2020

Didattica a distanza: secondo un’indagine di Studenti.it l’84% dei ragazzi vive in modo negativo le nuove chiusure

Per gli oltre 30.000 studenti intervistati dopo l’uscita delle nuove restrizioni, da marzo a oggi è cambiato il modo di studiare con le risorse digitali a disposizione

Della scuola in presenza manca soprattutto il rapporto umano

Oggi sono milioni i ragazzi che frequentano le lezioni da casa: ma come stanno vivendo gli studenti le nuove chiusure e il ritorno della didattica a distanza (DAD)? Com’è il loro umore e cosa pensano delle lezioni da casa? Studenti.it lo ha chiesto attraverso un’indagine sul sito, a cui hanno partecipato più di 30.000 studenti delle scuole superiori.

Dalla survey emerge come i ragazzi si sentano “vittime” di un sistema che – nonostante le promesse – non è stato in grado di garantire il ritorno tra i banchi.

Ecco i principali highlights dell’indagine:

NUOVE CHIUSURE: L’84% DEGLI STUDENTI COMINCIA A RISENTIRNE, IL 22% SI DEFINISCE DEPRESSO –
L’84% degli intervistati da Studenti.it ammette di risentire negativamente delle nuove misure: in particolare, di questi, il 20% dei rispondenti dichiara di stare molto male psicologicamente (si definisce addirittura “depresso”), il 30% sta “male” e il 34% ha risposto “così e così. Solo il 16% degli intervistati vive bene questa situazione perché “la sua vita non è cambiata più di tanto”.

LA DAD? UNA SOLUZIONE TROVATA PER EVITARE L’AFFOLLAMENTO DEI MEZZI PUBBLICI – Gli studenti sentono di fare le spese di una cattiva organizzazione che, nonostante i mesi a disposizione e le promesse fatte, non ha consentito loro di tornare davvero a scuola. Per il 35% la didattica a distanza è solo una trovata per evitare l’affollamento dei mezzi pubblici; il 27% la giudica un modo poco efficace di far proseguire l’insegnamento, mentre per il 25% è una necessità. Solo il 13% dei rispondenti vorrebbe che questa misura proseguisse anche dopo la fine dell’emergenza.

DIDATTICA A DISTANZA: LA PERCEZIONE PEGGIORA – Il 57% degli intervistati ritiene che non ci sia nessun lato positivo nella didattica a distanza. Di questi, il 26% racconta come sia difficile mantenere l’attenzione durante le lezioni, mentre il 9% dichiara che in questa modalità i professori sono più esigenti. Il restante 43% degli studenti salva invece la DAD perché “dà meno ansia delle lezioni in presenza” (21%), “consente di non perdere tempo negli spostamenti” (20%) e trova che sia migliore perché i “prof sono meno esigenti” (2%).

DA MARZO A OGGI È CAMBIATO IL MODO DI STUDIARE – Il 36% degli studenti dichiara di usare di più le risorse digitali. Dall’indagine inoltre emerge che il 25% dei ragazzi ritiene di studiare meno rispetto a prima, per il 20% l’impegno non è cambiato, mentre il 19% dichiara di aver aumentato le ore di studio.

LE RISORSE DIGITALI PIÙ USATE – il 28% usa soprattutto gli appunti trovati in rete, il 17% attinge a video didattici, il 16% alle mappe concettuali e il 4% si avvale dei podcastIl 35% degli intervistati dichiara di usare tutte queste risorse insieme.

DELLA SCUOLA IN PRESENZA MANCA SOPRATTUTTO IL RAPPORTO UMANO – Il 36% degli studenti dichiara che della didattica in presenza gli manca tuttoil 39% sente soprattutto la mancanza del rapporto umano con professori e compagni e l’11% ha nostalgia della normale routine del periodo pre lockdown. Solo al 14%, invece, non manca nulla.

Studenti.it è il brand del Gruppo Mondadori leader in Italia sul digitale nel mondo education con circa 2,9 milioni di utenti unici al mese (fonte: Audiweb, settembre 2020) e 622 mila utenti sui canali social (fonte: Shareablee e Tik Tok, ottobre 2020). Anche in questo nuovo anno scolastico, Studenti.it è sempre a fianco dei ragazzi, con migliaia di contenuti gratuiti: dalle videolezioni con i consigli per lo studio, alle dirette social di esperti e youtuber e ai podcast “Te lo spiega Studenti”, un nuovo modo di fruire gli appunti online.

 

 

Mondadori Store: librerie aperte in tutta Italia con una ricca offerta di libri, intrattenimento, nuovi servizi ed eventi online

Al via la campagna di Natale: “Regala una storia, emoziona chi ami”

I libri offrono esperienze, divertimento, riflessione: un bene essenziale che le librerie Mondadori Store continuano mettere a disposizione dei cittadini negli oltre 550 punti vendita aperti su tutto il territorio italiano, garantendo la massima tutela della salute.

In questi giorni Mondadori Store invita i lettori a trascorrere un momento di svago in libreria anticipando il tradizionale momento degli acquisti natalizi, con la campagna “Regala una storia, emoziona chi ami”, in linea con l’appello lanciato da AIE – Associazione Italiana Editori e ALI – Associazione Librai Italiani, promuovendo il libro come regalo di Natale.

L’intera offerta della più estesa rete di librerie in Italia, con oltre 1 milione di titoli a catalogo, musica, film, giocattoli, cartoleria, eReader, è sempre accessibile attraverso i servizi multicanale gratuiti di Mondadoristore.it e disponibile anche con consegna a domicilio: Pick Up Point, per ritirare comodamente in store un prodotto acquistato online; Prenota e ritira, ovvero la possibilità di prenotare online per poi ritirare e acquistare in negozio o in uno degli 11.000 uffici postali italiani, e Invia a casa, per ricevere a domicilio un prodotto ordinato in libreria.  I clienti potranno usufruire anche del nuovo servizio Satispay, attivo già in oltre 150 Mondadori Store, per pagare in sicurezza e a distanza, utilizzando soltanto il proprio smartphone.

Per il sesto anno consecutivo inoltre i volontari Cesvi saranno presenti nei Mondadori Store aderenti delle principali città italiane per realizzare pacchetti regalo. Una partnership di successo che supporta il programma Cesvi di prevenzione e contrasto al maltrattamento infantile nelle città di Bergamo, Bari e Napoli. Con una piccola donazione, ogni cliente potrà contribuire a questo importante progetto.

Continuano anche gli appuntamenti digitali firmati Mondadori Store con i grandi protagonisti della cultura e dell’intrattenimento che incontreranno il pubblico in esclusivi eventi online: The Zen Circus il 20 novembre; Fabrizio Moro il 25 novembre; Simon & The Stars il 3 dicembre.

La campagna di comunicazione di Mondadori Store per il periodo natalizio, realizzata dall’agenzia Canali&C., è on air in radio, in store, attraverso locandine e videowall nei punti vendita, e online con newsletter, su Mondadoristore.it e sui social network della rete.

 

 

Approvato dal CdA il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2020

TERZO TRIMESTRE IN SIGNIFICATIVO MIGLIORAMENTO RISPETTO AL TREND DEL PRIMO SEMESTRE 2020

  • Ricavi pari a 253 milioni di euro rispetto a 279 milioni di euro del terzo trimestre 2019; in forte recupero rispetto al primo semestre 2020
  • Ebitda adjusted in sostanziale stabilità e pari a 60 milioni di euro rispetto a 61,6 milioni di euro del terzo trimestre 2019;
  • Risultato netto a 43 milioni di euro, in forte crescita (+72,2%) rispetto a 25 milioni di euro del terzo trimestre 2019;
  • PFN di Gruppo ante IFRS 16 a -82,3 milioni di euro: in significativo miglioramento (+28,1 milioni di euro rispetto al 30 settembre 2019) per effetto della continua generazione di cassa degli ultimi 12 mesi

RISULTATI CONSOLIDATI DEI PRIMI NOVE MESI DEL 2020

  • Ricavi consolidati: 541,9 milioni di euro rispetto a 658,9 milioni di euro al 30.09.2019;
  • EBITDA adjusted: 71 milioni di euro rispetto a 83,4 milioni di euro al 30.09.2019;
  • EBITDA: 65,1 milioni di euro rispetto a 78,4 milioni di euro al 30.09.2019;
  • Risultato netto di Gruppo: 18 milioni di euro rispetto a 23,1 milioni di euro al 30.09.2019

MIGLIORAMENTO DELLA GUIDANCE 2020

  • Ricavi attesi in contrazione tra il 16 e il 18%;
  • EBITDA margin adjusted previsto al 12%;
  • Posizione finanziaria netta in sensibile miglioramento rispetto al precedente esercizio

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2020 presentato dall’amministratore delegato Ernesto Mauri.

HIGHLIGHTS
L’esercizio 2020 è stato inevitabilmente caratterizzato dagli effetti conseguenti all’emergenza sanitaria originatasi dalla diffusione del Covid-19.
Nel primo semestre, infatti, la graduale e sempre più estesa applicazione, a partire dal mese di marzo, di misure restrittive alle attività sociali ed economiche ha determinato una oggettiva e consistente limitazione all’esercizio di larga parte delle attività relative ai business nei quali il Gruppo Mondadori opera ed è leader.

Per far fronte alla situazione sopra descritta, il Gruppo ha attivato una serie di azioni volte a garantire condizioni di lavoro in totale sicurezza ai propri dipendenti, favorendo lo smart working, e a consentire la continuità delle attività aziendali e il contenimento dei costi operativi con l’obiettivo di compensare gli impatti economico-finanziari derivanti dai provvedimenti adottati dalle autorità.
In questo contesto, il mercato del libro ha mostrato una resilienza e una capacità di recupero significative:

  • nel segmento Trade, successivamente alla graduale riapertura delle librerie a maggio, la ripresa del settore è stata costante sostanziandosi, nel terzo trimestre, in una crescita dell’8,4%[1] rispetto al medesimo periodo del 2019, che ha ridotto al -3,8%[2] la contrazione del mercato rispetto all’esercizio precedente;
  • per quanto riguarda l’editoria scolastica, il segmento ha superato il periodo di lockdown quasi incolume dal momento che il periodo di applicazione degli interventi restrittivi ha coinciso con la fase di promozione dei testi oggetto di adozione e successiva commercializzazione nel periodo estivo.

ANDAMENTO DELLA GESTIONE NEL TERZO TRIMESTRE 2020
Alla luce del quadro delineato, il profilo economico-finanziario del Gruppo nel terzo trimestre dell’anno si presenta come segue:

  • i ricavi sono stati pari a 253 milioni di euro, con una contrazione del 9,3% rispetto a 279 milioni di euro dello stesso periodo del 2019 (-7,9% a perimetro omogeneo), in significativo recupero rispetto alla prima parte dell’esercizio nonostante il mancato riavvio delle attività relative alla gestione di musei, mostre e beni culturali.
    In particolare:
    – nell’area Libri i ricavi hanno registrato un calo del 7%, in significativa ripresa rispetto al -21% del primo semestre 2020, in quanto il recupero del segmento Trade, i cui ricavi sono cresciuti del 13% nel terzo trimestre, e il positivo andamento della campagna adozionale nella scolastica hanno solo parzialmente compensato l’andamento negativo delle attività museali;
    – l’area Retail ha registrato una flessione del 5% circa, in miglioramento rispetto al -27,5% del primo semestre – negativamente influenzato dalla chiusura delle librerie per circa due mesi – grazie alla ripresa di cui il mercato dei libri ha beneficiato a partire da maggio.
    – l’area Media ha presentato ricavi in flessione del 20% (-14% circa a parità di testate), mostrando un recupero soprattutto per quanto concerne le attività digitali che, a parità di perimetro, hanno mostrato, nel trimestre, una crescita del 7% circa.
  • l’EBITDA Adjusted (incluso l’effetto IFRS 16), pari a 60 milioni di euro rispetto a 61,6 milioni di euro dell’anno precedente, ha mostrato una sostanziale stabilità grazie agli interventi mirati di sostegno alle attività e di contenimento dei costi posti in essere dal Gruppo in tutte le aree di business.
    In particolare, si segnala nel terzo trimestre in esame un significativo miglioramento della marginalità percentuale, che cresce al 23,7%.
    Più nel dettaglio:
    – l’area Libri ha registrato nel periodo un risultato inferiore di 5,8 milioni di euro rispetto al medesimo trimestre dell’esercizio precedente, in larga parte riconducibile alle difficoltà del business museale;
    – l’area Retail ha, al contrario, registrato una performance superiore di 0,8 milioni di euro rispetto al terzo trimestre 2019 grazie al piano di cost saving e di razionalizzazione del portafoglio di punti vendita e prodotti;
    – l’area Media ha analogamente registrato un significativo miglioramento del margine (passato da -1,4 milioni di euro a +2,1 milioni di euro), per effetto dell’attenta politica di riduzione dei costi.
  • il Risultato Netto di Gruppo è stato positivo per 43 milioni di euro, evidenziando una crescita del 72,2% rispetto a 25 milioni di euro dell’esercizio precedente, in parte riconducibile alla rivalutazione delle azioni Reworld Media in portafoglio (7,5 milioni di euro) nonché al contributo fiscale derivante da un credito d’imposta relativo all’utilizzo del “Patent box” (5,5 milioni di euro).

Il Cash Flow Ordinario degli ultimi 12 mesi delle attività in continuità si è attestato a 40,8 milioni di euro rispetto ai 36,7 milioni del 30 giugno, confermando la pronta reazione del Gruppo e la stabile capacità di generazione di cassa del business anche in un contesto fortemente deteriorato.

L’Indebitamento netto (ante IFRS16) è risultato, al 30 settembre 2020, pari a -82,3 milioni di euro, in forte miglioramento rispetto ai -110,4 milioni dello stesso periodo del 2019 (+28,1 milioni di euro). Includendo gli effetti dell’applicazione dell’IFRS16, l’indebitamento netto è pari a -170,4 milioni di euro.

Il progressivo recupero del business e la situazione finanziaria alla fine del terzo trimestre dell’anno, congiuntamente alle prospettive di medio termine del Gruppo, consentono di mantenere un atteggiamento positivo rispetto alle evoluzioni future, sia pur in un quadro economico influenzato dall’emergenza sanitaria, e di indurre un atteggiamento di fiducia circa la capacità del Gruppo di proseguire il percorso di rafforzamento patrimoniale e finanziario.

RISULTATI CONSOLIDATI AL 30.09.2020
Nei primi nove mesi del 2020 i ricavi consolidati del Gruppo si sono attestati a 541,9 milioni di euro, con una contrazione del 17,8% circa rispetto ai 658,9 milioni di euro dell’esercizio precedente (al netto della variazione di perimetro dell’area Media determinata dalle cessioni di cinque testate, il decremento si attesta a -16% circa ed è sostanzialmente riconducibile agli effetti del Covid-19).

L’EBITDA adjusted del periodo in esame è stato pari a 71 milioni di euro, in calo di 12,4 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2019 (83,4 milioni di euro); tale positiva performance, che è frutto di un andamento nel terzo trimestre sostanzialmente in linea con lo scorso esercizio, riflette i rilevanti effetti delle azioni di pronta reazione e contrasto poste in atto dal Gruppo per fronteggiare le conseguenze del Covid-19, che hanno consentito di limitare la contrazione dei ricavi e di ridurre i costi operativi per circa 45 milioni di euro.
Di particolare rilievo la redditività percentuale, pari al 13,1%, che risulta superiore a quella registrata nell’esercizio precedente, denotando l’efficacia dello sforzo gestionale compiuto dal Gruppo.

L’EBITDA è risultato pari a 65,1 milioni di euro rispetto a 78,4 milioni di euro dello scorso esercizio, coerentemente alle dinamiche già descritte.

L’EBIT al 30 settembre 2020 è stato pari a 28,9 milioni di euro, in calo di 21,2 milioni di euro rispetto al 30 settembre 2019 per effetto principalmente della dinamica delle componenti sopra citate nonché per la svalutazione straordinaria e l’ammortamento di alcune testate per complessivi 7,8 milioni di euro.

Il risultato consolidato prima delle imposte è positivo per 19,6 milioni di euro rispetto a 41,5 milioni di euro dei primi nove mesi del 2019.

ll risultato netto del Gruppo, dopo la quota di pertinenza di terzi, è positivo per 18 milioni di euro, rispetto ai 23,1 milioni di euro dei primi nove mesi del 2019 (che includeva anche il risultato di 1,1 milioni di euro derivante dalle attività dismesse relative a Mondadori France), in netto recupero rispetto al primo semestre dell’esercizio.
Al 30 settembre 2020 il personale dipendente del Gruppo è risultato di 1.913 unità, in calo del 9% circa rispetto alle 2.092 risorse del 30 settembre 2019.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
L’andamento positivo registrato nel terzo trimestre da tutti i business del Gruppo, nonostante l’inevitabile prudenza indotta dall’incerto quadro epidemico e dagli impatti che questo potrebbe avere sulla stagione natalizia, incrementa la fiducia nel superamento dei target che il Gruppo aveva indicato in occasione dell’approvazione dei risultati semestrali.

Ricavi e Ebitda
A fronte di una sostanziale conferma dell’evoluzione dei ricavi – previsti nell’esercizio in corso in contrazione tra il 16% e il 18% rispetto al 2019 – l’attuale previsione dell’EBITDA adjusted stima una marginalità nella parte alta del range precedentemente previsto e quindi pari al 12%, frutto dei seguenti trend che sono attesi caratterizzare le business unit:

  • Libri Trade: mercato in ripresa e reddittività percentuale del business in sostanziale tenuta;
  • Libri Scolastica: mercato stabile e reddittività percentuale del business sostanzialmente stabile;
  • Museale: il business model e gli interventi di cost cutting consentono di puntare a un sostanziale break-even operativo, nonostante la drastica contrazione dei ricavi;
  • Retail: mercato del libro e canali fisici in ripresa; la profonda revisione di organizzazione e processi e la razionalizzazione del portafoglio dei punti vendita sono attese favorire un recupero di redditività;
  • Media: mercato della pubblicità digitale in recupero e redditività positiva, benché in riduzione.

Cash flow e posizione finanziaria netta
Anche per quanto concerne l’indebitamento finanziario del Gruppo, è ragionevole aspettarsi, negli ultimi mesi dell’esercizio in corso, la prosecuzione della positiva generazione di cassa del business che, unitamente a una inferiore stima dei fabbisogni per interventi di ristrutturazione, permetterà una sensibile riduzione della posizione finanziaria netta a fine 2020 rispetto al precedente esercizio.

ANDAMENTO DELLE AREE DI BUSINESS

  • LIBRI

Nel terzo trimestre la forte crescita registrata dal mercato dei libri trade (+8,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno) ha consentito un importante recupero che ha ridotto al 3,8%, al 30 settembre 2020, la flessione complessiva rispetto all’esercizio precedente.

Nel corso dei primi nove mesi dell’anno, il Gruppo ha posizionato 3 titoli nella classifica dei primi dieci libri più venduti a valore[3], confermando la propria leadership con una quota di mercato che si è attestata al 24,6%.
Successivamente il Gruppo ha rafforzato la validità del proprio piano editoriale con la pubblicazione, nei mesi di settembre e ottobre, delle opere di alcuni autori bestseller: tra questi, il nuovo romanzo di Ken Follett, posizionatosi al primo posto della classifica dei primi venti libri più venduti[4] nella quale il Gruppo occupa sette posizioni.

Nei primi nove mesi del 2020 i ricavi dell’area Libri si sono attestati a 316,1 milioni di euro rispetto a 366 milioni di euro nel medesimo periodo dell’esercizio precedente (-13,6%).
In particolare:

  • i ricavi del segmento Libri Trade sono stati pari a 144,1 milioni di euro, con un decremento del -6,8% rispetto ai 154,6 milioni di euro nel 2019 da ricondurre agli effetti dell’emergenza sanitaria Covid-19. Si segnala che nel terzo trimestre è stato registrato un incremento del 13% rispetto al medesimo periodo del 2019, a conferma del recupero avvenuto nel periodo post lockdown, anche in ragione dello spostamento dei lanci di alcuni nuovi titoli a seguito della riprogrammazione e rimodulazione del piano editoriale.
    I ricavi relativi alle vendite degli ebook e degli audiolibri (circa l’8,6% dei ricavi editoriali complessivi) hanno registrato un forte incremento durante il periodo del lockdown, chiudendo i primi nove mesi dell’anno con una crescita del 29% rispetto allo scorso anno, in controtendenza rispetto a quanto accaduto alle vendite di libri fisici.
  • I ricavi del segmento Libri Educational, pari a 167,4 milioni di euro, hanno registrato un calo del 18,6%, rispetto a 205,7 milioni di euro del medesimo periodo del 2019 a perimetro omogeneo ovvero al netto del conferimento del ramo libri trade di Electa in Mondadori Libri S.p.A. avvenuto a dicembre 2019. Tale contrazione è prevalentemente riconducibile al segmento museale che ha visto la propria operatività radicalmente compromessa dalla chiusura dei siti e delle mostre imposta dalle politiche di contenimento della pandemia nonché dal sostanziale azzeramento dei flussi turistici anche durante tutta la stagione estiva.
    Nel segmento della scolastica, complessivamente poco impattato dagli effetti dell’emergenza sanitaria, le case editrici del Gruppo Mondadori hanno conseguito una quota di mercato pari al 22,1% in crescita rispetto a quella rilevata nel precedente esercizio, a conferma dei positivi risultati della campagna adozionale del 2020.

Nei primi nove mesi del 2020 l’EBITDA adjusted dell’area Libri si è attestato a 67,5 milioni di euro rispetto ai 78,6 milioni di euro del 2019, in contrazione principalmente per effetto della dinamica negativa dei ricavi delle attività museali sopra descritta.

L’EBIT è stato pari a 55,8 milioni di euro rispetto a 68,5 milioni di euro dei nove mesi 2019.

  • RETAIL

Come già ricordato, il mercato del Libro (oltre l’80% dei ricavi[5] dell’area Retail) ha mostrato nei primi nove mesi dell’anno un calo molto contenuto (-3,8%[6]) rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente, determinato dalle misure urgenti che hanno imposto la chiusura delle librerie fisiche su tutto il territorio nazionale a partire dal 12 marzo 2020 e fino ai primi giorni di maggio.
Nei mesi successivi alla riapertura il mercato del libro ha dimostrato un notevole dinamismo concretizzatosi in una crescita del 9,6% nel periodo compreso tra giugno e settembre.
In questo contesto, la market share di Mondadori Retail si è attestata all’11,7%.

Nei primi nove mesi dell’anno i ricavi dell’area Retail sono stati pari a 102 milioni di euro rispetto a 126,6 milioni di euro dell’analogo periodo dell’esercizio precedente (-19,4%), per effetto delle misure anti Covid-19 già richiamate.
Nel terzo trimestre Mondadori Retail ha registrato un’ottima performance: il calo dei ricavi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno si è ridotto al -4,8% (nel primo semestre la flessione è stata pari al -27,5%) per effetto di una significativa ripresa delle vendite del prodotto libro, che sono risultate sostanzialmente equivalenti a quelle del corrispondente periodo del 2019 (-0,6%).

Per quanto riguarda l’andamento dei canali di vendita, si segnalano nel terzo trimestre l’ottima performance delle librerie in franchising e il miglioramento dei risultati dei negozi diretti.
Il canale online (15% del totale dei ricavi dell’area) ha registrato una continua progressione, con un +48,8% al 30 settembre 2020.

Nonostante il sensibile calo di fatturato, Mondadori Retail nei primi nove mesi dell’esercizio ha limitato la contrazione dell’EBITDA adjusted IFRS 16, che è risultato pari a -0,5 milioni di euro rispetto ai +0,8 milioni del corrispondente periodo del 2019.
Tale risultato è stato ottenuto per effetto di un’attenta gestione dei costi e di una profonda revisione dell’organizzazione e dei processi realizzata nella seconda metà del 2019 e proseguita anche durante la fase più acuta della crisi sanitaria.
Con l’eccezione dei mesi di lockdown, Mondadori Retail ha mostrato nel corso dell’intero esercizio un costante miglioramento della propria redditività: nei mesi precedenti il lockdown, l’EBITDA adjusted è risultato superiore a quello del medesimo periodo del 2019 di 0,3 milioni di euro, mentre nei mesi successivi (giugno-settembre) il miglioramento è stato di 1,6 milioni di euro.
Nel terzo trimestre in particolare, l’EBITDA adjusted ha registrato una crescita di 0,9 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente, attestandosi a 2,3 milioni di euro.

L’EBIT IFRS 16 è pari a -9,4 milioni di euro (rispetto a -7,3 milioni di euro del 30 settembre del 2019).

  • MEDIA

Nelle rilevazioni di agosto il mercato pubblicitario ha registrato un calo complessivo del -22%, risentendo pesantemente in tutti i canali degli effetti negativi conseguenti all’emergenza sanitaria: i periodici hanno subito una contrazione del -40,1%, mentre il digital del –9,2%[7]. Solo il canale digitale ha mostrato nei mesi di luglio e agosto una drastica inversione di tendenza, con una crescita del 24% circa rispetto al medesimo bimestre del 2019.

A livello diffusionale, il mercato italiano dei periodici è diminuito del -12,8%. In tale contesto, la quota di mercato del Gruppo Mondadori si è attestata al 24%[8].

Al 30 settembre 2020 i ricavi dell’area Media sono stati di 144,1 milioni di euro rispetto ai 191,2 milioni di euro del 2019 (-24,7%); al netto della cessione, avvenuta a dicembre 2019, di cinque testate la contrazione è stata pari al -19,1%.
Nel solo terzo trimestre dell’esercizio il calo dei ricavi si è attestato al -19,9% (-14% circa a parità di testate), mostrando un recupero soprattutto per quanto concerne le attività digitali che, a parità di perimetro, hanno mostrato nel trimestre una crescita del 7% circa.

In particolare nei primi nove mesi del 2020:

  • i ricavi diffusionali sono risultati in calo del -25%, in virtù sia della cessione di cinque testate sia dell’impatto Covid-19 (-15% al netto della discontinuità);
  • i ricavi dei prodotti collaterali sono diminuiti del -22% circa rispetto al 2019 anche per una differente calendarizzazione delle uscite in programma (-20% al netto della cessione delle cinque testate);
  • i ricavi pubblicitari hanno registrato una contrazione del -37% circa a livello totale; si tratta della tipologia di ricavi più influenzata dall’emergenza sanitaria in corso che ha tra l’altro imposto la cancellazione di un evento della portata del Salone del Mobile e una riduzione nelle soluzioni di proximity marketing (AdKaora); depurando dalle discontinuità di perimetro, il calo risulterebbe pari al -32%.
    Nel solo terzo trimestre, a fronte di una prosecuzione del calo nella raccolta legata alle testate cartacee, i ricavi derivanti dalla raccolta pubblicitaria digital hanno rilevato, come già indicato, una crescita di oltre il 7%, che ha portato l’incidenza di tale componente sul totale dei ricavi pubblicitari al 56%.Per quanto riguarda l’attività digitale si segnala che nel periodo in esame il Gruppo Mondadori si è confermato l’editore multimediale leader in Italia, nel web con una reach dell’81% (32,4 milioni di utenti unici nel mese di agosto)[9] e nei social con una fan base aggregata di 34,5 milioni, contando su 105 profili social[10].

L’EBITDA adjusted dell’area Media si è attestato a 3,2 milioni di euro, con una flessione di circa 2 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2019 (5,5 milioni di euro).
La sensibile contrazione dei ricavi è stata attutita da efficaci misure di contenimento dei costi operativi che hanno consentito di limitarne l’impatto negativo sulla redditività.
Nel solo terzo trimestre, Mondadori Media ha registrato un EBITDA adjusted di +1,2 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto al risultato dell’analogo periodo del 2019 (-1,4 milioni di euro), grazie al positivo andamento della pubblicità digitale, al parziale recupero delle vendite collaterali nonché agli interventi di contenimento dei costi già citati.

L’EBIT è risultato pari a -9,5 milioni di euro rispetto a -1,4 milioni di euro, per effetto principalmente della dinamica delle componenti sopra citate nonché per la svalutazione straordinaria e l’ammortamento di alcune testate per complessivi 7,8 milioni di euro.

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Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre preso atto con rammarico della decisione di Ernesto Mauri di concludere la propria esperienza quale Amministratore delegato del Gruppo Mondadori portando a termine il proprio mandato con la scadenza naturale degli organi societari e l’approvazione del bilancio d’esercizio, previsti per l’aprile 2021.
Mauri ha motivato tale decisione spiegando al Consiglio di ritenere di aver portato a compimento un decisivo percorso di rilancio e riposizionamento strategico, caratterizzato da risanamento finanziario e solidi risultati economici, ponendo le basi da cui il management attuale – in totale continuità – potrà proiettare il Gruppo Mondadori in una nuova fase di sviluppo.
In coerenza con il percorso di trasformazione strategica compiuto dall’azienda negli ultimi anni, che ha visto una progressiva focalizzazione sul core business Libri, lo stesso CdA, su proposta del Presidente Marina Berlusconi, ha deliberato di indicare Antonio Porro, attuale Amministratore delegato di Mondadori Libri, per il ruolo di futuro Amministratore delegato del Gruppo Mondadori.
La candidatura di Porro, conforme alle risultanze del piano di successione adottato dal CdA, sarà sottoposta agli Azionisti che presenteranno le liste per la nomina del nuovo Consiglio all’Assemblea del prossimo aprile.

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FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEI PRIMI NOVE MESI DEL 2020
In data 14 ottobre 2020 il Gruppo Mondadori ha realizzato la cessione dell’8,5% del capitale sociale di Reworld Media. A seguito dell’operazione, la partecipazione detenuta nella società francese si attesta al 7,8%.
In data 20 ottobre 2020 il Gruppo Mondadori ha finalizzato la cessione del 25% del capitale sociale di Stile Italia Edizioni S.r.l. a La Verità, che già ne deteneva il restante 75%.

La documentazione relativa alla presentazione dei risultati al 30 settembre 2020 viene resa disponibile presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info (www.1info.it) e su www.gruppomondadori.it (sezione Investors).

 II resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2020 approvato dal Consiglio sarà reso disponibile presso la sede della Società, il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info (www.1info.it) e su www.gruppomondadori.it (sezione Investors) in data 11 novembre 2020.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Alessandro Franzosi, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili della Società.

In allegato (nel pdf completo):

  1. Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata;
  2. Conto economico consolidato;
  3. Conto economico consolidato del III trimestre;
  4. Cash flow di Gruppo;
  5. Glossario dei termini e degli indicatori alternativi di performance utilizzati.

[1] Fonte: GFK, dati a valore, settembre 2020
[2] Fonte: GFK, dati a valore, settembre 2020
[3] Fonte: GFK, Settembre 2020 (classifica a valore di copertina)
[4] Fonte: GFK, Week 40-42 2020 (classifica a valore di copertina)
[5] Ricavi prodotto escluso ricavi Club
[6] Fonte: GFK, settembre 2020 (a valore)
[7] Fonte: Nielsen, dati progressivi ad agosto 2020
[8] Fonte interna: Press di, dati ad agosto 2020 (canale edicola + abbonamenti) a valore
[9] Fonte: Comscore (agosto 2020)
[10] Fonte: Shareablee e elaborazioni interne (settembre 2020)

AdKaora a IAB Forum 2020: la sfida del proximity e come vendere in tempi complessi

La mobile company racconterà la strategia di successo messa a punto per Lactacyd insieme al Digital Marketing Manager di Perrigo

AdKaora, agenzia digitale del Gruppo Mondadori specializzata in mobile advertising user-centric e proximity marketing, parteciperà al prossimo IAB Forum con il workshop intitolato “The Proximity Challenge: vendere in tempi complessi? Il caso Lactacyd”, che si terrà online il 12 novembre alle ore 10.00.

Anche in un periodo complicato come il lockdown, l’unione esclusiva di “creatività e dati” ha favorito una connessione fluida tra online e offline, creando circolarità nella comunicazione del cliente. La strategia di proximity marketing che AdKaora ha messo a punto, insieme a Wavemaker, per Lactacyd, prodotto di punta nell’igiene intima, copre, infatti, tutti gli step del funnel grazie all’utilizzo di diversi canali di marketing ed efficaci strumenti di attivazione dell’audience e di analisi.

Nel corso dell’incontro a IAB Forum, Walter Ferrari, Product Executive Manager di AdKaora, insieme a Flaviano D’Angelo, Digital Marketing Manager di Perrigo Italia, società protagonista nella produzione e distribuzione di prodotti di Bellezza, Benessere e Self-Care, racconteranno i dettagli su creatività e media impiegati per la campagna. Questa aveva come obiettivi la Product Awareness, legata al rilancio del prodotto Lactacyd, e il Drive to Store. Tassello molto importante sono state le analisi: grazie all’utilizzo di CheckBonus e di IRI, il cliente ha ricavato insight qualitativi e quantitativi su consumatore e vendite, utili a gettare le basi per futuri progetti di comunicazione più mirati.

All’interno del workshop, si parlerà inoltre della nuova dimensione della customer experience, del mobile come opportunità imprescindibile di comunicazione, del futuro del proximity marketing. Durante l’evento del 12 novembre, AdKaora svelerà, infatti, alcune novità su Circle, la nuova piattaforma di proximity marketing pensata per i brand e i loro progetti di comunicazione.

Davide Tran, Ceo di AdKaora: “Ci troviamo davanti ad un nuovo tipo di consumatore e ad una nuova forma di customer experience, come recita anche il claim di quest’anno di IAB Forum “Welcome to Metaverse”. Presidiare questa “terza dimensione” nel quale fisico e digitale si fondono, vuol dire aiutare i brand nell’attuare l’omnicanalità con soluzioni innovative. Quello che abbiamo fatto per Perrigo – Lactacyd è stato proprio utilizzare al massimo gli strumenti del proximity per portare risultati, anche in un periodo più complesso del solito.”

Black Friday: l’analisi di AdKaora per migliorare le vendite giocando d’anticipo

AdKaoraagenzia digitale del Gruppo Mondadori specializzata in mobile advertising user-centric e proximity marketing, ha realizzato uno studio sul Black Friday per indagare come sono cambiati i trend di consumo e aiutare le aziende a ottenere i migliori risultati in termini di vendite.

L’analisi condotta si inserisce tra gli approfondimenti sui consumi e trend d’acquisto che l’Osservatorio interno di AdKaora ha realizzato durante quest’anno particolare, grazie alla conoscenza del mercato, agli strumenti di location intelligence e alla possibilità di raggiungere il consumatore attraverso survey mirate.

Nel periodo di lockdown il consumo di beni e servizi ha assunto forme e modalità diverse. Per questo è importante per i brand non trovarsi impreparati davanti a eventi commerciali importanti come il Black Friday e le festività natalizie.

In particolare con questo studio, realizzato in collaborazione con CheckBonus, l’applicazione che attraverso la gamification promuove la conoscenza dei prodotti e la loro vendita nei negozi fisici alla sua base utenti, AdKaora ha chiesto a un panel di 2.000 utenti come intendono comportarsi durante il Black Friday e qual è la loro propensione all’acquisto.

Ecco alcune evidenze che emergono dalla survey, utili per costruire al meglio le strategie di advertising:

  • Strategia nella comunicazione: l’89% degli intervistati farà acquisti durante il periodo del Black Friday; diventa strategico per le aziende emergere all’interno del contesto competitivo e non attendere l’ultimo minuto per dare visibilità al proprio marchio;
  • Giocare d’anticipo: il 40% dei consumatori inizierà la ricerca diverse settimane prima. Potrebbe quindi rivelarsi determinante per un’azienda riuscire a proporsi in tempo ed intercettare il favore dei clienti alla ricerca della giusta occasione;
  • Maggiore prossimità: il 57% degli acquirenti preferirà acquistare da piccoli negozi locali. È importante quindi intercettare il consumatore vicino ai punti di interesse;
  • Categorie di interesse: elettronicaabbigliamento e calzature sono quelle più gettonate dagli utenti.

Dalla ricerca emerge inoltre che quest’anno il flusso decisionale d’acquisto sarà più equilibrato tra online e offline. È importante nel digitale, quindi, puntare ad una strategia multicanale ed investire in una comunicazione integrata sia con obiettivo drive to site sia con obiettivo drive to store, che supporti ogni fase del processo d’acquisto: dalla promozione all’analisi post-vendita. In due attività: proximity marketing ed ecommerce.

L’analisi contiene anche alcuni insight sulle ricerche effettuate dagli utenti lo scorso anno sul tema del Black Friday, uno spaccato sul sentiment dei consumatori relativamente all’evento e cinque consigli pratici su come non trovarsi impreparati e impostare una strategia di comunicazione efficace.

Per visionare la ricerca completa, clicca QUI.

GialloZafferano punta su TikTok

Nuova collaborazione in esclusiva con tre giovani emergenti creator: Cooker Girl, Theavokiddo e michi.fadda

GialloZafferano, il food media brand più amato degli italiani, punta con decisione anche su TikTok per arricchirsi di nuovi linguaggi, contenuti originali e rafforzare ulteriormente il suo rapporto con la generazione Z.

Sbarcato sulla piattaforma di video brevi a giugno, il profilo di GialloZafferano conta già ad oggi oltre 200.000 follower, in rapida crescita, con più di 17 milioni di video visualizzati con l’hashtag #giallozafferano e una media di oltre 200.000 visualizzazioni e 20.000 like per ogni video pubblicato.

Su TikTok il brand del Gruppo Mondadori offre contenuti originali ed esclusivi con il proprio inconfondibile mix di ricette per tutti, idee facili e consigli che lo rendono il sito web punto di riferimento in cucina per 18 milioni di utenti unici ogni mese (fonte: Audiweb, media gen-giu 2020) e per 12 milioni di fan sui social network. Da Facebook a Instagram, da Youtube a Pinterest, e ora anche su TikTok: per ogni piattaforma GialloZafferano realizza contenuti diversi e studiati ad hoc con l’obiettivo di essere sempre vicino agli italiani in cucina, attraverso proposte sempre nuove e rispondendo 7 giorni su 7, sul sito e sui social, alle decine di migliaia di commenti e richieste che giungono dagli utenti.

«Ancora una volta ci evolviamo, con nuovi contenuti e linguaggi, per rimanere sempre in contatto con le persone. Seguiamo il cambiamento delle abitudini sui nuovi media, attraverso lo sviluppo costante di format originali, anche per interagire con un pubblico nuovo, ampliando la nostra presenza social», ha dichiarato Andrea Santagata, direttore generale di Mondadori Media. «Da tempo sposiamo i social non solo come uno strumento di diffusione dei nostri contenuti, ma come un nuovo paradigma, in cui GialloZafferano è uno strumento per creare community intorno alla passione degli italiani per la cucina, dove non è il brand il protagonista, ma le persone sempre più partecipi e centrali».

Per rafforzarsi ancora di più su TikTok, da oggi GialloZafferano si avvarrà della collaborazione in esclusiva di tre innovative food creator: Cooker Girl (Aurora Cavallo), Theavokiddo (Aisha Ben Thabet), michi.fadda (Michela Fadda), giovanissime appassionate di cucina che hanno saputo trovare delle chiavi interessanti e personali per emergere e coinvolgere gli utenti di TikTok.

Aurora Cavallo, Cooker Girl, 19 anni, 250.000 follower e 5,4 milioni di like su TikTok, nata in una piccola cittadina ai piedi del Monviso, è studentessa all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Ama definire la propria cucina “tradizionalmente nuova”. Reinventa spesso la tradizione, intreccia culture e tecniche culinarie diverse, rendendo proprio ogni suo piatto. Aurora ha imparato a cucinare sul web, guardando migliaia di video ricette su YouTube e leggendo innumerevoli articoli su blog, libri e riviste. Ed è forse questo suo background “amatoriale” l’aspetto che ha influenzato maggiormente il suo modo di comunicare: spontaneo, semplice e diretto, ricco di valori, che nasconde tanto studio e una sconfinata passione.

Aisha Ben Thabet, Theavokiddo, 16 anni, oltre 450 mila follower e 18 milioni di like su TikTok, vive a Milano dove frequenta il liceo linguistico. Ha iniziato a cucinare a 6 anni assieme a sua sorella e nel 2016 per gioco si è iscritta a Masterchef Junior classificandosi terza. Durante il lockdown ha ripreso a cucinare e il suo profilo TikTok in poche settimane è diventato tra i più seguiti in Italia. Gira videoricette gustose e a portata di ogni studente in modo spontaneo, con un montaggio immediato e con effetti molto “brillanti”. La cucina è diventato il suo posto sicuro perché attraverso gli ingredienti, la preparazione dei piatti e la loro condivisione riesce ad esprimere le sue stesse emozioni.

Michela Fadda, michi.fadda, 20 anni, oltre 350 mila follower e 12 milioni di like su TikTok, di origini sarde, studia Scienze dell’Educazione all’Università di Milano Bicocca. Sin da piccola ha sempre cucinato insieme alla mamma e alla nonna, passione che ha continuato a coltivare negli anni. Usando solamente il suo smartphone e la sua creatività, attraverso i video Michela prova a trasmettere la pace e la serenità che lei stessa prova mentre cucina. Michela riesce a riprendere con una luce unica i dettagli di ogni ricetta, valorizzando la materia prima e spettacolarizzando la lavorazione di ogni piatto con il montaggio e la scelta di un pezzo musicale sempre azzeccato, cercando quasi di ricordarci che la bellezza è nelle cose più piccole e semplici.

Per il Gruppo Mondadori le novità su TikTok non si fermano qui: da alcuni mesi altri brand hanno iniziato a sperimentare nuovi linguaggi su questa piattaforma, da Grazia, che ha inaugurato il suo profilo durante l’ultima settimana della moda, con follower in crescita costante, a DMBeautySmartworldStudenti.it.
Un’evoluzione continua, che presto coinvolgerà anche altri brand del Gruppo, con nuovi progetti e collaborazioni esclusive. Questi sviluppi editoriali generano nuove possibilità di interazione: Mediamond è già al lavoro insieme a Mondadori per studiare e perfezionare nuove proposte in logica branded content per il 2021, rivolte a tutti i partner commerciali interessati.

 

Donna Moderna è in edicola con il numero speciale Acts of Beauty

“La bellezza non è un canone estetico, un dovere, uno slogan, ma è un’azione che migliora la nostra vita”

Protagonista di copertina la pallavolista Paola Egonu

Questa settimana Donna Moderna è in edicola con il numero speciale Acts of Beauty, con cui il magazine diretto da Annalisa Monfreda lancia una riflessione sugli atti di bellezza che ci aiutano a essere noi stessi e a trovare il nostro posto nel mondo.

“La bellezza non è un canone estetico, per quanto nuovo e inclusivo. Non è neppure uno slogan, per cui siamo tutti belli e ogni corpo è perfetto. Non è neanche un dovere: quello di sentirci belle e valorizzarci. La bellezza è un’azione. È impegno, fatica e coraggio. Abbiamo voluto dedicare un intero numero a raccontare gli atti di bellezza che migliorano la vita di tutte noi!”, ha dichiarato la direttrice Annalisa Monfreda.

Protagonista di copertina Paola Egonu, campionessa mondiale italiana di pallavolo di origine nigeriana, che, statuaria nella sua fierezza ed eleganza, è stata scelta da Donna Moderna come esempio di donna che non ha paura di sentirsi libera.

Per celebrare questo numero speciale Donna Moderna ha realizzato una cover speciale, con una grammatura superiore e uno strillo con vernice lucida rosso lacca.

Al centro del magazine un’illustrazione esclusiva realizzata dall’artista Luca Font che per Donna Moderna ha interpretato le parole con cui il pubblico del brand descrive la bellezza oggi: felicità, rispetto, audacia, coraggio, verità, cura, scelta, accettazione e autostima. Concetti positivi, scelti dalle lettrici attraverso instant poll su Instagramche esaltano il valore del progetto.

Acts of Beauty completa il progetto di tre numeri speciali con cui Donna Moderna ha offerto alle lettrici una nuova prospettiva su tematiche di forte interesse. Si tratta di una iniziativa in cui crediamo molto e attraverso cui abbiamo voluto portare sul mercato un prodotto di altissima qualità che sottolineasse il valore sociale dei contenuti trattati, confermando ancora una volta la capacità e l’impegno del magazine di coinvolgere ed essere vicino al proprio pubblico”, ha dichiarato Andrea Santagata, Direttore generale di Mondadori Media.

Numerosi volti del mondo della letteratura e dello spettacolo, tra cui Paola Turci, Sveva Casati Modignani, Fiamma Satta, Michela Murgia, Alessandra Amoroso, Geppi Cucciari, Kim Rossi Stuart, Stefania Auci e Jonathan Bazzi, hanno sposato l’iniziativa Acts of Beauty e arricchito le pagine del magazine con una testimonianza dei propri atti di bellezza.

Il messaggio di Acts of Beauty si sviluppa tra le pagine e le rubriche anche con inchieste di attualità che raccontano azioni che valorizzano i territori italiani, donne in azienda e talenti delle persone diversamente abili

Nel numero speciale di Donna Moderna vengono inoltre raccontate le storie di persone speciali che con coraggio hanno trovato il loro posto nel mondo: da Daniela Lucangeli, psicologa, esperta di disturbi dell’apprendimento seguitissima per la sua idea rivoluzionaria di insegnamento, basata sulle emozioni positive a Maura Gancitano, filosofa che sta rendendo questa materia qualcosa a cui (quasi) tutti possono avvicinarsi e a Francesca Vecchioni, fondatrice e presidente di Diversity, organizzazione no-profit impegnata a promuovere l’inclusione sociale.

Tra le pagine del numero è presente anche un servizio dedicato alla vita e alle scelte di tre influencer: la blogger curvy Laura Brioschi, che ha fondato una sua linea di moda BodyPositive, Eugenia Longo, instagrammer che convive con l’alopecia, Aurora Celli, tiktoker che ha fatto della vitiligine un punto di forza.
Sono tre ritratti di donne famose sui social che non sono portavoce di un canone classico in fatto di beauty, ma le cui particolarità le rendono ancora più belle e uniche.

“Siamo molto soddisfatti perché Acts of Beauty, terzo numero speciale di Donna Moderna, dopo Talento Italiano e Un Nuovo Futuro, ha incontrato l’apprezzamento di tutte le aziende in prima linea nell’impegno sociale e nella valorizzazione della bellezza in tutte le sue forme. Il mercato ha riconosciuto il valore editoriale ed advertising di questi 3 issues speciali, permettendoci di realizzare una crescita del +20% di pagine e del +12% di fatturato rispetto agli stessi numeri dello scorso anno”, ha dichiarato Davide Mondo, Amministratore Delegato di Mediamond.

Lo storytelling del numero speciale Acts of Beauty si sviluppa sul sito www.donnamoderna.com, dove verranno declinati, approfonditi e aggiornati i contenuti del magazine, e sui canali social del brand, in particolare sul profilo Instagram di Donna Moderna con un filtro che gioca sulle parole chiave della bellezza scelte dalle lettrici.

Sono stati realizzati due video backstage, durante gli shooting di Paola Egonu e sul set delle tre influencer, che raccontano i loro atti di bellezza per sentirsi bene con sé stesse ma anche per diffondere un messaggio positivo nei confronti dei propri follower.

Il lancio del nuovo numero Acts of Beauty di Donna Moderna è supportato da una campagna advertising realizzata da CasiraghiGreco&, pianificata su stampa, digital, social, radio e digital out of home nei distretti core di Milano sul circuito iDD Magazine.

Grazie ad un mix unico di consigli pratici, testimonianze, storie e dirette quotidiane, Donna Moderna rimane sempre accanto alle sue lettrici e ai loro bisogni. Attraverso il magazine e i canali web raggiunge una total audience di 14,6 milioni di utenti netti ogni mese (fonte: Nielsen Media impact, data fusion marzo 2020), a cui si aggiungono 2,6 milioni di fan sui social con un engagement di 1,4 milioni interazioni al mese (fonte: Shareablee ed elab. interne su IG Insight), confermandosi il brand punto di riferimento nel segmento dei femminili.

 

 

 

Mondadoristore.it compie 20 anni

Record di oltre 40 milioni di visite nel 2020

Il sito di e-commerce delle librerie Mondadori festeggia con promozioni, iniziative ed eventi digitali

Mondadoristore.it il sito di e-commerce delle librerie Mondadori, compie 20 anni e celebra questo anniversario insieme ai lettori con iniziative, promozioni e instore digitali con personaggi del mondo della cultura e dell’intrattenimento.

Nato nel 2000 con un’offerta dedicata esclusivamente ai libri, Mondadoristore.it è stato tra i pionieri del retail online. Oggi è uno dei principali media store sul web, grazie al vasto assortimento di prodotti per il tempo libero che spazia dai libri alla musica, ai film, ai giocattoli, alla cartoleria e agli eReader.

«Siamo stati tra i primi player del mercato italiano ad affiancare l’e-commerce alle librerie presenti sul territorio: un’attività che ci ha consentito di ampliare i canali di vendita della nostra rete, affermando rapidamente la presenza di Mondadori Store anche online», ha dichiarato Carmine Pernaamministratore delegato di Mondadori Retail. «Da sempre attenti alle evoluzioni delle abitudini di acquisto, negli anni abbiamo sviluppato diversi servizi integrati che uniscono il mondo online di Mondadori Store a quello degli oltre 550 store fisici, per portare la nostra proposta ai lettori in ogni momento. Un servizio che mai come in questo periodo si è rivelato essenziale per mantenere la relazione tra il pubblico e le librerie, con visite sul sito cresciute a tripla cifra durante i mesi del lockdown rispetto allo scorso anno, e un record di oltre 40 milioni di visite stimate per il 2020».

In questi 20 anni il team di Mondadoristore.it ha risposto alle sfide dell’innovazione creando format originali e di successo, accanto a nuovi servizi, per offrire al pubblico un’esperienza omnicanale: dai primi casi editoriali sul web, alle più recenti tendenze musicali come il Korean Pop, fino ai primi instore digitali con autori e artisti nazionali e internazionali lanciati in periodo di social distancing.

Le iniziative

Piero Armenti, Silvia Avallone, Massimo Bisotti, Federica Bosco, Glenn Cooper, Andrea De Carlo, Gordon, Q4, Licia Troisi, Marzia Sicignano, Paolo Stella e tanti altri scrittori, youtuber e i protagonisti dei grandi eventi di Mondadori Store, hanno festeggiato il compleanno con un videomessaggio di auguri dai profili social di Mondadori Store.

In occasione dell’anniversario, a partire da oggi e per venti giorni, Mondadoristore.it offre la spedizione gratuita su tutti gli acquisti effettuati e sconti eccezionali sui libri, bestseller della categoria musica e film e su una selezione di idee regalo. In più, in arrivo tanti nuovi eventi online, tra cui Francesco Sole e altri ospiti per esclusive chat room insieme ai lettori.

L’iniziativa è accompagnata da una campagna di comunicazione con il claim “Click e a capo” che coinvolge più mezzi: web, social, dem, radio e in store. L’adv, realizzata dall’agenzia Canali&C., gioca con tono ironico sul ricordo degli avvenimenti legati alla storia editoriale e del costume che hanno segnato gli ultimi 20 anni: “2002: la parola selfie non esisteva”, “2006: eravamo ancora bravi a calcio”, “2010: Ti seguo non suona più come una minaccia”, “2018: la Garbo non è la Greta più famosa”.

Su Mondadoristore.it è possibile scegliere da un catalogo di oltre 1 milione di titoli, tra libri in lingua italiana e originale, testi scolastici e eBook, insieme ai migliori eReader ed accessori per leggere in assoluta libertà, film in DVD e Blu-ray, musica di tutti i generi, giocattoli, idee regalo e prodotti di cartoleria. L’intera offerta della più estesa rete di librerie in Italia è sempre accessibile attraverso i servizi multicanale gratuiti a disposizione, come Pick Up Point, per ritirare comodamente in store un prodotto acquistato online; Prenota e ritira, ovvero la possibilità di prenotare online per poi ritirare e acquistare in negozio o in uno degli 11.000 uffici postali italiani, e Invia a casa, per ricevere a domicilio un prodotto ordinato in libreria.

L’esperienza di acquisto online si arricchisce anche grazie ai numerosi contenuti editoriali curati da una redazione di esperti e lettori entusiasti che segnala quotidianamente le novità del momento, le promozioni, gli eventi legati al mondo editoriale e dell’intrattenimento. Non mancano mai percorsi tematici sulle uscite più interessanti e notizie sui titoli di nicchia o specialistici per gli appassionati e gli addetti ai lavori.

Icon in edicola con lo speciale “New Generation”

Icon, il magazine maschile del Gruppo Mondadori, dedica il nuovo numero alla New Generation del cinema italiano.

Fil rouge di tutto il numero, in edicola dal 20 ottobre, la moda, il costume, le storie e le passioni maschili raccontate attraverso i volti nuovi della cultura pop contemporanea.

«Icon New Generation rappresenta benissimo quello che il giornale vuole essere sempre di più: un termometro di talenti e tendenze, un portatore di linguaggi nuovi, un amplificatore per una generazione fondamentale anche per la moda e le aziende che lavorano in questo settore, di cui sono a tutti gli effetti i nuovi interpreti», ha dichiarato Andrea Tenerani, direttore di Icon.

Nelle storie di copertina di questo mese, i ritratti di quattro talenti simbolo della nuova generazione dell’industria dello spettacolo. Andrea Arcangeli, 27 anni, uno degli attori più promettenti, protagonista della serie Romulus, sulla genesi della fondazione di Roma, e prossimamente nei panni di Roberto Baggio, racconta ad Icon del lavoro sul set, la preparazione del corpo e «le ore di studio della sceneggiatura in protolatino». L’attore e regista de I predatori Pietro Castellitto, 28 anni, riflette sugli esordi nel cinema: «È molto sano iniziare da giovani, perché il cinema lo impari sbagliando e solo a questa età hai il coraggio o la libertà di sbagliare. E io vorrei sentirmi sempre libero». Riccardo Mandolini, 20 anni, “il bullo” della serie di adolescenti Baby, parla della voglia di migliorarsi e dei nuovi ruoli maschili: «Diventare adulti non è facile per nessuno. È bello poterlo fare sentendosi liberi di mostrare i propri desideri e le proprie debolezze. Ma la cosa più importante è conoscere le proprie emozioni, farci i conti senza reprimerle». Infine, Patrick Schwarzenegger, classe ’93, attore ma non solo: «Adoro recitare, ma voglio essere un imprenditore, poter avere la libertà di scegliere».

 Nello speciale moda, il fotografo Giampaolo Sgura insieme al team del magazine guidato dal direttore Andrea Tenerani e l’editoratlarge Federico Sarica, ha dato vita a un inedito racconto per immagini. Un gioco di interpretazioni in ordine sparso, senza gerarchie di fama o di settore, in cui nove giovani protagonisti del cinema hanno interpretato loro stessi giocando con una selezione di capi delle collezioni autunno-inverno 2020.

Nel nuovo numero torna anche l’inserto Icon Wheels, con le novità più esclusive dal mondo dell’auto e della moto, anteprime, interviste ai protagonisti e i modelli più iconici e desiderati da chi ama i motori.

Donna Moderna: in Valle d’Aosta la sfida finale di Corri con noi

Le ambassador protagoniste insieme alla direttrice Annalisa Monfreda di una gara di trail running nella splendida cornice di Gressoney-Saint-Jean

Corri con noi, il grande progetto di Donna Moderna dedicato alle donne che hanno scelto la corsa e la camminata per allenarsi, fare rete e credere di più in loro stesse, è arrivato anche quest’anno alla sfida finale.

Dopo settimane di allenamenti nelle città italiane, un gruppo di ambassador insieme alla direttrice del magazine Annalisa Monfreda si sono sfidate l’11 ottobre nello splendido scenario della Valle d’Aosta. Una competizione con una formula e un programma tutto nuovo, con un numero di partecipanti selezionato, per concludere, in piena sicurezza, la terza edizione di Corri con noi.

«Correre insieme, condividere una sfida faticosa, aiutare e farsi aiutare lungo il percorso: sono i valori del nostro progetto, quelli che rendono la corsa una palestra di sorellanza e che uniscono la nostra community di runner. Ed è esattamente ciò che è successo in Valle d’Aosta, dove abbiamo scritto un altro capitolo straordinario nella storia di Donna Moderna», ha dichiarato Annalisa Monfreda, direttrice di Donna Moderna.

Immerse in paesaggi suggestivi tra i paesi della valle e sentieri di montagna, le atlete hanno affrontato con tenacia ed entusiasmo un trail ad anello di 20 km da Gressoney-Saint-Jean, a quasi 1.400 metri di altitudine, a Gressoney-La-Trinité, che supera i 1.600 mt, fino ad Alpenzù Grande a 1.788 mt, attraversando gli antichi e caratteristici villaggi Walser con le loro case tipiche in legno e pietra, laghetti alpini e valli dove la natura dà il meglio di sé.

Un’esperienza unica sulle Alpi per assaporare la bellezza del Monte Rosa e sentire tutta l’adrenalina che solo una competizione di off-road sa dare.

A rendere la gara ancora più emozionante anche il foliage di abeti e larici secolari le cui tipiche sfumature autunnali dall’arancione, al giallo al rosso hanno trasformato il paesaggio in una vera e propria tavolozza mutevole di colori.

Da Iveta Sedlackova da Firenze, ambassador che già lo scorso anno ha partecipato alla sfida nel deserto del Marocco, a Grazia Bellomo da Napoli, che per la prima volta ha sperimentato un trail: donne appassionate di corsa che si sono messe in gioco e hanno condiviso, attraverso i canali social del brand e i loro profili social personali, tutte le emozioni di questa avventura speciale.

L’esperienza è iniziata il giorno precedente con un allenamento pre-gara che ha unito le partecipanti e tutto lo staff di Donna Moderna in una camminata sull’anello di 5 km che lambisce il castello Savoia sul sentiero della “Regina Margherita”, a cui è seguita una passeggiata notturna.

Domenica la sfida è entrata nel vivo con la competizione finale. A conquistare il podio Elisa Adorni, ambassador di Parma e già vincitrice delle sfide finali delle prime due edizioni, seguita da Federica Verdoya, ambassador di Padova e Eleonora Suizzo, ambassador di Catania.

“La cosa che desideravo di più in questi due giorni era ritrovare il gruppo perché dalla prima edizione in Negev è rimasto un legame molto forte, anche quando siamo lontane siamo sempre in contatto, dalla Sicilia al Veneto, l’amicizia per noi è il valore più importante”, ha raccontato Elisa Adorni, prima classificata della sfida.

Oltre alle ambassador hanno partecipato alla competizione anche Ilaria Veronese, campionessa italiana di sci alpinismo e atleta SCARPA, Elena Griffa, Laura Rho e Carlotta Montanera (nota sui social come Running Charlotte), super esperte di trail running, che in questa sfida hanno fornito consigli e supporto alle altre partecipanti.

Arrivata alla terza edizione, Corri con noi è l’iniziativa dedicata alle donne che vogliono cominciare a correre, a coloro che corrono già e vogliono migliorare e alle runner esperte che desiderano condividere la loro passione e la loro esperienza. Una community che ruota attorno alla passione per il running perché la corsa non è solo uno sport, ma aiuta a rendere le donne consapevoli delle loro potenzialità, della loro forza, le rende più sicure, migliora l’umore e allontana lo stress giornaliero.

Da settembre sono ripartiti, in piena sicurezza, anche i nuovi appuntamenti di Corri con noi nelle dodici città italiane per allenarsi insieme a coach qualificati.

Main Partner dell’iniziativa è SCARPA, azienda italiana leader nella produzione di calzature tecniche sportive con il modello Spin Ultra per il trail running.

Partner: GARMIN leader mondiale nella tecnologia GPS per lo sport, il fitness e l’outdoor; Mediterranea Cosmetics con le sue linee di prodotti cosmetici dedicate a skincare e bodycare; Lauretana con l’Acqua oligominerale naturale più leggera d’Europa; Benped® una nuova generazione di cerotti idrocolloidali e una gamma di supporti ortopedici a tecnologia avanzata, per il benessere del piede.

Supporter della sfida finale la Regione Autonoma Valle d’Aosta, che ha ospitato in una cornice magica la sfida delle nostre runner.

Donna Moderna, brand di riferimento nel segmento dei femminili, è un ecosistema che, grazie ad un mix unico di consigli pratici, testimonianze, storie e dirette quotidiane, rimane sempre accanto alle sue lettrici e ai loro bisogni. Attraverso il magazine e i canali web, raggiunge una total audience di 14,6 milioni di utenti netti ogni mese (fonte: Nielsen Media impact, data fusion marzo 2020), a cui si aggiungono oltre 2 milioni di fan sui social con 1,3 milioni di interazioni al mese (fonte: Fanpage Karma, agosto 2020).