Alla Presenza dell’Assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio del Comune di Milano Cristina Tajani, del Ceo WePlanet Paolo Casserà, dei promotori e organizzatori dell’evento “WePlanet: 100 Globi per un futuro sostenibile”, si è svolta oggi in Piazza della Scala la cerimonia di installazione della prima di 100 opere che coloreranno le strade di Milano a partire dal 12 aprile 2020.
WePlanet, con il Patrocinio del Comune di Milano e della Regione Lombardia, è un progetto realizzato in partnership con il Gruppo Mondadori e Mediamond, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera e con il contributo di importanti partners Istituzionali.
Cento grandi sculture a forma di globo terrestre – rigorosamente ecosostenibili e decorate da artisti, designer, creativi – concorreranno alla definizione della grande mostra open air e verranno messe all’asta per raccogliere fondi a favore delle aree verdi in città.
“Grazie a questo progetto d’arte diffusa, ambiente, design e innovazione si fondono contribuendo ad ampliare le azioni del progetto “Milano Plastic Free” avviato dall’Amministrazione, nei mesi scorsi, per sensibilizzare i milanesi al rispetto del pianeta e fare della nostra città la prima realtà italiana a eliminare l’utilizzo delle plastiche monouso“, così l’Assessore alle Politiche per il Lavoro, Attività produttive e Commercio del Comune di Milano Cristina Tajani commenta l’iniziativa. “Come Amministrazione – conclude l’Assessore – affianchiamo con piacere tutte le iniziative come questa di WePlanet, che possono contribuire a quest’opera di educazione ambientale. È attraverso i piccoli gesti quotidiani che si contrastano i grandi cambiamenti climatici, è proprio questo che i tanti giovani della generazione Thumberg ci stanno chiedendo“.
Simbolo dell’impegno e dell’attenzione che il capoluogo lombardo sempre ripone su tematiche di sostenibilità – con la partecipazione della società civile, produttiva e creativa di Milano – il primo globo, realizzato dal noto designer Giulio Cappellini e da Antonio Facco, è intitolato Save Milano bella ed è un omaggio alla città: “Milano è una città del mondo. Milano è bella – scrive Cappellini -; Milano, come tutte le città, va salvata e il nostro impegno deve essere totale e costante. Solo così la terra tornerà ad essere verde e i mari blu. Insieme possiamo farcela”.
Il posizionamento di questa prima opera è l’anticipazione della grande mostra collettiva open air che dal 12 aprile al 21 giugno trasformerà la città in una galleria d’arte urbana a cielo aperto.
Valorizzando gli spazi pubblici dal centro alla periferia, WePlanet rappresenterà un viaggio alla scoperta di nuove visioni artistiche del nostro pianeta: 100 globi realizzati e riprodotti con materiale riciclato di grandi dimensioni – con un diametro di oltre 1,30 cm e un’altezza complessiva di 170 cm – diventeranno lo strumento, affidato ad artisti, designer e creativi, per sensibilizzare il pubblico sul problema dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici e per approfondire il tema dell’innovazione sostenibile.
L’asta, che verrà battuta da Sotheby’s, vedrà il ricavato devoluto a favore del Fondo ForestaMi: il progetto di forestazione urbana nella città di Milano.
Parte del ricavato, su richiesta del Comune, sarà utilizzato per contribuire alla riqualificazione del Parco Segantini a dimostrazione di come il progetto per una Milano più verde interessi tutta la città, dal centro alla periferia.
WePlanet vanta inoltre il sostegno di Grandi Stazioni Retail: condividendo i valori di sostenibilità del progetto, Grandi Stazioni ha messo a disposizione il Laboratorio Centrale per la realizzazione di tutte le installazioni. Come in una futuristica ‘fabbrica dell’universo’ nella bottega creativa adiacente alla Stazione Centrale- a cui si accede dal sottopasso Mortirolo – artisti e giovani studenti delle più importanti scuole d’arte di Milano daranno vita ai 100 Globi. Un grande spazio il cui utilizzo per un progetto come WePlanet dimostra l’impegno di Grandi Stazioni Retail nella riqualificazione e condivisione con la città di aree aperte all’arte, al design e alla cultura.
L’Installazione del primo Globo in Piazza della Scala anticipa l’evento e, allo stesso tempo, accende i riflettori su tutte le iniziative satellite che si susseguiranno nel corso dei prossimi mesi: tra queste, il contest online “Crea la tua idea di sostenibilità” che permetterà a chiunque di sottoporre ad una specifica commissione una proposta artistica per uno dei 100 Globi, raccontando la propria idea di sostenibilità. Attraverso il sito www.weplanet.it, a partire dal 20 gennaio 2020 fino al 9 marzo 2020, i candidati potranno inviare il proprio progetto. Il vincitore del contest potrà realizzare il suo Globo e vederlo esposto insieme a tutte le altre opere che comporranno ad aprile la grande mostra.
WEPLANET è un evento certificato secondo lo standard internazionale per la gestione degli eventi sostenibili ISO 20121.
WEPLANET concorre al raggiungimento dei 17 Global Goals delle Nazioni Unite (SDGs -Nazioni Unite).