Brand Italiani

Chi: iniziative speciali per il Royal Wedding di Harry e Meghan

Un numero monografico interamente dedicato al reportage delle nozze e una diretta Facebook dell’evento dalla redazione del magazine a Segrate

In occasione del matrimonio dell’anno tra il principe Harry e Meghan Markle, Chi, magazine “people” del Gruppo Mondadori, ha dedicato una copertura speciale all’evento.

Il settimanale diretto da Alfonso Signorini ha anticipato eccezionalmente l’uscita a lunedì 21 maggio, realizzando un’edizione speciale interamente dedicata al racconto delle nozze: oltre 180 pagine che raccolgono le foto più belle e i momenti più emozionanti della cerimonia oltre a tante notizie, curiosità e retroscena della storia d’amore tra il principe e la bella attrice americana.
Positiva la raccolta pubblicitaria del numero, con oltre 70 pagine.

Ma non solo. Sabato 19, a partire dalle 12.45, la redazione di Chi, insieme agli ospiti Alba Parietti, Filippo Nardi, Raffaello Tonon, l’esperta di bon ton Laura Pranzetti Lombardini, la wedding planner Anna Frascisco, la digital influencer Giulia Salemi e alcuni lettori del magazine, ha seguito la diretta televisiva delle nozze dall’Auditorium di Palazzo Mondadori, trasformato per l’occasione nella “Chi Royal Wedding Room”.
Erano presenti inoltre i conduttori radiofonici Lucilla Agosti e Davide Lentini che hanno curato frequenti collegamenti in diretta su R101.
L’evento è stato raccontato con continui aggiornamenti sui profili social del magazine e soprattutto con una diretta Facebook di quasi tre ore che ha appassionato oltre 22.000 persone. Il direttore Alfonso Signorini, con i redattori di Chi e i suoi ospiti, ha commentato quanto accadeva a Windsor e risposto alle domande dei follower nel corso di un divertente talk show.

Focus rafforza ulteriormente la propria offerta con il nuovo canale televisivo Mediaset

Attorno al magazine più letto d’Italia un sistema sempre più ampio e diversificato

Focus, il magazine più letto d’Italia con una “total audience” stampa + digital di oltre 5 milioni tra lettori e utenti, rafforza ulteriormente la propria offerta con il lancio del nuovo canale televisivo, che da oggi entra a far parte dell’offerta di Mediaset al numero 35 del telecomando.

Negli ultimi anni attorno al brand del Gruppo Mondadori si è sviluppato un vero e proprio sistema che oltre al magazine cartaceo e digitale comprende altre testate (Focus Extra, Focus Domande e Risposte, Focus Storia, Focus Storia Collection, Focus Storia Wars, Focus Junior, Focus Pico, Focus Wild), il sito Focus.it con un’audience di oltre 1 milione di utenti unici al mese, la pagina Facebook che conta oltre 1.400.000 fan e una nuovissima app creata appositamente per fruire dei contenuti della rivista cartacea in realtà aumentata.

Il brand Focus è inoltre presente sul territorio con numerosi eventi durante l’anno per raccontare dal vivo tutto il bello della scienza.

Focus rappresenta fin dalla sua nascita nel 1992 un punto di riferimento della divulgazione scientifica e dell’intrattenimento, con uno stile chiaro e coinvolgente che emoziona ed appassiona. Tecnologia, storia, natura, medicina, geologia, archeologia, biologia, astrofisica, scienze matematiche e fisiche: sono questi i temi che fanno del magazine diretto da Jacopo Loredan, uno strumento per “scoprire e capire il mondo” che ci circonda, raccontando la realtà in modo originale e curioso, ma sempre scientificamente accurato.

Stop al download di riviste dal sito italiashare.info

Stop al download di riviste dal sito italiashare.info e da tutti gli altri futuri siti “alias”, vale a dire quei siti che potranno avere domini – sia di primo che di secondo livello – con nomi sempre diversi, pur riportando alla stessa violazione.

Lo ha stabilito il Tribunale di Milano, che con l’ordinanza del 12/4/2018  riconosce i diritti dei magazine del Gruppo Mondadori, fino a quel momento disponibili illegalmente sul sito italiashare.info.

Già la decisione del 24/7/2017 aveva impedito l’accesso al portale dasolo.online e a tutti i  siti web con nome a dominio dasolo, ma in breve tempo il dominio era stato modificato in italiashare.info, vanificando ogni intervento giudiziale.

Con la più recente pronuncia non sarà più necessario l’intervento del giudice per estendere le inibitorie a tutti quei siti alias di italiashare, il cui filo conduttore riporta ad un unico piano preordinato dal portale pirata.

A conferma dei principi espressi dalla c.d. direttiva Enforcement a tutela del diritto d’autore, recentemente oggetto di apposita comunicazione della Commissione Europea, la decisione italiana riprende i principi consolidati della giurisprudenza comunitaria sul ruolo degli operatori economici e ribadisce come tali soggetti siano ritenuti intermediari quando prestano un servizio per violare diritti di proprietà intellettuale, e quindi, obbligati ad attivarsi.

La rilevanza della decisione ottenuta dal Gruppo Mondadori a tutela dei propri magazine è data dal fatto che per la prima volta un giudice civile emette un provvedimento di portata così ampia.  Infatti la pronuncia relativa al sito italiashare.info è espressamente estesa a tutti i futuri nomi di dominio che dovessero mutare non solo il top level domain (ad esempio da .net a .org) ma anche il second level domain, ad es. da  “italiashare” o, a “qualsiasi nome a dominio” futuro.

Sarà sufficiente quindi una segnalazione da parte della casa editrice agli ISP che, pur non essendo direttamente responsabili della violazione, si dovranno prontamente attivare per impedire l’accesso ai futuri siti “alias” segnalati, adottando “le più opportune misure tecniche” per cessare la connettività agli alias pirata. Ogni giorno di ritardo nell’attivazione sarà sanzionato con 5.000 euro.

Le attività portate avanti dal Gruppo Mondadori in stretta collaborazione con la società DcP (Digital Content Protection s.r.l.) e l’avvocato Alessandro La Rosa dello studio Previti hanno portato i loro risultati e proseguiranno nella ferma lotta alla pirateria digitale, anche grazie ai successi ottenuti sul fronte penale con gli avv. Paolo Liedholm e Matteo Uslenghi dello studio Dinoia Federico Pelanda Uslenghi & Partners.

Focus Junior alla Milano Food City con La città del gusto

Tre giorni di appuntamenti e laboratori gratuiti dedicati al cibo e non solo, per bambini, scuole e famiglie
Dall’11 al 13 maggio alla Rotonda della Besana

Focus Junior, il brand del Gruppo Mondadori punto di riferimento nel mondo dei bambini e ragazzi, partecipa alla Milano Food City, manifestazione interamente dedicata a cibo e alimentazione che fino al 13 maggio trasforma l’intera città nella capitale del cibo di qualità, con l’evento “Focus Junior – La città del gusto”, patrocinato dal Comune di Milano.

Da venerdì 11 a domenica 13 maggio Focus Junior organizza una tre giorni tutta dedicata a bambini e ragazzi dai 3 ai 12 anni, con attività anche di intrattenimento e informazione per i genitori.
Un palinsesto di appuntamenti totalmente gratuiti – dalle 10 alle 18, all’interno della corte del portico della Rotonda della Besana – sul tema dell’alimentazione, rivolti alle scuole, ai bambini e alle famiglie.

Il programma è molto ricco e abbraccia vari ambiti:

– un’area cucina, con corsi e laboratori di cucina per bambini, per incoraggiarli a esprimere la loro creatività, stimolando l’assaggio dei cibi e la manipolazione degli ingredienti.
In collaborazione con Valfrutta ed Exquisa ci saranno divertenti sale del gusto con gli Chef della Scuola di Cucina di Sale&Pepe, che intratterranno i ragazzi con corsi a loro dedicati e corsi a 4 mani da fare insieme ai genitori;

– un’area scienza riservata ai laboratori a tema food con educatori scientifici per attività educative e di apprendimento;

– un’area di intrattenimento con incontri con scrittori e letture di fiabe tratte da Focus Pico, spettacoli teatrali con “le favole di Robin Foood”, proiezioni di film;

– un’area con laboratori artistici per stimolare la creatività dei bambini con i colori, i disegni e la fantasia in collaborazione con Crayola.

Infine, bambini e ragazzi saranno anche coinvolti in giochi di enigmistica e attività di brain training grazie a un maxi cruciverba di 10 metri, realizzato in collaborazione con Leolandia, che i ragazzi e le scuole potranno compilare insieme alla redazione per imparare le nozioni più importanti in tema di sana alimentazione.
Per tutti, un goloso omaggio offerto da Haribo.

I laboratori per le scuole sono programmati per la mattina di venerdì 11 e sabato 12, mentre tutti gli altri sono aperti al pubblico, gratuitamente ma previa registrazione su: https://www.eventbrite.it/d/italy–milan/focus-junior/?crt=regular&sort=best

Focus Junior organizzerà in collaborazione con Starbene, il magazine del Gruppo Mondadori punto di riferimento nel mondo della salute e del benessere, un’area interamente dedicata ai genitori, per intrattenerli con varie attività mentre i piccoli saranno impegnati nello svolgimento dei laboratori.
Ogni giorno ci saranno talk e showcooking sulla sana alimentazione per 3 appuntamenti: alle 12 e alle 17 in collaborazione con Tescoma gli chef della Scuola di Cucina di Sale&Pepe prepareranno gustose ricette e alle 15 con l’Ente Nazionale Croato per il Turismo sarà possibile degustare ricette tipiche della Croazia.
Ci sarà inoltre uno spazio fisso dedicato allo sportello nutrizione grazie al quale i partecipanti all’evento potranno incontrare l’esperta di Starbene Carla Lertola per una consulenza gratuita sulla corretta alimentazione di tutta la famiglia.
Per maggiori informazioni: focusjunior.it/iniziative-e-eventi/citta-del-gusto

Sponsor dell’evento: Conserve Italia, Crayola, Exquisa, Haribo, Leolandia, Tescoma, Ente del Turismo Croato.

Icon sbarca in Australia

Icon, il maschile d’alta gamma del Gruppo Mondadori, diretto da Michele Lupi, continua nel suo percorso di crescita internazionale. Dopo l’affermazione sul mercato spagnolo, il magazine arriva infatti anche in Australia con il lancio di un’edizione digitale – online su http://icon.ink – e di un numero speciale in luxury edition, in uscita in versione cartacea a ottobre 2018.

“La famiglia di Icon si allarga. Siamo estremamente orgogliosi che il nostro brand continui a crescere dopo essersi accreditato anche a livello internazionale come un punto di riferimento autorevole nel segmento maschili. L’affermazione di Icon all’estero ci racconta di come il magazine rappresenti per i lettori stranieri l’idea di qualità che gli italiani hanno, un modello da seguire in fatto di stile”, ha dichiarato il direttore Michele Lupi

L’edizione australiana di Icon è frutto dell’accordo di licensing con Grace Publishing, già editore di Grazia Australia. “Il lancio di Icon Australia ci permetterà di introdurre sul mercato australiano un nuovo modo di concepire lo stile di vita dell’uomo moderno, guidando i lettori in un percorso attraverso esperienze e spunti unici, in un momento in cui gli input della cultura popolare e dei social network ridefiniscono trend e stili quotidianamente”, ha dichiarato Marne Schwartz, general manager di Grace Publishing.

ICON Australia racconta l’intero spettro degli interessi dell’uomo moderno: la moda, i viaggi, il design, i motori, gli stile di vita, – attraverso le tendenze e le icone capaci di ispirare e creare punti di riferimento, specialmente sulle piattaforme digitali.

Membri del team, lo stilista Kim Payne in qualità di direttore moda, e editor di alto profilo come Roberto Malizia, Jono Acero Castano e The Hounds.

Icon Australia parte con una raccolta pubblicitaria che coinvolge una selezione di aziende top tra cui Giorgio Armani, Hermes, Cartier, Salvatore Ferragamo, Bally, Calvin Klein e Tommy Hilfiger.

Interni presenta “House in Motion”

Con questa edizione l'attesissima mostra evento di Interni compie i suoi primi 20 anni

Interni si conferma leader di mercato nel segmento living professionale e nella comunicazione del design system:
• fatturato pubblicitario in crescita dell’ 8,5%
• un sistema di pubblicazioni con oltre 625.000 copie distribuite

HOUSE IN MOTION” è il titolo dell’attesissima mostra-evento ideata dal mensile INTERNI, che con questa edizione compie i suoi primi 20 anni (1998-2018).

Patrocinata dal Comune di Milano, “HOUSE IN MOTION” avrà luogo in occasione del FuoriSalone, dal 16 al 28 aprile, nei Cortili dell’Università degli Studi di Milano, all’Orto Botanico di Brera e all’Audi City Lab di Corso Venezia 11 (ex Seminario Arcivescovile), dove INTERNI ha esteso il suo raggio di animazione urbana.

Il magazine del Gruppo Mondadori diretto da Gilda Bojardi ha chiamato grandi protagonisti italiani del progetto e designer e architetti internazionali a cimentarsi sul tema “House in Motion”, in collaborazione con aziende, multinazionali, start-up e istituzioni. Il risultato è una rassegna straordinaria di oltre 32 tra installazioni (18) e design islands (14), micro-architetture e macro-oggetti, tutti site-specific, che compongono un mosaico di stili e visioni futuribili.

I progetti interpretano i temi dell’abitare e della mobilità che, nell’epoca attuale si contaminano e si influenzano, generando nuovi stili di vita. La casa diviene il luogo che recepisce le esigenze dei propri abitanti e si modella sulle loro evoluzioni; nel contempo i luoghi di transito, di sosta e di lavoro, così come i mezzi di trasporto, mutuano delle abitazioni lo spirito friendly e informale, in cui la tecnologia ha un ruolo sempre più determinante. In questo scambio, si generano nuovi modelli comportamentali e inedite soluzioni progettuali.

Massimo Iosa Ghini con Italcer Group ha tradotto questi spunti in una casa lineare ed aperta in pannelli ceramici, ambientata nel bellissimo Cortile della Farmacia, con una dotazione software che la trasforma in uno spazio di socialità e condivisione (Home Co-Thinking). Lo studio Peter Pichler Architecture ha, invece, dato forma a una struttura quasi spaziale interamente in legno (FutureSpace), al centro del Cortile d’Onore, una sorta di stella a sei punte dalle forme organiche e dinamiche. Lorenzo Damiani con Ikea Italia Retail ha disegnato una casa ‘trasportabile’, dagli interni misteriosi, tutti da scoprire, che racconta le capacità dell’azienda svedese di accompagnare il cambiamento (Alla ricerca dell’infinito). Diego Grandi, celebra gli 80 anni del magazine Grazia, punto di rifermento internazionale nel mondo della moda, con una installazione ispirata al susseguirsi di arcate lungo il porticato di Largo Richini, che ospiterà attività e incontri, uno spazio aperto, ludico ed emozionale, libero e collegato con l’esterno, che riflette lo spirito della rivista (Infinity Hub, a wandering place).

Tra le presenze internazionali più significative, lo studio britannico Stanton Williams Architects con Focchi Group presenta ‘Baldacchino’, un padiglione luminoso in metallo e plexi, che diviene spazio per una performance di danza, e i turchi di Tabanlioglu Architects con l’azienda Nurus, che propongono housEmotion una struttura archetipica dai confini vibranti, che rappresenta il luogo d’origine, da cui si parte verso nuove esperienze.

Tra gli altri, saranno in mostra i progetti di Dario Curatolo con Regione Puglia, Aba-Paolo Belardi e Daniela Gerini con Regione Umbria, Davide Rampello con Jiuquitang Co., Lissoni Associati con Elisabetta Illy e Stefano Guindani, Filippo Taidelli con Universal Selecta e Casalgrande Padana, Labics con Elica, Alexander Bellman con Samsung Electronics Italia e altre 14 design islands

Due sono i co-producer di “INTERNI HOUSE IN MOTION”: Audi, marca premium del Gruppo Volkswagen, ed Eni Gas e Luce, la nuova società di Eni SpA per il retail di gas, luce e soluzioni energetiche. Ciascuno dei main sponsor presenta un’installazione di grande impatto, firmata da architetti di profilo internazionale e in sedi dedicate: Mad Architects con Audi presso l’Audi City Lab, all’ex Seminario Arcivescovile di Corso Venezia 11, mentre Eni gas e luce con i ragazzi della SOS-School of Sustainability e Mario Cucinella Architects presso l’Orto Botanico di Brera.

Ma Yangsong dello Studio Mad Architects ha disegnato per Audi un evocativo anello di luce (Fifth Ring) che sovrasta e anima il cortile del palazzo di Corso Venezia 11, tra nebbie e riflessi, metafora di congiunzione con innovazione e futuro, rappresentato da uno dei prototipi più sorprendenti della casa automobilistica.

SOS-School of Sustainability e Mario Cucinella Architects porta, invece, l’intangibile bellezza dell’energia tra le quinte naturali dell’Orto Botanico di Brera trasformandolo in una smart city in cui la storia convive con i modelli urbani più avanzati. Settecento piccole unità abitative luminose e smart diventano protagoniste in uno spazio interattivo.

La musica di R101, radio ufficiale di “HOUSE IN MOTION”, animerà la serata di venerdì 20 aprile con un music show R101 DUAL DIGITAL DJ SET con Aggness e Gerry Pulci mentre domenica 22, a chiusura della prima settimana della mostra e del FuoriSalone, andrà in scena un esclusivo concerto del pianista jazz Danilo Rea.

Il sistema INTERNI

Ad aprile il sistema integrato di comunicazione di INTERNI si moltiplica per sei e ribadisce il suo ruolo di principale fonte di informazione per il mondo del progetto. Grazie infatti a 4 pubblicazioni cartacee (INTERNI, INTERNI Panorama, la free press INTERNI King Size e la Guida FuoriSalone), un grande evento (“INTERNI HOUSE IN MOTION”) e INTERNI online (sito web, app e social), fornisce gli strumenti che consentono di essere aggiornati in tempo reale sulle tendenze, le novità e le anticipazioni sul design, diventando un vero e proprio vademecum per tutti coloro che vogliono conoscere e orientarsi all’interno di un evento unico al mondo come il FuoriSalone.

I numeri del sistema INTERNI

Con questo appuntamento che regala a Milano una visibilità unica ed eccezionale il sistema INTERNI conferma la sua leadership assoluta nel segmento living professionale con una crescita a fatturato pubblicitario del 8,5%, ma anche nella comunicazione del design system, trasformandosi da pubblicazione settoriale a mass media. La forza del brand viene dai dati che l’intero ecosistema INTERNI può vantare in questa occasione: 55.000 copie di INTERNI, 200.000 copie di INTERNI/Panorama, 120.000 copie di INTERNI King Size, 250.000 copie della Guida FuoriSalone, per una tiratura totale di oltre 625.000 copie, con più di 4.000.000 di lettori e circa 1.200 pagine.

Una ulteriore prova è ben visibile anche sul territorio: per “HOUSE IN MOTION” è prevista infatti una importante campagna di street advertising che comprende striscioni in 15 locations nel centro di Milano, 1.000 bandiere per circa 500 eventi, 10 retro bus shuttle, oltre a totem, edicole vestite, floorgraphic, station domination (Rho e Cadorna), vetrine e ledwall (Megastore Mondadori di Piazza del Duomo e Rizzoli Store di Galleria Vittorio Emanuele).

Per orientarsi nel panorama sempre più ricco di appuntamenti della Design Week milanese, non potevano mancare la Guida FuoriSalone® – disponibile anche come applicazione gratuita per iPad, iPhone e sistemi operativi Android (tablet e smartphone) – che propone una lettura ragionata di oltre 400 eventi e l’agenda day by day degli appuntamenti che coinvolgono le aziende, i designer e gli architetti che partecipano al FuoriSalone, e la Guida Zee Milano (solo in versione digitale) con una selezione dei nuovi itinerari e degli spazi fashion nella città: dal design allo shopping, dai department store ai ristoranti, fino agli hotel.

Per tutte le informazioni: http://houseinmotion.internimagazine.it/

Icon Design Talks 2018

Sei giorni di incontri con i protagonisti che stanno ridisegnando le nostre metropoli, le nostre case, i nostri stili di vita

Un format lanciato l’anno scorso e che quest’anno andrà in scena tra il 17 e il 22 aprile.

Un ciclo di conferenze, masterclass e dibattiti che hanno lo scopo di indagare il mondo del design partendo da esperienze e presupposti diversi. Un palinsesto che annovera architetti di fama mondiale e studi di design che si sono distinti negli ultimi anni per un approccio innovativo, distintivo e prorompente.

Icon Design Talks nasce con l’idea, comune al magazine del Gruppo Mondadori Icon Design, di mettere l’uomo – progettista e designer – al centro del racconto. Un concept che ha permesso alla rivista diretta da Michele Lupi di ritagliarsi in circa tre anni di vita un suo spazio ben definito all’interno del panorama editoriale di settore.

Il tema individuato e sviluppato per i talks di quest’anno è Common Future, lo stesso scelto per identificare le attività che si alterneranno nel corso del 2018 all’interno dell’Innovation Design District di Milano. Quali saranno le sfide che dovremo affrontare nel prossimo futuro? Quali i temi e quali le soluzioni? Il ciclo di incontri a cartellone, risponderanno a questi quesiti, andando a toccare temi e settori merceologici diversi.

I Talks, realizzati insieme a Edison che è il main partner del progetto IDD, si svolgeranno presso la Microsoft House, nel cuore del quartiere Porta Volta, all’interno degli spazi progettati da Herzog & De Meuron. Special Event, e Masterclass, invece, si terranno presso l’Anteo Palazzo del Cinema mentre il Volvo Studio Milano ospiterà due eventi legati al tema della mobilità, della sicurezza e del rapporto tra città e automobile.

La kermesse si apre il 17 Aprile con l’intervento di due personaggi che rappresentano il futuro che aspetta di essere raccontato e il passato che non invecchia: un incontro con l’architetto David Adjaye e una masterclass con il Maestro Guido Canali.

L’intervento di Sir David Adjaye, architetto ghanese con base a Londra che con i Museo della Storia Afro-Americana ha vinto il Design of the Year per il 2017, verterà sulla capacità narrativa dell’architettura: “Un progetto si fa narrazione” spiega lo stesso Adjaye “quando tocca aspetti profondi della condizione umana e si fa punto di incontro per molteplici interpretazioni della storia”.

L’architetto Guido Canali in oltre cinquant’anni di attività ha analizzato, progettato e in alcuni casi restituito non solo un numero importantissimo di opere architettoniche ma anche il rapporto tra queste e il paesaggio che le ospita. La Lectio Magistralis in programma nel pomeriggio del 17 aprile all’Anteo, sarà un excursus sui lavori dello Studio, lavori che verranno illustrati a dimostrazione della “filosofia del non accontentarsi”, presupposto fondamentale, spiega lo stesso Canali, perché i progetti non invecchino.

Nei giorni successivi si alterneranno numerosi talks con studi di design e di architettura, italiani e internazionali: Giulio Iacchetti, Patricia Urquiola, Mario Cucinella, Alida Catella, Andrea Boschetti, Ron Gilad, Konstantin Grcic, Atelier Biagetti, Studio Swine, Stefan Diez, Michael Anastassiades, Studio Formafantasma, Armand Louis di Atelier Oï, Michele Brunello di Dontstop Architettura, e troverà spazio anche un dibattito sul ruolo delle scuole di design in Italia e oltreconfine. Dal mondo dello sport –  con Giovanni Soldini e Hervé Barmasse – si trasleranno concetti universali, fondamentali anche nel mondo della progettazione: l’identificazione dell’obiettivo e la capacità di “cambiar rotta” pur di raggiungerlo.

L’approccio progettuale, le forme, la percezione, il design al servizio dell’abitare, la domotica, la sicurezza e la mobilità: questi e tanti altri temi verranno discussi e analizzati da ciascuno degli oltre sessanta relatori coinvolti per gli oltre trenta appuntamenti in programma.

Cinque giorni che nascono con l’obiettivo di raccontare per stimolare e per rimettere la città di Milano al centro di un dibattito culturale aperto e condiviso.

Il ciclo di eventi si chiuderà sabato 21 Marzo con un altro appuntamento di grandissimo spessore: l’incontro tra Hans Ulrich Obrist, direttore artistico delle Serpentine Galleries a Londra e tra i più influenti curatori al mondo, e Stefano Boeri, Presidente della Triennale di Milano e architetto.

Dall’arte al design, all’architettura al cinema e così via abbracciando tutti gli ambiti della creatività e del sapere, Obrist e Boeri, ripercorrendo le loro esperienze sul campo, affrontano il tema della curatela come vero e proprio atto del prendersi cura degli spazi urbani, siano essi pubblici o privati, all’aperto o al chiuso.

Volvo, come già detto, aprirà le porte del Volvo Studio Milano per parlare di mobilità sostenibile. Si indagherà il ruolo dell’automobile in un futuro contesto urbano in chiave di tecnologia applicata e condivisa e verrà trattato il tema delle forme legate alla sicurezza delle auto di oggi e di domani. Per l’occasione saranno presenti a Milano alcuni esponenti dei vertici di Volvo Cars. Tra questi, Björn Annwall, Senior Vice President Strategy, Brand & Retail Volvo Car Group.

Quadro Vehicles sarà al centro del Talk sulla mobilità urbana per trovare soluzioni innovative per risolvere i problemi della vita cittadina, legati principalmente alla congestione del traffico e alla sicurezza su strada. Si parlerà di QOODER, il nuovo concetto di mobilità urbana capace di facilitare gli spostamenti quotidiani nelle nostre città e che combina il meglio del mondo delle auto con il meglio del mondo delle moto.

Anche il tema del benessere, tra spazi pubblici e privati, avrà modo di essere trattato: da una parte Eugenio Cecchin, CEO di Ideal Standard, dall’altra Andrea Boschetti, che spiega: «Revisionare il catalogo dei servizi in una pianificazione contemporanea comporta necessariamente anche l’innovazione del concetto di bagno, per tornare al valore del bene condiviso, pubblico».

Come cambia la percezione della luce riflessa al variare delle superfici e in che misura l’osservatore coinvolto in questo gioco di propagazione ne è consapevole? Sono queste le tematiche principali che verranno affrontate nell’incontro che vede protagonisti Michele Brunello (Dontstop Architettura) e Luca Maiocchi, presidente e amministratore delegato Nexion.

Il futuro, i giovani e la formazione saranno protagonisti di diversi appuntamenti: docenti e direttori di diversi istituti internazionali confronteranno metodi e obiettivi. Un talk sarà dedicato a Milano, dove ha sede Istituto Marangoni The School of Design, e al perché studiare design nella capitale meneghina è un valore aggiunto.

Microsoft House sarà l’headquarter per tutta la settimana: grazie a Kartell sia l’area esterna che quella interna diventeranno dei veri e propri salotti mentre il modulo Bubble di Faram definirà i confini dell’area dedicata alle interviste.

L’Innovation Design District abbraccia e include Icon Design Talk nel ricco palinsesto di eventi e attività che interesseranno per la prima volta tutta l’area compresa tra Porta Volta e Porta Nuova. L’istallazione di luce e suoni LightHenge firmata Stefano Boeri Architetti e realizzata in esclusiva per Edison sarà il simbolo dell’energia urbana: luogo di condivisione durante il giorno, metafora artistica dall’alto valore scenico al calar del sole. Quotidianamente e ininterrottamente per i sei giorni del Fuori Salone, “LighthHenge” agirà quindi come un dispositivo di regolazione delle energie urbane, capace di accendere l’attenzione sui flussi che attraversiamo e ci attraversano continuamente, ma anche di offrire un paesaggio inatteso per abbandonarsi a personali momenti di stasi: quelli in cui, a volte, si indirizza lo sguardo verso il cielo.

Media Partner: TGCOM24
Technical Partner: Verso
In Collaborazione con Banca Mediolanum, Microsoft, Coima, Porta Nuova Start Community (promossa da Fondazione Riccardo Catella)

Donne come noi: in scena con Tosca al teatro Franco Parenti di Milano

Lo spettacolo è ispirato al libro “Donne come noi” scritto da Donna Moderna per Sperling&Kupfer

Donne come noi è il titolo dello spettacolo prodotto da Donna Moderna in collaborazione con il Teatro Franco Parenti, che debutterà a Milano 17 aprile 2018 per poi girare l’Italia.

Tratto dall’omonimo libro scritto da 34 giornalisti della redazione del magazine per Sperling & Kupfer. Donne come noi raccoglie 100 storie di italiane contemporanee che con la forza della loro tenacia, competenza e coraggio hanno fatto qualcosa di importante.

Tra le tante: Fabiola Gianotti direttrice generale del CERN, Pinin Brambilla Barcilon restauratrice dell’Ultima cena, Elena Cattaneo farmacologa, biologa e senatrice a vita, nota per le sue ricerche sulle cellule staminali e sulla malattia di Huntington, Chiara Vigo tessitrice, ultima maestra di bisso al mondo, Paola Zukar signora del rap, manager di artisti come Fabri Fibra e Marracash, Roberta Buzzolani procuratore capo di Sciacca, Francesca Bosco una delle più note cybercriminologhe d’Italia, Bebe Vio schermitrice e campionessa paralimpica, Sofia Goggia tra le più importanti sciatrici e vincitrice della medaglia d’oro nella discesa libera ai recenti Giochi Olimpici invernali.

Lo spettacolo di Giulia Minoli ed Emanuela Giordano, porta in scena 5 artiste che interpretano di volta in volta alcune delle protagoniste del libro, accompagnato da pianoforte, violoncello e fisarmonica. Interprete principale è l’attrice e cantante Tosca con Giovanna Famulari, Maria Chiara Augenti, Eleonora De Luca, Rita Ferraro e Fabia Salvucci: insieme per raccontare donne che hanno cambiato la loro vita e quella delle altre, che sono una speranza, che possono essere prese come esempio.

Donne come noi è un progetto dedicato all’empowerment al femminile. Empowerment sta per dare potere e insieme responsabilità a qualcuno. In questo caso significa spingere le donne a desiderare in grande. Donna Moderna, il settimanale del Gruppo Mondadori diretto da Annalisa Monfreda, intende farlo con un libro che ispiri, uno spettacolo teatrale che tocchi le corde dell’emozione, e con un percorso di formazione che fornisca competenze concrete.
Lavorare in team, gestire il tempo, riprogrammare la propria carriera, pensare fuori dagli schemi, imparare a raccontarsi: sono alcune delle competenze che cercherà di sviluppare il corso di formazione e offerto gratuitamente in molte città italiane.
L’obiettivo di questo percorso formativo è quello di fornire alle partecipanti le cosiddette soft skill, che oggi pesano sempre di più nella scelta di un candidato. Il team di formatori sarà affiancato da alcuni professionisti dal mondo delle aziende che interverranno con le loro testimonianze.

L’Oréal Paris è al fianco di Donna Moderna in questo progetto così come da sempre è al fianco delle donne, parlando di bellezza ma anche di autostima con il claim “Perché tu vali”. L’Oréal supporta le donne spingendole a considerarsi “unlimited”, senza limiti, nella realizzazione del proprio potenziale.
L’Oréal Paris offre gratuitamente lo spettacolo e i corsi di formazione alle donne italiane, perché tutte possano imparare a credere nel proprio valore.

Per ulteriori info www.donnamoderna.com/donne-come-noi.

Panorama d’Italia punta all’eccellenza delle grandi città

Nuova squadra editoriale con Nicola Porro e Oscar Giannino

Si parte da Firenze l’11 aprile e si chiude a Roma a fine settembre, passando per Reggio Emilia, Piacenza, Bergamo, Napoli, Palermo.
E a giugno la trasferta negli Usa per “This is Italy”

Panorama d’Italia compie 5 anni e si presenta con un’edizione tutta nuova dopo i record del 2017. La live&media experience di Panorama, che racconta l’Italia direttamente dalle sue piazze con iniziative ed eventi aperti a tutti, torna a celebrare i protagonisti dell’Italia migliore nel mondo dell’impresa, dell’economia, della cultura, della scienza e dell’enogastronomia, in 6 nuove tappe da aprile a settembre. Il newsmagazine del Gruppo Mondadori, diretto da Raffaele Leone, attraverserà l’Italia da nord a sud, coinvolgendo eccellenze locali e ospiti prestigiosi, moderati dalle firme del giornale. Per quattro giorni ogni città accoglierà un calendario ricco di appuntamenti nei luoghi più vivi e rappresentativi, a stretto contatto con i suoi protagonisti.

Si parte da Firenze (11-14 aprile) per poi fare tappa a Bergamo (9-12 maggio), Reggio Emilia e Piacenza (23-26 maggio), Napoli (13-16 giugno), Palermo (12-15 settembre), Roma (26-29 settembre). A queste si aggiunge, a giugno, This is Italy, la tappa speciale di New York (28 giugno-2 luglio) che già lo scorso anno ha dato vita a tre giorni di eventi e workshop dedicati alle aziende e eccellenze italiane che hanno saputo radicarsi negli Stati Uniti.

“Rieccoci. Non soltanto torniamo ad attraversare l’Italia come abbiamo fatto nei quattro anni passati ma lo facciamo con iniziative, volti nuovi e arricchiti dall’esperienza”, così dichiara il direttore di Panorama Raffaele Leone. “Raccontare l’Italia su Panorama e poi incontrarla nelle città ci ha dato grandi soddisfazioni e ci ha offerto tanti spunti. Il giornale si fa evento, occasione di scambio e di conoscenza diretta. Ci eravamo prefissi di arricchire il rapporto tra noi e la gente, ci siamo riusciti e non vogliamo smettere”, ha concluso Leone.

Una vera e propria consacrazione per una formula ormai rodata tra talk show, dibattiti con i protagonisti della politica nazionale, convegni, spettacoli: negli scorsi quattro anni sono state 20 milioni le persone raggiunte dal tour, con oltre 500mila persone intervenute direttamente agli appuntamenti nelle 45 città, più di 1600 tra ospiti e relatori (tra cui anche Ministri, Presidenti di Regione e Sindaci), e quasi mille eventi gratuiti e aperti al pubblico. E il format quest’anno si arricchisce con un nuovo team editoriale che spazia attraverso tutti i temi dell’attualità: accanto al direttore Raffaele Leone e il responsabile editoriale del tour Sergio Luciano, ecco Nicola Porro, protagonista dei talk show su crescita e sviluppo del territorio; Oscar Giannino, che guida gli incontri con le imprese su economia e innovazione; Vittorio Sgarbi, ormai mattatore indiscusso delle lezioni d’arte alla scoperta dei tesori italiani; il direttore di Focus Jacopo Loredan che tirerà le fila degli incontri su scienza e tecnologia; Marco Ventura per gli incontri con la politica nazionale e locale; Roberto Giacobbo letteralmente “alla guida” dei bike tour cittadini; il direttore di Icon Michele Lupi che curerà gli incontri con i protagonisti del fashion e del made in italy; Fiammetta Fadda per gli incontri con i migliori chef d’Italia; la direttrice di Ciak Piera Detassis a confronto con le stelle del cinema, Gianni Poglio con quelle della musica e Antonio Carnevale con gli incontri letterari d’autore.

Mentre un info-point di Panorama d’Italia sarà presidio fisso nel cuore della città per tutta la durata della tappa, in altre zone si alterneranno eventi istituzionali e momenti di spettacolo. I personaggi chiave dell’economia locale e nazionale saranno seduti tutti insieme a discutere di eccellenza territoriale e prospettive di sviluppo, in collaborazione con le Camere di Commercio e le Università. Per ogni città toccata dal tour, la società del gruppo Mondadori Inthera realizzerà una ricerca dedicata al territorio di ogni tappa per conoscere le opinioni e il grado di soddisfazione dei cittadini. A discutere dei risultati della ricerca saranno gli stessi amministratori locali, e nel corso del talk “Presidente mi spieghi”, il governatore di regione si confronterà direttamente con le domande dei cittadini.

Si rinnova l’appuntamento con gli incontri di Focus dedicati all’ambiente in collaborazione con CNR e Aeronautica Militare e all’astronomia con Umberto Guidoni che porta tutti «A spasso nello spazio» con scienziati e astronauti dell’European Space Agency (ESA).

Centrale anche quest’anno l’attenzione ai giovani, la formazione e l’ingresso nel mondo del lavoro: ritorna infatti il progetto rivolto ai ragazzi «100 libri per 1 scuola», che premia gli istituti superiori delle città e gli studenti più meritevoli che con un elaborato sul proprio libro preferito avranno concorso all’iniziativa. Sono infatti oltre 8mila i libri che Panorama, grazie al prezioso supporto di Mondadori Libri, ha donato nelle scorse edizioni alle biblioteche degli istituti vincitori. Inoltre, anche nell’edizione 2018 Panorama d’Italia darà la possibilità a giovani diplomati, laureandi e laureati di partecipare a tavole rotonde e incontri individuali di orientamento, realizzati in collaborazione con HRCommunity Academy Italia, con i responsabili delle risorse umane delle principali aziende del territorio.

Infine, sempre con l’intento di promuovere le eccellenze economiche locali, Panorama e IBM si fanno ora carico di una nuova sfida: offrire risposte concrete agli imprenditori e alle aziende che desiderano evidenziare un problema di business. È l’IBM Cloud Garage, iniziativa che trova soluzioni nel giro di due settimane e le presenta con un evento dedicato.

Panorama d’Italia è in TV
La live&media del settimanale di Mondadori sbarca ufficialmente anche questo anno sulle reti Mediaset. In seconda serata su Rete 4 torna “Grand Tour d’Italia”. Al programma televisivo sarà affidato il compito di esaltare e tenere insieme i fili del racconto, tappa per tappa.

Panorama d’Italia online
I principali incontri saranno visibili in diretta su Panoramaditalia.it, sul canale Panorama.tv e su Facebook. Negli scorsi anni sono state trasmesse 900 ore di eventi in diretta streaming oltre ad aggiornamenti in tempo reale. Nel sito dedicato al tour anche quest’anno sarà disponibile un’area per la registrazione agli eventi, che garantirà un abbonamento gratuito di tre mesi all’edizione digitale di Panorama.
Sui principali social network si potranno condividere tutte le impressioni e le esperienze dagli eventi di Panorama d’Italia usando l’hashtag #panoramaditalia. L’account Twitter @panoramaditalia commenterà in tempo reale tutti i momenti più significativi coinvolgendo i protagonisti degli incontri.

I partner
Panorama d’Italia può contare sul supporto di partner di alto livello, accomunati dall’impegno nella valorizzazione delle eccellenze italiane nel territorio. Tra questi: ab medica, ACEA, Autostrade per l’Italia, Cobat, Enel, Grimaldi Lines, IBM, Intesa San Paolo, Lottomatica, McDonald’s, Menarini, Università Telematica Pegaso. La charity partnership con la Lega del Filo d’oro accompagnerà tutte le date del tour. Tappa per tappa, inoltre, sono attive media partnership con i principali quotidiani, tv e radio locali. Panorama d’Italia è realizzato in collaborazione con Fluendo srl per la produzione esecutiva e la logistica; la piattaforma di iscrizione è gestita da The Rocks, mentre la strategia digitale è realizzata e curata da FpS Media.

Al via su Canale 5 “I menù di GialloZafferano”

Con Cristina Chiabotto e lo chef stellato Davide Scabin

Da domenica 18 marzo alle ore 10

Da domenica 18 marzo, ore 10, Canale5 e Giallo Zafferano, il sito più amato dagli italiani in cucina, presentano “I menù di Giallo Zafferano”, il nuovo appuntamento della domenica mattina che vede ai fornelli Cristina Chiabotto e Davide Scabin, chef stellato tra i più grandi nomi della cucina italiana. Dodici puntate che portano il brand del Gruppo Mondadori Giallo Zafferano anche in tv, a seguito del grande successo del sito da cui sono nati nell’ultimo anno un magazine, ogni mese in edicola, e un libro con le ricette dei foodblogger.

Grazie a piatti ideati e testati direttamente dalla redazione, descritti in modo chiaro e dettagliato, Giallo Zafferano si è affermato come il punto di riferimento più autorevole in cucina, il più utilizzato da chi vuole imparare a cucinare, chi ama portare in tavola i piatti della tradizione o chi vuole stupire con idee sempre nuove.

Dallo studio 5 di Cologno Monzese, allestito a grande cucina, la conduttrice Cristina Chiabotto in compagnia di Davide Scabin introducono l’ospite della puntata. Una persona comune, selezionata attraverso un normale casting, la cui storia diventa a tutti gli effetti lo spunto narrativo della puntata stessa. Sono infatti le esigenze del protagonista e della sua famiglia a guidare le scelte del menù settimanale creato ad hoc da Giallo Zafferano e illustrato sulla grande lavagna presente in cucina. Proprio la lavagna, elemento scenico e grafico di grande impatto, è il simbolo del programma. È composta da sette strisce di colore diverso, ognuna per un giorno della settimana, e ospita quattordici piatti, due al giorno, creati specificatamente per l’ospite.
In ogni puntata vengono eseguite tre ricette. Davide Scabin, alla presenza di Cristina Chiabotto e dell’ospite, sceglie due piatti tra quelli proposti, e li realizza illustrandone la corretta modalità d’esecuzione, raccontando curiosità e rivelando segreti dei piatti stessi. La terza ricetta, la cosiddetta “ricetta veloce”, viene invece realizzata in collegamento dalla cucina del famoso sito web dal blogger Manuel Saraceno, volto storico di Giallo Zafferano e tra i capi squadra dell’omonima rivista.

Molteplici i temi affrontati: dal condividere la tavola con un compagno in sovrappeso o con dei figli che praticano sport e bruciano velocemente, al confrontarsi con le esigenze di un partner legato alla tradizione, o alle necessità di una donna in carriera con poco tempo da dedicare ai fornelli, passando anche tra famiglie con differenti abitudini alimentari o alla single che vuole imparare come conquistare un uomo prendendolo per la gola.
Inoltre, nel corso della delle puntate, verranno anche trattate situazioni dettate da ricorrenze particolari: la Festa del Papà, la Pasqua, la Festa della Mamma, la giusta alimentazione per arrivare preparati alla prova costume e molte altre ancora.