Mondadori

“Grey”: dal 3 luglio in libreria

Con una tiratura di 500.000 copie, l’Italia è il primo Paese a pubblicare, dopo Usa e Uk, il nuovo romanzo dell’autrice E L James.

Dopo il successo della trilogia Fifty Shades – Cinquanta sfumature di grigio, con oltre 125 milioni di copie nel mondo, in soli 4 giorni GREY ha venduto negli Stati Uniti oltre 1 milione di copie, battendo ogni precedente record.

 

Attraverso gli occhi di Christian Grey, i suoi pensieri, le sue riflessioni e i suoi sogni, E L James offre una nuova prospettiva della storia d’amore che ha appassionato milioni di lettori in tutto il mondo.

Christian Grey ama avere il controllo su tutto: il suo mondo è ordinato, metodico e completamente vuoto fino al giorno in cui Anastasia Steele irrompe nel suo ufficio come un turbine con il suo corpo incantevole e i suoi splendidi capelli castani. Lui cerca di dimenticarla, ma invece viene travolto da una tempesta di emozioni che non riesce a capire e a cui non può resistere.
A differenza di tutte le donne che Christian ha conosciuto prima di lei, Ana, timida e ingenua, sembra arrivargli dritto al cuore, un cuore freddo e ferito, e vedere oltre la sua immagine di imprenditore di successo e il suo stile di vita esclusivo e lussuoso.
Con Ana Christian riuscirà a scacciare gli incubi della sua infanzia e i fantasmi del passato che lo perseguitano ogni notte? Oppure i suoi oscuri desideri sessuali, la sua ossessione per il controllo e l’odio verso se stesso che riempiono la sua anima allontaneranno Ana e distruggeranno la fragile speranza che lei gli sta offrendo?

Scoprilo dal 3 luglio con Grey.

Libri, Edizioni Mondadori: ufficio stampa e gestione eventi più vicini alle strategie editoriali e di marketing

A partire da domani saranno operative modifiche organizzative nelle aree ufficio stampa ed eventi di Edizioni Mondadori, con l’obiettivo di avvicinare la comunicazione di prodotto alle attività di sviluppo editoriale, da una parte, e di marketing dall’altra.

Il rinnovamento determinato dalla cosiddetta rivoluzione digitale riporta prepotentemente in primo piano il rapporto autore-editore-lettore.

In armonia con la continua attenzione ai contenuti, indipendentemente dal supporto di distribuzione, è necessario riconsiderare anche il ruolo della comunicazione, che deve garantire un collegamento sempre più stretto con la Casa editrice.

Per queste ragioni, la responsabile dell’ufficio stampa di Edizioni Mondadori, Francesca Gariazzo, agirà a riporto del direttore letterario Antonio Riccardi che avrà anche la responsabilità dell’ufficio di Roma.

Le attività di promozione e gestione eventi – affidate a Nadia Focile – entreranno, così come le attività di comunicazione digitale, nella direzione marketing di cui è responsabile Giovanni Dutto.

“Questo cambiamento organizzativo – ha dichiarato Riccardo Cavallero, direttore generale Libri Trade del Gruppo Mondadori – è un’ulteriore dimostrazione dell’attitudine innovativa che caratterizza il nostro gruppo editoriale e che sta garantendo un efficace acclimatamento alle nuove tecnologie digitali”.

“Ringrazio Piera Cusani per la professionalità e la grazia con cui ha gestito la comunicazione libri – ha proseguito Cavallero. “In questi tre anni in cui abbiamo lavorato insieme ho potuto apprezzare l’entusiasmo che ha profuso in ogni singola attività, da quella quotidiana fino all’ideazione del Festival di Anteprime: auguro a Piera le migliori fortune per i suoi progetti futuri e sono sicuro che il suo team saprà continuare l’attività nelle linee da lei tracciate in questi anni”.

Il bestseller “The Help” sbarca nelle sale cinematografiche

The Help, esordio letterario di Kathryn Stockett (edito in Italia da Mondadori), bestseller da oltre 10 milioni di copie nel mondo e con oltre un milione di ebook scaricati su Amazon.it, arriva sul grande schermo.

Il film, che sarà nei cinema di tutta Italia a partire dal 20 gennaio, ripercorre fedelmente la vicenda narrata nel libro di Kathryn Stockett.
Agli inizi degli anni ’60, in una cittadina del Mississipi, tre donne straordinarie e completamente diverse tra loro si troveranno legate da un progetto comune.
Eugenia “Skeeter” Phelan, interpretata da Emma Stone, è una giovane ragazza neolaureata che, tornata a vivere in famiglia, fatica ad adattarsi al progetto di vita matrimoniale sognato per lei dalla madre, preferendo invece dedicarsi alla sua grande passione, la scrittura.
Aibileen Clark (Viola Davis) è invece un’amorevole domestica di colore, capace di allevare uno dopo l’altro diciassette bambini bianchi, che si vede privata del proprio figlio, morto in un incidente di lavoro nell’indifferenza generale.
Minny (Octavia Spencer) infine è la migliore amica di Aibileen. Bassa, grassa e con un marito violento, nonostante sia una cuoca eccelsa, passa di famiglia in famiglia a causa della sue continue intemperanze.
Malgrado le notevoli differenze sociali, culturali e caratteriali, le tre donne iniziano a lavorare segretamente a un progetto letterario che le esporrà a gravi rischi: un libro che racconti le esperienze quotidiane delle domestiche di colore nelle famiglie dei bianchi attraverso le testimonianze dirette delle protagoniste.

Il film, già fenomeno cinematografico al box office americano, ha ricevuto cinque candidature ai Golden Globe 2012, dove ha visto trionfare Octavia Spencer quale miglior attrice non protagonista.

NumeriPrimi°: un nuovo marchio per i più grandi successi Mondadori, Einaudi, Sperling & Kupfer, Piemme e Frassinelli

Nasce NumeriPrimi°: a partire dal 25 Marzo 2011 un nuovo marchio ospita i più grandi successi di Mondadori, Einaudi, Sperling & Kupfer, Piemme e Frassinelli.
Un progetto innovativo che porta in libreria, sotto un unico marchio, i titoli più forti del mercato delle cinque case editrici del gruppo Mondadori, in un’edizione tascabile di valore, a pochi mesi dall’uscita in hardcover, a un prezzo vantaggioso e in anticipo rispetto all’inserimento nei tascabili di ciascun editore.

NumeriPrimi° ospita solo titoli di successo pubblicati a circa 12 mesi di distanza dall’edizione rilegata e prevede 30-40 titoli all’anno raggruppati in tre diversi momenti di uscita; utilizza un unico formato, ma copertine diverse e coerenti con quelle originali dei titoli e un prezzo vantaggioso che si aggira tra i 12 e i 15 euro; ciascun titolo vive con il nuovo marchio per circa un anno e mezzo ed è in seguito ricollocato definitivamente nel catalogo paperback dell’editore di provenienza.

Il nuovo brand NumeriPrimi° vede la collaborazione tra Mondadori e RobilantAssociati, società di consulenza alle imprese leader in Italia per il brand design e la strategia di marca.

Con la definizione di NumeriPrimi°, RobilantAssociati identifica, per il settore dell’editoria, la risposta a un fenomeno di costume già in atto in altre categorie merceologiche: la ricerca dell’alto di gamma nel segmento economico, creando insieme alle case editrici del Gruppo una fascia d’offerta nuova all’interno di questo mercato. Attraverso il suo nome e la sua iconografia il brand NumeriPrimi° segnala e attira l’attenzione, cristallizzando in sé i valori di successo e accessibilità che sono propri dell’offerta, mediante un linguaggio espressivo fortemente innovativo e connotante.

Questi i primi 13 NumeriPrimi°, in libreria dal 25 marzo 2011:

John Grisham Ritorno a Ford County
Anne Holt La porta chiusa
Paolo Brosio A un passo dal baratro
Madeleine Wickham La compagna di scuola
Nicholas Sparks L’ultima canzone
Fabio Volo Il tempo che vorrei
Giancarlo De Cataldo Romanzo criminale
Dan Brown Il simbolo perduto
Mauro Corona Il canto delle manere
Fred Vargas Prima di morire addio
Clarissa Pinkola Estés Donne che corrono coi lupi
Alessandro D’Avenia Bianca come il latte, rossa come il sangue
Niccolò Ammaniti Che la festa cominci.

Il Corano nella nuova edizione della collana Islamica presentato a Benedetto XVI

Mercoledì 19 gennaio Maurizio Costa, Vice Presidente e Amministratore Delegato di Mondadori, e Pietro Citati, Direttore della Fondazione Valla, hanno presentato in Vaticano a Papa Benedetto XVI una copia de Il Corano nella nuova edizione della collana Islamica.

Il Santo Padre ha ringraziato e ha espresso approvazione per questa iniziativa culturale e religiosa.

“Sono molto onorato che il Santo Padre abbia voluto ricevere in dono una copia del Corano, così come nel 2006 ricevette l’edizione speciale della Bibbia”, ha spiegato Maurizio Costa. “Per Mondadori questo evento rappresenta un ulteriore riconoscimento della propria tradizione di editore pronto a dar voce a tutte le istanze della società e del pensiero, nel rispetto della pluralità delle idee e dei valori”.

“Le traduzioni italiane erano poche e cattive: i commenti non erano migliori”, ha sottolineato Pietro Citati. “A partire da ora gli italiani potranno dunque leggere il Corano abbandonandosi a quell’onda solenne e tumultuosa. Credo che le sorprese saranno tantissime”.

Il testo, a cura di Alberto Ventura, è pubblicato in una traduzione del tutto nuova di Ida Zilio-Grandi, docente di Lingua e letteratura araba all’Università di Venezia. L’opera è stata curata con le indispensabili competenze linguistiche e ha come obiettivo quello di rendere il Corano chiaro e comprensibile, in un italiano moderno e privo di arcaismi utilizzati generalmente nella traduzione di testi religiosi antichi.

L’amplissimo commento, il più ricco e completo mai scritto in lingua occidentale, è stato ideato da un gruppo internazionale di studiosi – la stessa Zilio-Grandi, Mohammad Ali Amir-Moezzi, Mohyiddin Yahia e Alberto Ventura – per spiegare le molte difficoltà e ambiguità del testo, in modo da illuminare il lettore sui significati di ogni singolo versetto, sulle possibili differenze di interpretazione e sulle storie alle quali spesso si accenna senza i necessari dettagli.

Ricordando Alda Merini

A un anno dalla scomparsa della celebre poetessa Mondadori pubblica la prima raccolta completa delle sue poesie e prose

Per celebrare l’opera di Alda Merini, poetessa molto amata, personaggio trasgressivo e commovente, che ha saputo parlare direttamente al cuore delle persone, Mondadori pubblica la prima antologia che raccoglie tutti gli scritti in poesia e in prosa di una delle protagoniste della letteratura italiana del Novecento: Alda Merini, Il suono dell’ombra. Poesie e prose 1953-2009.

Dai più intriganti, coinvolgenti e conosciuti capolavori alle pagine dimenticate, questa raccolta è corredata da un ampio saggio critico e biografico di Ambrogio Borsani. Per la prima volta le raccolte poetiche degli inizi sono riproposte per intero: La presenza di Orfeo, Nozze Romane, Paura di Dio. Il volume comprende anche titoli più recenti e molto noti come Vuoto d’amore, Superba è la notte e l’ultimo lavoro, Il Carnevale della Croce, insieme ad altre rarità. Accanto alle prose autobiografiche L’altra verità e Lettere al dottor G., che testimoniano la straziante discesa agli inferi del manicomio, vengono riproposti integralmente i suoi racconti, da Il ladro Giuseppe alle sonate liriche di Delirio amoroso a Il tormento delle figure. Una sezione di aforismi, fulminanti e divertentissimi, documenta un’attività quasi ventennale. Il volume comprende inoltre una decina di poesie inedite.

Il 2 novembre, per ricordare Alda Merini a un anno dalla sua scomparsa e in occasione dell’uscita dell’antologia, Licia Maglietta reciterà versi della poetessa all’Auditorium di Milano (largo Mahler 1 – ore 18.30 – ingresso libero).

Antonio Pennacchi vince il Premio Acqui Storia

Dopo aver vinto il Premio Strega ed essere stato finalista al Premio Campiello, Antonio Pennacchi si aggiudica anche il Premio Acqui Storia, diventato il più importante riconoscimento europeo in ambito storico.

Canale Mussolini è stato designato per la sezione dedicata al romanzo storico che onora la memoria dello scrittore Marcello Venturi, fondatore del Premio.

Questa la motivazione della giuria:

Il Romanzo ricostruisce, con freschezza e vivacità di accenti, e al tempo stesso con una cifra stilistica originale e consapevole, le vicende di una famiglia di coloni dal Veneto alle città di fondazioni pontine, lungo il corso di più generazioni. Lo scenario che ne risulta è di notevole impatto suggestivo perché riesce a tradurre in colorito “sermo cotidianus” una vera e propria epopea contadina tra passioni civili, sogni di redenzione sociale e cruciali appuntamenti con la storia. A tutto ciò si aggiunga il “pathos” di una memoria personale – l’Autore proviene da una famiglia di coloni – che riesce a proporsi come evocazione di ambiente e di personaggi, e come ricostruzione partecipe di eventi a lungo rimossi dalla ricerca storica “politicamente corretta”.

La cerimonia di premiazione si terrà al Teatro Ariston di Acqui Terme sabato 23 ottobre alle ore 17.30, alla presenza del Presidente della Regione Piemonte Roberto Cota.

Oltre ad Antonio Pennacchi, durante la serata condotta da Alessandro Cecchi Paone saranno premiati anche Alessandro Orsini, per la sezione storico-scientifica, con il volume Anatomia delle Brigate rosse. Le radici ideologiche del terrorismo rivoluzionario (Rubbettino), Marco Patricelli, per la sezione storico-divulgativa con il volume Il volontario (Laterza), Folco Quilici per la sezione “La Storia in TV”. Il premio speciale “Testimone del tempo 2010” verrà consegnato all’Onorevole Sandro Bondi, a Vittorio Messori e a Massimo Ranieri. A Ennio Di Nolfo il Premio speciale “alla carriera”.

In contemporanea mondiale il nuovo romanzo di Ken Follett

Il grande scrittore di bestseller dopo il Medioevo ambienta la sua nuova storia, La caduta dei giganti, nel Novecento.
Il libro di Ken Follett, primo volume della trilogia The Century, esce in contemporanea mondiale in 14 Paesi, tra i quali: Gran Bretagna, Stati Uniti, Italia, Francia, Germania e Spagna.

In questo romanzo Ken Follett racconta i destini collegati di cinque famiglie (una americana, una russa, una tedesca, una inglese e una gallese) attraverso gli avvenimenti storici dal 1911 alla Prima Guerra Mondiale e alla Rivoluzione d’Ottobre. Come già in Pilastri della terra e Mondo senza fine, Follett riesce abilmente a costruire una saga storica e intrecciare la grande Storia con la storia più piccola dei suoi protagonisti facendoli muovere, amare, lottare, soffrire sullo sfondo dei grandi avvenimenti che hanno segnato il corso del Novecento. Dalle miniere di carbone ai candelabri scintillanti di palazzi sontuosi, dai corridoi della politica alle alcove dei potenti, da Washington a San Pietroburgo, da Londra a Parigi il racconto si muove incessantemente tra drammi nascosti e intrighi internazionali. Ne sono protagonisti ricchi aristocratici, poveri ambiziosi, donne coraggiose e volitive e tutti si troveranno a dover fare i conti con la guerre e le sue conseguenze.

Bene e male, amore e odio, pace e guerra si intrecciano in questo epico romanzo e vengono rappresentati anche graficamente con due copertine diverse, una bianca e una nera.

Ken Follett è considerato l’autore di bestseller n. 1 al mondo con i suoi 120 milioni di copie, di cui 18 milioni solo di Pilastri della terra.

Dal 1° ottobre andrà in onda su Sky anche la fiction televisiva prodotta da Ridley Scott tratta da I Pilastri della Terra.

Antonio Pennacchi è il vincitore del Premio Strega 2010

È Antonio Pennacchi il vincitore della 64esima edizione del Premio Strega con il romanzo Canale Mussolini.

Il libro di Pennacchi racconta la storia di una grande famiglia patriarcale contadina, che nel 1932, insieme ad altre tremila famiglie, viene trasferita dal Veneto nel Lazio a colonizzare le paludi dell’Agro Pontino appena bonificate dal Duce. Gli eroi di questa appassionante saga sono i Peruzzi, dal nonno capostipite, al Pericle, all’Adelchi, tre generazioni di braccianti che con puntiglioso accanimento si battono contro le sferzate del destino.

Con il largo disegno e l’ampio respiro di un poema, la narrazione intreccia le loro avventurose vicende con quelle, non meno travagliate, di mezzo secolo di storia italiana, dai primi moti contadini di inizio Novecento fino al secondo dopoguerra. Pennacchi rievoca quel passato con lucido spirito critico e, insieme, una sotterranea commozione, fondendoli in un racconto vasto e ricco, un’autentica epopea della bonifica, un grande romanzo italiano.

La casa editrice Mondadori consegna al presidente Napolitano i Meridiani del giornalismo italiano

Oggi alle 10.30 al Quirinale una delegazione della Mondadori, guidata dall’Amministratore Delegato Maurizio Costa, ha presentato al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano i quattro volumi dei Meridiani del Giornalismo Italiano.

L’opera, curata da Franco Contorbia, è una raccolta di articoli delle firme più prestigiose e significative del giornalismo italiano che raccontano gli ultimi 140 anni della nostra storia, dall’Unità d’Italia alle Torri Gemelle.

Durante l’incontro Maurizio Costa ha detto: “Siamo lieti di presentarLe un’opera di cui siamo molto orgogliosi perché ripercorre la storia dell’Italia unitaria attraverso la voce dei suoi giornali e dei suoi giornalisti. Ci pare particolarmente significativa la collocazione del Giornalismo Italiano nella collana dei Meridiani anche perché gran parte della cultura e della letteratura italiana postunitaria sono state caratterizzate da un ruolo di grande rilievo del giornalismo.” Costa ha inoltre sottolineato: “Questa è anche la storia della Mondadori che ha sempre voluto sintetizzare libri e giornali nella propria missione qui simbolicamente realizzata.”