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Interni presenta “Italian Design Icons”

500 icone di 100 aziende e 100 designer che raccontano l’evoluzione del gusto e del progetto nel vivere quotidiano e internazionale

Il magazine chiude l’anno con un +6% dei ricavi pubblicitari rispetto al 2015

Cos’è che fa di tanti oggetti del design italiano delle vere e proprie icone? Per spiegarlo, INTERNI ha dedicato a questi inimitabili prodotti e ai loro creatori il numero da collezione ITALIAN DESIGN ICONS che ripercorre l’evoluzione del progetto e dello stile dell’abitare attraverso più di 500 oggetti icona italiani realizzati dal 1954 a oggi. Arredi e complementi molto diversi tra loro per caratteristiche storiche, linguistiche e culturali che hanno però un importante comune denominatore: sono a oggi tutti in produzione, disponibili in Italia e all’estero.

ITALIAN DESIGN ICONS è una pubblicazione speciale che idealmente prosegue il racconto del design italiano proposto da INTERNI con il volume celebrativo per i primi 60 anni della rivista”, dichiara il direttore Gilda Bojardi. “Seguendo la stessa scansione temporale per decenni, questa narrazione per immagini ha lo scopo di promuovere il made in Italy nel mondo attraverso una serie di riflessioni critiche sulla creatività, sui talenti, sulla capacità di recepire stimoli e idee provenienti dalla storia del design, dai nuovi progetti, dagli scenari globali, dalle trasformazioni del sistema produttivo”, conclude il direttore.

La rassegna dei prodotti icona è arricchita anche dalle testimonianze di 24 designer di fama internazionale che indicano e spiegano i loro progetti più importanti e rappresentativi, attraverso una sorta di autoritratto progettuale. Il volume si conclude con una previsione delle icone di domani, ovvero i prodotti che oggi definiscono le nuove tendenze dell’abitare e gettano le basi dei nuovi linguaggi espressivi.

ITALIAN DESIGN ICONS verrà presentato in anteprima questa settimana, durante Art Basel Miami Beach 2016, in occasione della mostra “1958, The Birth Of Two Legends: Italian Monochrome and Sanlorenzo shipyard”(29 novembre -1° dicembre), organizzata a bordo di una barca di oltre 30 metri di lunghezza da Sanlorenzo, atelier della nautica nato nel 1958 e oggi secondo cantiere al mondo per la realizzazione di yacht su misura oltre i 24 metri, in collaborazione con la storica galleria Tornabuoni Arte. Il volume, per il quale è  prevista una extra tiratura di 3.500 copie in lingua inglese con traduzione in italiano, sarà inoltre distribuito nei principali showroom di design della città.

ITALIAN DESIGN ICONS ha visto l’adesione di alcuni dei migliori e più rappresentativi brand del settore design e non solo, contribuendo all’ottimo risultato del sistema INTERNI che chiude il 2016 con una crescita del 6% rispetto al 2015.

Con 188 pagine e con contributi di noti critici – Cristina Morozzi, Marco Romanelli e Matteo Vercelloni – ITALIAN DESIGN ICONS sarà disponibile dal 6 dicembre in tutte le edicole allegato al nuovo numero del giornale al prezzo di 10 euro (rivista inclusa).

ITALIAN DESIGN ICONS verrà presentato in anteprima questa settimana, durante Art Basel Miami Beach 2016, in occasione della mostra “1958, The Birth Of Two Legends: Italian Monochrome and Sanlorenzo shipyard”(29 novembre -1° dicembre), organizzata a bordo di una barca di oltre 30 metri di lunghezza da Sanlorenzo, atelier della nautica nato nel 1958 e oggi secondo cantiere al mondo per la realizzazione di yacht su misura oltre i 24 metri, in collaborazione con la storica galleria Tornabuoni Arte. Il volume, per il quale è  prevista una extra tiratura di 3.500 copie in lingua inglese con traduzione in italiano, sarà inoltre distribuito nei principali showroom di design della città.

ITALIAN DESIGN ICONS ha visto l’adesione di alcuni dei migliori e più rappresentativi brand del settore design e non solo, contribuendo all’ottimo risultato del sistema INTERNI che chiude il 2016 con una crescita del 6% rispetto al 2015.

Con 188 pagine e con contributi di noti critici – Cristina Morozzi, Marco Romanelli e Matteo Vercelloni – ITALIAN DESIGN ICONS sarà disponibile dal 6 dicembre in tutte le edicole allegato al nuovo numero del giornale al prezzo di 10 euro (rivista inclusa).

“Tutti insieme all’università”

Tornano le lezioni accademiche per bambini e ragazzi organizzate da Focus Junior e Politecnico di Milano

Dopo il successo dell’edizione primaverile, torna eccezionalmente per una “sessione autunnale” il progetto “Tutti insieme all’università”, organizzato dal magazine Focus Junior e dal Politecnico di Milano: due nuovi appuntamenti dedicati ai grandi temi della scienza con i professori del Politecnico di Milano, durante i quali bambini e ragazzi dai 7 ai 13 anni potranno assistere a vere e proprie lezioni universitarie, con qualche anno d’anticipo.

Gli incontri sono pensati per soddisfare la curiosità dei partecipanti con contenuti innovativi, divertenti e stimolanti, che aiutano a scoprire il mondo in modo nuovo e intelligente, nell’ottica dell’educare divertendo che guida l’attività del brand Focus Junior.

La prima lezione è in programma al Politecnico sabato 12 novembre alle ore 10.30 e avrà come tema “Harry Potter e la magia…del cinema”: la professoressa di Comunicazione visiva Francesca Piredda spiegherà i retroscena dei trucchi del mago più famoso del mondo coinvolgendo i piccoli in esperimenti di magia cinematografica.

Il secondo appuntamento, intitolato “A caccia di comete. L’incredibile avventura della Missione Rosetta”, si terrà sabato 3 dicembre alle 10.30. Il professor Pierluigi Di Lizia, docente di Meccanica aerospaziale, racconterà la storia della Missione Rosetta, che ha viaggiato dieci anni nello spazio prima di incontrare la cometa che stava cercando.

La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti, basta iscriversi sul sito del Politecnico nell’apposita sezione dedicata agli eventi: www.eventi.polimi.it.

“Panorama d’Italia” arriva a Milano

Una super tappa di 7 giorni e 54 eventi in città
Da domenica 16 a sabato 22 ottobre un calendario di appuntamenti gratuiti e aperti a tutti

  • Dal saluto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’incontro con Ken Follett, dalle “lezioni d’arte” ai grandi protagonisti della musica
  • Showcooking e food experience con gli chef-star, incontri con ministri, imprenditori, manager
  • Inaugurano la tappa domenica 16 ottobre alle 16.30 il sindaco Giuseppe Sala e la Fanfara dei Carabinieri

È Milano la tappa delle tappe di “Panorama d’Italia”, il viaggio che il newsmagazine Panorama compie da tre anni attraverso il Paese tra informazione, cultura, spettacolo, enogastronomia e intrattenimento. Da domenica 16 e fino a sabato 22 ottobre si svolgerà nel capoluogo lombardo una tappa speciale del tour, con un calendario di 54 iniziative aperte a tutti.

«Milano sta vivendo una fase di grande cambiamento», ha scritto accogliendo la tappa con un articolo sul settimanale il sindaco di Milano Giuseppe Sala. «Anche grazie alla straordinaria prova data durante Expo, Milano è un modello da seguire. Rappresenta un punto di riferimento internazionale per la moda, l’arte, il design, il food, il volontariato, l’attenzione all’ambiente: è una meta turistica ambita, l’emblema dell’efficienza e della qualità di cui il nostro Paese è capace. Negli appuntamenti che compongono l’iniziativa “Panorama d’Italia” sarà facile riconoscere lo spirito di questa Milano, l’originalità e l’intraprendenza dei suoi cittadini».

Il direttore di Panorama, Giorgio Mulè, ha così spiegato il senso della tappa: “In questa settimana parleremo ai milanesi di tutte le età, offriremo occasioni di incontro e confronto, cercheremo di arricchire le prospettive e la cultura di ognuno: lavoro, enogastronomia, spettacolo, cinema e musica attraverso testimonial all’altezza di una grande capitale e della sua vocazione internazionale”.

Tantissimi ospiti e oltre 30 location animeranno la tappa milanese di “Panorama d’Italia” che, alla sua terza edizione, dopo aver toccato ventisette città e coinvolto decine di migliaia di persone raccontando il meglio del Paese, arriva nella città italiana a maggiore vocazione internazionale.

Politica e Istituzioni

Il saluto del Presidente Mattarella, la presenza dei ministri Giannini, Galletti e Calenda; il governatore Roberto Maroni con l’assessore allo Sviluppo Economico Mauro Parolini e vari altri esponenti della Giunta, il sindaco Giuseppe Sala, il vice-ministro Enrico Zanetti: sono solo alcune delle personalità dal mondo della politica e delle istituzioni nel cartellone degli incontri di “Panorama d’Italia”. Sarà l’occasione per confrontarsi direttamente su temi centrali dello sviluppo nazionale: dall’istruzione allo sviluppo economico, alle politiche sociali e quelle sul lavoro. Convegni, interviste esclusive e talk show: in ogni occasione il rapporto diretto con i cittadini sarà il nodo fondamentale e i partecipanti potranno dialogare direttamente con gli ospiti e seguire dal vivo i dibattiti tra i protagonisti.

Formazione, economia e lavoro

Centrale l’appuntamento “A scuola di futuro”, giovedì 20 ottobre nella sede del Gruppo Mondadori a Segrate: sarà il messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ad aprire l’incontro con gli studenti degli istituti superiori protagonisti del concorso «Il bello di Milano» al quale parteciperà il ministro Stefania Giannini. Nel corso della settimana di “Panorama d’Italia”, i giovani in cerca di lavoro avranno modo di incontrare i responsabili HR di alcune delle più importanti aziende italiane e ci sarà modo di partecipare a dibattiti tra alcune delle più significative eccellenze imprenditoriali legate al capoluogo lombardo.

Spettacoli e cultura

Una parata di stelle, dalla musica al cinema, alla letteratura andrà in scena lungo l’intera maratona di “Panorama d’Italia” a Milano, tra interviste aperte, showcase, concerti, reading e presentazioni in anteprima. Appuntamento con Alessandra Amoroso, Nek, Emis Killa, Fabio Rovazzi, Niccolò Agliardi, Benji e Fede, Alfonso Signorini, Dan Peterson, Geronimo Stilton, Antonio Casanova, Sofia Viscardi, e tanti altri; oltre all’anteprima internazionale del film con Meryl Streep e Hugh Grant “Florence”, in collaborazione con il Festival del Cinema di Roma. Spazio anche a djset e incontri dedicati alla moda, grazie anche alla collaborazione con il magazine Icon.Letteratura, scienza e arte

“Panorama d’Italia” sarà anche un’occasione per incontrare autori di prestigio e scoprire le bellezze artistiche della città con “ciceroni” d’eccezione. Si inizia domenica 16 ottobre con Ken Follett che in Italia ha venduto oltre 14 milioni di copie dei suoi romanzi. Lo scrittore gallese ha scelto Milano per incontrare il pubblico italiano e per descrivere i suoi nuovi progetti. Intervistato dal direttore di Panorama Giorgio Mulè, l’autore parlerà dei suoi libri, ma anche della sua vita privata, di politica e attualità.

Ma nel corso dei sette giorni della manifestazione ci saranno anche Valerio Massimo Manfredi, Vittorio Sgarbi, Maurizio De Giovanni, Stefano Zecchi, Davide Rampello, Massimiliano Locatelli, Roberto Giacobbo e altri ancora. Anche nella tappa di Milano, inoltre, ci sarà spazio per gli incontri di Focus, tra le più apprezzate novità del 2016 di “Panorama d’Italia”: l’astronauta Umberto Guidoni, il direttore di Focus Jacopo Loredan e tanti altri ospiti dal mondo della scienza accompagneranno i partecipanti “a spasso per lo spazio” in incontri e appuntamenti ad hoc tra i quali l’arrivo in diretta della sonda Exomars su Marte.

Alta cucina

In un’antologia di eccellenze non poteva mancare il coinvolgimento degli assi della cucina italiana, fiore all’occhiello del made in Italy enogastronomico nel mondo. Spazio allora a chef-star come Andrea Berton, Giovanni Bon, Bobo e Chicco Cerea, Carlo Cracco, Filippo La Mantia, Davide Oldani, ai volti noti della cucina in tv come Benedetta Parodi e Antonio Martino, con un capofila d’eccezione: il maestro Gualtiero Marchesi, capostipite di una generazione di chef eccellenti, oggi in giro per il mondo a rappresentare il meglio della cultura gastronomica italiana.

 

Tutti gli eventi di “Panorama d’Italia” sono gratuiti e il programma è disponibile sul sito www.panorama.it o www.panoramaditalia.it. Per partecipare è necessario registrarsi e prenotarsi sul sito www.panoramaditalia.it seguendo le istruzioni (eventuali variazioni di programma saranno comunicate sul sito stesso). Tutti gli eventi si potranno seguire attraverso dirette tv in streaming sul sito e sui canali social. Presso tutte le location degli eventi di “Panorama d’Italia” sarà possibile acquistare i braccialetti che Cruciani ha prodotto in esclusiva per il tour: il ricavato servirà a contribuire alla realizzazione del nuovo centro nazionale della Lega del Filo d’Oro, che si occupa di persone sordocieche e pluriminorate sensoriali, a Osimo (Ancona).

Tutti i numeri del Tour

Solo lo scorso anno sono state 4 milioni le persone raggiunte dal tour tra gli eventi fisici, il settimanale cartaceo, il suo sito, i suoi social, le televisioni, le radio e gli altri media che ne hanno ripreso i contenuti. Il pubblico intervenuto direttamente agli appuntamenti nelle città è stato di 110 mila persone, con 375 tra ospiti e relatori (tra cui anche 6 ministri, 8 presidenti di Regione e 8 sindaci), 500 media mobilitati, 191 imprenditori nelle tavole rotonde con il coinvolgimento di 600 aziende, tra cui anche 180 start-up innovative.
“Panorama d’Italia” può contare sul supporto di partner di alto livello, accomunati dall’impegno nella valorizzazione delle eccellenze italiane nel territorio. Tra questi: Autostrade per l’Italia, Banca Mediolanum, Cobat, Cruciani, Eicma, Enel, Eni, IBM, Invitalia, Poste Italiane, Sicily by Car, Università Telematica Pegaso, e TgCom24 Mediaset. La charity partnership con la Lega del Filo d’Oro accompagnerà tutte le date del tour.
In ogni città del tour, inoltre, sono attive media partnership con i principali quotidiani, tv e radio locali.
“Panorama d’Italia” è realizzato in collaborazione con Triumph Group International, per produzione esecutiva, organizzazione e logistica.

Focus Storia racconta il “dietro le quinte” dei Musei Vaticani

Un libro, realizzato in collaborazione con il magazine, svela il lato meno conosciuto di uno dei musei più famosi al mondo

Focus Storia racconta il "dietro le quinte" dei Musei Vaticani

Per la prima volta i Musei Vaticani aprono le porte degli straordinari laboratori di restauro svelando il loro lavoro unico e prezioso. E poi storie, aneddoti, riprese e vedute fotografiche inedite, dettagli poco conosciuti sulle opere e sulle acquisizioni avvenute nel corso dei secoli.

Questo e molto altro è contenuto nel volume Musei Vaticani Arte-Storia-Curiosità, opera coedita da Edizioni Musei Vaticani e il magazine Focus Storia, che conduce il lettore nel dietro le quinte dei Musei – dove non penetrano gli occhi degli oltre sei milioni di visitatori l’anno – mostrando in che modo uno dei più importanti musei al mondo riesca a funzionare in maniera organica attraverso la collaborazione ed il confronto tra specialisti di vari settori: storici dell’arte, restauratori, biologi, curatori, ricercatori, chimici, professionisti, impiegati e custodi che ne garantiscono la vitalità e l’interdisciplinarietà.

Il volume, dunque, accompagna i lettori alla scoperta di chi giornalmente si occupa di preservare i tesori custoditi nei Musei del Papa con entusiasmo, professionalità e passione. Attraverso originali scatti dello staff all’opera, ci si avvicina al lavoro di una schiera di restauratori, di marmi, pitture, metalli, mosaici, carta e arazzi che ogni giorno esamina, risana, resuscita, aggiusta, ritocca i tesori secolari dei Papi: oltre 70 000 opere in mostra su 40000 mq di superficie, più altre 50 mila in deposito.

Il testo disponibile in italiano, inglese e spagnolo ha il pregio di sposare la serietà scientifica del contenuto con un tono divulgativo comprensibile anche per i non addetti ai lavori, qualità che contraddistingue da sempre il sistema di pubblicazioni del brand Focus. Redatto dal dott. Sandro Barbagallo, Curatore delle Collezioni Storiche dei Musei Vaticani, il libro consente di intraprendere un viaggio tra le collezioni dei Musei che, grazie a quasi mezzo millennio di mecenatismo dei papi, oggi custodisce opere rappresentative dell’intera storia dell’arte.

Dalla statuaria greco-romana alle testimonianze etrusche ed egizie; da Giotto, Leonardo e Caravaggio fino ai più moderni come Matisse, Bacon e Fontana; dai grandi cicli di affreschi di Pinturicchio, Beato Angelico, Michelangelo e Raffaello all’ incredibile collezione delle carrozze e delle automobili utilizzate dai Pontefici; infine, la vasta raccolta del Museo Etnologico, dove protagonisti sono i manufatti di tutte le culture extraeuropee, che costituisce il maggiore esempio dell’universalità e della varietà dei Musei, il cui filo conduttore è rappresentato non solo dall’elemento religioso ma anche dalla raccolta di testimonianze dell’intera umanità.

“Siamo orgogliosi di questo lavoro –sottolinea Jacopo Loredan, direttore di Focus Storia.  Abbiamo potuto collaborare con una delle più prestigiose istituzioni culturali del mondo, mettendo a disposizione, per questo volume, la capacità di divulgazione caratteristica del mondo di Focus. Ci auguriamo di continuare a lavorare anche nel prossimo futuro con i Musei Vaticani”.

“Il Museo ma soprattutto la gente – commenta Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani – le donne e gli uomini che in numero di circa seicento “lavorano” i sei milioni di persone di ogni lingua, di ogni provenienza, di ogni religione o di nessuna religione che entrano ogni anno nelle collezioni del Papa. É a loro, i veri protagonisti di questa pubblicazione, che va la mia viva e ammirata gratitudine.

“Interni Café” al Cersaie 2016 di Bologna

Il magazine di Interiors e Contemporary Design partecipa alla prima edizione dei Café della stampa con un ciclo di tre incontri

INTERNI partecipa alla prima edizione dei Café della stampa organizzati nell’ambito del Cersaie 2016 di Bologna (26-30 settembre), il salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredobagno. Per questa occasione, il magazine di interiors e contemporary design diretto da Gilda Bojardi, ha allestito “INTERNI Café” (Pad. 21 – Stand B77), uno spazio esclusivo all’interno del quale avrà luogo un ciclo di tre incontri con alcuni degli esponenti di primo piano dell’architettura e del design contemporaneo.

Il format degli appuntamenti si ispira alla tradizione dei caffè letterari, proiettata su temi di attualità e cultura del progetto, dal racconto delle superfici alle relazioni virtuose tra designer e aziende. Si parte lunedì 26 settembre alle ore 14.30 con Il Design delle relazioniMatteo Ragni dialoga con Paolo Cesana. Entrambi i personaggi si occupano di design: il primo come noto progettista, il secondo come uomo d’impresa nel ruolo di direttore marketing di Ceramiche Refin. Ma prima d’oggi non si sono mai incontrati. INTERNI offre loro la possibilità di conoscersi e di dialogare per la prima volta, fedele al suo ruolo di attivatore di “cortocircuiti creativi” tra il mondo del progetto e quello dell’imprenditoria.

Martedì 27 settembre, alle ore 10, si terrà invece la conversazione Un racconto che parte dalle superfici che metterà vis à vis il designer Diego Grandi e l’amministratore delegato di Lea Ceramiche Emilio Mussini: una ‘coppia’ collaudata (il sodalizio è iniziato nel 2003), che testimonia come la perfetta sintonia di intenti e curiosità, unita a una reciproca stima, può dar vita a soluzioni coraggiose e di grande successo.

Alle ore 15.30, sempre all’INTERNI Café, si svolgerà l’ultimo appuntamento dal tema Il senso del design. A confrontarsi Giulio Iacchetti, uno dei nomi più noti del nuovo design italiano, e Alberto Cristina, presidente e amministratore delegato di Cristina Rubinetterie. Insieme cercheranno di mettere in evidenza l’aspetto più umano, intimo e affettivo del design: quello che in Italia ha permesso di raggiungere risultati culturali e manifatturieri di eccellenza proprio in virtù di un sistema di relazioni fruttuose createsi, anche a livello personale, tra progettisti e industriali.

Sulle pareti dell’INTERNI Café sarà riprodotta un’interpretazione di Diego Grandi di Type 32, progetto di superficie disegnato per Lea Ceramiche. Plust Collection, design brand di Euro3plast fornirà invece gli arredi dello spazio.

Per tutte le informazioni www.internimagazine.it

La fondazione di Piacenza e Vigevano, il magazine Interni e il comune di Piacenza mettono in mostra “Interni Open Borders Piacenza”

La fondazione di Piacenza e Vigevano, il magazine Interni e il comune di Piacenza mettono in mostra “Interni Open Borders Piacenza”

Alcune delle installazioni presentate in occasione del FuoriSalone 2016 si trasferiscono in tre luoghi cardine della città: Palazzo Rota Pisaroni, Palazzo Farnese e Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi

La Mostra-Evento INTERNI OPEN BORDERS, presentata in occasione del FuoriSalone 2016, si trasferisce a Piacenza. Da oggi al 16 ottobre 2016 tre luoghi cardine della città – Palazzo Rota Pisaroni, Palazzo Farnese e Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi – ospitano 9 installazioni, macro-oggetti, micro-costruzioni e mostre che esplorano il superamento dei confini disciplinari. Il tema è sviluppato come ampliamento della visione progettuale a nuove sinergie e come applicazione di architettura e design a settori in evoluzione quali la tecnologia e la ricerca sulla sostenibilità.

INTERNI ha coinvolto progettisti italiani di calibro internazionale con formazioni ed esperienze differenti, nell’ottica di comporre un mosaico di stili e visioni, e per mettere a confronto i vari caratteri e le interpretazioni del progetto. Tra questi i progettisti: Stefano Boeri Architetti con Filiera del Legno FVG e Consorzio Innova FVG; Patricia Urquiola con Cleaf; Carlo Ratti Associati, Marco Ferreri con Cacciati Costruzioni Restauri, Tom Vack con Moroso, Davide Groppi, Vito Di Bari con Metalco Active, Emiliana Martinelli con Martinelli Luce e Leucos.

FONDAZIONE DI PIACENZA E VIGEVANO sostiene l’innovazione, la ricerca e la creatività. In questa ottica con INTERNI ha attivato una forte sinergia che si è espressa nella realizzazione di progetti originali e nella proposta di una visione culturale che intende segnare significativamente la Città di Piacenza ed il prossimo Festival del Diritto (23-25 Settembre 2016).

È possibile visitare INTERNI OPEN BORDERS PIACENZA dal lunedì al giovedì, dalle ore 9 alle ore 18, e dal venerdì alla domenica dalle ore 9 alle ore 22. Inoltre il 24 settembre, in occasione delle “Giornate del Patrimonio”, i luoghi della mostra rimarranno aperti fino alle ore 24.00 con visite guidate gratuite alle installazioni di Palazzo Farnese alle ore 21.00, 21.45, 22.30 e 23.15.

Per maggiori informazioni www.lafondazione.com e www.internimagazine.it

Interni Open Borders Piacenza

A Capri gran finale per “Chi Summer Tour 2016”

Chi, il settimanale diretto da Alfonso Signorini, ha scelto Capri per celebrare il gran finale di Chi Summer Tour 2016” (#chisummertour), l’evento che ha portato il magazine nei mesi estivi fra le più rinomate spiagge italiane, con talk show con i protagonisti dello spettacolo, caffè d’autore, showcooking, lezioni di fitness, dj set.

Dopo il successo di Forte dei Marmi, Porto Cervo e Milano Marittima, il settimanale people più letto in Italia  è arrivato nell’isola azzurra sabato 10 settembre, per la tappa conclusiva che ha salutato l’estate 2016.

Hanno partecipato all’appuntamento: Fabio Basile, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio 2016; Raffaella Fico; la regina dei social Greta Menchi; Antonella Mosetti e la figlia Asia del Grande Fratello Vip; Marcello Sacchetta, coach di Amici e conduttore del daytime del talent show di Maria De Filippi; la psicoterapeuta Ilaria Squaiella.

“Chi Summer Tour” ha rappresentato un’occasione unica per vivere da vicino l’esclusivo mondo di Chi animato dal direttore, dai giornalisti della redazione e dai tanti ospiti delle quattro tappe. Chef, scrittori, celebrities hanno dato vita a un programma di incontri che hanno segnato ogni volta il tutto esaurito, offrendo ai lettori l’opportunità di calarsi nell’atmosfera del brand.

Una formula premiata dal pubblico di appassionati e dagli sponsor che hanno aderito all’iniziativa: Capri Watch, con i suoi coloratissimi orologi  e Caffè Borbone, che ha seguito il tour in tutte le sue tappe.

Digital School: al via la seconda edizione dei corsi in aula della scuola di formazione di Donna Moderna, CasaFacile e Sale&Pepe

Aperte le iscrizioni per le lezioni in content e social media management, dal 15 ottobre a Milano

Dopo il successo della prima edizione, il 15 ottobre partono a Milano i nuovi corsi della Digital School, la scuola di formazione firmata da Donna Moderna, CasaFacile e Sale&Pepe, nata un anno fa dall’esperienza dei tre brand leader nei settori dei femminili, dell’arredo e del food.

I tre magazine Mondadori mettono a disposizione le proprie competenze nel campo digital e dei social media per la seconda edizione del corso in content e social media management, quest’anno in collaborazione con Piano C, il laboratorio di innovazione sociale che fa incontrare donne e lavoro. Uno spazio nel centro di Milano, dove si realizzano progetti digitali e non, per combattere la disoccupazione femminile in Italia.

Il corso in content e social media management permetterà di acquisire e accrescere le proprie competenze digitali, attraverso 42 ore di lezione articolate in due livelli: un modulo base per imparare cosa, come e dove comunicare per farsi trovare sul web – dalla costruzione di un piano editoriale ai segreti del social media management, dalla scrittura online alle strategie di analisi seo – e un modulo avanzato, rivolto a chi invece ha già conoscenze in ambito web e desidera diventare autonomo nello sviluppo online di un brand, nella progettazione di contenuti, nell’analisi dei dati e nella gestione economica dell’attività.

Il corso prevede lezioni in aula e testimonianze tenute dai direttori e dai professionisti digitali dei tre magazine Mondadori, tutoring in classe per tutta la durata del corso, lo studio di case history e un workshop conclusivo per entrambi i moduli.

Le lezioni del corso in content e social media management si svolgeranno a Milano presso Piano C, via Simone D’Orsenigo 18, a partire dal 15 ottobre 2016 con il modulo base e dal 28 gennaio 2017 con il modulo avanzato.

L’offerta formativa della scuola di Donna Moderna, CasaFacile e Sale&Pepe è anche in modalità e-learning, con 19 corsi e percorsi studiati per diverse esigenze.

Per informazioni sulle modalità di iscrizione e i costi: www.digitalschool.it.

 

Digital School

Numero speciale per Focus

Grazie a una nuova app i lettori del magazine possono vivere un’innovativa esperienza di fruizione dei contenuti

Numero speciale per Focus

Numero speciale all’insegna dell’innovazione per Focus, il magazine dedicato alla divulgazione scientifica di Mondadori, nelle edicole a partire da mercoledì 20 luglio.

Per l’occasione infatti è stata sviluppata “Focus Realtà Aumentata”, una app disponibile gratuitamente su AppStore e Google Play, grazie alla quale i lettori potranno approfondire i contenuti della rivista cartacea in modo innovativo con foto 360° navigabili, video in 4K, render 3D. Lanciando la app e inquadrando la pagina di Focus, le immagini si animano creando una nuova esperienza fruibile dal proprio smartphone e tablet sempre e in qualsiasi luogo, trasformando il giornale in un vero e proprio device innovativo. L’applicazione è stata realizzata ad hoc da ETT.

“Quella che sperimentiamo nel numero di agosto – sottolinea il direttore Jacopo Loredan – è una nuova concezione di magazine, unica nel suo genere e mai provata prima.  Attraverso la realtà aumentata il giornale supera i limiti fisici del mezzo per esplorare nuovi territori e restituire al lettore un’esclusiva esperienza di fruizione dei contenuti che da statici si animano con interazioni ed esperienze innovative”.

A supporto del lancio dell’iniziativa, è stata pianificata una campagna su reti televisive Mediaset, Sky, Discovery e Viacom, sulle principali radio italiane, sui settimanali Mondadori e sui quotidiani.

Flair va online: nasce Flairmagazine.it

Grande attenzione alla qualità delle immagini e testi italiano/inglese per raccontare la moda e la bellezza femminile

È online flairmagazine.it, il sito del femminile lifestyle d’alta gamma del sistema Panorama, che completa così la propria offerta editoriale.

Flair porta così in rete tutta la sua carica di ricerca, innovazione, analisi dei trend, con una piattaforma online ricca di notizie, foto e video realizzati ad hoc, prodotti quotidianamente per il sito, e arricchita da contenuti derivati dal magazine cartaceo.

La moda raccontata, i grandi personaggi del fashion e dello star system, le icone e le storie che ogni giorno ispirano gli stili più amati popolano quotidianamente la versione digitale di Flair, mantenendo lo spirito, l’attenzione per i dettagli e la linea editoriale della sua controparte cartacea. A dominare sono soprattutto le immagini, che riflettono con un forte impatto visivo lacontaminazione di creatività, moda, beauty, arte e lifestyle. Il tutto attraverso una grafica lineare e pulita – coerente con quanto visto in edicola, e perfettamente fruibile sia da desktop che su cellulari e tablet – che esalta i contenuti e la sezione iconografica.

Quattro le sezioni del sito, ispirate alla scansione editoriale della rivista cartacea: “Hotspot”, catalogo di suggestioni e trend che gravitano attorno al fashion system, un think-tank di arte e cultura, personaggi e storie; “Fashion”, con i nuovi trend dalle passerelle e dalle strade e le interviste alle grandi firme della moda, arricchiti da fashion editorial in puro stile Flair; “Beauty”, che racconterà le innovazioni nel trucco e nella cura del corpo, le nuove tendenze make-up, le acconciature come essenza di stile; “Things”, raccolta di prodotti iconici e che fanno la differenza, accessori e oggetti che raccontano stile e attitudine di vita.

Centrale, inoltre, la vocazione internazionale e cosmopolita che fa parte del dna del brand: orgogliosamente italiano, il sito è realizzato in doppia lingua, italiano e inglese, per essere sempre più un punto di riferimento del lusso made in italy nel mondo.

Contemporaneamente al debutto di flairmagazine.it, Flair sbarca anche sui social network: su Facebook (facebook.com/flairitalia) e Instagram (@flairitalia).