2020

Informativa su acquisto azioni proprie nel periodo 8 – 12 giugno 2020

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. (codice LEI 815600049A1F9AFE6666) comunica di aver acquistato sul Mercato Telematico Azionario, nel periodo tra il giorno 8 e il 12 giugno 2020, n. 85.000 azioni ordinarie (pari allo 0,033% del capitale sociale) al prezzo unitario medio di euro 1,1689 per un controvalore complessivo di euro 99.356,50.

Tali operazioni sono state realizzate nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 22 aprile 2020 (già oggetto di informativa anche ai sensi dell’art.144 bis del Regolamento Consob 11971/99, dell’art. 5 del Regolamento UE 596/2014 e dell’art. 132 del D.Lgs. n. 58/98).

Di seguito, il riepilogo degli acquisti effettuati, nel periodo indicato, sulle azioni ordinarie Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., codice ISIN IT0001469383, su base giornaliera:

DATAQUANTITÀPREZZO MEDIO (€)CONTROVALORE (€)
08/06/202085.0001,168999.356,50

Gli acquisti sono stati realizzati tramite l’intermediario abilitato Equita Sim S.p.A. (codice LEI 815600E3E9BFBC8FAA85).

A seguito delle operazioni finora effettuate, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. detiene n. 1.838.326 azioni proprie pari allo 0,703% del capitale sociale e al 0,459% dei diritti di voto totali.

Per effetto delle operazioni sopra descritte, in data 8 giugno 2020 deve intendersi concluso il programma di acquisto di azioni proprie avviato lo scorso 1 giugno 2020, nell’ambito del quale sono state acquistate complessive n. 550.000 azioni Arnoldo Mondadori Editore al prezzo medio ponderato di 1,0984 euro per azione e per un controvalore complessivo di 604.146,49 euro.

Vedi il dettaglio delle operazioni nel pdf completo del comunicato stampa.

Mondadori Store e Sperling & Kupfer presentano il primo instore digitale a livello internazionale

Il 25 giugno alle ore 18.00 la chatroom esclusiva con Anna Todd, in occasione dell’uscita del romanzo Stars 2. Noi come sole e luna

Mondadori Store lancia, in collaborazione con Sperling & Kupfer, il primo instore digitale a livello internazionale: protagonista è Anna Todd, l’autrice bestseller di After – da cui è stato tratto l’omonimo film – e di Spring girls.

Anna Todd incontrerà il pubblico e dialogherà con le lettrici italiane il 25 giugno alle ore 18.00 in diretta live da Los Angeles in STARS ROOM, una chatroom dedicata al nuovo romanzo, realizzata in occasione dell’uscita di Stars 2. Noi come sole e luna, secondo romanzo della serie Stars, edita da Sperling & Kupfer.

Un appuntamento esclusivo nel corso del quale Anna Todd racconterà alle lettrici il romanzo Stars 2 e la sua esperienza come scrittrice e come sceneggiatrice e produttrice del secondo adattamento cinematografico di After, in arrivo prossimamente nelle sale. La giovane autrice risponderà poi alle domande e alle curiosità delle fan, che potranno intervenire in una chat dedicata. Possono accedere all’incontro con Anna Todd i lettori che hanno acquistato su Mondadoristore.it una delle copie del romanzo Stars 2 collegate all’evento online.

L’innovativo format realizzato da Mondadori Store, il più esteso network di librerie in Italia, ha permesso al pubblico di restare sempre in contatto con i protagonisti del mondo letterario e musicale, anche in questa fase di emergenza sanitaria, confermandosi il punto di riferimento per l’intrattenimento grazie al palinsesto di eventi social denominati “Mondadori Storie”. Questo ciclo di grandi appuntamenti si arricchisce ora dell’esclusivo instore digitale realizzato insieme a Sperling & Kupfer con Anna Todd, che offre ai lettori italiani, per la prima volta, la possibilità di incontrare un’autrice internazionale, in diretta live da Los Angeles con traduzione in italiano.

I romanzi di Anna Todd sono tradotti in oltre 35 lingue e hanno venduto oltre 11 milioni di copie nel mondo, conquistando e mantenendosi a lungo ai vertici delle classifiche italiane e di tutta Europa.

A supporto dell’evento è stata realizzata una campagna di lancio su tutti i canali di Mondadori Store e su quelli della casa editrice.

Tutte le informazioni per accedere alla chatroom con Anna Todd sono disponibili al link: www.mondadoristore.it/anna-todd-evento-libro/

Focus media partner del ciclo di digital talks “Mappe mentali” con la virologa Ilaria Capua

Oltre 300.000 visualizzazioni per i quattro appuntamenti digitali

Focus, il brand del Gruppo Mondadori leader nella divulgazione scientifica, è stato media partner dei digital talks “Mappe mentali”, organizzati in occasione dell’uscita dell’ultimo libro di Ilaria Capua, Il dopo. Il virus che ci ha costretto a cambiare mappa mentale (Mondadori), dalla casa editrice Mondadori ed Elastica Live & Comunicazione.

Un ciclo di incontri digitali in cui la virologa ha discusso i temi del nuovo libro e le “mappe mentali” che tutti noi dovremo adottare dopo l’esperienza di questa pandemia, con importanti personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo, dell’economia e della politica: da Alessandro Baricco a Enrico Letta, da Enrico Giovannini a Serena Dandini. Un successo per i quattro appuntamenti trasmessi in diretta streaming sulle pagine Facebook di Libri Mondadori @MondadoriLibri, Elastica @elasticaevents, e amplificati sulla pagina Facebook del magazine Focus @Focus.it, totalizzando complessivamente oltre 300.000 visualizzazioni.

«È stato un innesto perfettamente in linea con la multimedialità di Focus, una forma di intrattenimento scientifico di alto livello e originale, che ha visto Ilaria Capua dialogare con interlocutori appartenenti a mondi diversi dal suo. Dove c’è divulgazione scientifica, dove c’è da sperimentare e dar voce alle sperimentazioni, c’è Focus. Per questo abbiamo apprezzato e sposato la bella iniziativa della casa editrice Mondadori», ha dichiarato Raffaele Leone, direttore di Focus.

Focus è il periodico più letto d’Italia con 6,3 milioni tra lettori e utenti digitali (fonte: Nielsen Media Impact Data fusion dicembre 2019). È sempre più apprezzato e coinvolgente sui social network, dove conta un’audience in crescita con oltre 300.000 follower su Instagram, che vanno ad aggiungersi ai quasi 2 milioni di fan su Facebook. Il magazine è il nucleo di un ecosistema multimediale che passa dal web al canale tv, dai social agli eventi: un punto di riferimento distintivo per i temi di grande attualità, dalla scienza alla tecnologia alla natura, grazie al contributo di voci autorevoli di fama internazionale e uno sguardo sempre fresco e rigoroso.

Chi rafforza la sua proposta editoriale

Dal magazine, ai social, ai podcast: i grandi personaggi in primo piano, più spazio ai sentimenti e ad una narrazione approfondita e autentica

Chi, il magazine people diretto da Alfonso Signorini, rafforza la sua formula e si presenta ai lettori in una nuova veste, in edicola da domani, con le più belle storie d’amore, scoop esclusivi, i grandi protagonisti, inchieste di attualità e approfondimenti.

Al centro di Chi ci saranno sempre di più i sentimenti e le emozioni in cui tutti possono identificarsi. Una dimensione narrativa che partirà dal magazine per distribuirsi su tutte le sue piattaforme digitali. In linea con la sua nuova formula, dal 10 giugno, il settimanale del Gruppo Mondadori lancia #storiedamore: un nuovo progetto editoriale che celebra l’amore in tutte le sue forme, con la partecipazione esclusiva di personaggi televisivi e del mondo dello spettacolo. Ogni settimana una storia diversa vivrà non solo sulle pagine di Chi ma anche sui profili Instagram Facebook del brand, con interviste alle celebrities più amate e, per la prima volta, attraverso una serie di podcast, dove saranno i protagonisti stessi, attraverso la propria voce, a raccontare un aspetto inedito dei propri sentimenti, in grado di emozionare il pubblico.

«Ancora più sentimenti: questa la linea guida del nuovo giornale, ciò che le lettrici e i lettori di Chi ci chiedono sempre più spesso. L’emozione terrà banco con il racconto dei personaggi in primo piano, con la loro storia, il loro vissuto, riscoprendo il piacere di una narrazione più approfondita e autentica», ha dichiarato Alfonso Signorini, direttore di Chi.

Primo protagonista di #storiedamore e della cover story del rinnovato Chi è proprio il direttore Alfonso Signorini: il primo a mettersi in gioco e rivelare una parte intima della sua vita, attraverso il rapporto speciale e il grande amore per la madre.

Chi lancia inoltre lo sguardo oltre il jet set e il mondo dello spettacolo, con una maggiore attenzione dedicata ai servizi e alle inchieste di attualità.

Tra le novità anche cinque nuovi allegati tematici che accompagneranno l’uscita in edicola dei prossimi numeri. Si parte da questa settimana con lo speciale Chi matrimoni in regalo: il numero da collezione molto atteso dai lettori e giunto alla quinta edizione, che racchiude nelle sue pagine le nozze delle celebrities italiane e internazionali che hanno pronunciato il più romantico dei sì nel corso dell’ultimo anno. Seguiranno gli speciali dedicati alla cucina, con le ricette degli chef stellati (in edicola dal 17 giugno), agli animali delle star e i loro cuccioli (in edicola dal 24 giugno), ai viaggi e ai luoghi di vacanza con guide d’eccezione (in edicola dal 1 luglio) e al beauty con tanti consigli e segreti per valorizzarsi (in edicola dal 15 luglio).

Il rilancio di Chi è sostenuto da una campagna di comunicazione pianificata su diversi canali: spot tv e radio, on air dal 10 giugno sulle reti Mediaset e RadioMediaset, stampa, digital, social e gdo. Per i prossimi quattro numeri di Chi è prevista una tiratura complessiva di 1 milione di copie.

Prosegue con grande impulso la strategia social di Chi: su Instagram, dove ha raggiunto ormai quasi 400.000 follower, è il brand editoriale people con il più alto tasso di engagement in Italia (fonte: Storyclash). Il profilo racconta in tempo reale il mondo delle celebrities italiane e internazionali con particolare attenzione a quelle più amate dai millennials, che rappresentano il 70% dei follower (fonte: Iconosquare).

«La soddisfazione maggiore è quella di aver raggiunto un pubblico nuovo, completamente diverso da quello tradizionale della rivista ed averlo avvicinato al brand di Chi», ha dichiarato Massimo Borgnis, vicedirettore esecutivo di Chi.

Il formato delle interviste in diretta doppia, #CasaChi, nei mesi del lockdown, è stato un appuntamento fisso quotidiano, con un’audience media di oltre 50.000 utenti per ciascuna diretta (fonte: Instagram Insight).

Informativa su acquisto azioni proprie nel periodo 1 – 5 giugno 2020

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. (codice LEI 815600049A1F9AFE6666) comunica di aver acquistato sul Mercato Telematico Azionario, nel periodo tra il giorno 1 giugno e il 5 giugno 2020, n. 465.000 azioni ordinarie (pari allo 0,178% del capitale sociale) al prezzo unitario medio di euro 1,0856 per un controvalore complessivo di euro 504.789,99.

Tali operazioni sono state realizzate nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 22 aprile 2020 (già oggetto di informativa anche ai sensi dell’art.144 bis del Regolamento Consob 11971/99, dell’art. 5 del Regolamento UE 596/2014 e dell’art. 132 del D.Lgs. n. 58/98).

Di seguito, il riepilogo degli acquisti effettuati, nel periodo indicato, sulle azioni ordinarie Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., codice ISIN IT0001469383, su base giornaliera e in forma dettagliata:

DATAQUANTITÀPREZZO MEDIO (€)CONTROVALORE (€)
01/06/2095.0001,046799.436,50
02/06/2060.5581,036262.750,20
03/06/20106.5811,0458111.462,41
04/06/20127.0641,1168141.905,08
05/06/2075.7971,177389.235,81

Gli acquisti sono stati realizzati tramite l’intermediario abilitato Equita Sim S.p.A. (codice LEI 815600E3E9BFBC8FAA85).

A seguito delle operazioni finora effettuate, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. detiene n. 1.753.326 azioni proprie pari allo 0,671% del capitale sociale e al 0,437% dei diritti di voto totali.

Vedi il dettaglio delle operazioni nel pdf completo del comunicato stampa.

Donna Moderna sceglie come volto di copertina L’Estetista Cinica, l’imprenditrice che ha rivoluzionato il modo di parlare di bellezza alle donne

Donna Moderna, il magazine del Gruppo Mondadori diretto da Annalisa Monfreda, ha scelto come volto della copertina di questa settimana Cristina Fogazzi, l’imprenditrice digitale conosciuta a tutte come L’Estetista Cinica.

Con il suo spirito coinvolgente, empatico, onesto e la sua sincera professionalità, in meno di cinque anni è riuscita a diventare il punto di riferimento per le donne in fatto di estetica.
Cristina Fogazzi ha rivoluzionato il modo di parlare di bellezza alle donne e con tutta la sua autenticità si racconta sulle pagine di Donna Moderna, diventando protagonista esclusiva anche di uno shooting di moda e per la prima volta è volto di copertina di un giornale femminile italiano.

La sua storia, i suoi consigli di beauty, la sua travolgente sincerità saranno anche protagoniste di un appuntamento imperdibile insieme alla direttrice di Donna Moderna, Annalisa Monfreda: un evento in diretta streaming in multicast sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook del magazine, in programma giovedì 4 giugno alle ore 15.00. La diretta con L’Estetista Cinica sarà disponibile anche on demand sui social e sul sito.

“Con questo numero, torniamo a scattare foto di copertina dopo il lockdown. E lo facciamo con Cristina Fogazzi, una imprenditrice che rappresenta il simbolo della ripartenza. Perché ha la capacità di rinnovare continuamente la sua attività. Perché ha dimostrato che si può fare business nel mondo della bellezza dicendo la verità alle donne, senza farle sentire inadeguate. E più in generale perché la sua storia racconta che, se si ha a cuore il benessere dei propri dipendenti, si arriva lontano”, dichiara Annalisa Monfreda, direttrice di Donna Moderna.

Come spiega a Donna ModernaCristina Fogazzi si è autoproclamata “cinica” quando ha iniziato a fare ciò che nessuno osava nel settore dell’estetica in cui operava da tempo, ossia raccontare la verità in fatto di creme e trattamenti: «Facevamo l’opposto di ciò che detta il business dell’estetica. Accoglievamo le clienti senza farle sentire inadeguate o in colpa per i loro inestetismi. Al tempo stesso dicevamo la verità sull’efficacia dei trattamenti. E funzionava. Poi questo modo di comunicare l’ho messo in Rete: è nato il blog dell’Estetista Cinica».

Dal 2016 ha iniziato a dare consigli di bellezza anche alle lettrici di Donna Moderna in una rubrica di beauty tips.
Ha inoltre pubblicato in collaborazione con il dottor Enrico Motta il libro Guida cinica alla cellulite, che è stato appena ripubblicato con una nuova veste grafica e in un’edizione aggiornata negli Oscar Bestsellers (Mondadori).

Nell’intervista con Donna Moderna, Cristina Fogazzi parla anche del futuro della sua azienda e del valore del territorio dal punto di vista imprenditoriale: lei, infatti, produce i suoi prodotti nel bresciano dove è nata e vive. «Qui ci sono i miei amici. E qui si trova la parte produttiva». E sottolinea: «Questa non è solo la mia azienda, è la mia storia».

Ha dimostrato attenzione e responsabilità nei confronti di questo territorio anche durante i mesi di lockdown quando, come racconta al magazine diretto da Annalisa Monfreda, ha promosso piccole attività di quartiere con semplicità e spontaneità.
Il suo modo di fare impresa riflette la sua personalità e va contro ogni regola imprenditoriale tradizionale, non senza critiche. «Così pare. Ma se per diventare un certo tipo di imprenditrice mi si chiede di tradire il tipo di persona che ho scelto di essere, non mi sta bene. Rimarrò un’imprenditorina. Intanto, però, sono stata sulla copertina di Donna Moderna», conclude la Cinica.

Donna Moderna, brand di riferimento nel segmento dei femminili, è un ecosistema che, grazie ad un mix unico di consigli pratici, testimonianze, storie e dirette quotidiane, rimane sempre accanto alle sue lettrici e ai loro bisogni. Attraverso il magazine e i canali web, raggiunge una total audience di 14 milioni di utenti netti ogni mese (media impact data fusion dicembre 2019 su dati audiweb e audipress), a cui si aggiungono oltre 2 milioni di fan sui social con 1,4 milioni di interazioni al mese (fonte Sensemakers Maggio 2020).

Avvio del programma di acquisto di azioni proprie a servizio dei piani di Performance Share 2020-2022, 2019-2021 e 2018-2020

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. comunica l’avvio, in data odierna, del programma di acquisto di azioni proprie, di cui all’art. 5 del Regolamento (UE) n. 596/2014, in esecuzione della delibera dell’Assemblea Ordinaria degli Azionisti tenutasi in data 22 aprile 2020, che ha autorizzato:

  • l’acquisto e la disposizione di azioni proprie per un importo massimo pari allo 0,21% del capitale sociale volto a dotare, nel triennio, la Società delle 543.232 di azioni necessarie per adempiere agli obblighi connessi al Piano di Performance Share 2020-2022, approvato dalla medesima Assemblea;
  • la continuazione del programma di acquisto di azioni proprie necessarie per il sostegno del Piano di Performance Share 2018-2020 e del Piano di Performance Share 2019-2021, con le modalità ed entro i limiti di cui ai relativi Regolamenti.

Ai sensi del Regolamento delegato 2016/1052/UE si riportano, di seguito, i dettagli del programma di acquisto di azioni proprie.

  • Finalità del programma

Il programma è finalizzato all’acquisto di azioni proprie Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. da destinare a servizio del Piano di Performance Share 2020-2022, approvato dall’Assemblea del 22 aprile 2020, del Piano di Performance Share 2019-2021 e del Piano di Performance Share 2018-2020.

  • Importo massimo in denaro allocato al programma

Gli acquisti saranno effettuati a un corrispettivo unitario minimo non inferiore al prezzo ufficiale di Borsa del giorno precedente all’operazione di acquisto, diminuito del 20%, e massimo non superiore al prezzo ufficiale di Borsa del giorno precedente all’operazione di acquisto aumentato del 10%. La definizione dei volumi e dei prezzi unitari di acquisto sarà effettuata secondo le condizioni regolate dall’art. 3 del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052 e, in particolare non potranno essere acquistate azioni a un prezzo superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta di acquisto indipendente corrente più elevata nella sede di negoziazione dove viene effettuato l’acquisto.

  • Numero massimo di azioni da acquistare

Gli acquisti avranno ad oggetto un massimo di n. 550.000 azioni ordinarie (pari allo 0,2104%), destinate al Piano di Performance Share 2020-2022, al Piano di Performance Share 2019-2021 e al Piano di Performance Share 2018-2020, con le modalità ed entro i limiti di cui ai relativi regolamenti.

Il numero massimo complessivo di azioni oggetto del programma è quindi contenuto nei limiti di legge tenuto conto delle azioni proprie già detenute dalla Società.

Alla data odierna Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. detiene in portafoglio n. 1.288.326, pari allo 0,4927% del capitale sociale.

  • Durata del programma

L’attuale autorizzazione si concluderà con l’Assemblea di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2020 e potrà essere rinnovata previa autorizzazione Assembleare.

  • Modalità attraverso le quali gli acquisti potranno essere effettuati

Il programma di acquisto di azioni sarà coordinato da un intermediario abilitato che effettuerà gli acquisti in piena indipendenza e senza alcuna influenza da parte di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. per quanto riguarda il momento dell’acquisto delle stesse.

Gli acquisti saranno effettuati nel rispetto del combinato disposto dall’art. 132 del D. Lgs 58/1998 e dall’art. 5 del Regolamento UE 596/2014, dall’art. 144-bis del Regolamento Emittenti, e della normativa comunitaria e nazionale in materia di abusi di mercato (ivi incluso il Regolamento Delegato (UE) 2016/1052), in conformità con quanto deliberato dalla citata Assemblea del 22 aprile 2020, nei termini già comunicati al mercato e in linea con la normativa applicabile. I quantitativi giornalieri di acquisto non eccederanno il 25% del volume medio giornaliero degli scambi del titolo Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. nei 20 giorni di negoziazione precedenti le date di acquisto.

Eventuali successive modifiche al predetto programma di acquisto verranno tempestivamente comunicate dalla Società al pubblico, nei modi e termini previsti dalla normativa vigente.

Le operazioni effettuate formeranno oggetto di informativa al mercato nei termini e con le modalità di cui alla normativa regolamentare vigente.

Mondadori Education e Rizzoli Education in tv a fianco di RAI Ragazzi

Con i contenuti per il programma televisivo "La Banda dei FuoriClasse" in onda fino al 10 giugno su Rai Gulp

Si stima che siano il 30% i ragazzi che non possono accedere alla didattica a distanza perché non hanno un device sul quale studiare o vivono in luoghi e situazioni dove internet non è disponibile. Inoltre, in questi mesi, si registra una tendenza all’abbandono scolastico in sensibile crescita. Ma l’istruzione non può essere un lusso ed è molto più che un bene di prima necessità, mette in gioco il futuro del paese. Sono queste le motivazioni che hanno spinto le case editrici Mondadori Education e Rizzoli Education a sostenere e affiancare la RAI nella sua decisone di potenziare, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, l’offerta didattica sui canali tradizionali come impegno comune per una scuola che non si ferma e che può raggiungere tutti.

Nel variegato cartellone di RAI Ragazzi, distribuito su più canali e rivolto agli studenti di tutte le età, la partecipazione di Mondadori Education e Rizzoli Education si è concretizzata mettendo a disposizione di RAI la propria piattaforma per la didattica digitale HUB Scuola: un’ampia selezione di contenuti e video didattici per la realizzazione, avvenuta in tempi record,  del programma “La Banda dei FuoriClasse”, una striscia quotidiana in diretta su Rai Gulp tutti i giorni dalle 9.15 alle 12.15 che sta registrando una media molto positiva di più di 30.000 ascolti quotidiani.

La prima ora di “La Banda dei FuoriClasse” è tutta dedicata ai FuoriClasse Kids, ovvero i piccoli delle elementari. Le due ore successive del programma sono invece per i FuoriClasse Teen. Un format innovativo pensato, con l’obiettivo di far sentire i ragazzi parte di una comunità che sta affrontando una prova eccezionale: fuori di classe sì, ma tutti insieme per sconfiggere la pigrizia o la voglia di lasciarsi andare. La diretta, condotta dal Centro di Produzione di Torino nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, crea interazione e i ragazzi possono porre domande che vengono immediatamente riportate ai professori ospiti.

Per la Didattica a Distanza, la Didattica Mista e per i temi caldi in questa chiusura di anno scolastico così diversa dal solito HUB Scuola garantisce una proposta culturale completa, alla quale la “Banda dei FuoriClasse” ha potuto attingere e potrà attingere fino al 10 giugno, data fino alla quale il programma è stato esteso a seguito del successo e degli ottimi risultati raccolti. La proposta HUB Scuola non si limita solo a contenuti e videolezioni, ma include anche mappe, verifiche e test per il ripasso e la valutazione, testi facilitati per l’inclusione con focus su argomenti specifici.

 Si tratta di “lezioni di qualità, a orari precisi e in un contesto organico – sottolinea la vicedirettrice di Rai Ragazzi e presidente della commissione pari opportunità della Rai, Mussi Bollini – per realizzare un itinerario didattico che arrivi a coprire il più possibile quello di cui si sarebbe parlato a scuola nella seconda parte dell’anno. Quasi 4 milioni di italiani, fra 0 e 12 anni che si scoprono in un periodo come questo ancora più fragili. Senza contare quel 30% di ragazzi che vivono con un digital divide. Nei primi incontri che abbiamo avuto prima di Pasqua con il ministero, c’è stata proprio l’esigenza di sostenere i più piccoli. In cinque giorni abbiamo messo in campo un’offerta dedicata completa. Trovando una disponibilità straordinaria di enti, case di produzione specializzate nella didattica e case editrici che hanno offerto i loro contenuti in maniera gratuita”.

“Le case editrici Mondadori Education e Rizzoli Education – da sempre al fianco di docenti e studenti nel processo di innovazione della scuola – si sono unite senza esitazione al progetto RAI grazie al patrimonio solido e collaudato di soluzioni per la didattica digitale di HUB Scuola – afferma Paolo Reniero, direttore marketing strategico e digital di Mondadori Education e Rizzoli Education. L’obiettivo è dare il nostro sostegno al sistema scolastico in un momento di grande difficoltà, offrendo alle famiglie e agli studenti una gamma di strumenti utili a rafforzare il grandissimo lavoro degli insegnanti di tutta Italia impegnati nella sfida della didattica a distanza. Ci siamo trovati in brevissimo tempo a lavorare a quattro mani, al fianco di produzione e autori del Centro RAI di Torino, in un progetto per noi molto gratificante che ci ha consentito di mettere a loro disposizione un database video con oltre 1.700 referenze tra le quali scegliere”.

La casa editrice ELECTA presenta #puntoeacapo una iniziativa di comunicazione digitale per l’arte

La casa editrice Electa presenta #puntoeacapo, una raccolta di racconti d’arte digitali sotto forma di brevi video (3-5 minuti), “girati” per ora da casa, da autori, curatori, creativi, editor, figure che lavorano e collaborano con la casa editrice, da prospettive e con ruoli diversi. Si parlerà di libri, mostre, linguaggi artistici, palinsesti, progetti, intorno a diverse aree di interesse, dall’editoria ai “cantieri”, dall’architettura ai bookshop museali, dalla storia alla critica fino a una nuova, urgente progettualità.

Prodotto in linea con le modalità e i canali di fruizione della cultura nell’emergenza attuale, #puntoeacapo aspira a ‘resistere’ e a proseguire oltre la situazione contingente, magari prendendo forme diverse, a condizione che continuino ad affermare l’attualità del dialogo con il pubblico dell’arte; l’interesse a favorire la conoscenza del ‘patrimonio artistico’ o una lettura più consapevole delle proposte di una mostra o dei percorsi di un museo e, infine, a rendere l’incontro con un’opera ‘reale’ un momento prezioso di cui riappropriarsi.

#puntoeacapo è progetto di comunicazione dell’arte che nasce durante le settimane di ‘confinamento’, da una riflessione di Electa, sul proprio percorso di editore e sul proprio ruolo a fianco dei musei.

Come tornare, tra blocchi di attività espositive e nuove modalità di accesso alla cultura, con risposte adeguate, senza perdere identità e valori caratterizzanti? Come accompagnare il (nuovo) pubblico? A partire da questi e altri interrogativi, munita della consapevolezza, non nostalgica, del valore dei suoi autori e della propria forza progettuale, Electa ha deciso di condividere storia, voci e aspirazioni… e di aprirsi al racconto, se non addirittura al confronto, con lo sguardo rivolto al futuro.

#puntoeacapo diventa così un’iniziativa ‘sociale’ a cura di Electa per ripartire con l’arte, ma è anche parte di una volontà di ri-visitazione dell’editore che coincide con i 75 anni dalla sua fondazione e che si misura oggi con la necessità di ri-pensare il suo ruolo e il rapporto con i suoi pubblici.

PROGRAMMAZIONE E CALENDARIO
La prima serie di video-racconti con cadenza settimanale a partire dal 19 maggio 2020 è rivolta al #patrimonioitalia. Un Grand Tour tra monumenti, letture, testimonianze del passato per delineare il futuro e riscoprire la nostra identità culturale. Un’indagine tra luoghi, rovine, paesaggi archeologici del nostro paese che si trasformano, talvolta attraverso lo sguardo degli artisti contemporanei, o ancora fra collezioni ‘museali’, da considerare, ora più di prima, quali ‘sentinelle al confine del tempo che ci sfugge rapidamente, ancore per la memoria.’

Ne parleranno, Marcello Barbanera, professore di Archeologia e di Storia dell’Arte greca e romana a La Sapienza Università di Roma, che apre gli incontri con una riflessione su parchi archeologici e rovine come luoghi-sentinelle del passato; Cristiano Leone racconta invece i grandiosi spazi delle Terme di Diocleziano nell’esperienza degli artisti e perfomer del Festival Ō di Roma, di cui è stato direttore artistico; Nunzio Giustozzi editor e autore Electa che, a partire dal Colosseo, presenta la fortuna di un monumento-icona; Sofia Gnoli , studiosa della moda, docente e giornalista, indaga fascino e ispirazione che il Foro romano ha esercitato e continua ad esercitare sulla moda.

Approvati dal CdA i risultati al 31 marzo 2020

Dopo i primi due mesi di attività in linea con le attese, il mese di marzo è stato influenzato dagli effetti dell’emergenza sanitaria Covid-19, caratterizzando l’andamento del primo trimestre:

  • Ricavi a 135,3 milioni di euro: -18,9% rispetto ai 166,8 milioni di euro del primo trimestre 2019 (-17,1% a perimetro omogeneo)
  • EBITDA adjusted: -3,1 milioni di euro rispetto a 1,7 milioni di euro del primo trimestre 2019
  • EBIT: -14 milioni di euro rispetto a -7,2 milioni di euro del primo trimestre 2019
  • Risultato delle attività in continuità: -19,1 milioni di euro rispetto a -7,9 milioni di euro del primo trimestre 2019, anche per l’impatto netto di 5,2 milioni di euro dell’adeguamento al valore di mercato delle azioni in portafoglio di Reworld Media
  • PFN ante IFRS 16: -96,9 milioni di euro, in miglioramento del 46% circa rispetto ai -179,3 milioni di euro del primo trimestre 2019; PFN IFRS 16: -193,9 milioni di euro

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Il contesto di visibilità ancora incerto in relazione ai diversi scenari macroeconomici e di settore non consente allo stato attuale di formulare una nuova e affidabile guidance

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2020 presentato dall’Amministratore Delegato Ernesto Mauri.

HIGHLIGHTS DEL PRIMO TRIMESTRE 2020
Nel 2020, dopo i primi due mesi di attività in linea con le attese del Gruppo, l’andamento del mese di marzo è stato inevitabilmente caratterizzato dagli effetti avversi conseguenti all’emergenza sanitaria originatasi dalla diffusione del Covid-19.

A partire dalla prima decade di marzo, infatti, la graduale e sempre più estesa applicazione di misure restrittive alle attività sociali ed economiche ha determinato una oggettiva e consistente limitazione ad esercitare una parte delle attività commerciali nei business in cui il Gruppo opera ed è leader.

In particolare, a partire dal 12 marzo, l’applicazione delle disposizioni governative ha comportato la chiusura del canale fisico delle librerie a livello nazionale, con immediate dirette conseguenze sull’andamento dei ricavi del business Retail del Gruppo.

Parallelamente, le vendite di libri Trade hanno subito una importante contrazione, essendosi di fatto limitate alla possibilità di sbocco sul solo canale e-commerce (a sua volta oggetto di una limitazione sui prodotti in questione) e, in misura molto minore, sul canale GDO.

Contestualmente i provvedimenti di urgenza sopra richiamati hanno comportato la chiusura dei musei, dei parchi archeologici e dei bookshop di tutte le regioni italiane, con conseguente flessione delle attività, e dei conseguenti ricavi, delle società del Gruppo impegnate in tali ambiti.

In ultimo, anche il business Media[1] ha registrato contrazioni conseguenti alla chiusura di una parte delle edicole del territorio nazionale e la diminuzione della raccolta pubblicitaria.

Il Gruppo Mondadori ha impostato e attivato una serie di attività finalizzate alla mitigazione degli effetti derivanti dalla situazione congiunturale, attraverso azioni di contenimento dei costi operativi e dei costi del personale.

Al fine di contenere gli impatti sulle aree di business la Società ha:

  • avviato un’azione di contenimento e riduzione dei costi operativi anche attraverso la rinegoziazione di contratti e la revisione di tariffe;
  • promosso la fruizione delle ferie pregresse e le procedure in materia di ammortizzatori sociali;
  • deliberato la riduzione della retribuzione variabile del management del Gruppo per il 2020;
  • posto una particolare e mirata gestione del capitale circolante di Gruppo (con azioni specifiche su clienti e fornitori).

Più in dettaglio rispetto alle diverse attività di business:

  • nell’area Trade, si è proceduto ad una rimodulazione e diversa calendarizzazione dei programmi editoriali, con un piano di eliminazione dei titoli “minori”;
  • nell’area Education, sono state effettuate le azioni necessarie a contenere o eliminare i costi relativi al blocco e cancellazione delle attività museali e dei parchi archeologici;
  • nell’area Media, è stata attivata un’attenta politica di riduzione dei costi di produzione delle varie testate;
  • nell’area Retail, durante il periodo di chiusura, si è proceduto ad attuare un piano di riduzione dei costi generali relativi ai punti di vendita.

ANDAMENTO DELLA GESTIONE AL 31 MARZO 2020
Alla luce del quadro del tutto straordinario ed emergenziale che si è determinato nel corso del mese di marzo, il Gruppo Mondadori nel primo trimestre 2020 ha registrato i seguenti valori:

  • i ricavi consolidati sono stati di 135,3 milioni di euro, con una contrazione del 18,9% rispetto ai 166,8 milioni di euro dello stesso periodo del 2019 (-17,1% a perimetro omogeneo, senza considerare la variazione di perimetro determinata dalle cessioni di cinque testate avvenuta a dicembre 2019). La contrazione è sostanzialmente riconducibile agli effetti del Covid-19;
  • l’EBITDA adjusted del periodo in esame è pari a -3,1 milioni di euro, in calo di -4,8 milioni di euro rispetto ai 1,7 milioni di euro del 1° trimestre 2019. Tale contrazione è sostanzialmente riconducibile agli effetti del Covid-19, considerando ovviamente anche i primi effetti positivi delle azioni poste in essere;
  • l’EBITDA è stato di -4,2 milioni di euro, in calo rispetto a 1,1 milioni di euro del primo trimestre dello scorso esercizio;
  • l’EBIT è pari a -14 milioni di euro in diminuzione rispetto ai -7,2 milioni di euro al 31 marzo 2019, per effetto della dinamica delle componenti sopra citate e di maggiori ammortamenti e svalutazioni che passano a 9,8 milioni di euro rispetto a 8,4 milioni di euro del primo trimestre 2019;
  • il risultato consolidato prima delle imposte è negativo per 23,8 milioni di euro rispetto a -9,2 milioni di euro del primo trimestre 2019;
  • il risultato delle attività in continuità è stato di -19,1 milioni di euro rispetto a -7,9 milioni di euro del primo trimestre 2019, per l’impatto netto di 5,2 milioni di euro dell’adeguamento al valore di mercato delle azioni in portafoglio di Reworld Media;
  • il risultato netto del Gruppo si è attestato a -19,1 milioni di euro, rispetto ai -3,5 milioni di euro del 1° trimestre 2019 (che includeva anche il risultato di 4,9 milioni di euro, temporaneamente positivo, delle attività in dismissione, oltre al già citato impatto netto di 5,2 milioni di euro relativi alle azioni Reworld Media);
  • la posizione finanziaria netta ante IFRS 16 è pari a -96,9 milioni di euro, in significativo miglioramento del 46% circa rispetto ai -179,3 milioni del 31 marzo 2019, per effetto della cessione di Mondadori France (62,8 milioni di euro) nonché della generazione di cassa ordinaria delle attività in continuità registrata negli ultimi 12 mesi, pari a 45,8 milioni di euro rispetto a 48,5 del 31 dicembre 2019;
  • la posizione finanziaria netta IFRS 16 è pari a -193,9 milioni di euro e include l’impatto IFRS 16 di -97 milioni di euro.

La situazione finanziaria e le prospettive di medio termine del Gruppo, nonostante il significativo stress a cui l’intero sistema economico mondiale risulta esposto in questo specifico frangente storico, consentono di mantenere un atteggiamento positivo rispetto alle evoluzioni future, sia pur in un quadro economico parzialmente ed inevitabilmente influenzato per il 2020.

Al 31 marzo 2020 il personale dipendente del Gruppo delle attività in continuità risulta composto da 1.942 unità, in calo dell’8% rispetto alle 2.111 unità del marzo 2019 (escludendo quindi i dipendenti di Mondadori France al 31 marzo 2019), per effetto delle cessioni di cinque testate e delle attività di efficientamento nelle singole aree aziendali.

Aggiornamento misure Covid-19
Dal 23 febbraio 2020 il Gruppo si è immediatamente attivato per mettere in atto tutte le misure preventive necessarie alla tutela della salute di dipendenti e collaboratori, in coerenza con quanto disposto dal Ministero della Salute e in collaborazione con il medico competente, e alla limitazione degli impatti determinati dall’emergenza sanitaria sull’andamento delle aree di business.

A ciò è stata affiancata una attività continuativa di monitoraggio e comunicazione degli sviluppi della situazione, anche al fine di garantire a tutta la popolazione aziendale accesso in tempo reale alle informazioni indispensabili per lo svolgimento in sicurezza delle attività lavorative.

In ragione di ciò il Gruppo Mondadori:

  • ha costituito un Comitato di Crisi interfunzionale e con i rappresentanti dei lavoratori, per proporre le urgenti misure necessarie e coordinare gli interventi tenendo conto della specificità delle singole aree aziendali;
  • ha fin da subito ulteriormente favorito lo smart working, abilitando allo svolgimento del lavoro da remoto la quasi totalità dei lavoratori e lasciando nelle sedi i soli preposti al presidio delle stesse;
  • ha pubblicato e messo a disposizione di tutta la popolazione aziendale un Protocollo Aziendale Anti-contagio, contenente i principi e le regole adottate e da adottarsi;
  • si è dotato dei necessari dispositivi di protezione individuale e aziendali e ha provveduto alla distribuzione alla popolazione aziendale di gel disinfettante e installato dispenser spray all’interno delle sedi.
  • ha provveduto alla sanificazione degli ambienti di lavoro in coordinamento con il medico competente, le autorità preposte, i Responsabili della Sicurezza e i Rappresentanti Sindacali dei lavoratori;
  • ha effettuato la formazione sui comportamenti da tenere per lo svolgimento di attività da remoto in sicurezza, attraverso workshop e webinar online;
  • ha introdotto nuovi servizi per dipendenti e collaboratori, tra cui un sito sempre accessibile con tutte le informazioni necessarie, una mail dedicata per porre domande e richieste specifiche e sportelli di counseling psicologico online e in azienda;
  • ha valutato l’adeguatezza delle misure adottate alla conformità ai principi della normativa privacy.

Dell’attività è stata data informativa agli organi societari di Controllo e ai Comitati Endoconsiliari anche al fine di recepire indicazioni per l’indirizzo delle strategie da assumere, sia nella fase di esordio dell’emergenza epidemica sia in quella di predisposizione del graduale rientro dei lavoratori nelle sedi.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

In un contesto di visibilità ancora ridotto in funzione dei diversi possibili scenari determinati dagli effetti del Covid-19, le stime macroeconomiche e settoriali prevedono un ambito di contrazioni dei mercati di riferimento del Gruppo non ancora chiaramente definibile.
In ragione di ciò, allo stato attuale, gli elementi che concorrono alla formulazione di previsioni per l’esercizio rimangono significativamente incerti: in particolare l’evoluzione della pandemia e la reazione della domanda in un contesto di importante recessione quale quello che potrebbe delinearsi.

Tale quadro, al momento molto instabile, non consente di formulare una nuova e affidabile guidance.

Al fine di mitigare gli effetti derivanti dalla situazione congiunturale, il Gruppo ha implementato misure per ridurre i costi e selezionare gli investimenti, e si è preparato alla ripresa, prevedendo standard di sicurezza adeguati e coerenti con le indicazioni normative.

Il Gruppo ha altresì avviato un’analisi dei modelli di organizzazione e dei processi per valorizzare le esperienze attuali e renderle funzionali a conseguire benefici permanenti in termini di efficienza di alcune soluzioni adottate e programmate (es. digitalizzazione, informatizzazione e attività in smart working in primis).

ANDAMENTO DELLE AREE DI BUSINESS

  • LIBRI

In Italia fino al mese di febbraio il mercato dei libri trade aveva registrato un decremento del -1,1% rispetto al medesimo periodo del 2019; nel mese di marzo la flessione è cresciuta al -29,3%, attestandosi al -9,6%[2] al termine del primo trimestre.

Tale anomala contrazione della domanda nell’ultimo mese del trimestre è legata all’emergenza Covid-19 e alle misure sanitarie ad essa collegata, le quali hanno comportato, tra le altre cose, la chiusura totale delle librerie indipendenti e delle catene librarie a partire dalla seconda decade del mese di marzo.

Nonostante il significativo incremento del canale e-commerce, l’unico effettivamente operativo nella seconda parte del mese di marzo, i valori di sell-out hanno necessariamente registrato una importante flessione.

In tale contesto, il Gruppo Mondadori si è confermato leader di mercato, con una market share complessiva del 23,4% nel trade e 4 titoli nella classifica dei dieci libri più venduti a valore nei primi tre mesi dell’anno: La misura del tempo di Gianrico Carofiglio (Einaudi); Le fantafiabe di Luì e Sofi di Me contro Te (Mondadori Electa); In cucina con voi! di Benedetta Rossi (Mondadori Electa); Una gran voglia di vivere di Fabio Volo (Mondadori).

Nei primi tre mesi del 2020 i ricavi dell’Area si sono attestati a 58,2 milioni di euro, in calo del 17,1% rispetto ai 70,2 milioni di euro nel primo trimestre 2019. In particolare:

  • nell’area Trade i ricavi sono stati pari a 39,1 milioni di euro (48,2 milioni di euro nel 2019), con una flessione del -19,1%, da ricondurre ai citati effetti legati all’emergenza sanitaria Covid-19. La chiusura dei canali Librerie e Catene nella seconda metà del mese di marzo ha infatti determinato l’impossibilità oggettiva di rifornire una parte rilevante del mercato (circa 65% del totale). Nonostante gli incrementi registrati nel canale e-commerce, pertanto, l’impatto dei ricavi è stato significativo.

Il Gruppo ha proceduto a sospendere i lanci previsti di nuovi titoli, riprogrammando e rimodulando gli stessi con spostamenti in avanti delle pubblicazioni previste. I programmi editoriali restano comunque sostanzialmente confermati, sia pur con una diversa distribuzione temporale ed una eliminazione di una porzione dei titoli minori.

  • nel segmento Educational, caratterizzato nel primo trimestre dalla stagionalità del business della scolastica (con prevalenza dei propri ricavi dal mese di giugno a quello di ottobre), i ricavi sono stati di 16,7 milioni di euro, a perimetro omogeneo, in calo del -10,2% rispetto ai 18,6 milioni di euro del pari periodo del 2019. La contrazione dei ricavi, pari a circa 2 milioni di euro, è in misura rilevante da ricondurre al business museale, interessato dalle avverse vicende relative all’emergenza sanitaria Covid-19, con provvedimenti d’urgenza che hanno comportato la progressiva chiusura a partire da inizio marzo dei musei, dei parchi archeologici e dei bookshop in cui opera in particolare la società Electa.

I ricavi relativi alle vendite degli ebook e di audiolibri hanno registrato un incremento del +26% rispetto al medesimo periodo del 2019, arrivando a rappresentare quasi il 10% dei ricavi complessivi del periodo (6% nel 2019). La componente audiolibri ha rappresentato il 13% circa del totale dei ricavi digitali, in crescita rispetto al 7% del 2019.

Tali incrementi nell’andamento dei ricavi sono riconducibili alla situazione generata dal Covid-19 e alle già descritte limitazioni alla distribuzione e commercializzazione del libro fisico.

Nel primo trimestre dell’anno l’EBITDA adjusted è pari a -4,5 milioni di euro rispetto a -0,2 milioni di euro del 2019.

L’EBITDA è pari a -5,2 milioni di euro rispetto a -0,3 milioni di euro del 2019.

Nel periodo di riferimento l’area ha registrato un EBIT di -8,3 milioni di euro rispetto a -2,8 milioni di euro del 2019.

  • RETAIL

Nel corso del primo trimestre 2020 il mercato dei libri (che rappresenta oltre l’80% dei ricavi[3] dell’area Retail) ha subìto, come detto, una contrazione (-9,6%[4]) rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente per effetto dell’emergenza Covid-19.

In particolare il trimestre è stato impattato negativamente dalle misure urgenti di contenimento del contagio da Covid-19, che hanno previsto la chiusura delle librerie fisiche su tutto il territorio nazionale a partire dal 12 marzo 2020.

In questo contesto, la market share di Mondadori Retail si è attestata al 10,9%, avendo potuto operare nella parte finale del trimestre soltanto attraverso il canale online.

Nei primi tre mesi dell’anno i ricavi dell’area Retail sono stati pari a 31,1 milioni di euro, in calo del -24,8% rispetto ai 41,3 milioni di euro dell’analogo periodo dell’esercizio precedente, per effetto delle misure governative sopra richiamate e relative al Covid-19. In particolare, considerando il solo mese di marzo, le vendite sono risultate inferiori del -65,8% rispetto al 2019; in controtendenza la performance del canale online (+13,5%), che nel mese di marzo è cresciuto di circa il +130%.

Nel primo trimestre dell’anno l’EBITDA adjusted è pari a -1,2 milioni di euro, rispetto ai -0,5 milioni del corrispondente periodo del 2019, a seguito del calo dei ricavi sopra menzionato.

Al 29 febbraio la business unit registrava un EBITDA adjusted in miglioramento di +0,3 milioni di euro rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente per effetto di un’attenta gestione dei costi e della profonda revisione di organizzazione e processi realizzata nella seconda metà del 2019.

A fine trimestre l’EBITDA è pari a -1,3 milioni di euro (rispetto a -0,6 milioni di euro nei primi tre mesi del 2019).

Nel periodo di riferimento l’area ha registrato un EBIT di -3,8 milioni di euro (rispetto a -3,2 milioni di euro del primo trimestre del 2019).

Nei primi due mesi del 2020 i mercati di riferimento del Gruppo, non ancora influenzati dall’emergenza Covid-19, hanno evidenziato i seguenti andamenti[6]:

  • a livello pubblicitario, la crescita dei canali digital (+4,8%) e il calo dei periodici (-12,2%);
  • a livello diffusionale, un calo per i periodici pari al -8,8%.

In questo contesto il Gruppo si conferma leader, con una market share a valore del 23,3%[7].

Il mercato, in particolare quello pubblicitario, a marzo ha inevitabilmente risentito delle negative tendenze avviatesi con l’emergenza sanitaria Covid-19.

Nel primo trimestre 2020 l’area Media ha registrato ricavi per 50,6 milioni di euro, in calo del 19,6% rispetto ai 63 milioni di euro del 2019 (-14,8% al netto delle cessioni delle cinque testate). Nei primi due mesi dell’anno, la contrazione dei ricavi dell’area Media a livello omogeneo era in linea con la guidance e con l’andamento del mercato di riferimento, attestandosi a circa il -10%.[8]

In particolare, nel periodo di riferimento l’Area ha registrato i seguenti valori:

  • i ricavi diffusionali sono risultati in calo del 23%, performance influenzata sia dalla cessione delle cinque testate sia dall’impatto Covid-19; al netto di queste discontinuità, la stima del calo si è attestato intorno al -10%.
  • i ricavi pubblicitari hanno registrato una contrazione del 24% a livello totale e del -20% a perimetro omogeneo. Circa il 60% di tale calo è afferente al Covid-19 ed è stimabile in 1,8 milioni di euro comprensivo della contrazione dei ricavi delle soluzioni di proximity marketing (AdKaora) del tutto bloccate dal lockdown.

L’incidenza dei ricavi digital sul totale ricavi pubblicitari si attesta al 48% circa (dal 42% circa del 2019).

  • nell’attività di distribuzione e altri ricavi l’area ha registrato una contrazione pari al 10% rispetto all’esercizio precedente (-9,9% al netto delle discontinuità nel 2019).

Il Gruppo Mondadori si conferma l’editore multimediale leader in Italia nel web, con una reach del 84% e circa 33 milioni di utenti unici nel mese di marzo[9]; nei social, con una fan base aggregata di 32 milioni[10]; nei magazine, con 16 milioni di lettori ogni mese.

Nel primo trimestre dell’anno l’EBITDA adjusted si è attestato a 2 milioni di euro, con una contenuta flessione rispetto al 1° trimestre 2019 (2,6 milioni di euro), per effetto di efficaci misure di contenimento dei costi operativi.

L’EBITDA è risultato pari a 1,8 milioni di euro rispetto a 2,3 milioni di euro del 2019.

Nel periodo di riferimento l’area ha registrato un EBIT di -0,1 milioni di euro rispetto a 1 milioni di euro.

COOPTAZIONE NUOVO AMMINISTRATORE ESECUTIVO
Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi oggi, ha deliberato la nomina per cooptazione di Alessandro Franzosi quale amministratore esecutivo, in considerazione dell’incarico di Chief Financial Officer del Gruppo Mondadori che rivestirà a partire dal prossimo 4 giugno, come comunicato lo scorso 23 marzo.

La cooptazione del nuovo amministratore esecutivo avviene a seguito delle dimissioni di Oddone Pozzi dal ruolo di amministratore, efficaci dallo scorso 22 aprile.

Si rende inoltre noto che, a partire dal prossimo 4 giugno, Alessandro Franzosi assumerà contestualmente il ruolo di Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari, ai sensi dell’art. 24 dello Statuto sociale e dell’art. 154 bis del D Lgs. 568/1998. Tale incarico sarà efficace fino alla scadenza del mandato del Consiglio di amministrazione o fino a diversa deliberazione.

Sulla base delle informazioni a disposizione della Società, alla data odierna, Alessandro Franzosi non detiene azioni della Società.

Il suo profilo professionale è disponibile sul sito www.gruppomondadori.it, sezione Governance.

La documentazione relativa alla presentazione dei risultati al 31 marzo 2020 viene resa disponibile presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1Info (www.1info.it) e su www.gruppomondadori.it (sezione Investors).

Il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2020 sarà messo a disposizione sul meccanismo di stoccaggio autorizzato (www.1Info.it) e su www.gruppomondadori.it (sezione Investors) entro la data odierna.

PUBBLICAZIONE VERBALE ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI
Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. informa che è disponibile presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato (www.1info.it) e sul sito www.gruppomondadori.it (sezione Governance) il verbale dell’Assemblea ordinaria degli Azionisti del 22 aprile 2020.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Oddone Pozzi, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili della Società.

In allegato (nel pdf completo):

  • Situazione patrimoniale-finanziaria consolidata;
  • Conto economico consolidato;
  • Cash flow di Gruppo;
  • Glossario dei termini e degli indicatori alternativi di performance utilizzati.

[1] Dal 1° gennaio 2020 le attività relative ai magazine e ai siti del Gruppo Mondadori, nonché le partecipazioni dell’area Periodici Italia, sono confluite nella società interamente controllata Mondadori Media S.p.A.

[2] Fonte: GFK, marzo 2020 (dati a valore di mercato). Si evidenzia che, a seguito dell’emergenza sanitaria COVID-19 e della conseguente chiusura del canale fisico delle Librerie e Catene, GFK ha temporaneamente sospeso la rappresentazione dei dati di sell-out per canale.  Non risulta pertanto possibile fornire la suddivisione relativa.

[3] Ricavi prodotto escluso ricavi Club

[4] Fonte: GFK (a valore)

[5] A partire dal 1° gennaio 2020 tutte le attività relative ai magazine e ai siti del Gruppo Mondadori, nonché le partecipazioni dell’area Periodici Italia, sono confluite nella società Mondadori Media S.p.A. (detenuta al 100% dalla Arnoldo Mondadori Editore S.p.A.).

[6] Fonte: Nielsen, dati progressivi a Febbraio 2020

[7] Fonte interna: Press di, dati a Febbraio 2020 (canale edicola + abbonamenti) a valore

[8] Fonte: management reporting

[9] Fonte: Comscore (marzo 2020)

[10] Fonte: Storyclash (Marzo 2020)