

Thomas Leoncini è nato nel 1985. Giornalista, scrittore, impegnato nello studio di modelli psicologici e sociali, ha conversato con Zygmunt Bauman per Nati liquidi (Sperling & Kupfer, 2017), l’ultima opera del grande sociologo scomparso tradotta in 12 lingue.

Sofia Viscardi presenta Abbastanza

Dopo il successo di Succede, Mondadori pubblica il secondo libro di Sofia Viscardi: Abbastanza. Ecco come l’autrice racconta il suo romanzo.

“È l’anno della maturità, a Milano, il duemiladiciotto, tutti con lo sguardo rivolto agli smartphone e il cielo grigio che però nessuno guarda mai. All’inizio di questa storia i protagonisti non sono amici. A dirla tutta nemmeno si piacciono.

Come succede spesso prima dei vent’anni, però, dei perfetti sconosciuti diventano amici inseparabili e reciprocamente indispensabili con la velocità e la leggerezza di una foglia gialla che si stacca da un albero e si appoggia al suolo. E, più o meno, questo è il caso di Ange, Leo, Cate e Marco e un sacco di altra gente che si incontra nei locali di Milano. Ma detto in questo modo sembra tutto di una banalità estrema.

Potrei dirvi tante altre cose, per convincervi che non è così, tipo che a un certo punto due di loro si innamorano, che poi partono, tornano, litigano e fanno pace, si divertono molto e quasi sempre, piangono, vivono, viaggiano, ascoltano musica, ballano e bevono un sacco di birre. Qualcuno addirittura studia e si prepara diligentemente all’esame. E intanto il cielo è diventato azzurro.

Però, più che altro, è figo se lo leggete, che spero sia un po’ come viverlo, perché quello era il mio intento mentre lo scrivevo. Farlo vivere a chi l’avrebbe letto, dico. Il tutto è raccontato un po’ come capita, in ordine sparso, con qualche flashback e persino qualche flashforward, che è il contrario del flashback, cioè racconta prima una cosa che capita dopo, da tanti punti di vista diversi. Che poi è un po’ come quando lo vivi, l’anno della maturità, che è tutto un po’ un casino.”

Sofia Viscardi ha diciannove anni ed è milanese. Con Mondadori ha già scritto Succede, da cui è stato tratto un film. Questo è il suo secondo romanzo.

Abbastanza, Sofia Viscardi

Grazia e Jean Paul Gaultier insieme alla Milano Fashion Week con Scandal Party

La Fashion Week milanese vedrà quest’anno per la prima volta insieme il magazine Grazia – punto di riferimento per la moda a livello internazionale – e Jean Paul Gaultier per un evento esclusivo: Scandal Party, una serata che coniuga eleganza ed eccentrità, ispirata a Scandal – la fragranza lanciata dall’enfant prodige della moda francese – cui Jean Paul Gaultier dedica una giornata di celebrazioni in occasione della settimana della moda milanese.

“Siamo orgogliosi di ospitare e celebrare con un evento unico Gaultier, uno stilista che ha segnato la storia della moda”, ha dichiarato il direttore di Grazia, Silvia Grilli.

L’eau de parfum femminile di Jean Paul Gaultier è un profumo da donna avvolgente e ricco di carattere, che invita a mettersi in gioco e liberare il proprio animo più scandaloso. È sulla base di questa filosofia che è nato Scandal Party, ideato dal couturier francese insieme al magazine del Gruppo Mondadori diretto da Silvia Grilli.

La serata, che avrà luogo questa sera presso Palazzina Appiani a Milano, vedrà la partecipazione eccezionale di Jean Paul Gaultier, del direttore di Grazia, Silvia Grilli, insieme ad alcuni tra i principali personaggi del mondo dello spettacolo e della moda.

Tra gli ospiti sono attesi Michelle Hunziker, Elisabetta Canalis, Martina Colombari, Barbara D’Urso, gli attori Margareth Madè, Giulia Michelini, Claudia Potenza, Marco D’Amore, Luca Calvani, Michele Morrone, lo chef Andrea Berton, la modella Linda Morselli, le influencer Linda Tol, Catherine Poulain e le socialite Ginevra Rossini e Lucrezia Buti Missoni. L’evento sarà animato da un surprise show, con la performance esuberante e alternativa di La Boum.

La giornata dedicata alla fragranza Scandal sarà un’occasione unica anche per cinque fortunate lettrici di Grazia che avranno la possibilità di incontrare lo stilista francese presso la profumeria Limoni in Corso Buenos Aires 36 a Milano.

Scandal Party si inserisce nel ricco calendario di eventi con cui Grazia – interprete della moda e dello stile italiano – celebra i suoi primi 80 anni di storia, ai quali è dedicato lo slogan #graziayoungsince1938. Nato nel 1938, è oggi il primo fashion brand 100% Made in Italy, in grado di raggiungere oltre 3,3 milioni di contatti al mese, con più di 5 milioni di persone tra Facebook e Instagram (fonte: elaborazione concessionaria su dati Audiweb tda novembre 2017 e Audipress 2017-2; Facebook e Instagram Insights gennaio 2018) e oltre 163mila copie diffuse in media a settimana nel 2017, con un incremento del 7,7% rispetto al 2016 (fonte: Ads stampa + digital).
Per il suo stile inconfondibile Grazia è diventato un punto di riferimento per i lettori e le community digitali più dinamiche e sofisticate oltre che uno dei veicoli pubblicitari preferiti dalle aziende di moda e cosmetica del mercato di alta gamma. Punti di forza che hanno permesso al brand Grazia di evolvere in un sistema multicanale internazionale print-digital-social-eventi con oltre 20 edizioni nel mondo.

Il Gruppo Mondadori acquisisce Oroscopo.it

Con il sito di astrologia leader in Italia continua la crescita dell’offerta digitale di Mondadori

Cresce l’offerta digitale del Gruppo Mondadori con Oroscopo.it, il primo sito di astrologia in Italia, che fa il suo ingresso oggi nel portafoglio dei brand del Gruppo. Prosegue così la strategia di consolidamento dell’area magazine e digital del primo editore italiano sul web, avviata con l’acquisizione di Banzai Media.

Forte di un’audience complessiva di 17 milioni di utenti unici al mese (fonte: Audiweb dicembre 2017), con Oroscopo.it Mondadori amplia la propria gamma di offerta e rafforza la leadership nei verticali femminili attraverso un sito di successo complementare e sinergico alle testate del Gruppo: un servizio molto apprezzato dalle donne, in grado di rispondere agli interessi e alle passioni di un pubblico sempre maggiore offrendo consigli e suggerimenti ogni giorno.

Oroscopo.it nasce nel 1999 come il primo portale interamente dedicato all’astrologia e al mondo delle stelle. Grazie a un team di appassionati astrologi sempre pronto a migliorare contenuti e rubriche, il sito raggiunge oggi 2,7 milioni di sessioni al mese (fonte: Google Analytics, gennaio 2018). Un tono chiaro e leggero caratterizza il sito che ogni giorno appaga la curiosità di molte persone attraverso servizi come l’oroscopo del giorno – tra le sezioni più visitate -, l’affinità di coppia, l’oroscopo della mamma e molti altri. Dalla tradizione alla tecnologia, su Oroscopo.it è possibile calcolare gratuitamente il proprio ascendente e il tema natale, consultare i Tarocchi e i Ching, trovare informazioni utili sulle carte e sui responsi. Ogni anno inoltre Oroscopo.it regala agli utenti l’e-book con le previsioni astrologiche annuali, un dettagliato vademecum sul proprio futuro con consigli sull’amore, il lavoro e la salute e altri approfondimenti.

“Tutti insieme all’università”: tornano le lezioni accademiche per i più giovani organizzate da Focus Junior e Politecnico di Milano

È pronta a partire l’edizione 2018 del progetto “Tutti insieme all’università”, organizzato da  Focus Junior, il brand del Gruppo Mondadori dedicato ai bambini e ragazzi, e il Politecnico di Milano.

Un nuovo calendario di appuntamenti rivolti a ragazzi e ragazze dai 7 ai 13 anni incentrati su temi scientifici e condotti dai professori dell’Ateneo, durante i quali i più giovani potranno anticipare l’ingresso all’università, assistendo a delle vere e proprie lezioni.

Gli incontri sono pensati per soddisfare la curiosità dei partecipanti con contenuti innovativi, divertenti e stimolanti, che aiutano a scoprire il mondo in modo nuovo e intelligente, nell’ottica dell’educare divertendo che guida l’attività del brand Focus Junior.

Il primo è previsto per sabato 24 febbraio al Politecnico di Milano.
Il professor Maurizio Masi, Direttore del Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica del Politecnico di Milano parlerà dello Slime, blob gelatinoso, colorato, profumato, glitterato che piace a molti, ma la cui composizione è poco conosciuta.
Armato di ampolle, sostanze misteriose e polverine colorate creerà il portentoso materiale, fornendo ai ragazzi anche la ricetta per farlo da soli.

La partecipazione è gratuita e fino a esaurimento posti. Per conoscere il calendario e iscriversi alle singole lezioni: www.eventi.polimi.it.

Parlarne tra amici: l’esordio di Sally Rooney

Parlarne tra amici è il romanzo d’esordio di Sally Rooney (Einaudi), in via di pubblicazione in venti paesi e vincitore allo “Young Writer Award” del Sunday Times. Si può leggere come una commedia romantica o come un testo femminista, come un libro sul tradimento e l’infedeltà o su ciò che nei rapporti di coppia non cambia mai. Ma in qualsiasi modo si decida di leggerlo, Parlarne tra amici è un romanzo indimenticabile e universale sulle strade che l’amore sa aprire nel cuore degli esseri umani.

Sally Rooney ha scritto il caso letterario dell'anno. Parlarne tra amici è il romanzo sull'amore e il tradimento nel nostro tempo.

«The New Yorker»

Frances ha ventun anni e ha costruito un muro fatto di intelligenza, autocontrollo e freddezza per arginare il mare delle sue insicurezze. L’insicurezza per un corpo che non le piace e che è pronta a ferire pur di metterlo a tacere; l’insicurezza per una famiglia troppo povera e ignorante per il mondo in cui la figlia ha deciso di vivere; l’insicurezza per la sua stessa intelligenza che per quanto brillante, seducente e incline al sarcasmo, non lo sarà mai come quella di Bobbi.

Ecco, Bobbi: la sua amica, compagna di studi e di passioni (insieme scrivono e recitano poesie in una Dublino mai cosí bohémienne e sensuale), e suo primo amore. Anche adesso, quando dopo essere state amanti imparano a essere amiche, Bobbi agli occhi di Frances sembra sempre la versione migliore di lei: piú bella, piú cool, piú trasgressiva, piú impegnata, piú lesbica, piú ricca. Eppure, quando le due ragazze conoscono una coppia sposata piú grande di loro, sarà su Frances e non su Bobbi che poserà gli occhi Nick – un attore in crisi ma decisamente bello.

E Melissa, la moglie di Nick, cosa ci trova in Bobbi? È piú attratta dal suo esibito disprezzo per i borghesi (come Melissa stessa) o dalla sua distratta e selvaggia sensualità? Man mano che i legami si intrecciano e le relazioni si saldano, dal vivo o online, i quattro protagonisti di questa storia discutono insieme di sesso e amicizia, di arte e letteratura, di politica e genere, e ovviamente di loro stessi. Ma il centro di tutto è lei, Frances: il suo acume e la sua ingenuità, il suo desiderio, le sue debolezze, il suo amore ne fanno uno dei personaggi femminili piú autentici del nuovo millennio, il ritratto struggente, malinconico, profondissimo di una generazione e il simbolo di questi tempi inquieti.

Parlarne tra amici è stato salutato per quello che è: l’esordio piú importante degli ultimi anni in lingua inglese, l’opera prima di un’autrice che, poco piú che ventenne, dimostra la raffinatezza stilistica e la profondità psicologica dei grandi scrittori, tra Sylvia Plath e Zadie Smith. Non solo: Rooney è stata paragonata a Elena Ferrante per la sincerità con cui racconta l’amicizia femminile, e Parlarne tra amici a un Bonjour tristesse del XXI secolo per come racconta la scoperta dell’eros di una giovane donna; mentre Kazuo Ishiguro ha definito il suo esordio «un evento davvero significativo». Quello che però rimane, una volta terminata la lettura, è la consapevolezza di una scrittura modernissima, di una freschezza nello sguardo, di un’intelligenza elettrica che non hanno paragoni nel panorama di oggi.

Qui un estratto di Parlarne tra amici.

Sally Rooney è nata a Dublino nel 1991 e si è laureata al Trinity College in Letteratura americana. I suoi racconti sono apparsi su alcune delle maggiori riviste letterarie tra cui «Granta», «The White Review» e «The Stinging Fly». Parlarne tra amici è il suo romanzo d’esordio: considerato un evento ancor prima di uscire per Faber & Faber, che se l’è aggiudicato dopo un’asta serratissima tra sette editori, è in corso di pubblicazione in venti paesi. E’ finalista allo “Young Writer Award” del Sunday Times.

Parlarne tra amici, Sally Rooney

Sara Rattaro torna in libreria con Uomini che restano

Dopo il successo de L’amore addosso, un nuovo romanzo di Sara Rattaro pubblicato da Sperling & Kupfer: Uomini che restano.

«Sapere da dove vieni è l’unico modo per poterti ritrovare.» All’inizio non si accorgono nemmeno l’una dell’altra, ognuna rapita dal panorama di Genova, ognuna intenta a scrivere sul cielo limpido pensieri che dentro fanno troppo male. Fosca e Valeria si incontrano per caso nella loro città, sul tetto di un palazzo dove entrambe si sono rifugiate nel tentativo di sfuggire al senso di abbandono che a volte la vita ti consegna a sorpresa, senza chiederti se ti senti pronta.Fosca è scappata da Milano e dalla confessione scioccante con cui suo marito ha messo fine in un istante alla loro lunga storia, una verità che per anni ha taciuto a lei, a tutti, persino a se stesso.

Valeria nasconde sotto un caschetto perfetto e un sorriso solare i segni di una malattia che sta affrontando senza il conforto dell’uomo che amava, perché lui non è disposto a condividere con lei anche la cattiva sorte.

Quel vuoto le avvicina, ma a unirle più profondamente sarà ben presto un’amicizia vera, di quelle che ti fanno sentire a casa. Perché la stessa vita che senza preavviso ti strappa ciò a cui tieni, non esita a stupirti con tutto il buono che può nascondersi dietro una fine. Ti porta a perderti, per ritrovarti.Ti costringe a dire addio, per concederti una seconda possibilità. Ti libera da chi sa soltanto fuggire, per farti scoprire chi è disposto a tutto pur di restare al tuo fianco: affetti tenaci, nuovi amici e amici di sempre, amori che non fanno promesse a metà.

Sara Rattaro racconta le nostre emozioni come se sapesse leggerci dentro. Sono nostre le paure e le speranze, le illusioni e gli smarrimenti di fronte alle mille variabili dell’amore, alle traiettorie imprevedibili dell’esistenza. Sono eroi normali quelli che vincono in questa storia, donne e uomini che hanno il coraggio di lottare nei momenti più duri, di accettarsi senza indossare maschere, di tenere aperta la porta del cuore per esporsi al destino e ricominciare.

Sara Rattaro è nata a Genova. Laureata in Biologia e in Scienze della Comunicazione, ha lavorato come informatore farmaceutico prima di dedicarsi completamente alla sua grande passione, la scrittura. È già autrice di sei romanzi, accolti con grande successo da librai, lettori e critica, e tradotti in nove lingue: Sulla sedia sbagliata, Un uso qualunque di te, Non volare via (Premio Città di Rieti 2014), Niente è come te (Premio Bancarella 2015), Splendi più che puoi (Premio Rapallo Carige 2016) e L’amore addosso (2017).

Uomini che restano, Sara Rattaro

Fuoco e furia, il libro che ha fatto tremare la Casa Bianca

Dall’interno della Casa Bianca di Trump, la vera storia della presidenza americana più controversa del nostro tempo. Retroscena clamorosi, segreti di famiglia e “Trump confidential”: il bestseller che ha fatto infuriare il presidente.

Il primo anno della presidenza di Trump è stato travolgente  e scandaloso per gli Stati Uniti e l’intero mondo. Per raccontarcene gli effetti, Michael Wolff, giornalista che già durante la campagna elettorale aveva frequentato il quartier generale di Trump, si infila nella Casa Bianca “come una mosca sul muro”.  Wolff osserva da una prospettiva unica il caos nello Studio Ovale e si trova tra le mani un libro esplosivo ricco di retroscena inediti.

  • Trump pensava realmente di vincere? E lo voleva davvero?
  • Quali sono i fini di “Jarvanka”, la creatura bifronte composta dalla figlia Ivanka e dal marito Jared Kushner?
  • Perché è stato licenziato il capo dell’FBI, James Comey, e dopo di lui il capo dello staff, Reince Priebus?
  • Perché è stato licenziato Steve Bannon, lo stratega (e anima nera) che aveva portato Trump alla vittoria?
  • Chi è la gola profonda delle rivelazioni sugli incontri tra lo staff di Trump e i russi?
  • Perché è inutile fornire a Trump relazioni, analisi e qualunque testo scritto?
  • Chi sta dirigendo davvero la Casa Bianca?

Fuoco e furia è il libro che Trump ha tentato invano di bloccare, un caso mondiale che racconta la storia appassionante di un mandato imprevedibile e impetuoso quanto il presidente stesso.

Uscito negli USA il 5 gennaio e inizialmente tirato in 150mila copie, è già arrivato a un milione e seicentomila copie cartacee vendute, oltre alle centinaia di migliaia di copie in ebook e alla versione audio, e sono già 32 i Paesi che hanno acquisito i diritti di pubblicazione.

Michael Wolff, giornalista politico e scrittore di successo, ha ricevuto numerosi premi  per il suo lavoro, tra cui due National Magazine Awards. Scrive regolarmente su “Vanity Fair”, “New York”, “Hollywood Reporter”, “GQ” (edizione inglese), “USA Today” e “The Guardian”. Tra i suoi libri i bestseller Burn Rate e The Man Who Owns the News.

L’autore sarà presente venerdì 16 febbraio 2018 alla Fondazione Corriere della Sera per un unico, imperdibile, incontro con il pubblico. Tutti i dettagli qui.

Fuoco e furia, Michael Wolff

“st art. L’arte per tutti” presenta Alessandra Pierelli “I love pop food”

In mostra fino all'11 marzo 2018 presso il Mondadori Megastore di Piazza Duomo a Milano

Inaugurazione mercoledì 14 febbraio 2018 alle ore 18.30

“I love pop food” non è semplicemente una mostra, ma il “manifesto” ideale per celebrare il giorno degli innamorati, il giorno di San Valentino. La protagonista della mostra, in programma il 14 febbraio al Mondadori Megastore di piazza Duomo nell’ambito di st art. L’arte per tutti, è Alessandra Pierelli. Tema centrale è il pop food, declinato in numerose “versioni” dolci, in un crescendo di golose suggestioni gastronomiche che talvolta strizzano l’occhio a brand celebri. Un inno dunque al cibo e all’aura amorosa di cui esso è stato caricato nel corso degli anni fino a divenire simbolo, sigillo, ciliegina sulla torta in occasione di festività ed eventi. Nel giorno della festa dell’amore, dolcezza e tenerezza sono un must; e il cibo non può che essere in linea con i sentimenti di cui tutti parlano e che tutti esternano nel così detto “giorno degli innamoratati”. I love pop food catapulta lo spettatore in una dimensione fiabesca, a tratti onirica, ma alleggerita tramite l’aggiunta di un tocco di comicità contemporanea; la stessa dimensione utilizzata in tempi recenti come scenario per video musicali da parte di numerose cantanti pop.

Per Angelo Crespi, curatore di st art. L’arte per tutti «Il pop food è uno degli elementi della pop art che si sovrappone ed è quasi inestricabile rispetto alla dimensione iconica propria di un’arte che sublima i brand dell’industria alimentare – pensiamo alla Soup Campbell o alla coca cola di Warhol – in quanto miti riconosciuti e riconoscibili da tutti nell’epoca mass market e dei mass media, più ancora delle figure dello star system, del cinema, della musica. Il cibo, di fatto anche oggi nel tempo degli chef stellati e stellari, è il tema dei temi, il super tema dell’Occidente a cui la gente dedica tempo ed intelligenza, soldi ed energie, in una sorta di idealizzazione in cui l’abbuffata o il digiuno, la raffinata ingordigia del gourmet o l’ideologia salutista del vegano, sono semplici versi della stessa medaglia. Qui, sul bordo, si innesta il lavoro concettuale di Alessandra Pierelli che aderisce, come nella migliore tradizione pop, al contesto rappresentato, quello appunto ludico dei dolciumi e delle caramelle, venendo però ad evidenziare i limiti della sua rappresentazione: mutandone la scala (per esempio la confezione gigante di macarons), ingannando l’occhio (i cioccolatini perfetti, ma di resina), oppure utilizzando la materia biologica come nuova pelle, un rivestimento organico che rivitalizza l’opera, ma in altro modo (si pensi al Balloon Dog di Koons ricoperto di marshmallow). Di fatto la Pierelli opera con le armi retoriche tipiche della decontestualizzazione e del détournement, oppure con nuove proposizioni segniche che agiscono sul significante e dunque anche sul significato (si pensi al “Cornetto Agita”, in tutto simile tranne per questo refuso al corrispettivo marchio). E basta questo slittamento semantico per fare di un’opera iperrealista un’opera concettuale, per introdurre, in un contesto solo all’apparenza di leggerezza, una comicità “algida” da vera patafisica, capace di aggredire nello stesso tempo le certezze del mondo dell’arte e quelle del mondo dei consumi”.

Il ciclo “st art. L’arte per tutti” ideato da Mondadori Store propone un calendario di mostre dedicate alla pop art a cura di Angelo Crespi, con l’obiettivo di rendere ancora più comprensibile e accessibile l’arte contemporanea e i suoi protagonisti a partire dalla dimensione più pop. Oggi, infatti, uno dei campi più interessanti dell’arte contemporanea è quello della street art e del pop, un’arte democratica, con una forte dimensione pubblica, ma anche capace di confrontarsi e giocare con il mondo della comunicazione. Le mostre prevedono installazioni e performance che rendono la dimensione espositiva un momento di spettacolo e comunicazione, l’esposizione di pezzi originali e la creazione di multipli e gadget a disposizione del pubblico.

st art si avvale della preziosa collaborazione di Sergio Pappalettera, che ha realizzato la comunicazione integrata del progetto.

 

 

 

Biografia dell’artista
Alessandra Pierelli nasce ad Ancona. Ha frequentato l’Accademia di Brera con indirizzo pittura. Successivamente si specializza in decorazione e trompe l’oeil all’Accademia del Superfluo di Roma diretta dal professor Lucifero. Dal 1996 al 1998 segue il corso dell’International Art School di Monte Castello di Vibio diretta dal maestro Nicholas Carone. Nel 1999 apre uno studio di pittura e decorazione d’interni a Todi. Dal 2002 al 2005 collabora con Alvin Held. Nel giugno 2004 organizza insieme a Giuliana Dorazio e Giorgio Bonomi la mostra “All’ombra di Bramante,  sculture in un parco”. Dal 2006 partecipa e organizza numerose mostre collettive e personali di prestigio. Da marzo 2015 vive e lavora a Trieste. Attualmente collabora con le gallerie Mini gallery di Assisi, Cavaciuti di Milano, Econtemporary di Trieste.