2019

“Focus Live”: tre tappe speciali per la nuova edizione del festival della divulgazione scientifica organizzato da Focus

Come sarà il mondo tra 10 anni? “Come vogliamo vivere nel 2029”? È questo il tema della nuova edizione di Focus Live, il festival della divulgazione scientifica del magazine Focus, che l’1 giugno parte per un viaggio straordinario attraverso i temi più affascinanti e decisivi per il futuro dell’uomo e del pianeta, per raccontare le grandi sfide che oggi l’umanità deve affrontare e gli strumenti con cui vincerle.

 

Oltre 15mila spettatori (di cui più di 1.800 studenti), 117 laboratori per bambini e adulti, 182 relatori nel main stage e negli speakers’ corner, 44 installazioni interattive e multimediali: con questi numeri Focus Live ha debuttato lo scorso anno al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano con un grande successo di pubblico all’evento organizzato dal brand del Gruppo Mondadori, e attraverso i contenuti digitali. Per questo l’edizione 2019 cresce e si fa in tre: si parte l’1 e 2 giugno dal Porto Antico di Genova, si prosegue il 18, 19 e 20 ottobre a Trento al MUSE, Museo delle Scienze, per poi tornare anche quest’anno a Milano, dal 21 al 24 novembre, sempre al Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia.

 

In tutte le tappe si discuterà di ambiente, clima, ecosistemi, ma anche di genetica, intelligenza artificiale, migrazione, viaggi nello spazio, robot e tanto altro. Una grande festa della scienza aperta a tutti, dove adulti e bambini potranno lasciarsi stupire da installazioni ed esperimenti scientifici, partecipare a laboratori interattivi e toccare con mano le tecnologie più avanzate, oltre a incontrare i massimi esperti e studiosi delle varie discipline o personaggi noti al grande pubblico.

 

Tappa dopo tappa, come nello stile di Focus, la scienza prende vita in modo curioso e affascinante. E così si potrà per esempio “passeggiare” su Marte con visori 3D in assenza di gravità, fare un “viaggio in un buco nero” con l’astronauta Umberto Guidoni, assistere a un divertente “processo” all’homo sapiens per capire se davvero l’uomo merita di dominare la Terra, osservare le meraviglie della mente in un sorprendente spettacolo a due voci, ma anche “giocare” con la genetica per capire quanto abbiamo in comune con lo scimpanzé e con le piante che ci circondano, o provare la sensazione di sopravvivere nell’acqua alta, per poi guidare un robot subacqueo, progettare un drone, o alimentare un “cinema a pedali”, trasformando l’esercizio fisico in energia.

 

Ogni elemento sarà utile per rispondere alla più grande delle domande: saremo in grado di far fronte alle emergenze del nostro pianeta? Le più grandi si chiamano clima e ambiente, demografia e migrazioni, quarta rivoluzione industriale: i grandi cambiamenti climatici che stanno trasformando per sempre il mondo come lo abbiamo conosciuto finora; l’invecchiamento della popolazione in una parte del mondo e l’aumento degli abitanti in altre, che porta a squilibri e tensioni sociali; l’uso diffuso di sistemi di intelligenza artificiale, che hanno le potenzialità per stravolgere il mercato del lavoro e che, se non gestiti con attenzione, rischiano di concentrare ancora di più la ricchezza nelle mani di pochi, aumentando le disuguaglianze tra i popoli.

 

Focus è il periodico più letto d’Italia, con 5,9 milioni tra lettori e utenti digitali (Fonte: NIELSEN MEDIA IMPACT DATA FUSION audipress 2018.3 e audiweb 2.0  dic 2018) , e oltre 1,7 milioni di fan sui social network.

 

Focus Live è realizzato con il Patrocino di: Agenzia spaziale Italiana ASI, Agenziale Spaziale Europea ESA, Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR, Istituto Italiano di Tecnologia IIT, Enea, Inaf, Mars Planet

 

La realizzazione di Focus Live è resa possibile grazie al supporto di:

Main Partner: abmedica, Essilor e Ibm

Partner: Università Telematica Pegaso

Charity Partner: Lega del Filo d’Oro

Supporter: Costa Crociere

Media Partner: Focus tv e meteo.it

La radio ufficiale è Radio Monte Carlo

La tappa di Genova è realizzata in collaborazione con Porto Antico di GenovaLa città dei bambini e dei ragazzi l’Associazione Festival della Scienza.

Biglietti e palinsesto completo su www.focuslive.it   

Starbene e Mypersonaltrainer lanciano la prima edizione di Milano Wellness Weekend: tre giorni dedicati al benessere per tutta la famiglia

Dal 31 maggio al 2 giugno consulenze mediche gratuite, incontri con ospiti speciali, lezioni di yoga, mindfulness corner e area kids

Segrate, 27 maggio 2019 – Starbene e Mypersonaltrainer, i brand del Gruppo Mondadori punto di riferimento nel mondo del wellness e della salute, lanciano la prima edizione di Milano Wellness Weekend, l’evento di tre giornate ricche di consulenze mediche gratuite, incontri con ospiti d’eccezione e training di yoga, all’insegna del benessere a 360° per tutta la famiglia.

Prevenzione, sana alimentazione, bellezza ed esercizio fisico saranno protagonisti di questa iniziativa patrocinata dal Comune di Milano e aperta al pubblico, che avrà luogo dal 31 maggio al 2 giugno presso gli spazi di Fondazione Riccardo Catella, ente che dal 2007 promuove la cultura della sostenibilità nello sviluppo urbano attraverso progetti che valorizzano gli spazi pubblici e le aree verdi.

Questo progetto nasce dal successo delle iniziative dedicate al wellness organizzate da Starbene a Milano e Salerno, con oltre 4mila visitatori, che quest’anno, si arricchisce, della collaborazione di Mypersonaltrainer.

La filosofia del vivere sano e del prendersi cura di sé come stile di vita è il filo conduttore dell’evento, in linea con la mission che i due brand del Gruppo Mondadori portano avanti ogni giorno, raggiungendo un’audience complessiva di 13 milioni di utenti.

Tema principale del Milano Wellness Weekend sarà il Benessere dei Sensi, tra percorsi esperienziali, consulenze mediche e fitness, in collaborazione con aziende partner quali: Gruppo Ospedaliero San Donato, Perfetti Van Melle, Scholl, Ente Nazionale Croato per il turismo, Incarose, Citrus l’Orto Italiano, Compagnia Italiana Sali, Deisa Ebano, YogaEssential, Voden, Ad Pharm, Orthesys e Tatadok.

Programma

Con attività dalle ore 14 alle ore 19 il venerdì, e dalle ore 10 alle ore 19 il sabato e la domenica il programma si suddividerà in:

  • Consulenze mediche gratuite: sarà possibile prenotare gratuitamente sul sito di Starbene e di Mypersonaltrainer il proprio appuntamento con un medico del Gruppo Ospedaliero San Donato, primo gruppo ospedaliero italiano che vanta 18 ospedali in Italia, fra Lombardia e Emilia Romagna. A disposizione del pubblico un nutrizionista, un dermatologo, un gastroenterologo, un ginecologo, un cardiologo e un neurologo.
  • Talk: appuntamenti condotti dagli esperti dei team dei due brand e dedicati all’importanza della prevenzione e dei corretti stili di vita, con ospiti speciali come Paolo Veronesi, direttore della divisione di Senologia chirurgica allo IEO Istituto Europeo di Oncologia; Johanna Maggy, insegnante di pilates e coach olistica; Mara Navarria, campionessa mondiale di spada, insieme ad Alessandro Vergendo, facilitatore in risorse umane; Attilio Speciani, specialista in allergologia e immunologia clinica; Nicola Sorrentino, specialista in scienza dell’alimentazione e dietetica; Terenzio Traisci, psicologo del buonumore; Pier Mario Biava, medico e ricercatore dell’Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico Multimedica; Anna Seddone, ideatrice del metodo Full-Breathing, istruttrice Apnea Academy ed ex nazionale di apnea e Joanna Hakimova, fondatrice Natural BioLifting, biologa, specialista di bioestetica e cure naturali.
  • Benessere: un percorso esperienziale associato ai cinque sensi. Sì parte dall’udito con un mindfulness corner, dove provare esercizi associati all’ascolto di brani musicali dagli effetti distensivi e rilassanti e lezioni di meditazione guidate; alla vista è dedicato un esame del fondo oculare e al gusto un’experience sensoriale; per il tatto sarà possibile effettuare un test di idratazione della pelle e ricevere consigli di bellezza per la cute; infine per l’olfatto, attraverso un percorso fito-aromatico, verrà dimostrato come le proprietà anti-infiammatorie degli oli essenziali possono offrire un valido ristoro in casi di allergie.
  • Fitness e prevenzione: allenamenti funzionali al benessere di tutta la sfera sensoriale, come lezioni di Hatha Flow, yoga dinamico che migliora il tono dell’umore, in collaborazione con YogaEssential Milano e Martina Sergi yoga teacher, saranno accompagnati da un angolo prevenzione dove verrà offerta la possibilità di effettuare analisi posturali e analisi biometriche di peso, pressione, percentuale della massa grassa e magra e frequenza cardiaca
  • Area Kids: attività e laboratori dedicati ai più piccoli e un angolo nutrizione in collaborazione con il Gruppo Ospedaliero San Donato.

Per l’iniziativa Milano Wellness Weekend è stata realizzata una campagna pubblicitaria, ideata da Wavemaker Content (il team WM che si occupa di ideazione, creazione e gestione di content cross-channel) articolata su più mezzi: quotidiani; magazine del Gruppo Mondadori; radio, con spot sulle emittenti Radio Italia, R10 e Radio Monte Carlo; e social, in particolare su Facebook; iDD Magazine, il circuito DOOH (Digital Out of home), che unisce l’advertising ai contenuti editoriali delle testate lifestyle di Mondadori.

L’evento è curato da My Events.

Per il programma completo, info e iscrizioni: starbene.it e mypersonaltrainer.it

Igor Pagani nuovo responsabile della Saggistica Mondadori

Segrate, 20 maggio 2019 – Igor Pagani assume da oggi la responsabilità editoriale della Saggistica della casa editrice Mondadori, a riporto del direttore editoriale Francesco Anzelmo. Nato a Como nel 1979, Igor Pagani si laurea in Storia della Filosofia Contemporanea all’Università Statale di Milano con una tesi sulle edizioni
italiane di Nietzsche. Dopo un master promosso dalla Fondazione Mondadori, entra in Casa editrice nel 2007 alla redazione Classici. Due anni alla Narrativa straniera completano la sua formazione redazionale. Nel 2010 passa agli Oscar in qualità di editor per le collane di Non Fiction. Nel 2012 arriva alla Saggistica, prima come editor per i titoli italiani e dal 2016 anche per i titoli stranieri. Ad Anzelmo rispondono – oltre alla Saggistica – la Narrativa Italiana e Straniera,
la Varia e la Narrativa YA, i Paperback e i classici.

INTERNI presenta “New York Human Spaces, the New Codes of Contemporary Living”

L’incontro, organizzato in collaborazione con il Consolato d’Italia a New York, si terrà lunedì 20 maggio alle ore 18.00

Milano, 16 maggio 2019 – In occasione di NYCxDESIGN (New York, 10-22 maggio 2019), INTERNI e il Consolato Generale d’Italia a New York organizzano New York Human Spaces, the new codes of contemporary living, un incontro che coinvolge illustri protagonisti del mondo dell’architettura e del design attivi tra l’Italia e gli Stati Uniti. Argomenti chiave, le nuove fonti di energia rinnovabile, la sostenibilità indagata in tutte le sue espressioni – dal riciclo delle materie alla salvaguardia dell’ambiente – e, più in generale, il concetto del benessere fisico e psicologico dell’uomo.

Ricondurre l’uomo e la Terra al centro del sistema è quindi il tema di cui INTERNI si fa promotore nel mondo prendendo spunto dalla mostra-evento HUMAN SPACES che ha organizzato durante il FuoriSalone lo scorso aprile a Milano: 33 installazioni presentate nelle sedi dell’Università degli Studi, dell’Orto Botanico di Brera, dell’area dell’Arco della Pace e della Torre Velasca, che hanno attirato 400 mila visitatori. Un nuovo record raggiunto da INTERNI, in termini di visibilità e affluenza, che si somma al +30% di utenti registrati dal nuovo sito Internimagazine.it, lanciato proprio in occasione della Design Week Milanese.

I protagonisti di New York Human Spaces, che si terrà lunedì 20 maggio alle 18.00 (Consulate General of Italy, 690 Park Ave at 69th Street, New York, NY 10065), introdotti dal Console Generale Francesco Genuardi e dal Direttore di INTERNI Gilda Bojardi saranno: Mario Cucinella, da sempre il progettista italiano più impegnato sul tema dell’ecosostenibilità, che interviene sul valore etico del progetto; Pasquale Junior Natuzzi, Chief Marketing & Communications Officer e Creative Director di Natuzzi che, in occasione dei sessant’anni di attività dell’azienda di famiglia, riferisce sulle nuove scelte eco-oriented del brand; Piero Lissoni, art director e progettista di alcuni tra i più importanti brand di design del made in Italy, che parla della sua esperienza in qualità di direttore artistico di Sanlorenzo, il più importante cantiere di yacht italiano; Adam D. Tihany, interior designer con studio a New York, creative director di Costa Crociere, esporrà le recenti scelte progettuali e sostenibili della storica compagnia di navi da crociera; e Jeffrey Beers che interverrà sul valore dell’identità in ambito progettuale. L’incontro sarà moderato da Federico Rampini, giornalista e autore, corrispondente da New York per il quotidiano La Repubblica.

Per tutte le informazioni www.internimagazine.it

 

 

Approvati dal CdA i risultati al 31 marzo 2019

I risultati relativi al resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2019 sono stati redatti esponendo i valori dell’area Periodici Francia nella voce “Risultato delle attività in dismissione rettificato” [1]

  • Ricavi consolidati a 166,8 milioni di euro rispetto a 177,7 milioni di euro al 31 marzo 2018;
  • EBITDA adjusted (ante IFRS 16) in miglioramento di 0,5 milioni di euro e pari a -2,2 milioni di euro al 31 marzo 2019;
  • EBITDA (ante IFRS 16) in crescita di 3,3 milioni di euro e pari a -2,8 milioni di euro al 31 marzo 2019;
  • Risultato netto delle attività in continuità rettificato in miglioramento di 5 milioni di euro e pari a -8,4 milioni di euro al 31 marzo 2019;
  • Risultato netto di Gruppo in significativo incremento di 10,1 milioni di euro e pari a -3,5 milioni di euro al 31 marzo 2019;
  • Posizione finanziaria netta di Gruppo (ante IFRS 16) in miglioramento nei 12 mesi di 42,6 milioni di euro per effetto della continua generazione di cash flow ordinario e pari a -179,3 milioni di euro

Confermati i target delle attività in continuità per l’esercizio 2019

  • Ricavi in leggera contrazione;
  • EBITDA adjusted (ante IFRS 16) in crescita single digit;
  • Risultato netto in significativa crescita (atteso nel range 30-35 milioni di euro);
  • Cash flow ordinario atteso intorno a 45 milioni di euro,creando condizioni sostenibili per un possibile futuro ritorno al dividendo

[1] Nell’esercizio 2019 nel “Risultato delle attività in dismissione rettificato” sono stati classificati il risultato netto registrato da Mondadori France nell’esercizio in corso, unitamente all’iscrizione dell’adeguamento al fair value degli asset oggetto di cessione, coerentemente alla negoziazione in corso, precedentemente valutati al value in use. Tale voce include anche gli oneri finanziari in capo alla Capogruppo, ma attribuibili a Mondadori France e da quest’ultima addebitati in virtù del contratto di finanziamento intercompany (pari a circa 0,7 milioni di euro). Il “Risultato delle attività in continuità rettificato” e il “Risultato delle attività in dismissione rettificato” differiscono quindi per tale importo dai valori degli schemi di Bilancio allegati alla presente Relazione (pari a 5,6 milioni di euro nel 1Q 2019 e a 0,7 milioni di euro nel 1Q 2018) redatti ai sensi del principi contabili internazionali IFRS. Ai fini di un confronto omogeneo, i dati relativi al 2018 sono stati conseguentemente riesposti.

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2019[1] presentato dall’Amministratore Delegato Ernesto Mauri.

L’ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 31 MARZO 2019

I ricavi consolidati dei primi tre mesi dell’esercizio 2019 si sono attestati a 166,8 milioni di euro rispetto ai 177,7 dell’esercizio precedente, anche per l’effetto della variazione di perimetro (pari a 5,6 milioni di euro) dell’area Periodici Italia (-3,1% a perimetro omogeneo).

L’EBITDA adjusted[2] (ante IFRS 16) è pari a -2,2 milioni di euro, in crescita di 0,5 milioni di euro circa rispetto ai -2,8 milioni di euro dello scorso esercizio.

L’EBITDA adjusted IFRS 16 è pari a 1,7 milioni di euro e include l’impatto IFRS 16 pari a +3,9 milioni di euro.

ll margine operativo lordo consolidato (ante IFRS 16) è in crescita di circa 3,3 milioni di euro rispetto allo scorso esercizio, passando da -6,2 milioni di euro a -2,8 milioni di euro. Tale miglioramento include la crescita dell’EBITDA adjusted e significativi minori oneri di ristrutturazione registrati nel trimestre.

L’EBITDA IFRS 16 è pari a 1,1 milioni di euro e include l’impatto IFRS 16 pari a +3,9 milioni di euro.

L’EBIT (ante IFRS 16) è in significativo miglioramento, a -7,6 milioni di euro rispetto ai -11,2 milioni al 31 marzo 2018, per effetto della dinamica delle componenti sopra citate, e include ammortamenti e svalutazioni per 4,7 milioni di euro, leggermente inferiori all’esercizio precedente.

Gli ammortamenti IFRS 16 sono pari a 3,6 milioni di euro.

L’EBIT IFRS 16 è pari a -7,2 milioni di euro e include l’impatto IFRS 16 pari a +0,4 milioni di euro.

Il risultato consolidato prima delle imposte è pari a -9,2 milioni di euro, in significativo miglioramento rispetto a -14,6 milioni di euro e include:

  • la contrazione degli oneri finanziari (da -0,6 milioni di euro a +0,1 milioni di euro), per effetto di un tasso di interesse medio inferiore rispetto all’esercizio precedente (da 1,3% a 1%), nonché di un minore indebitamento netto medio;
  • un effetto positivo, pari a 0,5 milioni di euro, relativo al rimborso di un’imposta sostitutiva versata negli anni precedenti nell’ambito del contratto di finanziamento;
  • un risultato delle società collegate (consolidate ad equity) in miglioramento di 1 milione di euro.

Il risultato netto delle attività in continuità rettificato è in significativo miglioramento (+5 milioni di euro) e pari a -8,4 milioni di euro rispetto ai -13,4 milioni del 31 marzo 2018.

Mondadori France ha registrato nel periodo ricavi netti per 67,6 milioni di euro (75,6 milioni di euro nel primo trimestre 2018) e un EBITDA adjusted pari a 2 milioni di euro (3,3 milioni di euro nel primo trimestre 2018).

Il risultato netto delle attività in dismissione è positivo per 4,9 milioni di euro e include l’effetto positivo dell’adeguamento al fair value di Mondadori France, al 31 marzo 2019, pari a 5,8 milioni di euro.

Il risultato netto del Gruppo è pari a -3,5 milioni di euro, in sostanziale miglioramento di 10,1 milioni di euro.

Al 31 marzo 2019 la posizione finanziaria netta (ante IFRS 16) si è attestata a -179,3 milioni di euro, in significativo miglioramento di 42,6 milioni di euro, per effetto prevalentemente della generazione di cassa ordinaria delle attività in continuità pari a 50,9 milioni di euro.

La posizione finanziaria netta IFRS 16 è pari a -286,4 milioni di euro e include l’impatto IFRS 16 pari a -107,1 milioni di euro.

Al 31 marzo 2019, in riferimento alle attività in continuità, il personale dipendente del Gruppo risulta composto da 2.111 unità, in calo dell’8% circa rispetto alle 2.283 unità del marzo 2018, per effetto della cessione di Inthera S.p.A., della testata Panorama e delle attività di efficientamento nelle singole aree di business (escludendo i 713 dipendenti di Mondadori France).

Il costo del personale[3] è pari a 39,4 milioni di euro, in calo di circa il 9% rispetto al pari periodo del 2018.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE[4]

Il Gruppo proseguirà il percorso di riposizionamento strategico e ulteriore focalizzazione sui core business, in particolare consolidando la leadership nell’Area Libri, perfezionando la cessione di Mondadori France e individuando nuove aree di sviluppo.

Coerentemente con la strategia delineata e alla luce del contesto di riferimento attuale, includendo la performance del primo trimestre, gli obiettivi operativi per l’esercizio 2019, a perimetro attuale, consentono di confermare a livello consolidato ricavi in leggera contrazione e un EBITDA adjusted ante IFRS 16 in crescita single digit rispetto al 2018.

Il risultato netto delle attività in continuità dell’esercizio 2019 è previsto in significativa crescita rispetto all’esercizio precedente (nel range 30-35 milioni di euro).

Il cash flow ordinario dell’esercizio 2019 è atteso nell’intorno dei 45 milioni di euro, creando condizioni sostenibili per un possibile futuro ritorno al dividendo.

ANDAMENTO DELLE AREE DI BUSINESS

  • LIBRI

Nei primi tre mesi dell’anno il mercato dei Libri Trade ha evidenziato una crescita pari al +0,8%[5], nonostante il confronto con un primo trimestre del 2018 che includeva l’effetto positivo delle vendite pasquali.

Nel periodo il Gruppo Mondadori si conferma leader di mercato, con una market share Trade complessiva del 25%.

I ricavi dell’area Libri si sono attestati a 70,2 milioni di euro (-4,6% rispetto a 73,6 milioni di euro del primo trimestre 2018), per effetto della differente calendarizzazione del piano editoriale.

In linea con lo scorso anno i ricavi dell’Area Education.

L’EBITDA adjusted (ante IFRS 16) dell’area Libri si attesta a -0,4 milioni di euro, in miglioramento rispetto al pari periodo del precedente esercizio (-0,7 milioni di euro), per effetto del continuo miglioramento della gestione operativa.

L’EBITDA adjusted IFRS 16 è pari a -0,2 milioni di euro e include l’impatto IFRS16 pari a +0,2 milioni di euro circa.

L’EBITDA reported (ante IFRS 16) è risultato pari a -0,6 milioni di euro, in miglioramento rispetto a -1 milioni di euro del 31 marzo 2018.

L’EBITDA reported IFRS 16 è pari a -0,3 milioni di euro e include un impatto pari a +0,2 milioni di euro.

  • RETAIL

Nei primi tre mesi dell’anno l’area Retail ha registrato ricavi per 41,3 milioni di euro (-4,4% rispetto a 43,2 milioni di euro al 31 marzo 2018), anche per l’effetto sfavorevole del calendario che nel 1° trimestre 2019 non ha incluso le vendite realizzate durante le festività pasquali, come avvenuto nel 2018.

L’analisi dei ricavi per canali evidenzia in particolare:

  • bookstore diretti in crescita del +0,6%, per effetto dell’apertura di due nuovi store (a parità di negozi: -5,2%);
  • megastore (-16% circa), principalmente per la contrazione delle vendite del Consumer Electronics (a parità di negozi: -14,6%);
  • bookstore in franchising in leggero calo (-1,7%; a parità di negozi -3,1%);
  • canale on-line (-7,5%);
  • club in leggera flessione rispetto all’esercizio precedente.

Nei primi tre mesi del 2019 l’EBITDA adjusted (ante IFRS 16) è stato di -2,5 milioni di euro, rispetto a   -1,9 milioni al 31 marzo 2018. Tale performance è in parte da ricondurre all’effetto sfavorevole del calendario che nel 1° trimestre 2019 non ha incluso le vendite realizzate durante le festività pasquali.

L’EBITDA adjusted IFRS 16 è pari a -0,5 milioni di euro e include l’impatto IFRS16 pari a +2 milioni di euro circa.

L’EBITDA reported (ante IFRS 16) è risultato pari a -2,6 milioni di euro rispetto a -2,1 milioni di euro al 31 marzo 2018.

L’EBITDA reported IFRS 16 è pari a -0,6 milioni di euro e include un impatto pari a +2,0 milioni di euro circa.

  • PERIODICI ITALIA

In Italia il mercato dei periodici ha evidenziato una contrazione sia a livello pubblicitario (-13,1%[6]) sia  diffusionale (-13,5%[7]).

Nel primo trimestre 2019 i ricavi registrati dall’area Periodici Italia sono stati pari a 63 milioni di euro:   -10,2% rispetto a 70,1 milioni di euro del primo trimestre 2018 (-2,5% al netto delle cessioni di Inthera e di Panorama).

In particolare:

  • la performance dei ricavi diffusionali (-18%) è stata influenzata dalla cessione della testata Panorama (-12,6% omogeneo). Nel periodo di riferimento la quota di mercato a valore del Gruppo è pari al 28,4%[8].
  • per quanto riguarda i ricavi pubblicitari complessivi print + web (-10%), il segmento digital ha registrato una crescita del 10% circa (-20,7% la raccolta print; -15,8% escludendo Panorama anche nel 1° trimestre 2018). L’incidenza dei ricavi digital sul totale si è incrementata al 42% (rispetto al 35% dei primi tre mesi 2018);
  • i ricavi dei prodotti collaterali risultano in crescita del +7,4% rispetto al primo trimestre 2018 (+19% escludendo Panorama nel 1° trimestre 2018);
  • l’andamento dell’attività di distribuzione e altri ricavi (-7,8% rispetto all’esercizio precedente) è stato influenzato dalla cessione della società Inthera S.p.A. (+10% a perimetro omogeneo).

Il Gruppo Mondadori si conferma il primo editore digitale italiano, con una reach del 75% e 29,5 milioni di utenti unici medi nel trimestre[9].

L’EBITDA adjusted (ante IFRS 16) dell’area Periodici Italia registra un risultato positivo pari a 2,6 milioni di euro, in crescita rispetto al pari periodo del precedente esercizio (2,1 milioni di euro), per effetto del continuo miglioramento dell’area digital e delle azioni volte alla riduzione dei costi operativi e di struttura.

L’EBITDA adjusted IFRS 16 è pari a 2,6 milioni di euro.

L’EBITDA reported (ante IFRS 16) è positivo per 2,3 milioni di euro, in miglioramento rispetto a -0,8 milioni di euro del 31 marzo 2018, per effetto di minori oneri di ristrutturazione.

L’EBITDA reported IFRS 16 è pari a 2,3 milioni di euro.

  • PERIODICI FRANCIA (attività in dismissione)

Nei primi tre mesi del 2019 i ricavi di Mondadori France si sono attestati a 67,6 milioni di euro rispetto a 75,6 milioni di euro del primo trimestre 2018.

In particolare:

  • i ricavi diffusionali (80% del totale) hanno registrato una flessione del 5,9% rispetto all’esercizio precedente, con il canale edicola a -7,1% e gli abbonamenti a -4,6%;
  • i ricavi complessivi relativi alla raccolta pubblicitaria (print+digital) registrano un calo del 18,2% rispetto al pari periodo del 2018, con il segmento print (87% del totale) in diminuzione del 17,3%.

Il margine operativo lordo rettificato è pari a 2 milioni di euro rispetto ai 3,3 milioni di euro dei primi tre mesi del precedente esercizio.

Il margine operativo lordo complessivo è risultato pari a 2,1 milioni di euro rispetto ai 3,2 milioni dei primi tre mesi del 2018.

FATTI DI RILIEVO DOPO LA CHIUSURA DEL PRIMO TRIMESTRE 2019

Il 19 aprile 2019, ad esito della procedura di informazione e consultazione delle rappresentanze sindacali francesi prevista dalle disposizioni di legge, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. ha sottoscritto il contratto relativo alla cessione della controllata Mondadori France S.A.S. a Reworld Media S.A..

A seguito di tale operazione Mondadori deterrà una partecipazione in Reworld Media S.A. compresa tra l’8% e il 9% del capitale sociale.

La documentazione relativa alla presentazione dei risultati al 31 marzo 2019 viene resa disponibile presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info (www.1info.it) e su www.gruppomondadori.it (sezione Investors).

Il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2019 sarà messo a disposizione presso la sede legale della Società, sul meccanismo di stoccaggio autorizzato (www.1Info.it) e su www.gruppomondadori.it (sezione Investors) entro la data odierna.

PUBBLICAZIONE VERBALE ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI E STATUTO

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. informa che è disponibile presso la sede legale della società, presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato (www.1info.it) e sul sito www.gruppomondadori.it (sezione Governance) il verbale dell’Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti del 17 aprile 2019 unitamente al testo modificato dello Statuto Sociale.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Oddone Pozzi, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili della Società.

In allegato ( nel pdf completo):

  • Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata;
  • Conto economico consolidato;
  • Cash flow di Gruppo;
  • Glossario dei termini e degli indicatori alternativi di performance utilizzati.

[1] A partire dal 1° gennaio 2019 il Gruppo ha applicato il nuovo principio contabile IFRS16 – Leasing. Il nuovo principio fornisce una nuova definizione di lease (affitti operativi) ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene per distinguere i contratti di leasing dai contratti per servizi, individuando quali discriminanti: l’identificazione del bene; il diritto di sostituzione dello stesso, il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall’uso del bene e il diritto di dirigere l’uso del bene sottostante il contratto. Il principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di leasing (affitto operativo) per il locatario (lessee) che prevede l’iscrizione del valore del bene oggetto di lease nell’attivo patrimoniale (asset) con contropartita un debito finanziario. In P&L non si registreranno più i canoni di affitto tra i costi operativi/generali, bensì l’ammortamento dell’asset iscritto a bilancio e gli oneri finanziari impliciti contenuti nel canone di affitto. Potranno fare eccezione a questo metodo di contabilizzazione i contratti di affitto di durata pari o inferiore ai 12 mesi e quelli a basso valore.
[2] Nel presente documento, in aggiunta agli schemi e indicatori finanziari convenzionali previsti dagli IFRS, vengono presentati alcuni schemi riclassificati e alcuni indicatori alternativi di performance al fine di consentire una migliore valutazione dell’andamento della gestione economico-finanziaria del Gruppo, per la cui definizione si rimanda alla sezione “Glossario dei termini e degli indicatori alternativi di performance utilizzati”.
[3] Il costo del personale allargato include i costi relativi alle collaborazioni e al lavoro interinale.
[4] Ante applicazione IFRS 16.
[5] Fonte: GFK, Marzo 2019 (dati a valore di mercato).
[6] Fonte Nielsen, dati mercato progressivi a marzo 2019: periodici -13,1%; +3% digital.
[7] Fonte interna: Press-Di, dati progressivi a valore a febbraio 2019 (edicola+abbonamenti).
[8] Fonte interna: Press-Di, dati progressivi a valore a febbraio 2019 (edicola+abbonamenti)
[9] Fonte: comScore, gennaio – marzo 2019

st art. L’arte per tutti presenta “Contaminazioni” di Alessandro Gretter

In mostra fino al 19 maggio nel Mondadori Megastore di via Marghera a Milano

In un rinnovato spazio eventi al secondo piano del Mondadori Megastore di via Marghera torna l’appuntamento con st art. L‘arte per tutti, il progetto di Mondadori Store dedicato all’arte contemporanea qui curato dalla Canova, incubatore di progetti culturali e creazioni artistiche specializzato nell’ideazione e la progettazione di mostre ed eventi. Venerdì 10 maggio alle ore 20.00 il nuovo ciclo sarà aperto dal vernissage della mostra “Contaminazioni” di Alessandro Gretter, con la partecipazione dell’artista e la presenza di tutti gli organizzatori dell’evento.

Alessandro Gretter è nato a Trento nel 1987. La sua vita è sempre stata caratterizzata da una forte passione per l’arte, in particolare la pittura. Questa passione lo ha guidato attraverso i suoi studi all’Accademia di Belle Arti G.B Cignaroli a Verona, ambiente in cui ha avuto la grande opportunità di sperimentare e provare la sua arte, sviluppando i suoi progetti. È frequentando i più grandi templi dell’arte di New York quali il MoMa, Guggenheim e Metropolitan, che il suo stile ha trovato la giusta metrica per imporsi in modo forte nel panorama artistico. È da lì che ha iniziato a raccontare le espressioni umane, soffermandosi sulle espressioni di rabbia, furia e odio, attraverso le quali ha cercato di raggiungere l’anima con l’occhio di chi guarda le sue opere. Bristol, diventa la sua terra per due anni dopo la laurea ed è quell’Inghilterra che gli consente i primi contatti internazionali dandogli anche la possibilità di esposizioni con un più ampio palcoscenico.

È stato l’inizio di un qualcosa. Ad oggi, vive e lavora a Trento, incantando e allo stesso tempo ammaliando il pubblico che apprezza le sue opere. Rosso, nero e bianco sono le tinte forti che l’artista utilizza per dare “tono” ai suoi racconti.

Per l’occasione verrà pubblicato il catalogo della mostra che sarà disponibile nei Mondadori Store.

Interverranno all’inaugurazione:

Angelo Crespi – Curatore progetto St Art – l’arte per tutti
Amedeo Demitry – Canova srl
Alessandro Gretter – Artista
Emanuele Lamaro – Canova srl
Francesco Riganti – Direttore Marketing Mondadori Retail

st art. L’arte per tutti
CONTAMINAZIONI di Alessandro Gretter
Inaugurazione: venerdì 10 maggio ore 20.00 – Opere esposte fino al 19 maggio
Mondadori Megastore di via Marghera, via Marghera 28, Milano
Orari: 10.00 – 23.00 | Ingresso mostra: libero | www.mondadoristore.it | #StartInStore

st art. L’arte per tutti presenta #SELFIEADARTE di Clelia Patella

In mostra fino al 2 giugno nel Mondadori Megastore in Duomo a Milano

Martedì 14 maggio alle ore 19.00, nello spazio eventi al 3° piano del Mondadori Store di piazza Duomo, “st art. L’arte per tutti” presenta la mostra #Selfieadarte di Clelia Patella, art influencer che ha rivoluzionato in modo ironico la visione e la fruizione dell’arte. In occasione del vernissage verrà presentato il volume “Selfie ad arte. L’arte al tempo dei social”, di Clelia Patella, con prefazione di Vittorio Sgarbi, edizioni Ultra.

Clelia Patella è l’inventrice dei Selfie ad Arte. Da anni gira incessantemente musei, vernissage e fiere fotografandosi con quadri, sculture, installazioni creando, dunque, “l’opera nell’opera”. “Selfie ad arte. L’arte al tempo dei social” è il racconto in prima persona della messa a punto progressiva di un nuovo modo di raccontare l’arte, che parte dell’esperienza di Clelia con “Walk in Art: una mostra in tre minuti”, ancora legata al linguaggio del video, e arriva a questo nuovo format, che di fatto nasce dall’idea di comprimere al massimo immagine e linguaggio, sino allo spazio di un solo fotogramma, in cui è condensata la più alta quantità di narrazione possibile intorno all’arte.

“Selfie ad arte” è ora il titolo di un libro quindi, ma prima è stato il titolo di una mostra, e ancor prima, semplicemente, un modo di vivere l’arte – afferma Angelo Crespi, curatore di st art. “In questi anni Clelia Patella, giornalista e art influencer, e a questo punto artista, ha girato i musei e le mostre di mezzo mondo, fotografandosi davanti alle opere d’arte esposte, immedesimandosi perfettamente con esse attraverso travestimenti, mascheramenti, o semplici accostamenti, tanto da diventarne parte, o addirittura finendo a modificarne il senso, riuscendo da un’opera a produrne una nuova differente, altrettanto significativa. Il suo è stato un gioco, a metà tra la performance e la sottile ironia di utilizzare il selfie per dissacrare il mondo dell’arte che, al di là delle innumerevoli boutade, si prende sempre troppo sul serio. Il primo risultato è una serie di scatti, appunto i selfieadarte che, da semplici autoritratti, sono diventati specchi per vedere e capire l’arte, soprattutto quella contemporanea, immagini che poi Clelia ha pubblicato attraverso Instagram fino a diventare una delle vere trend setter del settore. Il secondo risultato è il libro eponimo (“Selfie ad arte. L’arte al tempo dei social”, edizioni Ultra), in cui Clelia racconta in modo molto divertente la propria esperienza, ma che alla fine diventa un piccolo gustoso trattato quasi di semiotica, in cui si cerca di analizzare dal punto di vista sociologico e filosofico l’art system nel suo incontro-scontro con la realtà dei social. Perché alle spalle di tanta giocosità e apparente leggerezza, c’è anche lavoro, preparazione, intelligenza: “I miei selfie” scrive Clelia, “possono sembrare il risultato di un atto spontaneo, fulmineo, un gesto che mima una forma, gioca con l’immagine e i suoi rimandi, scherza sulla compresenza di oggetti inanimati e di una performer che dovrebbe in un determinato spazio uniformarsi all’atteggiamento di tutti e limitarsi a guardare, e invece instaura un rapporto diverso con le opere, ludico e allusivo, usando il registro comico e quello grottesco; in qualche modo però quell’atto e quel gesto sono il risultato di una condensazione consapevole, che passa attraverso tutte le esperienze che ho fatto: moda, pubblicità, Tv show, radio”.

CLELIA PATELLA

Salentina di nascita e milanese di rinascita, presentatrice in tv e speaker in radio, decide di dedicarsi all’arte, prima con il suo blog Artos e poi per diverse testate, tra cui “Artslife” e “Il Giornale”, visita e racconta le mostre del momento e gli artisti più influenti. Con il “Selfie ad Arte” si è inventata un format che mira ad avvicinare il pubblico alle opere, in una prospettiva di reinvenzione iconografica mutuata dalle nuove tecnologie dell’imaging.

Siglato accordo per la cessione di Mondadori France a Reworld Media

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. comunica che, ad esito della procedura di informazione e consultazione delle rappresentanze sindacali francesi prevista dalle disposizioni di legge, ha sottoscritto, in data odierna, il contratto relativo alla cessione della controllata Mondadori France S.A.S. a Reworld Media S.A..

Tale accordo è in linea con la strategia del Gruppo Mondadori di proseguire nel processo di riposizionamento strategico e ulteriore focalizzazione sui core business più redditizi.

Il perimetro oggetto di cessione comprende la partecipazione, pari al 100% del capitale sociale, che Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. detiene in Mondadori France S.A.S. e le relative società controllate e/o partecipate.

Il corrispettivo dell’operazione è pari a 70 milioni di euro (cash free/debt free), al quale si aggiunge un earn-out pari a 5 milioni di euro che sarà corrisposto secondo i termini comunicati al mercato lo scorso 18 febbraio 2019.

A seguito di tale operazione Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. deterrà una partecipazione in Reworld Media S.A. compresa tra l’8% e il 10% del capitale sociale.

In caso di perfezionamento dell’operazione, il miglioramento stimato della posizione finanziaria netta del Gruppo Mondadori alla data del closing è pari a circa 59 milioni di euro.

Come già comunicato al mercato, il perfezionamento dell’operazione è soggetto all’avveramento delle seguenti condizioni sospensive:

  • autorizzazione da parte dell’Autorité de la Concurrence;
  • approvazione dell’aumento di capitale riservato da parte dell’assemblea degli azionisti di Reworld Media;
  • erogazione del finanziamento bancario, già deliberato, a favore di Reworld Media.

L’Assemblea degli azionisti approva il bilancio 2018

  • Rinnovata l’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie
  • Istituito un Piano di Performance Share 2019-2021

L’Assemblea degli azionisti di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitasi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha approvato il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2018 ed esaminato il bilancio consolidato 2018 del Gruppo Mondadori. Il risultato netto delle attività in continuità rettificato è positivo per 20,3 milioni di euro, in linea con le previsioni.

Per effetto dell’adeguamento al fair value delle attività francesi (pari a -200,1 milioni di euro) oggetto di cessione, il risultato netto al 31.12.2018 è negativo a -177,1 milioni di euro rispetto a 30,4 milioni di euro del 2017. L’Assemblea degli Azionisti ha deliberato di ripianare integralmente tale perdita di esercizio mediante l’utilizzo di riserve per importo corrispondente, in conformità alla proposta del Consiglio di Amministrazione.

Nella sua relazione, l’Amministratore delegato Ernesto Mauri ha illustrato i principali dati relativi all’andamento del Gruppo Mondadori nell’esercizio 2018, già comunicati al mercato lo scorso 14 marzo 2019.

L’Assemblea degli azionisti ha inoltre deliberato in sede ordinaria sulle seguenti ulteriori materie all’ordine del giorno:

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE
L’Assemblea ha approvato la prima sezione della Relazione sulla Remunerazione relativa alla politica adottata, per l’esercizio 2019, in materia di remunerazione degli amministratori e dei dirigenti con responsabilità strategiche.

RINNOVO DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’ACQUISTO E DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE
A seguito della scadenza del termine relativo alla precedente autorizzazione deliberata il 24 aprile 2018, l’Assemblea ha rinnovato l’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie sino al raggiungimento del limite del 10% del capitale sociale. L’Assemblea ha inoltre autorizzato a disporre, ai sensi dell’art. 2357-ter del Codice Civile, delle azioni proprie acquistate dalla Società.

Alla data odierna, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. detiene in portafoglio complessive n. 1.346.703 azioni proprie, pari allo 0,515% del capitale sociale.

Si riportano di seguito, anche con riferimento alle disposizioni dell’art. 132 del D. Lgs. 58/1998 e dell’art. 144-bis del Regolamento Emittenti 11971/1999, le informazioni relative all’autorizzazione rilasciata dall’Assemblea.

Motivazioni
Le motivazioni per le quali è concessa l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie trovano fondamento nell’opportunità di attribuire al Consiglio di Amministrazione la facoltà di:

  • utilizzare le azioni proprie acquistate quale eventuale corrispettivo dell’acquisizione di partecipazioni nel quadro della politica di investimenti della Società;
  • utilizzare le azioni proprie acquistate a fronte dell’esercizio di diritti, anche di conversione, derivanti da strumenti finanziari emessi dalla Società, da società controllate o da terzi, così come utilizzare le azioni proprie per operazioni di prestito, permuta o conferimento o anche al servizio di operazioni di carattere straordinario sul capitale od operazioni di finanziamento o incentivazione che implichino l’assegnazione o disposizione di azioni proprie;
  • compiere, direttamente o tramite intermediari, eventuali operazioni di investimento anche per contenere movimenti anomali delle quotazioni, per regolarizzare l’andamento delle negoziazioni e dei corsi e per sostenere sul mercato la liquidità del titolo, così da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni al di fuori delle normali variazioni legate all’andamento del mercato, fermo restando in ogni caso il rispetto delle disposizioni vigenti;
  • disporre eventualmente, ove ritenuto strategico per la Società, di opportunità di investimento o disinvestimento anche in relazione alla liquidità disponibile;
  • disporre delle azioni proprie a fronte di piani di incentivazione basati su strumenti finanziari ai sensi dell’articolo 114-bis del D. Lgs. 58/1998, nonché da programmi di assegnazione gratuita di azioni agli Azionisti.

Durata
La durata dell’autorizzazione all’acquisto è stabilita fino all’Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2019, mentre la durata dell’autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie è accordata senza limiti temporali.

Numero massimo di azioni acquistabili
L’autorizzazione ha ad oggetto l’acquisto, anche in più tranche, di un numero massimo di azioni ordinarie del valore nominale unitario di euro 0,26 – tenuto anche conto delle azioni di volta in volta detenute, direttamente e indirettamente, in portafoglio – fino al raggiungimento del 10% del capitale sociale.

Modalità per l’effettuazione degli acquisti e indicazione del prezzo minimo e massimo degli acquisti
Gli acquisti verrebbero effettuati nel rispetto (i) del combinato disposto dell’art. 132 del D. Lgs. 58/1998 e dell’art. 5 del Regolamento (UE) 596/2014, (ii) dell’art. 144-bis del Regolamento Emittenti, (iii) della normativa comunitaria e nazionale in materia di abusi di mercato e (iv) delle Prassi di Mercato Ammesse.

In particolare, tali acquisti saranno eseguiti sui mercati regolamentati secondo modalità che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita.

Il corrispettivo minimo e massimo di acquisto verrebbe determinato alle stesse condizioni di cui alle precedenti autorizzazioni assembleari e quindi a un prezzo unitario minimo non inferiore al prezzo ufficiale di Borsa del giorno precedente le operazioni di acquisto, diminuito del 20%, e massimo non superiore al prezzo ufficiale di Borsa del giorno precedente le operazioni di acquisto, aumentato del 10%.

In termini di prezzi e volumi giornalieri le operazioni di acquisto si attuerebbero comunque in conformità alle condizioni previste dall’art. 3 del Regolamento delegato (UE) 2016/1052.

Gli acquisti inerenti (a) all’attività di sostegno della liquidità del mercato e (b) all’acquisto di azioni proprie per la costituzione di un cosiddetto “magazzino” titoli, saranno anche effettuati in conformità alle condizioni previste dalle prassi di mercato di cui al combinato disposto dell’art. 180, comma 1, lett. c) del D. Lgs. 58/1998 e dell’art. 13 del Regolamento (UE) 596/2014.

Con riferimento alle operazioni di disposizione delle azioni proprie, l’Assemblea ha deliberato di autorizzare il Consiglio affinché possa disporre delle azioni proprie acquistate: (i) mediante alienazione delle stesse sui mercati regolamentati; (ii) quale corrispettivo dell’acquisizione di partecipazioni nel quadro della politica di investimenti della società; (iii) a fronte dell’esercizio di diritti anche di conversione relativi a strumenti finanziari emessi dalla Società o da terzi; (iv) al fine di servire piani di incentivazione basati su strumenti finanziari approvati dall’Assemblea degli Azionisti senza limiti temporali.

PIANO DI PERFORMANCE SHARE 2019-2021
L’Assemblea degli Azionisti riunitasi oggi ha approvato, ai sensi dell’art. 114-bis del D. Lgs.58/1998, l’istituzione di un Piano di Performance Share per il triennio 2019-2021 riservato all’Amministratore Delegato, al CFO – Consigliere esecutivo e ad alcuni manager della Società, in conformità alle condizioni già comunicate al mercato lo scorso 14 marzo 2019, ai sensi dell’art. 84-bis comma 1 del Regolamento Emittenti 11971/1999.

Per la descrizione in dettaglio del Piano di Performance Share 2019-2021, dei soggetti destinatari e degli elementi essenziali relativi alle caratteristiche del regolamento del suddetto piano, si rinvia al Documento Informativo redatto dall’organo amministrativo ai sensi del regolamento Consob n.11971/1999 e alla relazione illustrativa, pubblicati sul sito internet della Società www.gruppomondadori.it nella sezione Governance/Assemblea degli Azionisti.

CONFERIMENTO DELL’INCARICO DI REVISIONE LEGALE DEI CONTI
A seguito della scadenza del mandato conferito alla società Deloitte & Touche S.p.A., avvenuta con l’approvazione del bilancio 2018, l’Assemblea ha affidato l’incarico di revisione legale dei conti per gli esercizi 2019-2027 alla società Ernst & Young S.p.A., approvando il relativo corrispettivo.

In sede straordinaria, l’Assemblea degli Azionisti ha inoltre deliberato in merito a:

REVOCA E CONFERIMENTO DELLE DELEGHE AL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
In sede straordinaria l’Assemblea degli Azionisti ha adottato, in conformità alle proposte del Consiglio di Amministrazione, le deliberazioni di cui agli articoli 2443 e 2420-ter del Codice Civile, relative alle deleghe al Consiglio della facoltà di aumentare il capitale sociale e di emettere obbligazioni convertibili.

Nello specifico l’assemblea ha deliberato:

  • la revoca limitatamente alla parte non ancora esercitata, di tutte le deleghe di aumento di capitale e di emissione di obbligazioni convertibili conferite al Consiglio di Amministrazione dall’Assemblea Straordinaria tenutasi in data 30 aprile 2014;
  • il conferimento della delega al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2443 del Codice Civile, della facoltà di aumentare a pagamento, in una o più volte, anche in via scindibile, il capitale sociale, riservato in opzione agli aventi diritto, entro il periodo di cinque anni dalla data della deliberazione, per un importo massimo di nominali euro 75.000.000;
  • il conferimento della delega al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2420-ter del Codice Civile, della facoltà di emettere, in una o più volte, obbligazioni convertibili in azioni, per un importo massimo di nominali euro 250.000.000, inclusa, ai sensi dell’art. 2420-ter, comma 1, del Codice Civile, la delega relativa al corrispondente aumento di capitale a servizio della conversione mediante emissione di azioni ordinarie aventi le stesse caratteristiche di quelle in circolazione, per un importo massimo di nominali euro 250.000.000, entro il periodo di cinque anni dalla data della deliberazione;
  • il conferimento di delega al Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2443 del Codice Civile, della facoltà di aumentare a pagamento, in una o più volte, anche in via scindibile, il capitale sociale, entro il periodo di cinque anni dalla data della deliberazione, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441 comma 4, secondo periodo, del Codice Civile, mediante emissione di un numero di azioni ordinarie non superiore al 10% del numero complessivo di azioni costituenti il capitale sociale di Arnoldo Mondadori Editore alla data di eventuale esercizio della delega e comunque per un importo nominale non superiore a euro 20.000.000.

Le delibere di rinnovo e conferimento delle deleghe sono motivate dall’opportunità di mantenere e attribuire in capo al Consiglio di Amministrazione la facoltà generale di attuare, attraverso modalità operative caratterizzate da maggiore rapidità di esecuzione e flessibilità rispetto alle deliberazioni dell’Assemblea Straordinaria, eventuali operazioni sul capitale finalizzate al rafforzamento della struttura finanziaria a sostegno degli obiettivi di sviluppo del Gruppo.

Con riferimento specifico alla delega esercitabile per eventuali aumenti di capitale con esclusione del diritto di opzione nei limiti del 10% del capitale preesistente si rileva che l’offerta rivolta a soggetti terzi può costituire un valido strumento per aumentare il flottante e consentire di mantenere in ogni momento un’adeguata liquidità del titolo, ovvero essere funzionale all’ingresso nel capitale sociale di investitori qualificati, limitando nel contempo gli effetti diluitivi per gli azionisti preesistenti.

NON RICOSTITUZIONE DELLE RISERVE DI RIVALUTAZIONE
L’Assemblea straordinaria ha inoltre deliberato di non procedere alla ricostituzione delle riserve di rivalutazione ai sensi della Legge n. 72 del 19 marzo 1983 e della Legge n. 413 del 30 dicembre 1991 utilizzate, secondo delibera dell’odierna Assemblea ordinaria, a copertura delle perdite rilevate nel bilancio al 31 dicembre 2018 della Società, con conseguente azzeramento delle stesse senza vincolo di reintegro.

Il verbale dell’Assemblea degli Azionisti odierna sarà messo a disposizione del pubblico secondo modalità e termini di legge.

Al cinema con Grazia – ‘Il campione’, l’ultimo film con Stefano Accorsi, presentato in anteprima per le lettrici del magazine

Si intensifica il sodalizio tra Grazia, il magazine diretto da Silvia Grilli e il mondo del cinema.

Grazia e QMI Stardust, agenzia leader di entertainment mar­keting e comunicazione hanno dato appuntamento martedì 16 aprile agli affezionati lettori e fan della testata all’Anteo Palazzo del Ci­nema a Milano per l’anteprima di Il Cam­pione, l’ultimo film con Stefano Accorsi.

In sala erano presenti oltre a Silvia Grilli, direttore di Grazia anche il protagonista, il regista Leonardo D’Agostini, il produttore Matteo Rovere e le sceneggiatrici Giulia Steigerwalt e Antonella Lattanzi.

Il Campione è la storia di Christian Ferro (inter­pretato da Andrea Carpenzano), una rockstar del calcio tutta genio e sregolatezza, il nuovo idolo che ha addosso i tifosi di mezzo mondo, ma che finisce continuamente sui media per le sue bravate. Come metterlo sulla retta via? Il presidente del suo club ha un’idea: un esame la settimana. Se non passa, non gioca. Fino a conquistare la maturità.

Il film, nelle sale da oggi, farà discutere, per­ché parte da un pregiudizio diffuso, che i grandi calciatori siano spesso ignoranti e indisciplinati. Ma in questa pellicola c’è molto di più di questo luogo comune: c’è l’incontro di due percorsi di vita apparentemente opposti. Quella del giocato­re Christian Ferro e quella del suo professore so­litario e schivo, Valerio Fioretti (interpretato da Accorsi), che deve fare i conti con un passato difficile. All’inizio non riescono a comunicare, poi tra loro si crea un rapporto di stima e affetto, che farà crescere entrambi.

L’insegnante, che all’inizio del film è stanco e demotivato, dirà poi: «È la prima volta che mi piace di nuovo questo lavoro». Il goleador, invece, impara gradualmente a contenere la rabbia e ca­pisce che la sfida più grande della vita non è in campo, ma quella con se stessi.

Il film è una produzione Groenlandia con Rai Cinema in associazione con 3 Marys Enter­tainment, prodotto da Matteo Rovere e Sydney Sibilia e distribuito da 01Distribution.