price-sensitive

Mondadori: pubblicazione documentazione Assemblea azionisti

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. informa che sono disponibili presso la sede legale della Società, presso Borsa Italiana S.p.A. e su www.gruppomondadori.it (sezione Governance) le Relazioni illustrative degli Amministratori sulle seguenti materie all’ordine del giorno dell’Assemblea ordinaria del 19 aprile 2012 (20 aprile in eventuale seconda convocazione):
– autorizzazione all’acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli articoli 2357 e 2357-ter del codice civile;
– nomina del Consiglio di Amministrazione;
– nomina del Collegio Sindacale per gli esercizi 2012/2013/2014.

L’ulteriore documentazione inerente l’Assemblea sarà resa disponibile, con le modalità di cui sopra, nei termini previsti dalle vigenti disposizioni normative.

L’avviso di convocazione dell’Assemblea ordinaria, con il relativo ordine del giorno, è pubblicato su www.gruppomondadori.it (sezione Governance)

Il Consiglio di amministrazione proporrà all’Assemblea il rinnovo dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie fino al 10% del capitale sociale

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. proporrà alla prossima Assemblea degli Azionisti il rinnovo dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie, a seguito della scadenza della precedente autorizzazione deliberata dall’Assemblea del 21 aprile 2011.
Verrà inoltre richiesta all’Assemblea, prevista per il 19 aprile 2012 (20 aprile in eventuale seconda convocazione), l’autorizzazione, ai sensi dell’art. 2357 ter del Codice Civile, a disporre delle azioni proprie acquistate o già in portafoglio alla Società.

Di seguito gli elementi principali della proposta del Consiglio di Amministrazione.

Motivazioni
Le motivazioni per le quali è richiesta l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie trovano fondamento nell’opportunità di attribuire al Consiglio di Amministrazione la facoltà di:
– utilizzare le azioni proprie acquistate o già in portafoglio a fronte dell’esercizio di diritti, anche di conversione, derivanti da strumenti finanziari emessi dalla società, da società controllate o da terzi;
– utilizzare le azioni proprie acquistate o già in portafoglio quale eventuale corrispettivo dell’acquisizione di partecipazioni nel quadro della politica di investimenti della Società;
– disporre eventualmente, ove ritenuto strategico per la Società, di opportunità di investimento anche in relazione alla liquidità disponibile;
– disporre delle azioni proprie a fronte dell’esercizio delle opzioni per l’acquisto delle azioni stesse assegnate ai destinatari dei Piani di Stock Option istituiti dall’Assemblea degli Azionisti.

Durata
Fino all’assemblea di approvazione del bilancio dell’esercizio 2012 e comunque per un periodo non superiore a 18 mesi rispetto alla delibera.

Numero massimo di azioni acquistabili
La nuova autorizzazione si riferisce all’acquisto di massime ulteriori n. 12.322.917 azioni. Tenuto conto delle azioni proprie già detenute dalla Società direttamente o tramite società controllate, gli acquisti autorizzati consentirebbero il raggiungimento del 10% del capitale sociale.

In particolare, considerato che il 10% del capitale sociale è rappresentato da n. 24.645.834 azioni e che la Società detiene ad oggi, direttamente o indirettamente tramite la controllata Mondadori International S.p.A., complessive n. 12.322.917 azioni proprie, pari al 5% del capitale sociale, la nuova autorizzazione attribuirebbe al Consiglio di Amministrazione la facoltà di acquistare azioni rappresentative di un ulteriore 5% del capitale.

Modalità per l’effettuazione degli acquisti e indicazione del prezzo minimo e massimo degli acquisti
Gli acquisti verrebbero effettuati sui mercati regolamentati ai sensi dell’art. 132 del decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 e dell’art. 144 bis, comma 1 lett. B del Regolamento Consob 11971/99 secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi, che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita.
Il corrispettivo minimo e massimo di acquisto verrebbe determinato alle stesse condizioni di cui alle precedenti autorizzazioni assembleari e quindi a un prezzo unitario non inferiore al prezzo ufficiale di Borsa del giorno precedente le operazioni di acquisto, diminuito del 20%, e non superiore al prezzo ufficiale di Borsa del giorno precedente le operazioni di acquisto, aumentato del 10%.
In termini di prezzi e volumi giornalieri le operazioni di acquisto si attuerebbero comunque in conformità alle condizioni previste dal regolamento (CE) n. 2273/2003.

Mondadori cede al Gruppo Pozzoni la residua partecipazione del 20% in Mondadori Ptinting S.p.A.

Mondadori comunica di aver formalizzato in data odierna la cessione alla Pozzoni S.p.A. della residua partecipazione del 20% detenuta in Mondadori Printing S.p.A.

L’operazione è stata perfezionata a fronte dell’esercizio dell’opzione di acquisto concessa al Gruppo Pozzoni nell’ambito del contratto preliminare, eseguito il 19 novembre 2008, relativo alla cessione dell’80% del capitale di Mondadori Printing S.p.A., società in cui erano concentrate le attività della Divisione Grafica del Gruppo Mondadori.

Il prezzo di esercizio dell’opzione – definito sulla base di modalità prestabilite al momento della sottoscrizione dell’accordo del 2008 – è di 19,186 milioni di euro.

Per effetto dell’operazione il Gruppo Pozzoni incrementa conseguentemente al 100% la propria partecipazione in Mondadori Printing S.p.A.
Il contratto di stampa della durata di 8 anni – stipulato contestualmente alla definizione dei citati accordi del 2008 – mantiene piena efficacia.

Il Gruppo Pozzoni è oggi uno dei più importanti player sul mercato europeo della stampa, costituito da 10 società operative e nove stabilimenti (nelle province di Bergamo, Lecco,
Milano, Roma, Trento, Verona e Vicenza).

Mondadori: calendario eventi societari 2012

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. rende noto – ai sensi dell’art. 2.6.2 del regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A. – il calendario degli eventi societari programmati per l’anno 2012:

lunedì 19 marzo 2012: Consiglio di Amministrazione di approvazione del progetto di bilancio e del bilancio consolidato al 31 dicembre 2011;

lunedì 14 maggio 2012: Consiglio di Amministrazione di approvazione del resoconto intermedio di gestione sul primo trimestre 2012;

giovedì 26 luglio 2012: Consiglio di Amministrazione di approvazione della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2012;

martedì 13 novembre 2012: Consiglio di Amministrazione di approvazione del resoconto intermedio di gestione sul terzo trimestre 2012.

L’Assemblea degli Azionisti per l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2011 è programmata per giovedì 19 aprile 2012 in prima convocazione e per venerdì 20 aprile 2012 in eventuale seconda convocazione.

Le presentazioni agli analisti dei risultati relativi al bilancio al 31 dicembre 2011, alla relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2012 e ai resoconti intermedi di gestione sul primo e sul terzo trimestre 2012 sono programmate per le stesse date stabilite per i rispettivi consigli di amministrazione.

Eventuali variazioni verranno tempestivamente comunicate al mercato.

Mondadori: informativa su acquisto di azioni proprie_8

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. comunica di aver acquistato sul Mercato Telematico Azionario, nel periodo dal 21 novembre al 24 novembre 2011, complessive n. 265.822 azioni proprie (pari allo 0,1078% del capitale sociale) ad un prezzo unitario medio di 1,32864 euro e per un controvalore complessivo pari a 353.182,26 euro, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto deliberata dall’Assemblea del 21 aprile 2011 (già oggetto di informativa anche ai sensi dell’art. 144 bis del regolamento Consob 11971/1999).

Di seguito i dettagli delle operazioni di acquisto su base giornaliera:

data operazione n. azioni acquistate prezzo medio ponderato 21/11/2011 84.000 1,37070 22/11/2011 84.000 1,33206 23/11/2011 84.000 1,28986 24/11/2011 13.822 1,28796

 

A seguito di queste operazioni, considerando le azioni già in portafoglio, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. possiede direttamente n. 7.805.431 azioni proprie. Ulteriori n. 4.517.486 azioni Mondadori sono detenute dalla controllata Mondadori International S.p.A..
Ad oggi le azioni proprie complessivamente detenute sono quindi n. 12.322.917, corrispondenti al 5% del capitale sociale.

***

Si ricorda che l’Assemblea degli Azionisti del 21 aprile 2011 ha autorizzato l’acquisto di ulteriori massime n. 16.546.887 azioni proprie rispetto alle azioni già direttamente o indirettamente detenute alla data dell’assemblea, consentendo il raggiungimento del limite del 10,52% dell’attuale capitale sociale
La durata dell’autorizzazione è fissata fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2011.

In base all’autorizzazione assembleare gli acquisti sono effettuati – ai sensi degli artt. 132 del decreto legislativo 58/1998 e 144 bis comma 1 lettera b) del regolamento Consob n.11971/1999 – sui mercati regolamentati secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita.

Si rileva inoltre, anche con riferimento alle disposizioni della del regolamento CE n. 2273/2003, che i quantitativi giornalieri di acquisto non eccedono il 25% del volume medio giornaliero degli scambi del titolo Mondadori nei 20 giorni di negoziazioni precedenti le date di acquisto.

Mondadori: informativa su acquisto di azioni proprie_7

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. comunica di aver acquistato sul Mercato Telematico Azionario, nel periodo dal 14 novembre al 18 novembre 2011, complessive n. 411.000 azioni proprie (pari allo 0,1667% del capitale sociale) ad un prezzo unitario medio di 1,39972 euro e per un controvalore complessivo pari a 575.286,48 euro, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto deliberata dall’Assemblea del 21 aprile 2011 (già oggetto di informativa anche ai sensi dell’art. 144 bis del regolamento Consob 11971/1999).

Di seguito i dettagli delle operazioni di acquisto su base giornaliera:

data operazione n. azioni acquistate prezzo medio ponderato 14/11/2011 84.000 1,42930 15/11/2011 84.000 1,40198 16/11/2011 84.000 1,38329 17/11/2011 84.000 1,37990 18/11/2011 75.000 1,40468

A seguito di queste operazioni, considerando le azioni già in portafoglio, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. possiede direttamente n. 7.539.609 azioni proprie. Ulteriori n. 4.517.486 azioni Mondadori sono detenute dalla controllata Mondadori International S.p.A..

Ad oggi le azioni proprie complessivamente detenute sono quindi n. 12.057.095, corrispondenti al 4,89% del capitale sociale.

***

Si ricorda che l’Assemblea degli Azionisti del 21 aprile 2011 ha autorizzato l’acquisto di ulteriori massime n. 16.546.887 azioni proprie rispetto alle azioni già direttamente o indirettamente detenute alla data dell’assemblea, consentendo il raggiungimento del limite del 10,52% dell’attuale capitale sociale
La durata dell’autorizzazione è fissata fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2011.

In base all’autorizzazione assembleare gli acquisti sono effettuati – ai sensi degli artt. 132 del decreto legislativo 58/1998 e 144 bis comma 1 lettera b) del regolamento Consob n.11971/1999 – sui mercati regolamentati secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita.

Si rileva inoltre, anche con riferimento alle disposizioni della del regolamento CE n. 2273/2003, che i quantitativi giornalieri di acquisto non eccedono il 25% del volume medio giornaliero degli scambi del titolo Mondadori nei 20 giorni di negoziazioni precedenti le date di acquisto.

Approvato dal Consiglio di amministrazione il resoconto intermedio di gestione al 30.09.2011

  • Fatturato consolidato a 1.114,7 milioni di euro: -1,4% rispetto ai 1.130,2 milioni di euro del 30 settembre 2010
  • Margine operativo lordo a 104,6 milioni di euro: +1,5% rispetto ai 103,1 milioni di euro del 30 settembre 2010
  • Utile ante imposte a 71,3 milioni di euro:+5,6% rispetto ai 67,5 milioni di euro del 30 settembre 2010
  • Utile netto consolidato a 44,1 milioni di euro:+43,6% rispetto ai 30,7 milioni di euro del 30 settembre 2010 (+11,9% esclusi gli effetti di imposte straordinarie nel 2010)

Il Consiglio di Amministrazione di Arnoldo Mondadori Editore S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Marina Berlusconi, ha esaminato e approvato il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2011, presentato dal vice presidente e amministratore delegato Maurizio Costa.

LO SCENARIO DI MERCATO
Come è noto, nel terzo trimestre dell’anno la situazione dei mercati ha subíto, specie nei Paesi della comunità europea, un forte peggioramento; alle preoccupazioni di carattere economico si è aggiunto il timore di una crisi finanziaria persino più grave rispetto a quella del recente passato.
La mancanza, a livello europeo, di risposte comuni ed immediate ai problemi di mercato ha determinato una percezione ancor più negativa della situazione ed una visione molto pessimista sui temi di sviluppo economico, occupazione e stabilità.
Nel mercato dei periodici in Italia è proseguito il calo delle diffusioni e si è accentuato il trend di contrazione della raccolta pubblicitaria; il settore dei libri è rimasto ancora sostanzialmente stabile, pur in assenza di bestseller e con prezzi di copertina in calo.
Particolarmente sensibile la riduzione del fatturato nel retail, sia nei negozi sia nella grande distribuzione.
In Francia il comparto dei magazine non ha presentato particolari variazioni rispetto al trend annuale: in particolare la pubblicità ha avuto una sostanziale tenuta fino a settembre, per poi però presentare da inizio ottobre un’accelerazione al ribasso.

L’ANDAMENTO DELLA GESTIONE DEL GRUPPO AL 30 SETTEMBRE 2011
Nel contesto sopra descritto il Gruppo Mondadori ha registrato nei primi nove mesi dell’anno:
– un fatturato in leggera riduzione rispetto a pari periodo 2010, con un crescente contributo delle attività digitali;
– una redditività operativa ancora in miglioramento, derivante da una complessiva tenuta dei business tradizionali; elementi positivi non ricorrenti hanno permesso inoltre di compensare in buona parte i costi derivanti dallo sviluppo dei business digitali;
– un utile netto in forte aumento anche per il venir meno di imposte pagate nel 2010 e relative ad esercizi precedenti.

Il fatturato consolidato è stato di 1.114,7 milioni di euro, in lieve flessione (-1,4%) rispetto ai 1.130,2 milioni di euro del 2010.

Il margine operativo lordo consolidato è risultato di 104,6 milioni di euro (+1,5% rispetto ai 103,1 milioni di euro dell’esercizio precedente): in termini omogenei, escludendo i fattori non ricorrenti e gli investimenti per lo sviluppo delle attività digitali, il margine operativo lordo risulterebbe in incremento del 3,2% rispetto a pari periodo del 2010.

Il risultato operativo consolidato è stato pari a 87,8 milioni di euro, in crescita del 2,6% rispetto agli 85,6 milioni di euro del 2010, con ammortamenti di attività materiali ed immateriali per 16,8 milioni di euro (17,5 milioni di euro nel 2010).

L’utile prima delle imposte consolidato è risultato di 71,3 milioni di euro, in aumento del 5,6% rispetto ai 67,5 milioni di euro dell’esercizio precedente, con interessi passivi per 16,5 milioni di euro rispetto ai 18,1 del 2010.

L’utile netto consolidato è risultato di 44,1 milioni di euro, superiore del 43,6% rispetto ai 30,7 milioni di euro di pari periodo dell’esercizio precedente, che scontava imposte relative ad esercizi precedenti (escludendo questo fattore l’incremento sarebbe comunque dell’11,9%).

Il cash flow lordo dei primi nove mesi del 2011 è stato di 60,9 milioni di euro rispetto ai 48,2 milioni di euro del 2010.

La posizione finanziaria netta è passata da -342,4 milioni di euro di fine 2010 a -380,6 milioni di euro al 30 settembre 2011 (-369 milioni di euro al 30 settembre 2010); a maggio sono stati pagati dividendi per 40,3 milioni di euro.

Informazioni sul personale
Al 30 settembre 2011 il personale dipendente (a tempo indeterminato e determinato) in forza alle società del Gruppo risulta composto da 3.720 unità, sostanzialmente allineato ai livelli dello stesso periodo del 2010 (3.717 unità).

Il dato puntuale degli organici comprende anche le attività di sviluppo della nuova Direzione Digital, l’avvio di una nuova società nell’ambito web (Glaming), l’assunzione a tempo determinato di alcuni addetti alla vendita presso i bookshop museali e il consolidamento della società AME Editoriale Wellness.
Considerando le citate differenze di perimetro, l’organico attuale risulterebbe essere inferiore di 52 unità rispetto allo stesso periodo del 2010 (-1,4%).
Bisogna infine considerare che il dato di settembre, tradizionalmente, è aumentato dalla presenza di assunzioni stagionali, legate alla distribuzione dei testi scolastici, che vengono a terminare entro la fine dell’anno.

RISULTATI DELLE AREE DI BUSINESS
LIBRI
I dati di mercato Nielsen dei primi nove mesi del 2011 mostrano un periodo estivo caratterizzato da una situazione di generale incertezza e debolezza dei consumi che hanno provocato un rallentamento delle vendite. In questo contesto il Gruppo Mondadori ha confermato la leadership nel segmento trade con una quota del 26,1%.

Il fatturato del comparto Libri si è attestato a 280,5 milioni di euro, in calo del 4,8% rispetto ai 294,5 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente.

Il programma editoriale dell’ultima parte dell’anno, grazie alle numerose novità previste, tra cui i nuovi romanzi di Fabio Volo (Le prime luci del mattino), Giorgio Faletti (Tre atti, due tempi), John Grisham (I contendenti) e Alessandro D’Avenia (Cose che nessuno sa), oltre al grande fermento intorno all’unica biografia autorizzata di Steve Jobs, dovrebbe consentire un buon risultato in termini di posizionamento di mercato.
Nel trimestre si è consolidata inoltre la crescita del nuovo marchio NumeriPrimi°, che con oltre 1,6 milioni di copie vendute è ai vertici delle classifiche dei tascabili.

Per quanto riguarda gli e-book, al 30 settembre 2011 il catalogo Mondadori ha raggiunto i 2.700 titoli trade, incluse le app. Grazie all’apertura in Italia dell’iBookstore di Apple, che ha contribuito ad un incremento di oltre il 100% delle vendite di titoli digitali si confermano per la fine dell’anno le previsioni di crescita delle vendite, mantenutesi stabili nel corso della prima parte dell’anno.

PERIODICI ITALIA
In un contesto di mercato di generale peggioramento dell’editoria italiana e internazionale, il fatturato dei Periodici Italia, che comprende, oltre ai ricavi diffusionali e di raccolta pubblicitaria delle testate Mondadori, anche quelli realizzati dall’attività di distribuzione di periodici di terzi editori, è stato di 351,1 milioni di euro, in calo del 3% rispetto ai 362 milioni di euro dei primi nove mesi del 2010.

Ciò in conseguenza di:
– una diminuzione del 4,8% dei ricavi diffusionali (soprattutto a causa della riduzione degli investimenti sul canale abbonamenti) e del 5,2% delle vendite congiunte, che tuttavia mantengono una redditività elevata e in linea con l’anno precedente;
– leggera flessione della pubblicità sulle testate Mondadori rispetto ai valori del 2010 (-0,7%), ma con un andamento migliore del mercato (-1,8%; fonte Nielsen ad agosto); in forte crescita la raccolta internet e delle testate del network internazionale, che porta a +0,8% il dato complessivo.

É proseguita anche nel terzo trimestre l’attività mirata di rilanci e riposizionamenti, tra cui si segnala Donna Moderna Wellness, nuovo giornale dedicato all’ecologia del corpo e della mente, e i restyling di Sale&Pepe e di Panorama Travel. Le prime evidenze sono di un ottimo apprezzamento dei lettori e degli inserzionisti pubblicitari.

Per quanto riguarda i siti Mondadori, il periodo gennaio-settembre ha mostrato una raccolta pubblicitaria in crescita del 37%, dopo un terzo trimestre particolarmente brillante (+50%), ben superiore all’andamento del mercato (fonte Nielsen ad agosto +13,5%), grazie alle performance di www.donnamoderna.com (+31%), www.grazia.it (+54%) e www.panorama.it (+84%).

PERIODICI FRANCIA
Mondadori France ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con un fatturato di 259,6 milioni di euro, in aumento del 2,8% rispetto ai 252,6 milioni di euro dello stesso periodo del 2010.

Il fatturato diffusionale, che rappresenta circa il 69% della cifra d’affari totale, è cresciuto del 2,4%; tale risultato è particolarmente rilevante considerando la difficile congiuntura che sta attraversando il mercato dei periodici che ormai da diversi anni registra anche in Francia un costante calo (-4,2%; fonte interna, dati canale edicola a valore a settembre).

Il mercato pubblicitario nel suo complesso ha registrato nei primi nove mesi dell’anno un incremento a valore dello 0,5% (fonte: Kantar Media) per poi evidenziare da ottobre segnali di deterioramento.
Nel medesimo periodo Mondadori France ha registrato un andamento migliore del mercato con un incremento del 5,7% dei ricavi in raffronto all’anno precedente, raggiungendo i 62,7 milioni di euro. Tale risultato è prevalentemente attribuibile all’ottima performance dei ricavi del settimanale Grazia (+52%) e del mensile Biba (+11%).
Negli ultimi dodici mesi (ottobre 2010-settembre 2011) Grazia ha raggiunto le 2.436 pagine pubblicitarie, in aumento del 63% attestandosi al secondo posto per pagine nel mercato dei periodici francesi. Le testate femminili “alto di gamma” rappresentano oggi il 33,5% del totale dei ricavi pubblicitari (25,9% nello stesso periodo del 2010).

Attività internazionali
Prosegue l’ottimo andamento dei ricavi delle Attività internazionali (+30% rispetto ai primi nove mesi del 2010), trainati da una sensibile crescita dei ricavi derivanti dalla raccolta pubblicitaria (+60%). Molto positiva anche la perfomance dei ricavi da licensing (+26%) soprattutto per Grazia Germania, Olanda e Cina.
Ancora in espansione il numero di edizioni in licenza del Gruppo Mondadori, con tre nuove edizioni nel periodo di riferimento.
In deciso miglioramento i risultati delle joint venture paritetiche in Russia e Cina, grazie in particolare alla notevole progressione della raccolta pubblicitaria.
La consociata greca Attica ha registrato una riduzione dei ricavi per l’acuirsi della crisi finanziaria che ha impattato negativamente soprattutto sugli investimenti pubblicitari. Tuttavia – grazie al buon andamento delle radio e di alcune serie di collaterali, alla riorganizzazione societaria e ad un’attenta rinegoziazione di tutte le forniture aziendali – il risultato economico migliora rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

PUBBLICITÀ
L’andamento degli investimenti pubblicitari in Italia nei primi nove mesi del 2011 ha confermato complessivamente il trend negativo già delineatosi nel corso del primo semestre dell’anno (fonte Nielsen ad agosto: -4%).
In particolare si evidenzia per la prima volta dall’inizio della crisi nel 2008, la difficoltà dei quotidiani -8,3% (e in particolare la free press -49,7%), della radio (-5,5%) e della televisione (-4,7%).
Per i periodici si assiste ad un calo contenuto dell’1,8%, quale risultante del buon andamento dei settori moda, cosmesi, farmaceutici e delle perduranti difficoltà di altri comparti merceologici. In controtendenza Internet (+13,5%), che risulta essere il mezzo più in salute.
Relativamente alle attività del Gruppo, i magazine Mondadori hanno registrato un lieve calo (-0,7%), con trend sempre positivi per Grazia, Donna Moderna e Tu Style. In linea con il 2010 l’andamento dei mensili con una buona tenuta delle testate del settore arredamento.

Continuano, di concerto con l’editore, gli eventi dedicati alla moda tra cui Pitti e il Milano Fashion & Design, che quest’anno ha visto la partecipazione di Grazia, Interni e R101, in qualità di testimonial di una manifestazione che ha incontrato un notevole successo di sponsor e pubblico.

Per la radio, la nuova organizzazione di Mondadori Pubblicità, varata a maggio e focalizzata sulla possibilità di sfruttare il potenziale di vendita di tutta la rete della concessionaria, ha consentito di ottenere risultati superiori al 2010, rispetto ad un mercato in calo del 5,5%.

Molto positivi i dati di raccolta pubblicitaria sul web realizzata da Mediamond (+65,9%), grazie ai brillanti risultati di www.donnamoderna.com e www.grazia.it e dei siti di informazione www.tg.com e www.sportmediaset.it.
La concessionaria ha concluso i primi nove mesi dell’anno con una raccolta complessiva di 165 milioni di euro, in leggero calo (-3,1%) rispetto ai 170,2 milioni di euro dello stesso periodo del 2010. Tale scostamento è prevalentemente determinato dall’andamento negativo dell’attività per editori terzi.

DIRECT E RETAIL
Nei primi nove mesi del 2011 il fatturato complessivo dell’area Direct e Retail ha raggiunto i 182 milioni di euro, in crescita del 3,8% rispetto ai 175,4 milioni dell’analogo periodo del 2010 (nei valori dello scorso anno Mondolibri S.p.A. è stata consolidata a partire dal 1° maggio 2010).

Direct
Il livello di attività risente dell’andamento congiunturale negativo e soprattutto del calo di attività di marketing diretto di alcuni grandi operatori nel largo consumo, da sempre parte consistente dell’attività di Cemit: la società, a fronte del calo di fatturato di oltre il 20%, è riuscita a mitigarne l’impatto sul risultato economico.

Retail
I ricavi complessivi realizzati nei negozi risultano in linea con l’analogo periodo dell’anno precedente, grazie alle nuove affiliazioni nella catena dei punti vendita in franchising, che hanno compensato la contrazione dei ricavi dei negozi di proprietà, dovuta alla chiusura di alcune importanti location nel centro di Roma e Torino.
Il network è salito a 608 punti vendita (rispetto ai 570 a fine settembre 2010).

I ricavi realizzati dalla catena di librerie in franchising nei primi nove mesi del 2011 sono aumentati del 12,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, grazie alle nuove affiliazioni che hanno portato a 499 i punti vendita rispetto ai 463 del settembre 2010. In termini omogenei i ricavi sarebbero allineati a quelli dell’esercizio precedente.

La gestione dei negozi diretti ha registrato un calo dei fatturati dell’11,5% rispetto all’anno precedente, principalmente a causa della chiusura dei già citati negozi. A perimetro omogeneo la riduzione delle vendite sarebbe pari al 3,3%.

RADIO
Il mercato radiofonico italiano ha registrato al 30 settembre 2011 un complessivo calo del 5,5% rispetto allo scorso anno, evidenziando una riduzione più marcata nel primo semestre (-8,4%), compensata da una netta ripresa nei mesi estivi (+11%), ma accompagnata da un discesa nel mese di settembre (-6%). (fonte: FCP Assoradio).

La raccolta pubblicitaria di R101, in forte controtendenza rispetto al mercato, ha realizzato nei primi nove mesi ricavi netti per 11,7 milioni di euro, in crescita del 14,7% rispetto ai 10,2 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno, registrando un aumento più contenuto nel 1° semestre (+7,9%) e più marcato negli ultimi tre mesi (+27%).

DIGITAL
Nei primi nove mesi del 2011 i ricavi derivanti da attività dirette sono ammontati a 13,1 milioni di euro rispetto ai 5,8 milioni di euro dello stesso periodo del 2010, mentre lo sviluppo di attività digitali indirette, nell’ambito degli altri settori di business (e-book, book club on line, siti internet, abbonamenti e pubblicità), ha raggiunto un fatturato di 19,9 milioni di euro, in crescita rispetto ai 16,4 milioni dei primi nove mesi dello scorso anno. Complessivamente l’area Digital ha registrato un volume totale di 33 milioni di euro rispetto ai 22,2 milioni di euro dei primi nove mesi del 2010.

Tra le attività dirette si segnalano:
– l’e-commerce, rappresentato dalla vendita di libri, prodotti editoriali e oggettistica di Bol.it, che ha registrato un progressivo incremento (+50% anno su anno) del numero di visitatori mensili (oltre 1 milione di utenti) e una crescita degli ordini del 30% rispetto allo stesso periodo 2010;
è proseguito lo sviluppo dell’area applicazioni e servizi per telefonia mobile con la creazione di app arrivate al vertice delle classifiche di iTunes nelle loro categorie. Nell’ultimo trimestre si è aggiunto inoltre il primo gioco per iPad e iPhone prodotto da Mondadori;
– prosegue secondo le tempistiche previste il progetto di Mondadori per lo sviluppo di un sistema di CRM (Customer Relationship Management) volto a mettere a fattor comune i vari database dei clienti del Gruppo;
– l’ottenimento lo scorso 28 settembre delle licenze per l’esercizio a distanza dei giochi pubblici da parte di AAMS permetterà a Glaming, la società partecipata al 70% da Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. e al 30% da Fun Gaming S.r.l., il rilascio progressivo dell’offerta di giochi online entro novembre.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Nel terzo trimestre dell’anno si sono molto acuite le preoccupazioni sullo stato di salute dell’economia, soprattutto in area Euro, e della tenuta dei conti pubblici dei Paesi membri.
Quanto sopra, con le derivate difficoltà del sistema creditizio, ha aggravato la situazione nei settori della produzione, dei consumi e degli investimenti, già da tempo in sofferenza; anche la disoccupazione, soprattutto giovanile, ha raggiunto livelli molto elevati.

Alla generale crisi del sistema economico non hanno fatto eccezione i mercati di riferimento di Mondadori, che ha sino ad ora saputo far fronte alla situazione ponendo ancor maggiore attenzione alla qualità dei prodotti ed all’efficienza dei processi, anche in ottica di contenimento dei costi.

Per quanto attiene alle prospettive per l’intero esercizio non si può che ribadire, con ancor più convinzione, quanto indicato in occasione del bilancio semestrale in merito all’elevata difficoltà previsionale anche a breve termine.
Si deve peraltro constatare come i dati relativi al mese di ottobre mostrino un generale peggioramento degli indicatori di mercato; pertanto le evoluzioni dei mercati negli ultimi mesi dell’anno saranno fondamentali per poter confermare un livello di redditività operativa in linea con il passato esercizio.

§
Il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2011, approvato dal Consiglio di Amministrazione, viene reso disponibile entro la data odierna presso la sede legale della Società, presso Borsa italiana S.p.A. e sul sito www.gruppomondadori.it (sezione Investor Relations).
§
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Carlo Maria Vismara, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili della Società.

Deposito documentazione: delibere di fusione per incorporazione in Mondadori della società interamente posseduta AME Editoriale Wellness

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. informa che, ai sensi dell’art. 70 comma 5 del Regolamento Consob n. 11971/1999 e ad integrazione della documentazione già depositata lo scorso 16 settembre, è disponibile presso la sede legale della Società, presso Borsa Italiana S.p.A. e sul sito internet www.gruppomondadori.it (sezione Governance) il verbale del Consiglio di Amministrazione del 17 ottobre 2011 che ha deliberato l’approvazione del progetto di fusione della società interamente posseduta AME Editoriale Wellness Srl.

Mondadori: informativa su acquisto di azioni proprie_6

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. comunica, con riferimento agli ultimi sette giorni di Borsa aperta, di aver acquistato sul Mercato Telematico Azionario in data 4 ottobre 2011 complessive n. 50.000 azioni proprie (pari allo 0,020% del capitale sociale) ad un prezzo unitario medio di 1,51872 euro e per un controvalore complessivo pari a 75.936,00 euro, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto deliberata dall’Assemblea del 21 aprile 2011 (già oggetto di informativa anche ai sensi dell’art. 144 bis del regolamento Consob 11971/1999).

A seguito di questa operazione, considerando le azioni già in portafoglio, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. possiede direttamente n. 7.128.609 azioni proprie. Ulteriori n. 4.517.486 azioni Mondadori sono detenute dalla controllata Mondadori International S.p.A..
Ad oggi le azioni proprie complessivamente detenute sono quindi n. 11.646.095 corrispondenti al 4,72% del capitale sociale.

***

Si ricorda che l’Assemblea degli Azionisti del 21 aprile 2011 ha autorizzato l’acquisto di ulteriori massime n. 16.546.887 azioni proprie rispetto alle azioni già direttamente o indirettamente detenute alla data dell’assemblea, consentendo il raggiungimento del limite del 10,52% dell’attuale capitale sociale
La durata dell’autorizzazione è fissata fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2011.

In base all’autorizzazione assembleare gli acquisti sono effettuati – ai sensi degli artt. 132 del decreto legislativo 58/1998 e 144 bis comma 1 lettera b) del regolamento Consob n.11971/1999 – sui mercati regolamentati secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita.

Si rileva inoltre, anche con riferimento alle disposizioni della del regolamento CE n. 2273/2003, che i quantitativi giornalieri di acquisto non eccedono il 25% del volume medio giornaliero degli scambi del titolo Mondadori nei 20 giorni di negoziazioni precedenti le date di acquisto

Mondadori: informativa su acquisto di azioni proprie_5

Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. comunica di aver acquistato sul Mercato Telematico Azionario, nel periodo dal 23 settembre al 30 settembre 2011, complessive n. 200.000 azioni proprie (pari allo 0,0811% del capitale sociale) ad un prezzo unitario medio di 1,5606 euro e per un controvalore complessivo pari a 312.131,02 euro, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto deliberata dall’Assemblea del 21 aprile 2011 (già oggetto di informativa anche ai sensi dell’art. 144 bis del regolamento Consob 11971/1999).
Di seguito i dettagli delle operazioni di acquisto su base giornaliera:

data operazione n. azioni acquistate prezzo medio ponderato 23/092011 100.000 1,50598 26/09/2011 12.000 1,55980 28/092011 20.000 1,63280 29/092011 14.000 1,61938 30/09/2011 54.000 1,62015

A seguito di queste operazioni, considerando le azioni già in portafoglio, Arnoldo Mondadori Editore S.p.A. possiede direttamente n. 7.078.609 azioni proprie. Ulteriori n. 4.517.486 azioni Mondadori sono detenute dalla controllata Mondadori International S.p.A..
Ad oggi le azioni proprie complessivamente detenute sono quindi n. 11.596.095, corrispondenti al 4,70% del capitale sociale.
***
Si ricorda che l’Assemblea degli Azionisti del 21 aprile 2011 ha autorizzato l’acquisto di ulteriori massime n. 16.546.887 azioni proprie rispetto alle azioni già direttamente o indirettamente detenute alla data dell’assemblea, consentendo il raggiungimento del limite del 10,52% dell’attuale capitale sociale
La durata dell’autorizzazione è fissata fino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2011.
In base all’autorizzazione assembleare gli acquisti sono effettuati – ai sensi degli artt. 132 del decreto legislativo 58/1998 e 144 bis comma 1 lettera b) del regolamento Consob n.11971/1999 – sui mercati regolamentati secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita.
Si rileva inoltre, anche con riferimento alle disposizioni della del regolamento CE n. 2273/2003, che i quantitativi giornalieri di acquisto non eccedono il 25% del volume medio giornaliero degli scambi del titolo Mondadori nei 20 giorni di negoziazioni precedenti le date di acquisto.