2020

Gruppo Mondadori: Oddone Pozzi lascia le cariche di CFO e dirigente preposto dal 3 giugno prossimo

Il Gruppo Mondadori informa di aver preso atto delle dimissioni comunicate in data odierna da Oddone Pozzi dalle funzioni di Direttore centrale Finanza, Acquisti, Legale, Sistemi Informativi e Logistica, e da Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili e societari, nonché da tutte le cariche di Amministratore sia nella capogruppo Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. (in qualità di amministratore esecutivo) sia nelle altre società del Gruppo.

Le ragioni di questa decisione sono da ricondurre alla volontà del dottor Pozzi di intraprendere un nuovo percorso professionale.

Anche al fine di garantire le attività relative all’Assemblea degli Azionisti per l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019 e all’approvazione del resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2020, le dimissioni dalle funzioni di Direttore centrale e da Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari avranno decorrenza dal giorno 3 giugno 2020, quelle relative alle cariche di Amministratore dal 22 aprile prossimo, dopo l’Assemblea degli Azionisti.

L’azienda esprime rammarico per quanto deciso da Oddone Pozzi, e il Presidente Marina Berlusconi e l’Amministratore Delegato Ernesto Mauri – anche a nome dell’intero Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e del management – ringraziano il dottor Pozzi per il significativo contributo professionale e il supporto impresso alle attività in questi sei anni di cammino comune, in cui il Gruppo Mondadori ha intrapreso un deciso percorso di trasformazione e riposizionamento strategico, raggiungendo un solido equilibrio economico-finanziario.

Gruppo Mondadori: ceduto a PBF S.r.l. il 50% della partecipazione detenuta in Società Europea di Edizioni S.p.A.

La partecipazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. nel capitale sociale della società collegata scende al 18,445%

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. informa di aver ceduto in data odierna a PBF S.r.l. il 50% della propria partecipazione nella società collegata Società Europea di Edizioni S.p.A..

In seguito a questa operazione la partecipazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. nel capitale sociale di Società Europea di Edizioni S.p.A., editrice de Il Giornale, scende al 18,445%.

Approvati dal CdA i risultati al 31 dicembre 2019

Risultati[1] in linea con le indicazioni comunicate al mercato a inizio esercizio (ante IFRS 16)[2]:

  • Ricavi netti sostanzialmente stabili a 884,9 milioni di euro: -0,7% in crescita a perimetro omogeneo (+1%)
  • EBITDA adjusted a 94,5 milioni di euro, in crescita single digit: +4,9%
  • EBITDA in sostenuta crescita a 87 milioni di euro: +12,2%
  • Risultato netto delle attività in continuità a 33,1 milioni di euro, in significativa crescita del +62%
  • PFN pari a -55,4 milioni di euro rispetto a -147,2 milioni di euro del 2018: in miglioramento di 91,8 milioni di euro (-62%), per effetto della continua generazione di cassa
  • Rapporto PFN/Ebitda adjusted pari a 0,7x (1,6x nel 2018)

Target per l’esercizio 2020 delle attività in continuità

  • Ricavi in leggera contrazione (stabili a livello omogeneo)
  • EBITDA adjusted in crescita single digit
  • Risultato netto in crescita, atteso a 35-38 milioni di euro
  • Cash flow ordinario atteso in miglioramento a 55 milioni di euro

Proposta di distribuzione dividendo dopo otto esercizi: 0,06 euro per azione ordinaria

Assegnazione di azioni nell’ambito del Piano di performance share 2017-2019: informativa ai sensi dell’art. 84-bis, comma 5 Regolamento Consob n. 11971/1999

[1] Nell’esercizio 2019 nel “Risultato delle attività dismesse” sono stati classificati il risultato netto registrato da Mondadori France nell’esercizio in corso, unitamente all’iscrizione dell’adeguamento al fair value del gruppo dismesso. Tale voce include anche gli oneri finanziari in capo alla Capogruppo, ma attribuibili a Mondadori France e a quest’ultima addebitati in virtù del contratto di finanziamento intercompany (pari a circa 1,6 milioni di euro). Il “Risultato delle attività in continuità” e il “Risultato delle attività dismesse” differiscono quindi per tale importo dai valori degli schemi di Bilancio allegati alla presente Relazione (pari a 1,1 milioni di euro nel 2019 e a -192,4 milioni di euro nel 2018) redatti ai sensi dei principi contabili internazionali IFRS. Ai fini di un confronto omogeneo, i dati relativi al 2018 sono stati conseguentemente riesposti.

[2] A partire dal 1° gennaio 2019 il Gruppo ha applicato il nuovo principio contabile IFRS16 – Leasing. Il nuovo principio fornisce una nuova definizione di lease (affitti operativi) ed introduce un criterio basato sul controllo (right of use) di un bene per distinguere i contratti di leasing dai contratti per servizi, individuando quali discriminanti: l’identificazione del bene; il diritto di sostituzione dello stesso; il diritto ad ottenere sostanzialmente tutti i benefici economici rivenienti dall’uso del bene e il diritto di dirigere l’uso del bene sottostante il contratto. Il principio stabilisce un modello unico di riconoscimento e valutazione dei contratti di leasing (affitto operativo) per il locatario (lessee) che prevede l’iscrizione del valore del bene oggetto di lease nell’attivo patrimoniale (asset) con contropartita un debito finanziario. In P&L non si registreranno più i canoni di affitto tra i costi operativi/generali, bensì l’ammortamento dell’asset iscritto a bilancio e gli oneri finanziari impliciti contenuti nel canone di affitto. Potranno fare eccezione a questo metodo di contabilizzazione i contratti di affitto di durata pari o inferiore ai 12 mesi e quelli a basso valore.

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha esaminato e approvato il progetto di bilancio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2019 presentati dall’Amministratore Delegato Ernesto Mauri.

L’ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 31 DICEMBRE 2019
Nel 2019 il Gruppo Mondadori ha ulteriormente consolidato la propria situazione economico-finanziaria, completando contestualmente la seconda fase del riposizionamento strategico con la cessione delle attività dell’area Periodici Francia e la vendita di alcune testate dell’area Periodici Italia.

A livello consolidato i risultati raggiunti nel 2019 confermano le indicazioni comunicate al mercato a inizio esercizio[1].

I ricavi consolidati sono sostanzialmente stabili, pari a 884,9 milioni di euro rispetto a 891,4 dell’esercizio 2018 (-0,7%), nonostante la variazione di perimetro dell’area Periodici Italia determinata dalle cessioni di Inthera S.p.A. e di Panorama (+1% a perimetro omogeneo).

L’EBITDA adjusted ante IFRS 16 è pari a 94,5 milioni di euro, in crescita di 4,4 milioni di euro (+4,9%) rispetto allo scorso esercizio (90,1 milioni di euro).

L’incidenza percentuale sui ricavi è cresciuta dal 10,1% al 10,7%, con andamenti differenziati nei vari business:

  • l’area Libri, coerentemente con l’andamento dei ricavi, ha registrato nel periodo un incremento per effetto delle positive performance sia dell’area Trade sia dell’area Education;
  • l’area Retail ha registrato una contrazione prevalentemente in conseguenza della riduzione dei ricavi del perimetro omogeneo e dei minori elementi non ricorrenti positivi rispetto all’anno precedente;
  • l’area Periodici Italia è in diminuzione rispetto al 2018, per effetto della dinamica calante di mercato, nonostante la continua riduzione dei costi operativi e di struttura, l’ulteriore significativo miglioramento dell’area digital nonché gli effetti positivi delle cessioni avvenute.

L’EBITDA adjusted IFRS 16 è pari a 110,4 milioni di euro e include l’impatto IFRS 16 pari a 16 milioni di euro circa.

L’EBITDA ante IFRS 16 è in sostenuta crescita rispetto allo scorso esercizio, da 77,5 milioni di euro a 87 milioni di euro (+12,2%). Tale miglioramento include l’incremento dell’EBITDA adjusted e i significativi minori oneri di ristrutturazione registrati nel periodo.

L’EBITDA IFRS 16 è pari a 102,9 milioni di euro e include l’impatto IFRS 16 pari a 16 milioni di euro circa.

L’EBIT ante IFRS 16 è pari a 61,1 milioni di euro, in significativo miglioramento (+8,4%) rispetto ai 56,3 milioni al 31 dicembre 2018, per effetto della dinamica delle componenti sopra citate; include ammortamenti e svalutazioni per 25,9 milioni di euro.

L’EBIT IFRS 16 è pari a 62,3 milioni di euro e include l’impatto IFRS 16 pari a +1,2 milioni di euro.

Il risultato consolidato prima delle imposte è positivo per 51,7 milioni di euro, in significativo miglioramento rispetto ai 35,2 milioni di euro del 2018 e include:

  • la contrazione degli oneri finanziari (da 2,9 milioni di euro a 2,2 milioni di euro), per effetto di un minore indebitamento netto medio;
  • un risultato delle società collegate (consolidate a equity) in miglioramento a -8,1 milioni di euro, rispetto ai -18,2 milioni di euro del 2018.

Il risultato netto delle attività in continuità è in miglioramento di 12,8 milioni di euro e pari a 33,1 milioni di euro, in significativa crescita del +62% rispetto ai 20,3 milioni del 2018.

Mondadori France ha registrato nel periodo di permanenza all’interno del Gruppo (fino al 31 luglio 2019) ricavi netti per 163,2 milioni di euro (178,6 milioni di euro nei 7 mesi 2018) e un EBITDA adjusted pari a 11,6 milioni di euro (13,5 milioni di euro nei 7 mesi 2018). Il risultato netto delle attività in dismissione è negativo per -2,6 milioni di euro e include il risultato netto dei sette mesi di Mondadori France e l’adeguamento al fair value delle attività francesi al closing del 31 luglio 2019.

Il risultato netto del Gruppo ante IFRS 16 è pari a 29,3 milioni di euro, rispetto ai -177,1 milioni di euro del 2018 che includeva -200 milioni di euro circa di adeguamento al fair value Mondadori France.

La posizione finanziaria netta ante IFRS ha registrato un miglioramento di  91,8 milioni di euro, con un conseguente decremento dell’indebitamento finanziario netto a –55,4 milioni di euro rispetto ai -147,2 milioni di euro al 31 dicembre 2018, per effetto della cessione di Mondadori France, pari a 62,8 milioni di euro, nonché per la significativa generazione di cassa ordinaria registrata nell’esercizio, pari a 48,5 milioni di euro relativa alle attività in continuità.

Il rapporto tra posizione finanziaria netta e Ebitda adjusted è dello 0,7x (1,6x nel 2018).

Considerando l’effetto dell’applicazione del principio IFRS 16 (pari a -95,9 milioni di euro), la posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 dicembre 2019 si attesta a -151,3 milioni di euro.

Al 31 dicembre 2019 il personale dipendente delle attività in continuità del Gruppo risulta composto da 2.018 unità: tale dato è in riduzione del -6% rispetto alle 2.137 unità del dicembre 2018 (escludendo i 743 dipendenti di Mondadori France al 31 dicembre 2018), per effetto delle attività di efficientamento in tutte le aree aziendali.

RISULTATI CONSOLIDATI DEL QUARTO TRIMESTRE 2019[2]
I ricavi consolidati del quarto trimestre dell’esercizio 2019 si sono attestati a 225,9 milioni di euro, in calo del -3% rispetto ai 232,9 milioni di euro dell’esercizio precedente, anche per effetto della variazione di perimetro dell’area Periodici Italia determinata dalla cessione di Panorama.

L’EBITDA adjusted ante IFRS 16 è pari a 23,2 milioni di euro rispetto a 27,3 milioni di euro dello scorso esercizio.

L’EBITDA adjusted IFRS 16 è pari a 27 milioni di euro e include l’impatto IFRS 16 pari a 4 milioni di euro circa.

L’EBITDA ante IFRS 16 è pari a 20,7 da 24,5 milioni di euro del 2018.

L’EBITDA IFRS 16 è pari a 24,5 milioni di euro e include l’impatto IFRS 16 pari a 4 milioni di euro circa.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE[3]
Nel 2020 il Gruppo Mondadori proseguirà il percorso di riposizionamento strategico e di focalizzazione sui core business Libri e Retail e sui brand con maggiori potenzialità di sviluppo multimediale.

Coerentemente con la strategia delineata, gli obiettivi operativi per l’esercizio 2020, a perimetro attuale, consentono di stimare a livello consolidato ricavi in leggera contrazione (stabili a livello omogeneo) e un EBITDA adjusted ante IFRS 16 in crescita single digit rispetto al 2019.

Il risultato netto delle attività in continuità dell’esercizio 2020 è previsto in crescita rispetto all’esercizio precedente (nel range 35-38 milioni di euro), con continuazione della politica di distribuzione del dividendo.

Il cash flow ordinario dell’esercizio 2020 è atteso in miglioramento a 55 milioni di euro.

Tale previsione è riferita al corrente perimetro di business del Gruppo: in relazione all’attuale emergenza sanitaria legata al Covid-19, non è possibile alla data di oggi formulare previsioni attendibili circa la durata ed eventuali impatti sulla gestione e i risultati 2020; si ritiene tuttavia che quanto sta accadendo non modifichi le solide prospettive di medio-lungo periodo del Gruppo.

ANDAMENTO DELLE AREE DI BUSINESS

LIBRI
Il mercato dei libri Trade, dopo il leggero calo del 2018 (-1,1%), ha registrato una significativa crescita a valore (+5,5%) rispetto all’esercizio precedente (+4% a volume). In termini assoluti, l’incremento è stato pari a 65 milioni di euro[4].

In questo contesto, il Gruppo Mondadori ha confermato la propria leadership con una quota di mercato del 26,2% e con la presenza di 5 titoli nella classifica dei 10 libri più venduti nell’anno: Una gran voglia di vivere di Fabio Volo (Mondadori); La misura del tempo di Gianrico Carofiglio (Einaudi), La versione di Fenoglio di Gianrico Carofiglio (Einaudi), Entra nel mondo di Luì e Sofi. Il Fantalibro di Me contro Te di Me contro Te (Mondadori Electa), In cucina con voi! di Benedetta Rossi (Mondadori Electa).

Nel mercato dei libri scolastici il Gruppo Mondadori ha confermato la propria posizione di rilievo, registrando una quota adozionale pari al 21,7%[5].

In Italia tale comparto nel 2019 ha mostrato un andamento complessivamente in crescita (+2,2%), con incrementi nei segmenti della secondaria, inferiore e superiore, e una stabilità nella primaria[6].

Nel 2019 i ricavi dell’area Libri del Gruppo Mondadori si sono attestati a 478,4 milioni di euro, in crescita complessivamente del 6% rispetto ai 451,3 milioni di euro nel 2018. In particolare:

  • nell’area Trade, i ricavi hanno registrato un incremento del +7,6%;
  • nell’area Educational i ricavi sono cresciuti del +5,9%.

L’EBITDA adjusted ante IFRS 16 si attesta a 93,2 milioni di euro, in significativo miglioramento rispetto al pari periodo del precedente esercizio (84,7 milioni di euro), per effetto di un’attenta politica gestionale focalizzata sulla continua ottimizzazione dei processi operativi, che ha consentito di conseguire una redditività superiore al 19%.

L’EBITDA adjusted IFRS 16 è pari a 94,5 milioni di euro e include l’impatto IFRS16 pari a 1,3 milioni di euro.

L’EBITDA ante IFRS 16 è risultato pari a 92,8 milioni di euro, in miglioramento rispetto a 82,9 milioni di euro del 31 dicembre 2018.

L’EBITDA IFRS 16 è pari a 94 milioni di euro ed include un impatto pari a 1,2 milioni di euro.

RETAIL
Nel 2019 è proseguita la strategia mirata ad adeguare l’organizzazione e tutti i canali di vendita dell’area Retail all’evoluzione del mercato, con azioni finalizzate alla progressiva revisione di network e format.

Nella categoria Libro, che rappresenta l’82% dei ricavi, la market share di Mondadori Retail si attesta al 12,9%.

Nell’esercizio 2019 Mondadori Retail ha registrato ricavi pari a 186,9 milioni di euro, con un calo del 2,6% rispetto ai 191,8 milioni di euro dell’anno precedente, riconducibile all’andamento del consumer electronics e alla razionalizzazione della rete di vendita diretta.

L’analisi dei canali evidenzia:

  • la sostanziale stabilità (+0,3%) dei Bookstore diretti (-1,5% a parità di negozi);
  • il calo dei Megastore (-12,1%), derivante dalla contrazione delle vendite del consumer electronics e per effetto della razionalizzazione della rete di vendita (-9,9% a parità di negozi);
  • un lieve miglioramento (+0,5%) del canale Bookstore in franchising (-1,1% a parità di negozi) nonostante la riduzione del numero di punti vendita;
  • una sostanziale parità delle vendite del canale e-commerce (-0,5%);
  • un calo del bookclub, anche se inferiore rispetto agli esercizi precedenti.

L’EBITDA adjusted ante IFRS 16 è pari a -2,9 milioni di euro, rispetto ai +1,4 milioni al 31 dicembre 2019. Tale decremento è dovuto principalmente al calo dei ricavi a perimetro omogeneo e ai minori elementi non ricorrenti positivi e maggiori svalutazioni del consumer electronics.

L’EBITDA adjusted IFRS 16 è pari a +5 milioni di euro ed include l’impatto IFRS 16 pari a circa +8 milioni di euro.

L’EBITDA ante IFRS 16 è risultato pari a -5 milioni di euro, in contrazione rispetto al pareggio del 2018.

L’EBITDA IFRS 16 è pari a +2,9 milioni di euro e include un impatto pari a circa +8 milioni di euro.

PERIODICI ITALIA
Anche nel 2019 il mercato dei periodici è stato caratterizzato da una costante contrazione sia a livello pubblicitario[7] nel print (a fronte di una crescita del canale digital[8]) sia a livello diffusionale[9] e nelle vendite congiunte[10].

Nel periodo di riferimento l’area Periodici Italia ha registrato ricavi per 256,6 milioni di euro, in calo del 10,6% rispetto a 287 milioni di euro nel 2018.

Al netto delle cessioni di Inthera e di Panorama il calo si attesta a -5,4% con, in particolare:

  • i ricavi diffusionali (edicola + abbonamenti) in calo del -12,8%, in linea con l’andamento del mercato di riferimento (-16,6% considerando Panorama nel 2018);
  • i ricavi derivanti dai prodotti collaterali hanno registrato un +0,9% (-6,5% considerando Panorama nel 2018);
  • i ricavi pubblicitari (print + digital) hanno registrato una contrazione complessiva del  -4,8% (-9,1% considerando Panorama nel 2018) con:
    • il canale digital in crescita del +12,5% circa, per effetto in particolare dell’andamento positivo dei segmenti food e salute e del sensibile contributo delle soluzioni di proximity marketing di AdKaora;
    • il canale print in calo del -14,8%, sostanzialmente in linea con la dinamica del mercato (-20,2% considerando Panorama nel 2018).

Nel 2019 l’incidenza dei ricavi digital sul totale dei ricavi pubblicitari dell’Area si attesta al 42% circa (rispetto al 34% del 2018).

Nel 2019 il Gruppo Mondadori si conferma l’editore multimediale leader in Italia nel:

  • print, con una quota di mercato diffusionale pari al 28,9%[11] a valore e 15,5 milioni di lettori ogni mese;
  • digital, con una reach del 77% e oltre 30 milioni di utenti unici al mese;
  • social, con una fan base aggregata di 31 milioni di follower e 120 profili.

L’EBITDA adjusted ante IFRS 16 dell’area Periodici Italia si attesta a 11,2 milioni di euro, con una contenuta flessione rispetto al precedente esercizio (11,9 milioni di euro). Ciò per effetto di azioni che hanno mitigato l’impatto del calo dei volumi, a loro volta influenzati dal negativo andamento dei mercati di riferimento, tra cui la continua riduzione dei costi operativi e di struttura, l’ulteriore miglioramento della redditività dell’area digital (pari a 7 milioni di euro) e le cessioni di Inthera S.p.A. e di Panorama.

L’EBITDA adjusted IFRS 16 è pari a 11,3 milioni di euro.

L’EBITDA ante IFRS 16 è risultato pari a 9,2 milioni di euro, in significativo miglioramento rispetto a  -0,2 milioni di euro del 2018, per effetto di minori componenti straordinarie

L’EBITDA IFRS 16 è pari a 9,4 milioni di euro.

RISULTATI DI ARNOLDO MONDADORI EDITORE S.P.A.
Il conto economico della Capogruppo al 31 dicembre 2019 registra il medesimo risultato netto del bilancio consolidato, pari a 29,3 milioni di euro ante IFRS 16 (28,2 milioni di euro IFRS 16), in virtù del fatto che la Società ha optato, per la valutazione delle sue partecipazioni nel bilancio separato, di utilizzare il metodo del patrimonio netto (equity).

I ricavi, pari a 228 milioni di euro, sono in contrazione rispetto ai 256,6 milioni di euro dell’esercizio precedente, principalmente a causa della riduzione delle attività print dell’area Periodici Italia (-16,4%, in linea con l’andamento dei mercati di riferimento e anche per effetto della cessione di Panorama).

Risultano in incremento, invece, i ricavi delle attività digital dell’area Periodici Italia (+1,5%) per i positivi risultati della raccolta pubblicitaria. La Capogruppo accoglie anche i ricavi di servizi erogati ad altre società del Gruppo pari a 39,1 milioni.

L’Ebitda adjusted ante IFRS 16 presenta un leggero incremento a +0,3 milioni di euro rispetto a -0,4 milioni di euro del 2018, in particolare per il positivo contributo delle attività digital dell’area Periodici Italia, ottenuto con operazioni di efficienza e di revisione dei costi messe in atto dal management, che compensano la contrazione della marginalità della periodici print.

FATTI DI RILIEVO DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
Approvazione DDL S.1421 contenente disposizioni per la promozione e il sostegno alla lettura
Dopo l’approvazione avvenuta alla Camera dei Deputati nel mese di luglio 2019, il Senato ha proceduto all’approvazione il 5 febbraio 2020 del DDL S.1421 contenente le disposizioni per la promozione e il sostegno alla lettura. In attesa dei decreti attuativi che renderanno più espliciti i termini e i tempi di applicazione di tali disposizioni, il decreto introduce – accanto a una serie di provvedimenti finalizzati tra l’altro a diffondere l’abitudine alla lettura, promuovere la frequentazione delle biblioteche e delle librerie, valorizzare e sostenere la lingua italiana e la diversità della produzione editoriale – una serie di limitazioni (di valore e di periodo) alle politiche promozionali di sconto.

In particolare è stata introdotta la riduzione dello sconto ordinario massimo applicabile sui libri nelle librerie, negli store online e nella grande distribuzione che passa dal 15% al 5% (al 15% per i libri scolastici); i punti vendita potranno organizzare promozioni una volta l’anno con il limite di sconto del 15%; gli editori avranno la possibilità di applicare uno sconto massimo del 20% (non più del 25%), con esclusione del mese di dicembre.

Gli effetti derivanti dall’introduzione di tali disposizioni sugli andamenti degli acquisti di libri sono allo stato attuale di difficile previsione.

Legge n. 160/2019 (Legge di Bilancio per il 2020) in materia di prepensionamenti
Il dispositivo dell’art. 1 c. 500 della legge 160/2019 (Legge di bilancio per il 2020) dispone che dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2023 i lavoratori poligrafici di imprese stampatrici di quotidiani e  periodici, e di imprese editrici di quotidiani, periodici e agenzie di stampa a diffusione nazionale, le quali abbiano presentato al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in data compresa tra il 1° gennaio 2020 e il 31 dicembre 2023, piani di riorganizzazione o ristrutturazione aziendale in presenza di crisi potranno chiedere il prepensionamento con un’anzianità contributiva di soli 35 anni (anziché 38 anni, come prevede la normativa attualmente in vigore).

Nel corso del periodo temporale di riferimento, il prepensionamento potrebbe interessare potenzialmente un bacino complessivo di 116 dipendenti di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., Mondadori Media S.p.A. e Press-di con CCNL grafici editoriali.

Il Consiglio di amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. ha convocato per mercoledì 22 aprile 2020 in prima convocazione l’Assemblea degli Azionisti ordinaria per l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019 e, occorrendo, in seconda convocazione per mercoledì 20 maggio 2020.

PROPOSTA DI DISTRIBUZIONE DEL DIVIDENDO PARI A 0,06 EURO PER AZIONE ORDINARIA
Il Consiglio di Amministrazione proporrà alla prossima Assemblea, convocata per mercoledì 22 aprile 2020 in prima convocazione e, occorrendo, in seconda convocazione per il giorno 20 maggio 2020, la distribuzione di un dividendo unitario, al lordo delle ritenute di legge, di euro 0,06 per ciascuna delle azioni ordinarie (al netto delle azioni proprie) in circolazione alla data di stacco cedola.

Il valore complessivo è pari a 15,6 milioni di euro.

Il dividendo, in conformità alle disposizioni del “Regolamento dei mercati organizzati e gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A.”, sarà pagato a partire dal 10 giugno 2020 (payment date), con stacco cedola in data 8 giugno 2020 (ex date) e con data di legittimazione al pagamento del dividendo, ai sensi dell’art. 83-terdecies del TUF (record date) il 9 giugno 2020.

PROPOSTA ALL’ASSEMBLEA DI RINNOVO DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’ACQUISTO E DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE
Il Consiglio di Amministrazione – a seguito della scadenza con l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2019 della precedente autorizzazione deliberata dall’Assemblea del 17 aprile 2019 – proporrà alla prossima Assemblea degli Azionisti il rinnovo dell’autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie, al fine di mantenere applicabile la condizione di legge per eventuali piani di riacquisto e, conseguentemente, la facoltà di cogliere eventuali opportunità di investimento o di operatività sulle azioni proprie.

Di seguito i principali elementi della proposta del Consiglio di Amministrazione:

  • Motivazioni

Le motivazioni per le quali è richiesta l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie trovano fondamento nell’opportunità di attribuire al Consiglio di amministrazione la facoltà di:

  • utilizzare le azioni proprie acquistate quale eventuale corrispettivo dell’acquisizione di partecipazioni nel quadro della politica di investimenti della Società;
  • utilizzare le azioni proprie acquistate a fronte dell’esercizio di diritti, anche di conversione, derivanti da strumenti finanziari emessi dalla Società, da società controllate o da terzi, così come utilizzare le azioni proprie per operazioni di prestito, permuta o conferimento o anche al servizio di operazioni di carattere straordinario sul capitale od operazioni di finanziamento o incentivazione che implichino l’assegnazione o disposizione di azioni proprie;
  • compiere, direttamente o tramite intermediari, eventuali operazioni di investimento anche per contenere movimenti anomali delle quotazioni, per regolarizzare l’andamento delle negoziazioni e dei corsi e per sostenere sul mercato la liquidità del titolo, così da favorire il regolare svolgimento delle negoziazioni al di fuori delle normali variazioni legate all’andamento del mercato, fermo restando in ogni caso il rispetto delle disposizioni vigenti;
  • disporre eventualmente, ove ritenuto strategico per la Società, di opportunità di investimento o disinvestimento anche in relazione alla liquidità disponibile;
  • disporre delle azioni proprie a fronte di piani di incentivazione basati su strumenti finanziari ai sensi dell’articolo 114-bis del TUF, nonché da programmi di assegnazione gratuita di azioni agli Azionisti.
  • Durata

La durata dell’autorizzazione all’acquisto è stabilita fino all’assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2020, mentre la durata dell’autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie è accordata senza limiti temporali in ragione dell’assenza di previsioni al riguardo ai sensi delle vigenti disposizioni e dell’opportunità di consentire al Consiglio di Amministrazione di avvalersi della massima flessibilità, anche in termini temporali, per effettuare gli atti di disposizione delle azioni.

  • Numero massimo di azioni acquistabili

La nuova autorizzazione consentirebbe l’acquisto, anche in più tranche, di azioni ordinarie di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., fino ad un numero massimo di azioni che – tenuto anche conto delle azioni ordinarie di volta in volta detenute, direttamente e indirettamente, in portafoglio – non sia complessivamente eccedente il 10% del capitale sociale ai sensi dell’art. 2357, comma 3, Codice Civile.

  • Modalità per l’effettuazione degli acquisti e indicazione del prezzo minimo e massimo

Gli acquisti verrebbero effettuati nel rispetto del principio di parità di trattamento degli azionisti previsto dall’art. 132 del TUF, secondo qualsivoglia delle modalità di cui all’articolo 144-bis del Regolamento Emittenti, da individuarsi di volta in volta, e da ogni altra normativa vigente, nonché, ove applicabili, dalle prassi di mercato ammesse tempo per tempo vigenti.

Inoltre le operazioni di acquisto di azioni potranno essere effettuate anche con le modalità previste dall’art. 3 del Regolamento Delegato (UE) n. 2016/1052 al fine di beneficiare, ove ne sussistano i presupposti, dell’esenzione di cui all’articolo 5, paragrafo 1, del Regolamento (UE) n. 596/2014 relativo agli abusi di mercato con riferimento all’abuso di informazioni privilegiate e manipolazione di mercato.

Per quanto concerne le operazioni di disposizione, l’autorizzazione consentirebbe l’adozione di qualunque modalità opportuna per corrispondere alle finalità perseguite – ivi incluso l’utilizzo delle azioni proprie al servizio di piani di incentivazione azionaria e/o della cessione di diritti reali e/o personali e/o prestito titoli – da eseguirsi sia direttamente, sia per il tramite di intermediari, nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari vigenti in materia.

Fermo restando che gli acquisti di azioni proprie verrebbero effettuati nel rispetto dei termini, delle condizioni e dei requisiti stabiliti dalla normativa anche comunitaria applicabile e dalle prassi di mercato Ammesse, il corrispettivo minimo e massimo di acquisto verrebbe determinato per un prezzo unitario non inferiore al prezzo ufficiale di Borsa del titolo Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. del giorno precedente a quello in cui verrà effettuata l’operazione di acquisto, diminuito del 20%, e non superiore al prezzo ufficiale di Borsa del giorno precedente a quello in cui verrà effettuata l’operazione di acquisto, aumentato del 10%.

Si applicherebbero comunque, in termini di prezzi di acquisto, le ulteriori condizioni di cui all’art. 3 del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052 sopra richiamate.

In relazione al disposto dell’art. 2357, comma 1, del Codice Civile, gli acquisti verrebbero comunque effettuati nei limiti della riserva disponibile “riserva straordinaria” quale risultante dall’ultimo bilancio regolarmente approvato.

In ogni caso, gli acquisti verrebbero effettuati, in termini di definizione dei volumi e dei prezzi unitari, in conformità alle condizioni regolate dall’art. 3 del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052, e in particolare:

  • non verranno acquistate azioni a un prezzo superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta di acquisto indipendente corrente più elevata nella sede di negoziazione dove viene effettuato l’acquisto;
  • in termini di volumi, non verrà acquistato in ogni giorno di negoziazione un volume superiore al 25% del volume medio giornaliero degli scambi del titolo Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. nei 20 giorni di negoziazioni precedenti alle date di acquisto.

Gli acquisti inerenti l’attività di sostegno della liquidità del mercato, saranno anche effettuati in conformità alle condizioni previste dalle Prassi di Mercato Ammesse.

Alla data odierna Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. detiene in portafoglio complessive n. 2.938.293 azioni proprie (pari all’1,124% del capitale sociale).

Per ogni ulteriore informazione circa la proposta di autorizzazione all’acquisto e disposizione di  azioni proprie si rinvia alla relazione illustrativa degli amministratori che sarà pubblicata nei termini e secondo le modalità previste dalla vigente normativa.

ASSEGNAZIONE DI AZIONI NELL’AMBITO DEL PIANO DI PERFORMANCE SHARE 2017-2019: INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 84-BIS, COMMA 5 REGOLAMENTO CONSOB N. 11971/1999
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato, su proposta del Comitato Nomine e Remunerazione, di assegnare, con effetto dal 1.6.2020, complessivamente n. 1.649.965 azioni Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. a 10 beneficiari, in attuazione delle previsioni contenute nel “Piano di Performance Share 2017-2019” istituito dal Consiglio di Amministrazione in data 21 marzo 2017 e successivamente approvato dall’assemblea degli azionisti in data 27 aprile 2017 (il “Piano 2017-2019”).

Si ricorda che il Piano 2017-2019 si configura come un piano di attribuzioni azionarie e attribuisce ai relativi beneficiari il diritto di ricevere, su base gratuita, azioni della Società a condizione che, alla scadenza di un periodo di riferimento di tre esercizi, siano raggiunti gli obiettivi di performance specificati nel Piano 2017-2019.

I 10 beneficiari del Piano 2017-2019, identificati nominativamente dall’Amministratore Delegato, su delega del Consiglio di Amministrazione, sono il CFO – Consigliere Esecutivo e manager selezionati.

Le caratteristiche del Piano 2017-2019 sono compiutamente riportate nella relazione degli amministratori all’assemblea del 27 aprile 2017 e nel documento informativo ivi contenuto, disponibili sul sito mondadori.it nella sezione Governance, al cui contenuto si rinvia.

In allegato sono riportate le informazioni richieste dallo schema 7 dell’allegato 3A del Regolamento CONSOB n. 11971/1999 per dare conto dell’assegnazione di azioni nell’ambito del Performance 2017-2019.

PROPOSTA ALL’ASSEMBLEA DI ADOZIONE DI UN PIANO DI PERFORMANCE SHARE 2020-2022
Il Consiglio ha deliberato, su proposta del Comitato Remunerazione e Nomine, e in continuità con l’introduzione dello strumento performance share approvata lo scorso esercizio per la remunerazione di medio-lungo termine degli amministratori esecutivi e dei dirigenti strategici, di sottoporre all’approvazione dell’Assemblea ordinaria l’istituzione di un Piano di Performance Share 2020-2022, ai sensi dell’art. 114-bis del d.lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, riservato al CFO – Consigliere esecutivo e ad alcuni Manager della Società che abbiano in essere un rapporto di lavoro e/o amministrazione con la Società o con le società controllate dalla stessa alla data di attribuzione delle azioni.

Con l’adozione del Piano la Società si prefigge l’obiettivo di incentivare il management al miglioramento della performance nel medio-lungo termine, con riferimento sia ai livelli di performance industriale sia in termini di crescita del valore della società.

Il Piano prevede l’assegnazione ai beneficiari del diritto a ricevere un premio costituito da azioni della società, a fronte del raggiungimento di specifici e predeterminati obiettivi misurati alla fine del periodo triennale di performance compreso tra il 2020 e il 2022.

Tali obiettivi sono articolati in modo da includere sia indicatori riferiti alla remunerazione degli azionisti sia indicatori di gestione funzionali alla valorizzazione del titolo, permettendo così il massimo allineamento tra la remunerazione del management e la creazione di valore per l’azienda.

Per la descrizione in dettaglio della proposta deliberativa di adozione del Piano di Performance Share 2020-2022, dei soggetti destinatari e degli elementi essenziali relativi alle caratteristiche del regolamento del suddetto Piano, si rinvia al Documento Informativo redatto dall’organo amministrativo ai sensi dell’art. 84-bis e dell’allegato 3A del Regolamento Emittenti e alla relazione illustrativa, che saranno pubblicati nei termini e secondo le modalità previste dalla normativa vigente.

DICHIARAZIONE CONSOLIDATA DI CARATTERE NON FINANZIARIO AI SENSI DEL D. LGS. 254/2016
Coerentemente con le richieste del D. Lgs 254/2016, la Relazione del Consiglio di amministrazione sull’andamento della gestione del Gruppo Mondadori nell’esercizio 2019 contiene anche la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario, una descrizione quali-quantitativa delle performance di carattere non finanziario dell’azienda, in relazione ai temi ambientali, sociali, attinenti al personale, al rispetto dei diritti umani, alla lotta contro la corruzione attiva e passiva, che sono rilevanti tenuto conto delle attività e delle caratteristiche dell’impresa.

In relazione all’esercizio 2019 il Gruppo Mondadori ha aggiornato la propria analisi di materialità, in linea con i principi definiti dai GRI Sustainability Reporting Standards (GRI Standards), inclusi i “Media Sector Disclosures”, definiti rispettivamente nel 2016 e nel 2014 dal Global Reporting Initiative (GRI).

In un’ottica di continuo miglioramento del processo, nel 2019 è stata aggiornata la mappatura degli stakeholder e ampliata l’attività di stakeholder engagement: oltre alle interviste esterne, realizzate attraverso il coinvolgimento di fornitori delle principali utilities e franchisee delle librerie Mondadori Store, è stato somministrato un questionario online a tutti i dipendenti del Gruppo.

I risultati dell’esercizio al 31 dicembre 2019, approvati in data odierna dal Consiglio di Amministrazione, saranno illustrati dal management del Gruppo Mondadori alla comunità finanziaria nel corso di una conference call, prevista oggi alle ore 15.30.

La relativa documentazione sarà disponibile su 1Info (www.1info.it), su www.borsaitaliana.it e su www.gruppomondadori.it (sezione Investors).

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Oddone Pozzi, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili della Società.

In allegato (nel pdf completo):

  • Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata;
  • Conto economico consolidato;
  • Conto economico consolidato – quarto trimestre;
  • Cash flow di Gruppo;
  • Situazione patrimoniale-finanziaria di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.;
  • Conto economico di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.;
  • Rendiconto finanziario di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A;
  • Glossario dei termini e degli indicatori alternativi di performance utilizzati;
  • Informazioni ex schema 7 dell’allegato 3a del regolamento Consob n. 11971/1999

[1] Outlook 2019 comunicato al mercato ante applicazione IFRS 16
[2] Ante applicazione IFRS 16
[3] Ante applicazione IFRS 16
[4] Fonte: GFK, Dicembre 2019 (a valore)
[5] Fonte ESAIE, 2019 (numero di sezioni adottate)
[6] Fonte: Databank, 2019
[7] Periodici: -13,9% (Fonte Nielsen, dati progressivi a dicembre 2019);
[8] Digital: +3,5%(Fonte Nielsen, dati progressivi a dicembre 2019);
[9] -12,4% a valore (Fonte interna, dati a dicembre 2019, canale edicola + abbonamenti)
[10] -11,9% a valore (Fonte interna, dati a dicembre 2019, canale edicola + abbonamenti)
[11] -12,4% a valore (Fonte interna, dati a dicembre 2019, canale edicola + abbonamenti)

Focus Junior per la scuola

Ogni giorno sul sito e sui social network approfondimenti e laboratori dedicati ai ragazzi

Focus Junior, il magazine del Gruppo Mondadori punto di riferimento nel mondo kids, ha lanciato un palinsesto quotidiano di contenuti per affiancare e intrattenere bambini e ragazzi lontani dai banchi di scuola in questi giorni di emergenza sanitaria.

Scienza, storia, tecnologia, divertimento e giochi: ogni giorno il sito www.focusjunior.it – che raggiunge un’audience di oltre 500.000 utenti unici al mese (fonte: Audiweb, gennaio 2020) – e i canali social Facebook e Instagram, propongono approfondimenti, attività creative e esperimenti sempre nuovi, in linea con la filosofia edutainment che caratterizza il brand, che mira a stimolare e coinvolgere i più piccoli divertendoli.

Come una vera giornata di scuola, si comincia al mattino alle ore 9, con le notizie e i fatti del giorno, per continuare alle ore 11 con il ripasso delle regole matematiche e grammaticali.

Alle ore 13 e alle 19 è il momento degli approfondimenti di italiano, matematica, storia, scienze, ricchi di curiosità da scoprire.

Alle ore 16, spazio alla creatività con gli speciali laboratori: video guidati dagli esperti di Focus Junior, con tante idee da riprodurre a casa per mettere a frutto la propria manualità e imparare cose nuove, dalla pozione magica di Harry Potter dedicata alle reazioni chimiche alla costruzione di un videoproiettore per ricreare un piccolo cinema in cameretta e molto altro.

I ragazzi sono invitati a raccontare con un video le loro attività quotidiane a casa, rilanciate ogni giorno sulla pagina Instagram di Focus Junior.

#NoiDellaMondadori, insieme ce la faremo

Libri, magazine, siti: continuiamo a essere noi stessi anche lavorando in modalità smart working, a tutela della salute delle nostre persone e di tutto il Paese. Le nostre librerie restano presidio socio-culturale sul territorio e raggiungiamo i lettori con il nostro sito di e-commerce.

Grazie a tutte le colleghe e a tutti i colleghi per l’impegno nel garantire la qualità dei nostri contenuti e dei nostri servizi.

Aspettiamo di incontrarci nuovamente presto, quando tutto si sarà risolto per il meglio: a una mostra, a una presentazione, a un evento o dove vorrete voi!

#IoRestoaCasa #FermiamoloInsieme #NoiDellaMondadori

La nostra missione è la diffusione della cultura e delle idee, e la cultura e le idee non si fermano.

Ernesto Mauri, amministratore delegato Gruppo Mondadori

Icon: in edicola un numero da collezione con 100 pagine firmate dal fotografo Bruce Weber

Oltre 100 pagine di immagini e ritratti inediti firmati dallo straordinario fotografo Bruce Weber, storie di moda, interviste e servizi speciali: tutto questo è il nuovo numero di Icon, in edicola da venerdì 6 marzo.

Un numero da collezione, che celebra l’arte e la bellezza, per il brand di moda e lifestyle del Gruppo Mondadori che, sotto la guida del direttore Andrea Tenerani, l’editor-at-large Federico Sarica e il nuovo creative director Luca Stoppini, segna così un ulteriore passo avanti nella sua mission: essere sempre più un “classico contemporaneo” e raccontare la moda, il costume, le storie, le personalità e le passioni maschili a un’audience sempre più globale.

«Icon diventa uno statement, la dichiarazione di voler sempre più segnare e definire la contemporaneità selezionando le storie, i personaggi e le fotografie migliori e destinate a rimanere. Iconiche, appunto», spiega Andrea Tenerani, direttore di Icon. «I come Icone, quindi, fin dalla copertina, ma anche I come Io, come prima persona singolare, come a dichiarare la voglia di rimettere al centro del racconto del magazine l’unicità della vita e dello stile di ciascuno dei suoi lettori e degli appartenenti alla nostra community».

Le tre copertine di questo mese, tratte dal portfolio di Bruce Weber, vedono come protagonisti l’attore Brandon Thomas Lee, un esclusivo ritratto di Bruce Weber realizzato da David Bowie e Antonio e Piero Teoli, due fratelli italoamericani, entrambi studenti presso la Frank Sinatra School of Arts di Miami.

 

Tra i più importanti fotografi contemporanei, Weber ha ritratto alcuni fra i più grandi personaggi del mondo dello spettacolo e dell’arte. Per Icon inoltre, Weber non è più soltanto dietro la macchina fotografica, ma si racconta in un’esclusiva conversazione con l’attrice Anjelica Huston.

Una collaborazione che sancisce il rapporto di Icon, da sempre impegnato in un’altissima ricerca di immagini e contenuti di alta qualità, con i maggiori nomi della fotografia e personalità del mondo della cultura contemporanea.

Prosegue così il percorso di rafforzamento del brand nel segmento dei mensili maschili di alta gamma. Anche la veste grafica è rinnovata, grazie a un restyling che valorizza ancora di più la forza di Icon e il suo posizionamento distintivo, a partire dal logo, che presenta una I in evidenza, segno grafico che caratterizzerà tutte le rubriche, dalla moda, al beauty, all’attualità, alla cultura.

A settembre in contemporanea mondiale il primo libro illustrato per bambini di Dan Brown pubblicato in Italia da Rizzoli

Il primo settembre 2020 uscirà in contemporanea mondiale - in Italia per Rizzoli - La Sinfonia degli animali (Wild Symphony), il primo libro illustrato per bambini di Dan Brown, autore di testi e musica.

Rizzoli annuncia la pubblicazione il primo settembre 2020 de La Sinfonia degli animali, un libro illustrato scritto da Dan Brown, autore del bestseller Il Codice da Vinci. Il libro sarà accompagnato dalla prima opera musicale dell’autore, composta appositamente per l’occasione: un album di musica classica che eleva la lettura a esperienza multisensoriale e si rivolge sia ai bambini che agli adulti. I disegni sono dell’illustratrice ungherese Susan Batori.
Ad oggi sono 27 i paesi ad aver acquisito i diritti di pubblicazione dell’opera.

La Sinfonia degli animali è un libro illustrato che regala un’esperienza unica, in cui il vivace Maestro Mouse, armato della sua fida bacchetta, accompagna i piccoli lettori alla scoperta di altri amici animali, dal ghepardo al canguro, fino all’elefante e alla balenottera azzurra. Ognuna delle splendide illustrazioni è dedicata a un animale diverso e offre una pillola di saggezza per affrontare la vita, ispirando riflessioni su temi come la compassione, la pazienza, il rispetto, la fiducia, la mindfulness, il prendere la vita con calma e il vivere in comunità. Le illustrazioni di Batori aggiungono uno humour adatto ai bambini, ma tutti potranno divertirsi a scoprire tra le pagine una serie di indizi e rompicapo.

È un libro senza tempo che grandi e piccini potranno sia leggere in modo tradizionale, sfogliando semplicemente le pagine, sia, mentre leggono le pagine, ascoltando le composizioni musicali – una per ciascun animale – con un’app interattiva per smartphone che sfrutta la realtà aumentata: il brano giusto suonerà ad ogni pagina, quando la fotocamera dello smartphone la inquadrerà. Al momento della pubblicazione l’app per la musica sarà disponibile per il download gratuito via web oppure con un QR code stampato su La Sinfonia degli animali. L’album completo Wild Symphony sarà pubblicato contemporaneamente al libro e sarà disponibile sulle principali piattaforme digitali.

Dan Brown, da sempre appassionato di musica e musicista lui stesso, è stato ispirato dai classici per l’infanzia come Pierino e il lupo e dai suoi libri di bambino. L’autore ne La Sinfonia degli animali combina musica e scrittura per una nuova generazione di lettori, usando le tecnologie più avanzate per coinvolgerli nella lettura.

 “Adoro raccontare storie, e nei miei romanzi tento sempre di intrecciare temi diversi” spiega Dan Brown “Con La Sinfonia degli animali ero elettrizzato all’idea di lavorare su questo aspetto e creare un’esperienza multisensoriale, utilizzando tre linguaggi contemporaneamente: arte visiva, musica e parole. Nello stesso modo in cui un’Opera cattura il suo pubblico con belle scenografie, musica drammatica e canto lirico, così La Sinfonia degli animali aspira a essere una festa per gli occhi, le orecchie e la mente.”
Massimo Turchetta, Publisher di Rizzoli, afferma: “Qualche anno fa, accompagnando Dan Brown alla Scala (c’era la Carmen diretta da Barenboim) ho capito che dentro l’autore de Il Codice da Vinci viveva un altro genere di artista, un musicista appassionato. Quella sera ho scoperto in lui un brillante pianista, un eclettico amante della musica con interessi che spaziano dall’Opera al Jazz a Lucio Dalla (di cui è sincero ammiratore). È quindi una gioia per me e per Rizzoli pubblicare per i lettori italiani questo allegro omaggio alla musica di Dan Brown”.

Wild Symphony diventerà anche un concerto dal vivo. La prima mondiale, e le date a seguire, saranno annunciate prossimamente.

A breve il libro sarà disponibile per il preorder a questo link:  https://rizzoli.rizzolilibri.it/libri/la-sinfonia-degli-animali/

Dan Brown si è laureato all’Amherst College and Phillips Exeter Academy, dove ha insegnato inglese prima di dedicarsi alla scrittura a tempo pieno. È autore di numerosi bestseller internazionali, tra cui Il Codice da VinciInfernoIl simbolo perdutoAngeli e demoniLa verità del ghiaccioCrypto e Origin, che hanno venduto oltre 220 milioni di copie. Attualmente sta lavorando a un nuovo avvincente romanzo con Robert Langdon.

Le sue novità possono essere seguite su www.danbrown.com e su twitter @authordanbrown.

Susan Batori è un’illustratrice ungherese. Ha studiato graphic design all’Accademia Ungherese di Belle Arti a Budapest, Ungheria.

AdKaora cresce ancora con l’ingresso di FantaMaster

Una delle applicazioni più scaricate per il gioco del fantacalcio entra a far parte degli editori AdKaora

AdKaora, la digital company del Gruppo Mondadori specializzata in soluzioni di marketing e advertising user-centric mobile diventa concessionaria di FantaMaster, tra le applicazioni mobile per il fantacalcio più scaricate in Italia e nella categoria Sport degli App Store.

FANTAMASTER: UN EDITORE 100% MOBILE ORIENTED

FantaMaster è l’unico player nel mercato del fantacalcio 100% Mobile Oriented, focalizzato sull’aspetto “gaming & entertainment” e sull’engagement dell’utente. Il progetto nasce nel 2015 dalla mente di Pasquale Puzio che decide di fare squadra insieme a Marco Polidori e lanciare un’applicazione e un sito web. L’app consente all’utente di avere a disposizione in un unico “luogo digitale” tutte le informazioni, le statistiche necessarie per gestire il proprio fantacalcio in modo personalizzato ed essere aggiornato su tutto il mondo della serie A.

Con quasi 2 milioni di download e 1 milione e 100 mila utenti registrati, l’ingresso di FantaMaster all’interno del portfolio AdKaora rappresenta un importante consolidamento dell’offerta web e in app di formati pubblicitari, in quanto va ad arricchire il già forte vertical dedicato a Sport&Fitness, soprattutto in vista dei Campionati Europei di calcio del prossimo giugno 2020.

 UN’OFFERTA ALTAMENTE QUALITATIVA

In un mercato dove l’audience è frammentata e in cui è sempre più importante l’equilibro tra il rispetto dell’user experience e il raggiungimento dei KPI, l’obiettivo di AdKaora è intercettare il giusto target. L’offerta si compone di spazi pubblicitari brand safe e qualitativi all’interno di un ampio bacino display di 28 milioni di utenti unici al mese e un bacino video di 180 milioni pre-roll ads.

L’alto livello dell’inventory è confermato dai KPI raggiunti per tutte le campagne per i quali si registrano valori conformi e superiori ai benchmark di mercato: la viewability è, infatti, superiore al 70% per i formati display e al 90% per i formati video (benchmark IAS 2019 rispettivamente 47% e 80%), mentre il VTR (view through rate) è superiore al 75%.

DATI PROFILATI E FORMATI ESCLUSIVI

AdKaora è in grado di analizzare i dati raccolti per profilare diversi cluster per interesse e dati di navigazione che vengono incrociati con i formati creativi più adeguati, che rispondono agli obiettivi di advertiser e customer journey: formati display standard, video e rich media customizzati per l’experience mobile e che sfruttano le peculiarità degli editori sui quali avviene la pianificazione.

Davide Tran, CEO AdKaora: “L’audience estremamente profilata di FantaMaster va ad alimentare il pull di dati di prima parte e di terza parte geo-local che utilizziamo per andare ad intercettare l’utente giusto nel micro-momento giusto e per sviluppare strategie di marketing vincenti. Grazie ai nostri formati cross device, pensate ad hoc per il mobile, inoltre, potremo aiutare l’editore a monetizzare al meglio gli spazi senza mai perdere di vista l’utente e la sua esperienza di fruizione all’interno dell’applicazione o del sito.”

Marco Polidori, Head of Marketing and Co-Founder FantaMaster: “Il team di FantaMaster ha come obiettivo principale quello di offrire all’utente la migliore esperienza di gioco possibile. Nella pratica questo si realizza essenzialmente in due modi: offrendo agli utenti nuove funzionalità altamente ingaggianti e limitando l’invasività della pubblicità. Per quanto riguarda il primo punto, abbiamo perfettamente chiaro cosa vuole l’utente e come soddisfarlo al meglio. Per quanto riguarda il secondo punto, avevamo bisogno di un partner forte e abbiamo deciso di puntare su AdKaora che ha tutta l’esperienza e le capacità per offrire soluzioni di advertising creative ed innovative per il mondo mobile.”

Tv Sorrisi e Canzoni da record a Sanremo 2020

Si rafforza la leadership in edicola e sul web, boom sui social network

Festival dei record per Tv Sorrisi e Canzoni. Il brand del Gruppo Mondadori, primo settimanale in Italia per diffusione, con 474.459 copie (fonte: ADS, dicembre 2019), si riconferma leader nel mondo dell’intrattenimento grazie al grande successo registrato dalle iniziative e dai contenuti dedicati alla manifestazione sanremese.

 

Inaugurata il 2 febbraio con il party esclusivo organizzato insieme a Grazia e United Music, a cui hanno preso parte i conduttori Amadeus e Fiorello e tutti gli artisti in gara, la settimana della 70esima edizione del Festival per Sorrisi si conclude con ottime performance: in edicola, con una tiratura di oltre 1,7 milioni di copie per i 3 numeri legati al Festival, sul sito e con un vero e proprio boom sui social network del brand, grazie a più di 600 contenuti originali su tutte le piattaforme web e social, di cui 70 video e 200 live stories.

 

Sorrisi.com, con i tradizionali testi in anteprima delle canzoni, le scalette di esibizione degli artisti, i dati sugli ascolti e il resoconto dettagliato delle serate con le immagini più belle, ha registrato dal 2 al 9 febbraio 2,4 milioni di sessionirecord di traffico assoluto per il sito nel periodo sanremese (fonte: Google Analytics).

 

Gli account Instagram e Facebook di Sorrisi sono stati per tutta la settimana un vero e proprio  second-screen per i telespettatori, raggiungendo 10,5 milioni di persone, più che raddoppiate su Facebook, con 6,3 milioni di persone raggiunte, e 4,2 milioni su Instagram, in significativo aumento rispetto alle 300.000 del 2019. Le interazioni totali sulle due piattaforme, tra like, commenti e condivisioni, sono state pari a 400.000 (+122% rispetto al 2019), con più di 2 milioni di video views. 

Tanti i nuovi tool proposti per seguire la gara: le card con i testi delle canzoni e citazioni in tempo reale dei protagonisti sul palco, le live stories dalla sala stampa, il cartellino per i voti alle canzoni, le GIF animate, i sondaggi e i momenti più belli di 70 anni di canzone italiana. Il post finale sulla proclamazione del vincitore ha raggiunto più di 1 milione di persone (fonte: Fanpagekarma). 


Anche quest’anno Tv Sorrisi e Canzoni ha seguito la manifestazione dalla propria redazione sulla riviera ligure con uno studio fotografico allestito ad hoc e due lounge dedicate alle riprese video e alle dirette social, moltiplicando la produzione digital per tutta la durata del Festival.

Al mattino, l’appuntamento del direttore Aldo Vitali insieme a uno dei cantanti in gara, trasmesso in diretta social, è stato il momento clou per far ripartire la giornata dopo la serata sul palco dell’Ariston: una vera e propria colazione durante la quale Elodie, Francesco Gabbani, Elettra Lamborghini, Piero Pelù, Alberto Urso, hanno condiviso commenti a caldo e impressioni sulla gara. 

Tutti gli artisti e gli ospiti del Festival si sono alternati nella redazione di Tv Sorrisi e Canzoni per un’intervista o un servizio fotografico, per parlare dei propri progetti, come Marco Sentieri, cantante delle Nuove Proposte e testimonial nella giornata nazionale contro il bullismo, o per una festa di compleanno a sorpresa, come quella organizzata per i 28 anni di Riki. Non sono mancati i saluti di icone della musica italiana, come i Ricchi e Poveri freschi di reunion e Gianna Nannini. E infine, la visita dei vincitori dopo la finale, Diodato, Francesco Gabbani e i Pinguini Tattici Nucleari, per l’immancabile celebrazione e il tradizionale scatto di copertina del numero in edicola questa settimana: un incontro che si è trasformato in una festa in cui i tre primi classificati hanno improvvisato un concerto esclusivo per Sorrisi.

Hanno accompagnato Tv Sorrisi e Canzoni nella settimana sanremese: Tescoma, sponsor della lounge in redazione, Unieuro, con il progetto libro #cuoriconnessi e diDesign con gli arredi della lounge. 

Il party esclusivo di Tv Sorrisi e Canzoni, Grazia e United Music inaugura la settimana sanremese insieme ai cantanti del festival

Special guest: LP

Grande successo per Evviva Sanremo: il party esclusivo organizzato da Tv Sorrisi e CanzoniGrazia e United Music, che ha aperto la settimana della 70° edizione del Festival della Canzone Italiana insieme ai suoi protagonisti.

Tv Sorrisi e Canzoni, il settimanale leader nel mondo dell’entertainment, da sempre punto di riferimento per il Festival, Grazia, il fashion magazine interprete della moda e dello stile italiano, insieme a United Music, il progetto digital audio di RadioMediaset, hanno dato vita a un evento speciale che ha riunito i mondi che ruotano intorno ai tre brand.

Musica, glamour e uno showcase d’eccezione hanno animato la serata che si è svolta all’interno dell’Hotel Royal, dove domenica 2 febbraio si sono dati appuntamento oltre 300 ospiti, accolti da Aldo Vitali, direttore di Tv Sorrisi e CanzoniSilvia Grilli, direttrice di GraziaPaolo Salvaderi, amministratore delegato di RadioMediaset e Rosanna Mani, responsabile relazioni area spettacolo di Tv Sorrisi e Canzoni.

All’evento hanno preso parte il direttore artistico e conduttore Amadeus insieme con Fiorello, ospite fisso delle cinque serate del Festival e tutti i cantanti in gara a Sanremo. Presenti anche Diletta Leotta e Emma D’Aquino, che affiancheranno Amadeus sul palco dell’Ariston.

Insieme a loro personaggi del mondo dello spettacolo, del cinema e della moda, tra i quali Francesca Cavallin, Federica Fontana, Eleonora Pedron.

Special guest, la cantautrice italoamericana LP, protagonista di una performance live che ha emozionato i presenti con il timbro unico della sua voce e i ritmi delle sue hit, fra cui Girls go wild, il brano più ascoltato in radio nel 2019.

Main sponsor di Evviva Sanremo: Lancia Ypsilon Monogram, Pianegonda Jewelry, Puig Italia con Good Girl di Carolina Herrera, Tescoma